Roma, 27 set. (askanews) - Un'originale kermesse musicale pensata come un continuo dialogo tra le arti e tra grandi artisti, oltre a giovani talenti che si affacciano alla professione, con programmi che spaziano dal barocco alla modernità fino alla musica contemporanea: è il Postignano Music Festival, la cui prima edizione viene inaugurata quest'anno dall'1 al 6 ottobre nell'ambito della rassegna d'arte Un Castello all'Orizzonte, nella Chiesa della Santissima Annunziata e il Giardino delle Rose al Castello di Postignano.
[idgallery id="1457415" title="10 castelli italiani, per un soggiorno da favola"]
Uno scenario di incredibile bellezza, considerato uno dei migliori restauri conservativi per la rinascita del patrimonio dei piccoli borghi storici di collina, con una naturale vocazione alla cultura e alle arti: non a caso la star del violoncello e direttore d'orchestra che per primo ha riportato il Mozarteum in Italia dopo lunga assenza, Luigi Piovano, lo ha voluto per il suo primo festival come direttore artistico.
[idarticle id="2394601,2346410" title="L'estate non è finita: ecco i Festival più belli in giro per l'Italia a settembre,25 Festival musicali italiani e concerti da non perdere nell'estate 2024"]
Il Festival si apre il 1 ottobre con Modernità Barocca, in cui il violino della solista, camerista e prima parte d'orchestre Grazia Raimondi danzerà su una parata musicale che spazia dal Seicento del raro napoletano Nicola Matteis fino al brano Scisma di Gabriele Mangano, commissionato da Postignano Music Festival agli allievi di composizione del Conservatorio Morlacchi di Perugia e scelto da giuria internazionale.
[idgallery id="2095251" title="Tutti gli effetti postivi della musica sul cervello"]
Il 2 ottobre sarà la volta del virtuoso del flauto Massimo Mercelli insieme all'arpista di carriera internazionale Nicoletta Sanzin con un originale impaginato che va da Bach a Rossini fino al Novecento di Ravel e l'indiano Ravi Shankar. Il giorno seguente, una vera e propria incursione tra musica e pittura con il grande pianista Maurizio Baglini impegnato su testi di Musorgskij, Debussy e Liszt, mentre la pittrice Francesca Lucugnano si esibirà in una live performance traducendo in immagini e colori le suggestioni musicali. Il quadro prodotto in questa rara occasione verrà poi messo all'asta per beneficenza il 6 ottobre.
[idarticle id="2095217" title="Musica e cervello: il cosiddetto “Effetto Mozart” e le proprietà cognitive e terapeutiche del suono"]
Il 4 ottobre il programma Voci&Contrappunti con il clarinettista Claudio Mansutti, già collaboratore anche degli ensemble cameristici dei Berliner, e la pianista Federica Repini raccontare in note il dialogo tra Bach e grandi del Novecento come Nino Rota. Il 5 ottobre Viva Mozart vedrà la FORM Filarmonica Marchigiana diretta da Luigi Piovano su due sinfonie fondanti del genio di Salisburgo: la n.1 da lui composta a soli otto anni e la n.29 che apre stilisticamente le porte al Mozart della maturità.
[idgallery id="56262" title="Camper: la meta n°1 è l'Umbria"]
Infine nella giornata di chiusura il 6 ottobre un prezioso omaggio alla canzone, affidato alla cantante jazz Emilia Zamuner, accompagnata dal solo contrabbasso di una colonna portante della storia musicale italiana, Massimo Moriconi, una vera e propria all star dell'ultimo Novecento tra jazz, pop e musica da film.
[idgallery id="1457415" title="10 castelli italiani, per un soggiorno da favola"]
Uno scenario di incredibile bellezza, considerato uno dei migliori restauri conservativi per la rinascita del patrimonio dei piccoli borghi storici di collina, con una naturale vocazione alla cultura e alle arti: non a caso la star del violoncello e direttore d'orchestra che per primo ha riportato il Mozarteum in Italia dopo lunga assenza, Luigi Piovano, lo ha voluto per il suo primo festival come direttore artistico.
[idarticle id="2394601,2346410" title="L'estate non è finita: ecco i Festival più belli in giro per l'Italia a settembre,25 Festival musicali italiani e concerti da non perdere nell'estate 2024"]
Il Festival si apre il 1 ottobre con Modernità Barocca, in cui il violino della solista, camerista e prima parte d'orchestre Grazia Raimondi danzerà su una parata musicale che spazia dal Seicento del raro napoletano Nicola Matteis fino al brano Scisma di Gabriele Mangano, commissionato da Postignano Music Festival agli allievi di composizione del Conservatorio Morlacchi di Perugia e scelto da giuria internazionale.
[idgallery id="2095251" title="Tutti gli effetti postivi della musica sul cervello"]
Il 2 ottobre sarà la volta del virtuoso del flauto Massimo Mercelli insieme all'arpista di carriera internazionale Nicoletta Sanzin con un originale impaginato che va da Bach a Rossini fino al Novecento di Ravel e l'indiano Ravi Shankar. Il giorno seguente, una vera e propria incursione tra musica e pittura con il grande pianista Maurizio Baglini impegnato su testi di Musorgskij, Debussy e Liszt, mentre la pittrice Francesca Lucugnano si esibirà in una live performance traducendo in immagini e colori le suggestioni musicali. Il quadro prodotto in questa rara occasione verrà poi messo all'asta per beneficenza il 6 ottobre.
[idarticle id="2095217" title="Musica e cervello: il cosiddetto “Effetto Mozart” e le proprietà cognitive e terapeutiche del suono"]
Il 4 ottobre il programma Voci&Contrappunti con il clarinettista Claudio Mansutti, già collaboratore anche degli ensemble cameristici dei Berliner, e la pianista Federica Repini raccontare in note il dialogo tra Bach e grandi del Novecento come Nino Rota. Il 5 ottobre Viva Mozart vedrà la FORM Filarmonica Marchigiana diretta da Luigi Piovano su due sinfonie fondanti del genio di Salisburgo: la n.1 da lui composta a soli otto anni e la n.29 che apre stilisticamente le porte al Mozart della maturità.
[idgallery id="56262" title="Camper: la meta n°1 è l'Umbria"]
Infine nella giornata di chiusura il 6 ottobre un prezioso omaggio alla canzone, affidato alla cantante jazz Emilia Zamuner, accompagnata dal solo contrabbasso di una colonna portante della storia musicale italiana, Massimo Moriconi, una vera e propria all star dell'ultimo Novecento tra jazz, pop e musica da film.
Category
🗞
NovitàTrascrizione
00:00Un originale kermes musicale, pensata come un continuo dialogo tra le arti,
00:12e tra grandi artisti, oltre ai giovani talenti, che si affacciano alla professione,
00:16con programmi che spaziano dal barocco alla modernità, fino alla musica contemporanea.
00:20È il Postignano Music Festival, cui prima edizione viene inaugurata quest'anno,
00:25dal 1 al 6 ottobre, nell'ambito della rassegna d'arte Un Castello all'Orizzonte,
00:28nella chiesa della Santissima Annunziata e il Giardino delle Rose, al Cassello di Postignano.
00:33Uno scenario di incredibile bellezza, considerato uno dei migliori restauri
00:38conservativi per la rinascita del patrimonio dei piccoli borghi storici di collina,
00:42con una naturale vocazione alla cultura e alle arti.
00:45Non a caso la star del violoncello e direttore d'orchestra, che per primo ha riportato il
00:50Mozzarteo in Italia dopo lunga assenza, Luigi Piovano, l'ha voluto per il suo
00:54primo festival come direttore artistico. Il festival apre il 1 ottobre con modernità
00:59barocca, in cui il violino della solista, camerista e prima parte d'orchestra,
01:02Grazia Raimondi, danzerà su una parata musicale che spazia dal 600 del raro
01:06napoletano Nicola Matteis, fino al brano Scisma di Gabriele Mangano, commissionato
01:11da Postignano Music Festival dagli allievi di composizione del conservatorio Morlacchi di
01:15Perugia e scelto da giuria internazionale. Il 2 ottobre sarà la volta del virtuoso
01:20del flauto Massimo Mercelli, insieme all'arpista di carriera internazionale Nicoletta
01:24Sanzin, con un impaginato che va da Baccarossini fino al 900 di Ravel e
01:28l'indiano Ravi Shankar. Il giorno seguente una vera e propria incursione tra musica
01:33e pittura, con il grande pianista Maurizio Baglini impegnato su testi di Musorgsky,
01:37Debussy e Liszt, mentre la pietrice Francesca Lucugnano si si vira in una
01:42live performance traducendo in immagini e colori le suggestioni musicali. Il 4
01:47ottobre il programma Voci e Contrapunti, con il clarinetista Claudio Manzutti, già
01:51collaboratore anche degli assemble caneristici dei Berliner, e la pianista
01:55Federica Repini, per raccontare in note il dialogo tra Bach e grandi del 900
01:59come Nino Rota. Il 5 ottobre Viva Mozart vedrà la Form, filarmonica marchigiana
02:04diretta da Luigi Piovano su due sinfonie fondanti del genio di Salisburgo, la
02:09numero 1 da lui composta a soli otto anni e la numero 29 che apre
02:13stilisticamente le porte al Mozart della maturità.
02:16Infine, nella giornata di chiusura il 6 ottobre, un prezioso omaggio alla canzone
02:20affilata alla cantante jazz Emilia Zamuner, accompagnata dal solo
02:23contrabbasso di una colonna portante nella storia musicale italiana Massimo
02:28Moriconi, una vera e propria all-star dell'ultimo 900 tra jazz, pop e musica da
02:33film.