«Le società Inter e Milan sono soggetti danneggiati». Il procuratore di Milano Marcello Viola chiarisce la posizione delle società calcistiche all'interno dell'indagine che lunedì 30 settembre ha portato all'arresto di 19 persone, di cui tre ai domiciliari. «Non ci sono accordi o comportamenti di comunanza da recidere», sottolinea ancora il procuratore, che nell'ordinanza ha descritto la «situazione di sudditanza nei confronti degli esponenti della Curva Nord» da parte dell'Inter.
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NovitàTrascrizione
00:00Purtroppo quella è un limite, ma d'altra parte la pressione esercitata in questo caso sulla società è di livello elevatissimo.
00:08Continuo, come ho detto poco fa, a ribadire il concetto per cui la società sono danneggiata da questa vicenda criminale.
00:16Le società si sono dotate di modelli organizzativi che hanno manifestato sicuramente delle criticità che vanno migliorati.
00:23Noi siamo certi e confidiamo alla collaborazione della società per poter individuare meglio le criticità,
00:31per poter trovare in tempi ragionevoli la soluzione più adeguata per risolvere la questione.
00:37Anche per creare un modello che valga, come si diceva prima, anche per il futuro.
00:41Noi adesso stiamo reprimendo dei comportamenti, ma il punto non è quello.
00:45Dobbiamo essere in condizione di offrire anche gli strumenti per risolvere in via definitiva il problema, anche il problema organizzativo.
01:00La stessa presenza del procuratore nazionale vale a dimostrare che il problema non è certamente Milano.
01:06C'è proprio un tavolo di lavoro all'interno del quale stiamo ragionando, il procuratore nazionale.
01:10Queste criticità, chiamiamole così, sono emerse al nord come al sud, nelle piccole come nelle grandi città.
01:18È un problema che riguarda larga parte dei sedi del territorio nazionale.
01:22Quindi sarebbe riduttivo limitarlo a ciò che abbiamo accettato attraverso questa immagine.
01:28Sono soggetti danneggiati, non ci sono accordi o comportamenti di comunanza da recidere, per essere chiari.
01:37Bisogna trovare dei modelli organizzativi per tenere lontani in maniera definitiva questi meccanismi,
01:42che hanno riguardato l'attività di pagarinaggio, hanno riguardato i paccheggi, hanno riguardato la vendita di bibite e così via.
01:49Bisogna avere le pressioni di forma estorsiva sui pagarini o su chi vende le magliette,
01:57proprio perché il controllo deve essere assoluto e vi assicuro che per quello che emerge dall'indagine c'è un controllo a smesso.
02:02Le pressioni espesse nelle vostre indagini hanno dimostrato che è tanto l'imprenditoria lombarda
02:08ad avvicinarsi al piano, cioè alle pressioni, piuttosto che al contrario.
02:11Vale la stessa cosa che avrebbero avuto con l'avvicinamento dei perlocchi?
02:15Di qua non ci sono stati fenomeni di avvicinamento da parte dell'inassumo, delle società.
02:20Ci sono dei contatti, ci sono in realtà anche delle pressioni, ci sono delle richieste di informazioni, ci sono dei confronti.
02:27Certamente se non è perlocco c'è stato chi si è avvicinato, anche in tempi abbastanza contenuti,
02:33agli interessi dell'attività della curva, evidentemente proprio per fine di profitto di cui parlavo prima.
02:38Bene? Grazie a voi e buona notte.