Libero è un venditore di libri usati. L'uomo ne presta alcuni ad Essien, un ragazzino immigrato in Italia. La loro amicizia cresce con le esperienze emotive regalate da ogni romanzo che condividono.
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00:05:31Perché è uno spagnolismo un po' servile.
00:05:37E noi siamo italiani, no?
00:05:41Senza dubbio.
00:05:47Come mai tutti questi testi di filosofia?
00:05:50Rimangono qui perché ormai non la legge più nessuno.
00:05:53Fanno bene.
00:05:55La filosofia inganna le menti rendendo l'uomo più debole.
00:06:01Spinoza.
00:06:04Ebreo.
00:06:09Marx.
00:06:11Ebreo.
00:06:15Popper.
00:06:19Ebreo.
00:06:25Io sono un uomo ebreo.
00:06:28Gli unici che andrebbero studiati sono Giovanni Gentile e Iulio Segola.
00:06:37Magari pure qualcun altro.
00:06:40Io adesso vi faccio una richiesta sulla quale vi prego di non commentare.
00:06:44Prego.
00:06:45Sono alla ricerca della prima edizione del Mein Kampf.
00:06:50Sapete di cosa parlo.
00:06:52Certo.
00:06:53La prima edizione tedesca è del 1925,
00:06:58mentre l'edizione italiana è del 34.
00:07:02Sono molto rare.
00:07:05E io non ce l'ho.
00:07:09Comunque, se capisco i suoi gusti,
00:07:13ho per lei una...
00:07:16una cosa molto...
00:07:19molto interessante.
00:07:22Molto interessante.
00:07:26Vede?
00:07:28È un volume abbastanza raro e completo di ogni informazione.
00:07:32Io vi raccolto caffè.
00:07:33Grazie, Nicola. Mettilo lì.
00:07:35Sono sicuro che la interesserà.
00:07:41Certo, è un po' caro, ma visto che oggi lei è il mio primo cliente,
00:07:45invece di 60 glielo lascio a 50.
00:07:49È un ottimo prezzo.
00:07:56Siamo sicuri che qui c'è tutto sulle azioni di questi eroi italiani?
00:08:00Tutto. Tutto.
00:08:03La storia, le vicende, i nomi
00:08:06e soprattutto gli eroismi.
00:08:20Arrivedervi.
00:08:22Vi saluto.
00:08:28A me gli sembrava un po' strano, ma alla fine è stato gentile.
00:08:31Ci ha salutato.
00:08:32Veramente ha salutato solo me.
00:08:34Ma si è detto arrivedervi. Vi saluto.
00:08:37Perché lui usa solo il voi.
00:08:39Perché?
00:08:40Perché non è spagnolo, è ovvio.
00:08:43Ovvio?
00:08:44Secondo me sono tutti sti libri da voi, da via la testa.
00:09:14Mi piace.
00:09:37Ti piacciono i fumetti?
00:09:39Sì.
00:09:40Ma li posso comprare.
00:09:44Del Burkine Faso.
00:09:45Avevo qui da più di sei anni.
00:09:49E l'italiano lo sai leggere?
00:09:51Certo che lo so leggere.
00:09:52E lo so anche scrivere.
00:09:56E come ti chiami?
00:09:57Etienne.
00:09:58E tu?
00:10:00Libero.
00:10:01Che nome strano.
00:10:03Ma che nome è?
00:10:05Non ti piace?
00:10:07Eppure secondo me è un bel nome.
00:10:11E soprattutto è vero.
00:10:13Niente scuola oggi?
00:10:15Cascono i pezzi di muro.
00:10:16Li stanno aggiustando.
00:10:20Etienne.
00:10:21Senti Etienne.
00:10:23Prenditi un fumetto e leggilo a casa.
00:10:25Ma io non te lo posso pagare.
00:10:27Ma non me lo devi pagare.
00:10:29Io te lo presto.
00:10:31Tu lo leggi e domani me lo riporti.
00:10:34Te lo riporto domani, giuro.
00:10:36Oh, mi raccomando, non me lo rovinare.
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00:12:34Gli extraterrestri spuncano come i funghi.
00:12:36Ma voi non volete fare un articolo, perché?
00:12:47Libero, tu mi devi aiutare, ti prego.
00:12:50Cosa vuoi che ti dica, Chiara?
00:12:52Grandotele vuole un film, non me li porta più nessuno.
00:12:55Ma io come faccio?
00:12:56Quella vuole leggere soltanto i vecchi fotoromanzi.
00:12:58Hai provato su internet?
00:13:00Sì, internet.
00:13:03Primo bisognerebbe avere un computer
00:13:06e poi un collegamento wifi.
00:13:08Pensa che quella usa ancora il telefono nero di Pachelite.
00:13:12Ma ti ci porto io a cercare i fotoromanzi, no?
00:13:16Nicola, per favore smettila.
00:13:19Tu ci scherzi, ma per me questo è un problema.
00:13:22Ma infatti io te l'ho detto un sacco di volte.
00:13:24Un giorno che sei libera andiamo insieme a cercare questi benedetti fotoromanzi
00:13:27e poi ci facciamo una pizza.
00:13:29E se ti va anche un cinema?
00:13:33La vuoi smettere?
00:13:36E poi lo sai bene che sono fidanzata.
00:13:40Sì, fidanzata.
00:13:41Ma tu non hai mai da lavorare?
00:13:43A proposito, al bar abbiamo i meritozzi freschi, freschi, con la panna.
00:13:51Grazie, ma sono a dieta.
00:13:55A dieta.
00:14:03A dieta.
00:14:2316 febbraio 1957.
00:14:26I signori oggi hanno litigato.
00:14:29E come al solito alla fine se la sono presa con me.
00:14:32Non ce la faccio più.
00:14:34E non vedo l'ora che Michele abbia questo benedetto lavoro.
00:14:37Così io me ne posso andare finalmente da questa famiglia di matti.
00:14:51L'hai letto già?
00:14:53Sì, a me piace tanto leggere.
00:14:57Allora prenderne un altro.
00:15:00Veramente?
00:15:01Sì, tanto poi me lo riporti, no?
00:15:11Grazie, libero.
00:15:12Prego, essien.
00:15:16Nuovi clienti?
00:15:17Già, per ora uno dei pochi a cui piace veramente leggere.
00:15:22Senti, Nicola.
00:15:24Se ti lascio le chiavi stasera quando chiudo, tu poi domani mattina puoi aprire?
00:15:29Certo. Come mai?
00:15:31Devo andare a ritirare delle analisi.
00:15:34Se viene qualcuno, tu ti fai dire che cosa vuole e prendi il numero di telefono.
00:15:41E se viene Chiara?
00:15:43Se viene Chiara, vedi per una volta di non darle fastidio.
00:15:48Visto che siete pure soli.
00:15:59Anche questo è il fondo pizza con Chiara.
00:16:29Buongiorno, Nicola.
00:16:31Libero.
00:16:35Allora,
00:16:37cosa vuoi fare?
00:16:39Non lo so.
00:16:41Non lo so.
00:16:43Non lo so.
00:16:45Non lo so.
00:16:47Non lo so.
00:16:49Non lo so.
00:16:51Non lo so.
00:16:53Non lo so.
00:16:55Non lo so.
00:16:57Non lo so.
00:17:00Novità?
00:17:02Come vanno le cose?
00:17:04Boh.
00:17:06E chi ci capisce?
00:17:10Comunque mi pare proprio che non ci siano novità.
00:17:15È passato qualcuno?
00:17:17Allora, come aperto, ovviamente è passato Bojan e ha portato questi libri.
00:17:21E ti pareva.
00:17:22E poi è passato un signore con la faccia conosciuta
00:17:25che cercava i libri della collana Medusa.
00:17:28Questo è il suo numero di telefono.
00:17:32Vabbè, ora torno al bar, se no mi tocca trovare un altro lavoro.
00:17:37Nicola.
00:17:39Comunque grazie.
00:17:40E di che.
00:17:4228 febbraio 1957
00:17:47Vorrei farmi i capelli biondi.
00:17:50Però la signora dice che si fanno bionde solo le poco di buono.
00:17:55E certo, quelle brune o castagne non sono capelli biondi.
00:18:00Ma le bionde sono capelli biondi.
00:18:03Non sono capelli biondi.
00:18:05Non sono capelli biondi.
00:18:07Non sono capelli biondi.
00:18:09E certo, quelle brune o castagne sono tutte santarelline.
00:18:14Io non lo so che ci sto a fare in questa famiglia.
00:18:17Certo che lo so.
00:18:19Se non sto qui, dove vado?
00:18:3828 febbraio 1957
00:19:09Buonasera.
00:19:11Buonasera.
00:19:14Posso aiutarla?
00:19:17Sì, certo.
00:19:18Non sono qui per me, ma per una mia amica.
00:19:22Mi dica.
00:19:23Passavo qui davanti e mi sono detta
00:19:26che non potevo farla.
00:19:28Perché?
00:19:30Perché non potevo farla.
00:19:32Perché non potevo farla.
00:19:34Perché non potevo farla.
00:19:36Perché non potevo farla.
00:19:38Magari qui li trovo.
00:19:40Di che si tratta?
00:19:44Vedi, la mia amica cerca letteratura e manuali di un certo tipo.
00:19:49Lei è psicologa
00:19:51e studia i vari comportamenti intimi delle persone
00:19:54e ora sta analizzando quelli, diciamo, un po' più...
00:19:58trasgressivi.
00:20:03Naturalmente la sua amica
00:20:05la mia amica già conosce le opere di von Sacher-Masoch e del Marchese de Sade.
00:20:12È roba vecchia quello.
00:20:14Vedi, la mia amica cerca qualcosa di più attuale.
00:20:18Magari qualche manuale pratico.
00:20:25Mi dispiace, ma io non posso aiutarla.
00:20:28Vedi, la mia amica mi dice di cercare due titoli in particolare.
00:20:32La dominatrice oppure i piaceri della frusta.
00:20:43Mi dispiace, al momento ne sono sprovvisto.
00:20:46Però, se questi titoli la sua amica li cerca su internet, li trova sicuramente.
00:20:54Vedi, la mia amica è molto riservata e per posta.
00:20:57Lei sa quanto chiacchierano i portieri.
00:21:00Peccato. Comunque, grazie allo stesso. Buonasera.
00:21:04Buonasera.
00:21:09Nicola.
00:21:10Eh?
00:21:11Nicola.
00:21:12Che stavi dicendo? Che fai domani?
00:21:15Una sorpresa. Ma che cercava quella?
00:21:18Le confessioni di Sant'Agostino.
00:21:21Sì, vabbè.
00:21:22Guarda, Sant'Agostino parla molto liberamente dell'amore, sai.
00:21:25Infatti, quella proprio una santa mi sembrava.
00:21:29E quale sarebbe questa sorpresa?
00:21:31Vivi, dalla macchina alla sera circondato dai libri,
00:21:34ancora non hai capito che se si chiama sorpresa non te lo posso certo dire prima.
00:21:39Ci vediamo domani, libero. Mi raccomando le medicine.
00:21:56Buongiorno, ragazze.
00:21:57Buongiorno.
00:21:58Allora, cosa vi porto?
00:21:59Vorremmo due taglieri di affettati misti.
00:22:01Ottimo.
00:22:02E due calici di vino.
00:22:04Preferite un rosso o delle bollicine?
00:22:06Nicola!
00:22:08Allora, le portiamo da quest'ordinazione.
00:22:13Scusate, grazie.
00:22:15Ma che modi?
00:22:16Se non ce l'ho io qua, la mia famiglia mi ammocca.
00:22:28Pronto?
00:22:29Buonasera, sono il proprietario del negozio di libri usati.
00:22:34Ah, caspita!
00:22:35Non mi scusi, è un onore per me.
00:22:40Cercava dei numeri della Medusa?
00:22:43Sì, ne ho alcuni.
00:22:45Può passare quando vuole.
00:22:48Grazie.
00:22:50Buonasera.
00:22:51Buonasera.
00:22:56Ciao, Lucien.
00:22:57Buonasera, Libero.
00:22:59Buonasera.
00:23:06Che, me ne dai un altro?
00:23:07No.
00:23:10Ah, ti sei stufato di prestarmeli?
00:23:12No, è che adesso basta fumetti.
00:23:16È ora che tu legga qualcos'altro.
00:23:22Ecco.
00:23:25Anche questo me lo presti?
00:23:27Certo, e quando l'hai letto, mi dici cosa ti è piaciuto.
00:23:31Grazie.
00:23:33Prego.
00:23:35Sei proprio bravo, Libero.
00:23:37Anche tu, Lucien.
00:23:52C'era una volta un re, diranno subito i miei piccoli lettori.
00:23:57No ragazzi, avete sbagliato!
00:24:00C'era una volta un pezzo di legno.
00:24:02No, è stato un re.
00:24:04Ma non è stato un pezzo di legno.
00:24:06C'era una volta un pezzo di legno.
00:24:09Ma non è stato un pezzo di legno.
00:24:11Ma...
00:24:14Ma...
00:24:16Ma...
00:24:17avete sbagliato c'era una volta un pezzo di legno non so come andasse ma il fatto
00:24:23gli è che un bel giorno questo pezzo di legno capitone la bottega di un vecchio
00:24:27palename il quale aveva nome mastro Antonio
00:24:32se non che tutti lo chiamavano mastro ciliegia per via della punta del suo
00:24:38naso che era sempre lustra e paonazza come una ciliegia matura
00:24:43appena maestro ciliegia aveva visto quel pezzo di legno si rallegrò tutto e
00:24:48dandosi una fregatina alle mani per la contentezza
00:24:51borbottò a mezza voce questo legno è capitato a tempo voglio servirmene per
00:24:57fare una gamba di cavolo
00:25:01mi dispiace professore ma nulla di nuovo proprio non si capisce non so come furono
00:25:14stampate migliaia di copie com'è possibile che non le sia mai capitate neanche una
00:25:19mi dispiace purtroppo è così ma lei neanche una copia è rimasta niente libera niente
00:25:25si capisce perché regalane una a questo prestale una a quell'altro che naturalmente
00:25:31non sono mai tornati indietro pensare che questo è un testo fondamentale ma
00:25:37approvato dall'editore sì come no fallito
00:25:44questo sicuramente ha l'interesse vocabolario
00:25:52io non ho tanti a casa
00:26:00professore un'edizione del 1951 che significa mica è cambiato il latino
00:26:07adesso mi dia quello che crede
00:26:1310
00:26:1610
00:26:19questo è il prezzo della cultura
00:26:26buongiorno e nico io proprio a te cercavo buongiorno che so sapere no volevo sapere
00:26:32ma le sfogliatelle sono arrivate eccole non stanno al bar fresche fresche
00:26:36allora io andrei a rivederci libero a rivederci professore
00:26:45che t'ha mollato stavolta un vecchio vocabolario di latino è il quarto in un
00:26:53mese vabbè libero purtroppo non è che puoi sempre dire che sia tutti senti ma
00:27:01chiara passata oggi no
00:27:07vabbè comunque io aspetto al bar qua la giornata
00:27:373 marzo 1957 oggi è un giorno veramente triste col lavoro che avevano promesso a
00:27:52michele non c'è più l'ho notato un altro mentre me lo diceva quasi piangeva
00:28:00e ora che facciamo lui continuerà a cercare e io resto qui a fare la servetta
00:28:11ciao libero un giorno chiara qua dentro ci saranno 2000 libri possibile
00:28:21nemmeno un fotoromanzo è possibile ma io come faccio quella non mi dà tregua se
00:28:29non gliene trovo qualcuno facciamoli finti ti prego scusa libero ma tu tra le
00:28:37varie cose no compri anche questi brutto delinquente era questa la sorpresa va
00:28:45bene dimmi quanto vuoi è certo sono cose rare queste
00:28:49nicola vedi di fare poco il cretino visto che insisti io direi che questo
00:28:54costa la cena di domani sera questo è un po più caro costa il cinema di giovedì
00:29:00prossimo prendere o lasciare sei proprio un uomo molto generoso si e io il mio
00:29:05fidanzato che gli dico e che gli dice chiara che la vecchia sta male c'è
00:29:08l'influenza e deve restare a casa guarda caso sempre di giovedì è un virus
00:29:12bello tosto questo è da giovedì a giovedì e poi venerdì prossimo vedi la
00:29:16vecchia bella che guarita ricattatore domani sera alle 8 mi metto anche la
00:29:22giacca ma dove l'hai trovato su internet ce n'è una marea e tu chi sei lui e
00:29:33sien ciao sien ciao libero vieni e sien mettiti seduto
00:29:43l'hai letto tutto si certo e che cosa ti è piaciuto di più il gatto la volpe ma
00:29:50come quei due imbroglioni sì perché solo il pinocchio poteva credere che
00:29:55sotterrando delle monete d'oro poi ne crescono altre hanno fatto bene ma come
00:30:01sien secondo te approfittare dell'ingenuità altrui è una cosa buona
00:30:09forse no ma a me stanno simpatici
00:30:17vedi e sien nella vita si incontrano tanti imbroglioni e la maggior parte sono
00:30:24tutti simpatici la simpatia è l'arma di cui si servono per imbrogliarci meglio
00:30:33hai capito
00:30:37questo è il prossimo
00:30:47ma è veramente vecchio e come no ha più di 2.500 anni questo è più di 2.500 anni
00:30:54no non quello quello che c'è scritto e pensa che l'autore veniva dall'africa e
00:31:04probabilmente aveva la pelle del tuo stesso colore
00:31:08trattamelo bene perché è un po delicato va bene lo leggo tutto
00:31:16ciao libero ciao e sien
00:31:20guarda che io lo so benissimo che le monete d'oro non possono fare frutti e
00:31:26poi il grillo parlante secondo me chiacchiera troppo mica è tanto simpatico
00:31:50faccia con comodo professore
00:31:59ecco la lotola del mattino
00:32:12libero io e te abbiamo svoltato scusa in che senso vieni mettiti seduto
00:32:30e tu libero neanche ti immagini cosa succede che cosa è allora
00:32:43ieri una signora una vecchia una vecchia rimasta vedo da poco mi manda a
00:32:49chiamare a casa sua perché deve eliminare della roba che non la serve e
00:32:55mi dice che devo andare a casa sua io entro e vedo queste pareti ricoperte
00:33:01solo di libri vecchi io faccio finta di niente però però mi
00:33:06informo ho fatto bene va avanti ne praticamente dice che questi lei si deve
00:33:13liberare di tutta questa roba che non gli serve perché lei senza figli e che
00:33:17va a vivere a casa della sorella che vive in campagna e che i libri li deve
00:33:21mandare via subito più presto e quando parla dei libri mi dice che sono di
00:33:261.500 e di 1.600 e che ci sono anche gli incurabili
00:33:32ce ne sono si avrà detto incunaboli bravo bravo proprio quello incunaboli
00:33:40libro ma che parola brutta no è una parola bella e anche
00:33:46particolarmente rara noi compriamo tutto questa è l'idea mia
00:33:51noi compriamo tutto poi rivendiamo e diventiamo ricche così finalmente io
00:33:55posso tornare di paese mio ricco e spietato
00:33:59Lady Bojan io io non so tu ma io non ho la disponibilità economica per comprare
00:34:06dei libri antichi e magari pure rari ma io te allora io chiamo signora vede
00:34:15quanto vuole poi decidiamo ciao libero ciao ciao
00:34:20ma lo sa che quel signore tempo fa ma venduto un vecchio frullatore che non
00:34:27frullava siamo stiamo molto attento è ma non professore un bravo ragazzo
00:34:34dunque libero io sono venuto qui per illustrarle la mia iniziativa
00:34:39cioè ho scritto a tutte le biblioteche pubbliche in italia chiedendo il mio
00:34:44libro bravo professore ma questa è un'ottima idea
00:34:47insomma dico una una copia ce l'avrà pure qualcuno sarà rimasta da qualche
00:34:53parte vede libero io oramai ho perso la speranza di poterlo comprare trovare il
00:35:01mio libro però vorrei almeno per un giorno una
00:35:06volta insomma poterlo ancora toccare spogliare perlomeno all'usarlo
00:35:17professore io sono sicuro che lei ci riuscirà ma guardi è certo? grazie
00:35:28seneca che diceva seneca anche se il timore avrà sempre più argomenti tu
00:35:45scegli sempre la speranza
00:35:54la cultura
00:36:15è libero guarda che t'ho portato
00:36:32nicola ma tu mi vuoi ammazzare prima del tempo perché se io mangio questa roba
00:36:37qui il mio fegato chiama i carabinieri scusa senti allora oggi è il gran giorno
00:36:46in che senso? scusa stasera non esci con chiara?
00:36:52ah si mi ero quasi dimenticato beh vedi di comportarti bene
00:36:58ma scusa libro ti sembro uno che non sa essere galante io? se per questo tu
00:37:03sai essere anche troppo galante
00:37:07porto via
00:37:15grazie
00:37:17tieni va
00:37:19ciao
00:37:21vieni assieme
00:37:32si però puoi mettere con chiara
00:37:37grazie
00:37:47quali ti sono piaciute di più? quella del cane col pezzo di carne in bocca
00:37:52ah si si il cane vede la sua immagine riflessa nell'acqua e vuole prendere il pezzo di carne che vede lì e perde quello che ha in bocca
00:38:02certo proprio stupido quel cane
00:38:05e che significa secondo te?
00:38:07non so magari uno deve stare più attento
00:38:12o magari non deve essere ingordo
00:38:17non sai il significato della parola ingordo?
00:38:20no
00:38:21ingorda è una persona che non si accontenta di quello che ha ma vuole sempre di più
00:38:26per esempio io posso prenderti quel e mangiarmelo velocemente
00:38:31e no quello significa essere ladri perché hanno dato a me
00:38:37si è vero comunque mangialo
00:38:43ne vuoi un pezzo?
00:38:46no grazie
00:38:52questa è famosissima è quella dell'uomo che tolse la spina dalla zampa del leone
00:38:58e il leone dopo tanti anni nell'arena invece di mangiarselo lo difese dagli altri leoni
00:39:05ah si bella pure quella
00:39:07e che significa secondo te?
00:39:10che se fai del bene magari poi ti ritorna
00:39:16ma lo sai che sei proprio bravo
00:39:18anche tu
00:39:21il piccolo principe
00:39:25leggilo con attenzione anche perché i libri andrebbero letti almeno due volte
00:39:30perché?
00:39:32la prima per capire e la seconda per per pensare
00:39:40libero ma veramente dopo potrei avere la pelle come la mia?
00:39:45si essendo quasi sicuramente era come la tua
00:40:1016 marzo 1957
00:40:16Michele oggi mi ha detto che gli ha scritto quello zio migrato in America
00:40:20dice che si è sistemato abbastanza bene e che lì c'è lavoro per tutti
00:40:25mentre me lo chiedi
00:40:27non lo so
00:40:29non lo so
00:40:31non lo so
00:40:34dice che si è sistemato abbastanza bene e che lì c'è lavoro per tutti
00:40:38mentre me lo raccontava mi ha guardata con l'espressione di quello a cui frulla qualcosa per la testa
00:40:44io sono stata zitta ma tanto amore mio ho capito
00:40:50io sapevo che lei è uomo d'ampia cultura ma che fosse anche collezionista
00:40:55queste sono le uniche quattro prime edizioni che ho
00:40:59John Steinbeck l'inverno del nostro scontento del 62
00:41:05Hemingway di là dal fiume tra gli alberi del 65
00:41:10Henry Miller domenica dopo la guerra del 48
00:41:14e Ulisse di Joyce del 60
00:41:19questo l'ho già
00:41:22e poi posso farle una confessione
00:41:26ci ho provato tante volte
00:41:29mi sono spesso fermato
00:41:32arrivare alla fine è stata dura
00:41:35forse dovrei vergognarmi un po' però
00:41:39ma no nessuna vergogna mi creda
00:41:43io me lo portai unico libro per una lunga degenza in ospedale
00:41:48una medicina un po' di pagine poi una minestrina
00:41:53un altro po' di pagine una mela cotta ancora un po' di pagine
00:41:57alla fine fui dimesso e il povero Ulisse invece non fu mai finito
00:42:02comunque queste sono cose che chi ama leggere
00:42:07meglio le tegna segrete le fare
00:42:11questi tre mi interessano soprattutto questo
00:42:15anche perchè c'è uno scritto di George Orwell
00:42:20quanto me li fa tutti e tre?
00:42:24le prime edizioni sono difficili anche per me
00:42:29sono costretto a pagarle anche io caro
00:42:34poi sono sicuro che non mi ricapiteranno
00:42:39diciamo uno per l'altro tutti 80 euro
00:42:48va bene, va bene
00:42:50grazie
00:42:57prego
00:42:58grazie
00:43:07un attimo un attimo
00:43:09che c'è?
00:43:10la ricevuta
00:43:12grazie
00:43:18comunque se dovessero capitargliene degli altri
00:43:22mi raccomando lei ha il mio numero di telefono
00:43:25volentieri grazie arrivederci
00:43:32è incredibile nella storia ovunque
00:43:36quanti attacchi al libero pensiero
00:43:40eh sì, in ogni paese in ogni cultura
00:43:43c'è sempre stato bisogno di indirizzare le menti
00:43:46questo si può, questo non si può
00:43:48solo io lo posso decidere
00:43:51eh sì? nessuno escluso?
00:43:54certo anche noi per molto tempo abbiamo deciso di indirizzare dove volevamo
00:43:58ma anche altri
00:44:00ma sarà che vietare è troppo facile
00:44:05ecco questo qui è l'unico che non ho ancora letto
00:44:10quant'è?
00:44:11quelli non sono in vendita
00:44:14sono in regalo
00:44:15in regalo?
00:44:16sì
00:44:18è un mio modo per dar loro
00:44:21un piccolo
00:44:23risarcimento
00:44:27allora facciamo che io me lo leggo
00:44:30e poi glielo riporto
00:44:32grazie
00:44:40adesso ti metti pure a regalarli i libri?
00:44:43quelli lì, quelli lì sì, glielo dobbiamo
00:44:46beh, tu secondo me
00:44:50Chiara, sei vista?
00:44:52no, oggi non è passata
00:44:55vabbè, se la vedi dalle questi per favore
00:44:59e come è andata ieri sera?
00:45:02libero, mi meraviglio di te
00:45:05un vero gentiluomo non parla mai delle proprie avventure galanti
00:45:14eccomi
00:45:16oh, ciao Messie
00:45:19l'hai già finito?
00:45:20certo
00:45:21ma sei un fulmine
00:45:24e ti è piaciuto?
00:45:26abbastanza
00:45:27che significa abbastanza?
00:45:30beh, qualcosa non l'ho ben capita
00:45:32tipo?
00:45:33come fa il piccolo principe ad andare da regalo a vendita
00:45:36a vendita a vendita
00:45:38a vendita a vendita
00:45:40tipo?
00:45:41come fa il piccolo principe ad andare dalla sostella sulla terra?
00:45:45vedi, non tutte le cose hanno bisogno di una spiegazione
00:45:49diciamo che non è importante sapere come lo abbia fatto
00:45:53ma che lo abbia fatto
00:45:55e poi, non sempre l'avviatore lo capisce
00:46:01hai letto qui?
00:46:05tutti i grandi sono stati bambini una volta
00:46:08ma pochi di essi se ne ricordano
00:46:17ah, questa è la parte più divertente
00:46:20allora, lui disegna un serpente che si è mangiato un elefante
00:46:25e tutti i grandi dicono che sia un cappello
00:46:32ma è vero che l'autore guidava gli aeroplani?
00:46:35eh sì
00:46:37e pensa che poco dopo aver scritto questo libro
00:46:40è caduto con il suo aereo e non è mai stato ritrovato
00:46:45beh, ne vuoi un altro?
00:46:47eh certo
00:46:50ma non è che ti stufi a leggere?
00:46:52no no, non mi stufo
00:46:54quando torno a scuola comincio
00:46:56e non mi fermo finché ho non finito
00:46:58ma guarda che tu devi anche giocare, eh
00:47:01lo faccio, lo faccio
00:47:08tieni
00:47:09vedrai come ti piacerà questo
00:47:13non so se ce la farò in un giorno
00:47:16è veramente grosso?
00:47:18tu leggi con calma, lentamente
00:47:21perché vedi, tutto quello che leggiamo
00:47:24ci rimane dentro
00:47:26e poi
00:47:27un giorno viene fuori senza che ce ne accorgiamo
00:47:33va bene, va bene
00:47:36va bene
00:47:37ciao Libro, grazie
00:47:40ciao Esen
00:47:44Libro, ma secondo te
00:47:46il piccolo principe
00:47:47quando è tornato sulla sua stella
00:47:49l'avrà ritrovata la sua rosa?
00:47:53non soltanto la sua rosa
00:47:55ma anche i suoi 43 tramonti in un solo giorno
00:48:06il piccolo principe
00:48:21chiamatemi Ismaele
00:48:23alcuni anni fa
00:48:25non importa sapere esattamente quanti
00:48:28avendo in tasca poco o niente denaro
00:48:31e nulla che mi interessassi
00:48:33in modo particolare a terra
00:48:35pensai di andarmene un po' per mare
00:48:38a vedere la parte del mondo ricoperta dalle acque
00:49:042 aprile 1957
00:49:08mamma mia, dammi cento lire
00:49:10che in America voglio andare
00:49:18ieri finalmente ne abbiamo parlato
00:49:20per la prima volta
00:49:22Michele era abbastanza euforico
00:49:24perché questo sogno americano
00:49:26come lo chiama lui
00:49:28potrebbe veramente diventare realtà
00:49:32ciao libero
00:49:33ciao Chiara
00:49:42tieni, questi te li ha lasciati Nicola
00:49:45ah
00:49:46e ha detto niente?
00:49:49niente, solo di darteli
00:49:52e dell'altra sera?
00:49:54l'altra sera?
00:49:56cosa?
00:49:58ciao
00:50:00ciao Chiara
00:50:01ciao
00:50:03se vuoi teneremo gli altri
00:50:06e questa volta il prezzo è in pizza o in cinema?
00:50:10ma no dai
00:50:12allora diciamo
00:50:15visto che sono due
00:50:17pizza più cinema giovedì prossimo
00:50:20sono due
00:50:22pizza più cinema giovedì prossimo
00:50:25ciao libero
00:50:27ciao Chiara
00:50:30tu le capisci le donne?
00:51:21buongiorno
00:51:23buongiorno
00:51:37grande poeta
00:51:39è vero ma ha una vita difficile
00:51:43e come no
00:51:45condannato a 10 anni
00:51:49condannato a 5 anni per aver affisso
00:51:53vari festi politici
00:51:56condannato a 28 anni di carcere
00:51:58per la sua attività antinazista e antifranchista
00:52:02costretto ad espatriare per la sua pubblica accusa
00:52:07nei confronti del genocidio armeno
00:52:11vedo con piacere che siamo entrambi grandi ammiratori
00:52:15però anche quattro mogli
00:52:17almeno si è consolato un po'
00:52:27il più bello dei mari è quello che non navigammo
00:52:31il più bello dei nostri figli non è ancora cresciuto
00:52:35i più belli dei nostri giorni non li abbiamo ancora vissuti
00:52:40magnifico
00:52:43senta, io sono alla ricerca di testi vecchi, vecchi testi
00:52:50con indovinelli, giochi di parole
00:52:56dovrei avere qualcosa
00:53:03ecco
00:53:05la serena enigmistica del 1890
00:53:08guardi che meraviglia di frontespizio
00:53:12bello
00:53:14così lei si interessa di enigmistica?
00:53:17eh sì, è una mia vecchia passione
00:53:21io che purtroppo non vado oltre i cruciverba
00:53:25sono sempre rimasto affascinato da un anagramma
00:53:28sarà per deformazione professionale
00:53:30ma che l'anagramma di bibliotecario
00:53:34sia veato con i libri
00:53:36io lo trovo fantastico
00:53:39beh ce ne sono, ce ne sono effettivamente
00:53:42di strani e particolari
00:53:45pensi all'anagramma di adulterio
00:53:49che fa il 2 a 3
00:53:56va bene, se il prezzo non è impossibile
00:54:00lo prenderei
00:54:01vediamo subito
00:54:03ce l'ho scritto qui da qualche parte
00:54:10ecco
00:54:14bene
00:54:15grazie
00:54:22ecco qua
00:54:35ich mit
00:54:40prego
00:54:41la ringrazio
00:54:46ah comunque
00:54:48dopo gli anagrammi
00:54:51passi alle sciarade
00:54:53perché poi vedrà che piano piano
00:54:56arriverà anche ad apprezzare gli acrostici
00:55:09Bojan che ti è successo?
00:55:11cos'è quell'aria triste?
00:55:13la vedova la vecchia
00:55:15ha detto che dà tutti i libri all'asta
00:55:18vabbè Bojan
00:55:19tanto noi mica potevamo permetterceli
00:55:23però che peccato
00:55:25tutti quei libri
00:55:27pensa agli anni che ci sono voluti
00:55:29per metterli insieme
00:55:31e adesso
00:55:32ognuno prenderà una strada diversa
00:55:36vabbè tanto
00:55:38io ho i miei casonetti no?
00:55:41ciao libero
00:55:43ciao
00:56:0723 maggio 1957
00:56:10il dato è tratto
00:56:13oggi tra risate e qualche lacrima
00:56:15con Michele abbiamo deciso di andare
00:56:18lo zio dice che l'America ci aspetta
00:56:21certo
00:56:22lasciare tutto non è così facile
00:56:24anche se qui
00:56:26non c'è molto da lasciare
00:56:28e non c'è molto da fare
00:56:30e non c'è molto da fare
00:56:33sarà la scelta giusta?
00:56:35e soprattutto
00:56:36è quello che vogliamo veramente
00:56:38o soltanto una fuga verso chissà cosa?
00:56:42libero
00:56:43le devo raccontare una cosa
00:56:45che cosa?
00:56:46il professore Saputo
00:56:47ha trovato una copia del suo libro
00:56:49in una biblioteca pubblica in Piemonte
00:56:51ma davvero?
00:56:52sono davvero rossi?
00:56:53beh
00:57:07e cosa?
00:57:08il professore Saputo
00:57:09Monti. Ma davvero? Sono proprio contento. Pensa che stamattina prima di andare a
00:57:15Torino è passato dal bar ha offerto da bere a tutti, poi mi ha detto di avvisarti
00:57:18e dice che ti ringrazia per Seneca, dice che avresti capito. Ma certo, certo che
00:57:24ho capito. Invece sai che domani esco ancora con Chiara? Davvero? E il fidanzato?
00:57:31Quale fidanzato? Non c'è mai stato nessun fidanzato. Hai capito la signorina e
00:57:35perché diceva di averlo? Probabilmente per difendersi dal mio fascino
00:57:40irresistibile. E ha smesso di difendersi? Dibero ancora, un vero gentiluomo su
00:57:49certi argomenti, tace sempre. Sa che tu le donne non le capisci proprio eh?
00:57:55Eh, mi sa tanto che hai ragione.
00:58:06E così l'uccello dei cieli con strida ultraterrene, il becco imperiale
00:58:15allungato in su e tutto il corpo prigioniero avvolto nella bandiera di
00:58:20Acap andò a fondo con la nave che come Satana non volle sprofondare
00:58:26nell'inferno finché non ebbe trascinato con sé una parte vivente del cielo per
00:58:32farsene un elmo. Ora i piccoli uccelli volarono stridendo sul vortice ancora
00:58:39spalancato. Una tetra spuma bianca sbatté contro i suoi ripidi orli, poi tutto si
00:58:46calmò ed un grande sudario di mare si distese come già si stendeva cinquemila
00:58:53anni fa.
00:59:02Ecco il più grande e veloce divoratore di libri. Ciao libero.
00:59:21Beh, che mi dici della balena bianca? Beh, questo è bello tosto. Perché? È scritto un
00:59:31po' vecchio. Che significa un po' vecchio? Beh, in certi momenti è... È un po'
00:59:37noioso? Beh sì, forse hai ragione. Forse dovevo dartene un altro. Ma la storia almeno
00:59:46ti è piaciuta? Sì sì, certo che quello era proprio matto. Quello sarebbe il
00:59:51capitano Acap? Certo, si era proprio fissato. Se tu dovessi definire questa
00:59:58storia con una parola, che cosa diresti? La vendetta. Beh sì, forse è la più giusta.
01:00:06Anche se poi, ripensandoci, te ne verranno in mente molte altre. Perché una storia
01:00:13non è mai solo una cosa, almeno non soltanto la prima cosa che ti viene in
01:00:18mente. Leggere serve per pensare lentamente. Certo che hai un nome strano, però mi piace
01:00:31quello che dici. Ti sei stufato o vuoi continuare? Certo che voglio continuare.
01:00:40Da grande ti piacerebbe fare il medico? Mi piacerebbe. Io da grande farò il medico,
01:00:48è già deciso. Ah, beh allora, allora questo, questo lo devi assolutamente leggere. Vedi,
01:00:57non è un romanzo. Quella è la storia vera di un medico che nella prima metà del novecento ha
01:01:07dedicato la sua vita a salvare i malati in Africa. E pensa, in un'epoca in cui non c'erano medicine,
01:01:14antibiotici e soprattutto non c'erano i vaccini, la gente, specialmente i bambini,
01:01:23morivano di morbillo, di febbre gialla, di epatite e in Africa lui ha salvato molte vite. E pensa
01:01:32che oggi basta una piccola iniezione o addirittura una piccola goccia sulla lingua.
01:01:39Mi sa che mi piacerà. Certo, se vuoi fare il medico è importante. E uno di quelli,
01:01:53quando me lo darai? Beh, per quelli, per quelli c'è tempo e tu, tu di tempo ne hai tanto,
01:02:02ma li leggerai, perché è importante che sia sempre tu a decidere quello che ti piace o no.
01:02:10Quindi secondo te uno può leggere tutto? Certo, per i libri è come per il cibo,
01:02:16se non lo assaggi un cibo non puoi sapere se ti piace o no.
01:02:20Buongiorno Libero. Ehi Chiara, ciao, come stai? Io bene, tu come stai? Una meraviglia. E la
01:02:45signora come sta? Benissimo, da quando hai i suoi fotoromanzi. Nicola me li trova sempre. Bene,
01:02:52bene. Senti Libero, ti posso fare una domanda? Se non è troppo indiscreta. No. Ma tu cosa ne
01:03:07pensi di Nicola? Che è un rompiscatole in piccione. Dai, fai il serio. Vedi, potrà
01:03:18sembrarti strano, ma io a Nicola voglio bene, veramente, perché nonostante abbia un modo di
01:03:27fare che a volte può sembrare un po' cialtronesco, lui è un uomo pulito e quando un uomo è pulito
01:03:35vuol dire che la strada tra te e lui ha poche curve ed è molto piacevole. E secondo te Nicola
01:03:47non ha curve? Poche e ben segnalate. Certo che i vecchi fotoromanzi erano una zozzeria,
01:04:05sì, con le storie sempre uguali e sempre gli stessi finali. Ma la realtà è un'altra cosa.
01:04:16Certamente, ma i fotoromanzi servivano proprio a dimenticare la realtà e allestare un po' nel
01:04:24sogno. Vabbè, io me ne torno dalla signora. Grazie Libero. Ciao Chiara. Ciao Libero.
01:07:35Tieni, questo non te lo presto, te lo regalo. Forse lo troverai un po' noioso,
01:07:51ma è importante che tu lo legga bene.
01:08:05Che fai, già chiudi? Sì, andò a casa prima.
01:08:35Sono un po' stanco. Ci vediamo domani. Va bene.
01:08:47Riguardati, eh.
01:08:474 luglio 1957. Domani si parte. La nostra nave ci sta aspettando a Napoli, poi non saremo più
01:09:14qui. Abbiamo barattato quello che siamo con la speranza di una vita migliore. Lasciamo il
01:09:22nostro passato per cercare il nostro futuro. Se le cose poi non dovessero andare bene,
01:09:29sarà come dice Michele, comunque ci abbiamo provato. Il nostro cuore è diviso a metà. Una
01:09:39parte sta su questa terra e l'altra già al di là del mare.
01:10:09Così per te.
01:10:39Ciao Essien. Quando leggerai questa mia, allora vorrà dire che è arrivato quel che
01:11:02sapevo che doveva arrivare. Mi dispiace non averti potuto salutare per bene, ma speravo
01:11:10di avere più tempo. Ho lasciato scritto che prima di svuotare la libreria tu possa prendere
01:11:16liberamente tutti i libri che vuoi. E non ti limitare, esagera. Il più importante è però
01:11:26l'ultimo che ti ho dato. Conservalo bene perché, soprattutto per te, quello è un libro che ti
01:11:34servirà nella vita. E qualunque cosa ti accadrà, non dimenticare mai che per ogni uomo il diritto
01:11:41più importante è il diritto alla felicità. Buona lettura e un abbraccio dal tuo amico libero,
01:11:49quello dal nome strano.
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