• 2 mesi fa
Trascrizione
00:00PUR STANDO IN QUARTIERI TENDENZIALMENTE SICURI NON ERA IMPOSSIBILE SENTIRE L'AMORE
00:29dei bombardamenti incessanti. Abbiamo lasciato colleghi, amici ibanesi. Abbiamo lasciato indietro
00:37molta tristezza per un paese a collasso.
00:40L'hanno portato all'ambasciata due giorni prima del volo e così ci siamo organizzati
00:46e abbiamo preso questo volo.
00:49Il nostro governo italiano ha fatto un lavoro molto buono. L'ambasciatore a Berus ha fatto
00:56un lavoro meraviglioso e adesso siamo felici di essere in Italia.
01:02La notte sentiamo soprattutto i bombardamenti, quindi psicologicamente è difficile sopportare.
01:10Mio marito è ancora lì, il libanese è ancora lì.
01:14A me la cosa che ha colpito più è che io abito al centro e tutti avevano questa idea
01:19che il centro di Beirut non sarebbe stato colpito perché non è stato così.
01:23Ci siamo trovati anche molto in difficoltà con la comunicazione che arrivava dall'Italia
01:27perché sembrava che ci fossero voli e che gli italiani stessero lì a perdere tempo
01:32e invece non era così. Non esistono voli.

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