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NovitàTrascrizione
00:00Non scherziamo.
00:02Non stiamo giocando.
00:04Non erano questi i titoloni su Pontida che si aspettava, Matteo Salvini.
00:09Doveva essere il palco da cui lanciare l'internazionale sovranista,
00:13una nuova Lega Santa.
00:15La chiama il segretario federale,
00:17sul modello di quella che il 7 ottobre di cinque secoli fari cacciò indietro gli ottomani nella battaglia di Lepanto,
00:23che tra il gazebo di Pontida viene celebrata fin sulle magliette,
00:27e che per difendere i confini e dare battaglia contro Bruxelles, stavolta,
00:31ha bisogno di Orban, di Wilders, di Lepene e di Vannacci,
00:35arringa il capitano, elencando gli ospiti internazionali che calcheranno il palco
00:39e invieranno un messaggio oggi all'evento Clou,
00:42per portare solidarietà al vicepremier a processo.
00:45E non è un caso se lo slogan della Due Giorni compare dappertutto pure in inglese.
00:49Defending borders is not a crime.
00:51Difendere i confini non è reato.
00:54Invece, per colpa di quattro scemi, rischiava di trasformarsi in un patatrac.
01:00Un pretesto perché, sui giornali di sinistra, la leggono dal pratone,
01:04si finisse per parlare solo dello scontro tra Salvini e Tajani.
01:08Scontro che, al netto delle differenze di vedute note a tutti sullo Ius Colae,
01:13non c'è, assicura chi è vicino al leader leghista.
01:17È in macchina, Salvini, a pochi chilometri dal sacro suolo,
01:21quando legge il rullo di agenzie.
01:24Cori contro Tajani. Scaffista.
01:27Fiuta il pericolo.
01:29Chiama i suoi. Ma che succede?
01:32Così ci facciamo male.
01:34Qualcuno sulle prime avanza pure il sospetto di una manovra organizzata.
01:39Una mossa collegata al congresso della Lega Lombarda,
01:42visto che è da lì che arriva lo striscione
01:44ed è lì che nelle prossime settimane ci si aspettano frizioni,
01:47tra salviniani docche e la minoranza che non disvegnerebbe
01:50di tornare alla vecchia Lega Nord ipotesi che però viene ricacciata in un baleno,
01:54ma che sono ragazzi.
01:56Una goliardata. La spiega qualcun altro,
01:59che però testimonia quello che già sapevamo.
02:02I nostri, di Ius Colae o Ius Italia, non vogliono neanche sentir parlare.
02:07Ma non è nel luogo nel momento per riaprire il fronte,
02:10è convinto il vice premier.
02:13No, la battaglia si farà nei tempi, e coi toni opportuni.
02:18Dopo Open Arms, dopo la ringa del 18 ottobre a Palermo
02:21su cui Salvini punta a mobilitare tutto il corpaccione del carroccio,
02:25parlamentari compresi.
02:27Così appena mette piede sul pratone a Salvini non resta che imbracciare l'estintore.
02:32La cittadinanza per me va bene così come,
02:34ma Antonio è un amico e un alleato, gli avversari sono a sinistra.
02:39E così anche agli azzurri non rimane che riporre lascia di guerra.
02:43Grazie Matteo Salvini.
02:46Anche per me ogni alleato è un amico, tuita Tajani.
02:50La lealtà è il principio sul quale si regge la coalizione di centro-destra
02:54al governo dell'Italia.
02:56Una pace sancita in pubblico, a scanso di equivoci, ma fatta in privato.
03:02Con uno scambio di messaggi tra i due vice di Giorgia Meloni,
03:05che proprio poche settimane fa aveva invitato i partner di maggioranza
03:08a moderare i toni, dopo l'estate sull'ottovolante delle dichiarazioni
03:12barricadere sul capitolo cittadinanza.
03:15Mi dispiace per gli insulti, Antonio, scrive Salvini,
03:19chiedendo scusa a nome della Lega per l'incidente.
03:22E assicurando che i responsabili saranno opportunamente redarguiti
03:26con una lavata di capo esemplare.
03:29Niente di meno di ciò che il collega azzurro si aspettava per chiudere il caso,
03:33tutto a posto, pare sia stata in sostanza la risposta di Tajani.
03:38Consapevoli, entrambi, che su questo fronte ci sarà ancora da scornarsi,
03:42nei mesi a venire.
03:44Ma senza superare certi limiti, è la promessa reciproca.
03:49Archiviato il quipro può, nella pontida tornata di Lothar,
03:53più che di governo si balla sulle note di Alfa e Cesare Cremonini.
03:57Fiumi di birra, arrosticini e salamelle prima dei balli.
04:01Ma senza esagerare, si raccomandano dal palco,
04:05e la settimana domani si ricomincia alle dieci, con un partere internazionale,
04:08oltre al debutto di Vannacci il portoghese André Ventura,
04:11il premier d'Ungheria Viktor Orbán,
04:14una delegazione di vox dell'FPO austriaco e poi messaggi da Bolsonaro,
04:18Le Pen, Vardella.
04:20Vuol dire che quello che era un sogno grande movimento patriottico internazionale
04:24sta diventando realtà, sorride a sera Salvini.
04:28Bocche ancora cucite su possibili sorprese,
04:31ci sarà o no un messaggio da Donald Trump?
04:34Di certo ieri a calcare il palco c'erano un paio di giovani supporter del tycoon,
04:38l'italo-americano Luca Ruggeri in cravatta rossa come il tycoon Salvini?
04:43Sarebbe un grande premio!
04:45E il texano Mark Ivanio, in cappello da cowboy e camicia a stelle e strisce?
04:50Più che un internazionale sovranista, un crossover, make Pontida great again!