Category
🎥
CortometraggiTrascrizione
00:00Un festival incentrato sul significato della musica come linguaggio autonomo e sullo statuto
00:17ontologico del suono per spostare ulteriormente in avanti la ricerca e fotografare l'attuale
00:22stato dell'arte, la 68esima edizione della Biennale Musica di Venezia ha indagato questi
00:27aspetti alla ricerca della musica assoluta.
00:30È stato un festival direi sorprendente perché ogni compositore, ogni musicista, ogni programmatore
00:38ha interagito con questo tema in un modo assolutamente originale, assolutamente sorprendente creandosi
00:45lavori che non hanno possibilità di verbalizzazione, che parlano a noi con un linguaggio che è
00:52autonomo che il linguaggio musicale, ma creando comunque delle storie, delle narrazioni tutte
00:59sonore che hanno coinvolto il pubblico molto più di quello che io potessi immaginare.
01:06Dopo un'edizione, quella 2023, dedicata al suono elettronico, nel 2024 ci si è spostati
01:18su un teorema musicalmente più filosofico e, se volete, più classico, ma la risposta
01:23è stata comunque significativa.
01:25Il pubblico ha capito fortemente la relazione tra questi spazi del programma e li ha riempiti
01:32e devo dire che è sempre un grande piacere per me, è quasi una necessità vedere questa
01:37risposta del pubblico, cioè che lo spazio scelto è pieno e che anzi qualcuno forse
01:43non ha trovato posto vuol dire che è stato scelto lo spazio ideale per quel progetto.
01:49Tra polifonia, soli, musica sacra nella basica di San Marco e intersezioni tra il classico
01:59e il contemporaneo, si è conclusa anche l'esperienza di Lucia Ronchetti alla guida della Biennale
02:04Musica dopo quattro edizioni.
02:05Penso di partire felice e arricchita da questa esperienza veneziana e penso che questa, diciamo,
02:13proiezione positiva si riverserà anche sul mio lavoro.
02:16E a noi nelle orecchie restano le ricerche assolute di questa Biennale, astatta e avvolgente.