Nel vertice di Nicosia, a cui a partecipato anche la presidente della Commissione Ursula von der Leyen, i leader dei nove stati membri con affaccio sul bacino Mediterraneo cercano di trovare una posizione comune per risolvere la crisi in Medio Oriente
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Novità Trascrizione
00:00Buongiorno, come state?
00:07Nell'ultimo anno, l'Estero Medioevo è stato a causa di una guerra mortale tra Israele e Hamas
00:12che ora è spiegata nel Libano.
00:15Nel contesto, la Repubblica di Cipresi è a casa del MED-9,
00:19il sommetto dei nove membri dei stati mediterranei dell'Unione Europea.
00:23Alla top dell'agenda si sta finendo la guerra,
00:26con l'aiuto umanitario, ma anche la possibilità di migranti che vogliono raggiungere l'Europa.
00:32I nove leader stanno cercando di formulare una posizione comune
00:36che contribuirà alla fine delle ostilità .
00:39Inoltre, sperano che questa posizione comune
00:41diventa la base della discussione che sarà presa la prossima settimana
00:45allo Consiglio Europeo.
00:47Nicosi stima che, finora, i 27 stati mediterranei
00:51non hanno riuscito a esprimersi unanime
00:54e, così, ad intervenire decisivamente nei loro sviluppi.
00:59La partecipazione del Presidente della Commissione
01:02mostra che il Brasile sta seguendo i concerni e gli esercizi dei nove leader.
01:06Con l'invito del Regno di Giordano,
01:08il Presidente di Cipresi manda il messaggio
01:11che l'Europa sta discutendo del futuro del Medesimo Oste
01:14con la partecipazione di un Paese
01:16che non è stato involtato nel conflitto
01:19e rimane un fonte di stabilità nella regione.
01:22Per la migrazione, cinque dei nove stati
01:25sono i primi paesi di ricezione.
01:28Grecia e Cipresi sono preoccupati
01:30di una possibile nuova onda di migrazione.
01:33Nicosia ha ripetuto che non può
01:36accogliere più rifugiati e migranti
01:38e richiede il continuo supporto dell'Unione Europea.
01:42Apostolo Staicos, Med9.
01:45Per Euronews, Pafos.