L'ad Stellantis Tavares: non abbandoneremo Italia, terremo leadership

  • 2 ore fa
Trascrizione
00:00Non abbiamo alcuna intenzione di abbandonare l'Italia,
00:07né che qualcuno sfidi la leadership di Stellantis in Italia, ha detto il CEO Carlos Tavares,
00:13riferendo in audizione davanti alle commissioni attività produttive, industria, di Camera e
00:18Senato, sulla produzione automobilistica del gruppo all'interno di un quadro generale negativo
00:24per il mercato delle auto. Tavares ha parlato di un piano preciso, condiviso con i partner,
00:29spiegando che sono stati assegnati nuovi prodotti a tutti gli stabilimenti italiani
00:33fino al 2030, in alcuni casi fino al 2033, ma ha lamentato i costi troppo alti in Italia,
00:39il 40% più alti, ha detto, di quelli sostenuti dai concorrenti, a partire dall'energia.
00:44I veicoli cinesi costano il 30% in meno dei nostri, ha detto ancora il CEO di Stellantis.
00:50Questo non fa che aumentare la pressione sull'industria automobilistica, che sta
00:55affrontando la transizione elettrica con costi in rialzo, e su questo punto ha sottolineato
01:00«Siamo al centro di una transizione tecnologica cruciale», affermando poi che Stellantis è pronta
01:09per l'elettrico, ma chiedendo stabilità dei regolamenti. Nessuna intenzione di vendere
01:14Maserati, ha detto ancora Tavares, all'indomani dell'annuncio di Stellantis di una riorganizzazione
01:19del management del gruppo e dell'avvio di un processo per trovare un suo successore,
01:24quando lascerà l'incarico a fine mandato, a inizio 2026.
01:28Un'audizione giudicata insoddisfacente dal leader 5 Stelle Giuseppe Conte,
01:32secondo cui non è stato detto nulla sul futuro dei nostri stabilimenti,
01:36nulla sugli investimenti, e per la segretaria del PD Ellis Line, per cui manca un chiaro
01:42piano industriale. Sulla stessa linea anche il leader di azione Carlo Calenda.
01:46Per i sindacati la situazione produttiva degli stabilimenti italiani è ridotta ai minimi
01:51termini. Confermata la mobilitazione del settore automotive per il 18 ottobre,
01:55con manifestazione a Roma dove sono attesi migliaia di lavoratori.

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