I centri costruiti dal governo italiano in Albania sono pronti a ospitare le persone migranti salvate nel Mediterraneo, a undici mesi dall’accordo fra i due Paesi
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NovitàTrascrizione
00:00A 11 mesi dall'accordo fra Italia e Albania sono pronti i centri per persone migranti
00:05costruiti sul territorio albanese, pagati e gestiti interamente dalle autorità italiane.
00:11Nella fase iniziale ospiteranno un massimo di 400 persone, soltanto uomini salvati nel
00:16mar Mediterraneo e trasportati al porto di Shengjin, dove è stato allestito il primo
00:21centro, l'hotspot, in cui le autorità garantiscono visite mediche, interpreti e la possibilità
00:27di chiedere asilo.
00:29In questi locali le persone migranti verranno sistemate, identificate, curate, se necessario,
00:35ma vi resteranno soltanto il tempo strettamente necessario alle procedure di identificazione,
00:40poche ore prima di essere trasportate verso l'altro centro.
00:44Che si trova nella frazione di Jader, a 30 minuti di auto, nell'entroterra, su un'area
00:50di 77 mila metri quadrati è stato allestito un centro diviso in sei parti, destinato a
00:56ospitare in futuro fino a 3 mila persone.
00:58La sezione principale è riservata ai richiedenti asilo, le loro domande vanno analizzate in
01:03un massimo di 28 giorni, secondo la procedura accelerata prevista dalla legge italiana.
01:08In questo lasso di tempo potranno incontrare avvocati e personale delle organizzazioni
01:13internazionali.
01:14Chi non ha diritto all'asilo finisce in un'altra parte del campo, isolata e con le sbarre
01:20alle finestre.
01:22Questo è il centro di permanenza e rimpatrio, il luogo dove verranno alloggiate le persone
01:28che vedranno rifiutate le proprie domande di asilo, ci sono decine di posti e se la
01:34capienza verrà sforata queste persone migranti verranno trasferite in Italia in attesa di
01:38essere poi rimpatriate nei paesi di origine.
01:41C'è poi anche un penitenziario con una capienza di 20 posti per le persone migranti
01:47che dovessero commettere reati, ma in realtà tutto il centro di Giader è un luogo di trattenimento
01:52forzato, recintato e sorvegliato da agenti della polizia italiana, nessuno può uscire.
01:58I richiedenti asilo che vedranno accolta la propria domanda di protezione internazionale
02:05saranno trasferiti in Italia con un regolare permesso di soggiorno, quelli che invece riceveranno
02:10un diniego saranno rimpatriati nei paesi d'origine sempre a spese e sotto la responsabilità
02:16dell'Italia.
02:17Per costruire queste strutture sono stati impiegati decine di milioni di euro, ma le
02:21autorità non sono in grado di quantificare il costo complessivo delle procedure per i
02:26cinque anni della durata dell'accordo tra Italia e Albania.
02:30Vincenzo Genovese, Euronews, Giader.