Luigi Samele, dal bronzo a Parigi nella sciabola al matrimonio. La video intervista
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CortometraggiTrascrizione
00:00Il bello dell'Olimpiada è che la senti arrivare giorno per giorno in base alle sensazioni che hai dentro il corpo.
00:24Più si avvicina, più cominci a dormire meno, mangiare meno, essere più nervoso.
00:28La gara è stata un'esperienza credo irripetibile, per il tifo, per la mia famiglia lì, per la gara che ho fatto, veramente irripetibile.
00:40E mi porto dietro una felicità immensa per aver raggiunto un risultato storico, ma un risultato per me quasi inaspettato.
00:58Lì siamo stati molto intelligenti. Dirti che è stato facile? No, perché generalmente ti aspetti di essere tu quello teso e l'altra persona magari ti può dare una mano.
01:19In quel momento lo eravamo tutti e due, giustamente. Siamo stati molto bravi a capire questa cosa qui, a resistere fino alla fine dell'Olimpiade.
01:29Poi il fatto che sia andato bene ci ha aiutato a distenderci un po' di più.
01:33Siamo andati poi appunto a Los Angeles, che siamo riusciti a rendere già memorabile. Quindi non sappiamo se ci andremo per l'Olimpiade, ma di sicuro abbiamo un ricordo indelebile dove gli ho chiesto di sposarmi.
01:51Ha detto sì, assolutamente ha detto sì, quindi tutto a posto. E ora ci sarà la parte più divertente che è quella dell'organizzazione.
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