Giorgetti dichiara niente riforma catastale fondamentale il sostegno per le famiglie

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Trascrizione
00:00Il ministro dell'economia, in conferenza stampa, uno dei punti fondamentali è quello degli
00:05interventi a sostegno della famiglia. Non solo confermiamo il taglio, ma prevediamo
00:11anche vantaggi per i redditi superiori a 35.000 euro fino a 40.000 euro, insieme ad altre
00:17fasce di reddito. In particolare, poniamo grande attenzione ai redditi medio-bassi,
00:23che beneficeranno di una situazione migliore rispetto al passato, e non ci saranno nuove
00:27tasse per gli altri. Parole del ministro dell'economia, Giancarlo
00:32Giorgetti, che ha presentato in conferenza stampa gli interventi della manovra 2025,
00:38approvata dal Consiglio dei ministri, che ammontano a 30 miliardi di euro lordi.
00:42Tra le misure, spicca la conferma del taglio del cuneo fiscale, con un'attenzione particolare
00:49alle famiglie. Inseriamo un nuovo sistema di calcolo delle aliquote fiscali che aiuta
00:53le famiglie numerose e miglioramento di alcuni istituti e che rafforziamo, come congedi parentali
00:59da due a tre mesi. Ha fatto rumore all'interno della manovra la mancanza di una riforma del
01:05Catasto, richiesta da molti. Non è contenuta nella legge di bilancio, conferma Giorgetti,
01:11c'è già nell'ordinamento ed è uno degli impegni assunti nel piano strutturale di bilancio.
01:16Non si tratta di un aggiornamento delle rendite catastali ma banalmente quello che già normalmente
01:22è previsto per tutti noi. Chi ha usufruito del superbonus deve fare l'aggiornamento delle
01:27mappe catastali. Per chi non ha mai dichiarato la casa, andremo con gli strumenti a disposizione
01:32a vedere se esiste e non esiste. Giancarlo Giorgetti, dopo l'approvazione della manovra
01:38da parte del Consiglio dei Ministri, ha dichiarato, c'è un intervento significativo riguardante
01:44banche e assicurazioni. Alcuni lo definiscono extra-profitto, altri contributo, io lo considero
01:51un sacrificio. Spero abbiate compreso il significato di questo termine, che è stato utilizzato
01:57in modo eccessivo nelle ultime settimane. Comprendo le preoccupazioni delle opposizioni
02:03e mi dispiace per loro, ma ora è chiaro a tutto il popolo italiano. Tetto per i compensi
02:09dei vertici degli enti pubblici. Tutti gli enti, soggetti e fondazioni che ricevono contributi
02:16statali, pur non essendo direttamente sotto la gestione dei ministeri, dovranno rispettare
02:21alcune regole fondamentali di buona finanza. Per coloro che beneficiano di tali contributi,
02:27abbiamo stabilito che i compensi degli organi di vertice non possano superare l'indennità
02:32del Presidente del Consiglio dei Ministri, un tetto che riteniamo ragionevole, afferma
02:37Giorgetti. Leo, bonus ristrutturazioni al 50% e altro taglio dell'IRPEF. Alla conferenza
02:45presenta anche Maurizio Leo, che ha spiegato in dettaglio il meccanismo delle detrazioni,
02:50ci sarà un diverso andamento a seconda del settore immobiliare e delle ristrutturazioni.
02:55Abbiamo stabilito una detrazione unica del 50% per la prima casa e del 36% per le seconde
03:02case. Inoltre, è stata prorogata la detrazione bonus mobili al 50% per gli acquisti effettuati
03:10nel 2025. In arrivo ulteriori modifiche anche sull'IRPEF, abbiamo stabilizzato le tre aliquote
03:17al 23%, 35% e 43%. C'è un collegamento con il decreto legge, ovviamente senza poter
03:24prendere particolari impegni perché il gettito del concordato non è stimato, ma se ci saranno
03:30ulteriori risorse potremo lavorare sul secondo scaglione del 35% per venire incontro al ceto
03:36medio. Il viceministro Leo, assicurazioni pagheranno
03:40imposta di bolo annuale. Per quanto riguarda le imposte sulle assicurazioni per il ramo
03:46terzo e il ramo quinto, quindi non sono toccate le polizze vita, è previsto il meccanismo
03:51di pagamento dell'imposta di bollo a carico dell'impresa di assicurazione con un meccanismo
03:55temporale. Non ha la scadenza della polizza come avviene ora, spiega Leo il meccanismo.
04:01Mentre per quanto riguarda il contributo per le banche hanno appostate le imposte di ferite
04:06attive, che danno la possibilità di deduzione nel corso del tempo. Sospendiamo la deduzione
04:12per gli anni 2025 e 2026.

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