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Milano, 16 ott. (askanews) - "Con il Pnrr sono stati destinati 1 mld e 200 milioni, il massimo di sempre, solo per residenzialità studentesca. Tra l'altro, il Ministero dell'Università ha ottenuto dalla Commissione Europea, già un 1 anno fa circa, un'importante innovazione: a differenza del primo momento, non solo le imprese private ma anche il polo pubblico oggi può candidarsi al bando Housing", lo ha detto Alessio Pontillo, dirigente del ministero dell'Università e della Ricerca, nel corso di Largo Chigi, il format televisivo di The Watcher Post. "Il diritto allo studio non è sono solo residenze universitarie ma c'è anche tutto il filone delle borse di studio: il valore è arrivato fino a 8mila euro per ogni studente, che è il massimo mai raggiunto dall'Italia. E per attivare ogni operatore, sia pubblico che privato, nella realizzazione di nuovi posti alloggio per gli studenti, il Ministero è andato in giro per il Paese coinvolgendo amministratori pubblici, imprenditori, società partecipate, e associazioni di cittadini, dialogando e cercando di capire come attivare collaborazioni tra tutti questi soggetti e facilitare la creazione di posti alloggio a prezzo più basso rispetto a quello di mercato, riservando anche una quota pari al 30% per gli studenti con minor reddito ad un prezzo ancora più basso" ha concluso Pontillo.

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00:00risoluzioni. Il covid, il
00:04periodo pandemico e i vari
00:06lockdown hanno un pochino se mi
00:08posso permettere resettato il
00:11modello eh locativo delle
00:13strutture che prima erano
00:14adibite prima del lockdown
00:15erano adibite alla
00:16residenzialità studentesca.
00:18Cioè in quella fase i proprietari
00:21delle abitazioni hanno
00:22individuato ulteriori soluzioni
00:24eh di utilizzo dei loro
00:26alloggi che prima della
00:28pandemia invece eh destinavano
00:29alla recettività turistica e
00:33eh ovviamente molto
00:35conveniente nel nostro paese
00:36che ha una vocazione turistica
00:38eh molto molto molto forte.
00:41Quindi dopo il i vari lockdown
00:44è emergenza è emersa
00:45l'esigenza da parte di molti
00:47studenti di individuare degli
00:49alloggi appunto non disponibili
00:50come prima del periodo
00:51pandemico non più disponibili
00:52come prima del primo pandemico
00:54per le studiare presso gli
00:57alloggi che sono limitrofe alle
01:00alle aule dove frequentano
01:02frequentano le lezioni. Eh il
01:03Ministero dell'Università e
01:05della Ricerca utilizzando le
01:07risorse del PNRR che hanno un
01:09ammontare molto cosquico
01:10parliamo di un miliardo e due
01:12cento milioni che insomma è la
01:14destinazione economica più alta
01:16nella storia della nostra
01:17Repubblica per la
01:18residenzialità studentesca
01:20dedicata alla residenzialità
01:21studentesca ha varato questo
01:23nuovo piano che ovviamente ha
01:27bisogno di più per eh il nostro
01:30paese per realizzare alloggi
01:31per gli studenti universitari
01:33ma risente ovviamente come
01:35ogni bando eh delle regole che
01:37sono imposte dalla Commissione
01:39Europea e che il Ministero ha
01:40negoziato a lungo con con la
01:42Commissione. Eh grazie agli
01:43sforzi avvenuti ormai un anno
01:45fa circa eh otto mesi fa circa
01:48eh anche i soggetti pubblici
01:50possono candidarsi al bando del
01:52Ministero e eh gestire posti
01:54alloggi per studenti
01:55e questo è ciò che qualifica
01:56ovviamente l'azione
01:57ministeriale a prezzi
01:59calmierati.

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