Notizia 1 link https://www.youtube.com/watch?v=cjzczi64dj8
Notizia 2 link https://www.youtube.com/watch?v=-AvGqgmHp9I&t=381s
Notizia 2 link https://www.youtube.com/watch?v=-AvGqgmHp9I&t=381s
Category
📚
ApprendimentoTrascrizione
00:00L'interpretazione dei sogni, questo video si intitola così, volevo intitolarlo in una
00:17maniera più artesonante, volevo intitolarlo, è critica della ragione psicoanalitica come
00:32esistono le tre critiche kantiane, critica della ragione pura, critica della ragione
00:39pratica, critica del giudizio, poi c'è anche un'altra critica, quella di Giampuzzati,
00:48critica della ragione dialettica del 1966, poi mi sono detto, facciamo le cose in maniera
00:57semplici, intitoliamo il video semplicemente l'interpretazione dei sogni, perché da quando
01:09esiste l'umanità e da quando c'era la scrittura, insomma, sono tanti trattati sull'interpretazione
01:21dei sogni, sono trattati veri e propri, non si deve mica aspettare la psicoanalisi, un
01:32Freud che scrisse, mi pare, nel 1900, diceva che avremmo trattato l'interpretazione dei
01:39sogni. Devo questo mio intervento all'amico Mario Vittone, il quale mi ha mandato un bellissimo
02:03video dove c'è un Alexio Magistralis del filosofo Umberto Curi, il video è intitolato
02:18Il Sogno e l'Alexio Magistralis di Umberto Curi è avvenuta nel contesto del Festival
02:29Filosofia 2024. Io premetto che da molto tempo ho smesso di pensare ai miei sogni,
02:44ho smesso di interpretare i miei sogni, perché è tempo perso. Mi sono reso conto che i sogni
02:57avvengono tutti i notti, cioè quando si dorme, e quando si dorme il nostro apparato
03:08psico se ne va in dibbra uscita, fa quello che vuole fare, cioè non obbedisce più alla
03:19logica egleriana di A e A, A non è B, i principi di intensità e di non contraddizione
03:31vanno in dibbra uscita, e lasciamo andare in dibbra uscita, e non pensiamoci più e
03:37basta, è inutile interpretare. Guarda il caso, questo è il mio modo di ragionare,
03:46è fatto proprio da questo bravo filosofo, da questo bravo Umberto Curi, sentiamo cosa dice
03:56Umberto Curi in questa sua Alexio Magistralis. Ecco io credo che la riflessione sul sogno di
04:09adorno e d'errità ci aiuta a comprendere il senso di questo indugiare sulla soglia. Ci fa
04:20capire che limitandosi a trascrivere i sogni e sottraendoli al dispotismo dell'interpretazione,
04:31questi autori hanno rivolto a tutti noi un monito, e il monito è quello di sostare davanti
04:43alla porta socchiusa dell'universo onirico senza la pretesa di spalancarla e di entrarvi dentro.
04:54Vi ringrazio. Avete sentito, è la conclusione dell'Alexio Magistralis, del filosofo Umberto
05:03Curi, il quale dice che dobbiamo sottrarre il sogno al dispotismo dell'interpretazione. E sì,
05:14i sogni si possono prestare a mille interpretazioni, non solo me, anche i fatti in generale. Nietzsche
05:30diceva che non esistono fatti ma solo interpretazioni e se questa regola vale per ciò che avviene
05:38durante la veglia, immaginiamoci quanto vale ancora di più per i sogni. Dobbiamo sottrarre
05:51i sogni al dispotismo della interpretazione. Il fatto è che l'amico Mario Frittoni mi dice
06:02ma che cosa resta allora dalla psicoanalisi, cosa resta dalla psicoanalisi? Bene, vediamo
06:10cosa dicevo io 15 anni fa relativamente a Sigmund Freud, il grande Sigmund Freud. Vediamo cosa
06:17dicevo, perché Sigmund Freud, il grande fondatore della psicoanalisi, si era chiesto per tutta la
06:27vita che cosa vogliono le donne e confessò che non era mai stato capace di rispondere a tale
06:39domanda. Io ci sono riuscito a rispondere, vediamo cosa dicevo, eh? Vediamo!
06:57Questa grande domanda tormentò Sigmund Freud, il padre della psicoanalisi, per tutta la vita.
07:08Egli confessò ai suoi amici, lo disse nei suoi scritti, che per tutta la vita si era posto questa
07:17domanda e non era mai stato capace di dare una risposta a questa domanda, che cosa vogliono le
07:23donne. Ma Sigmund Freud, nonostante la sua grandezza fondatore della psicoanalisi, non
07:30poteva rispondere a questa domanda, perché Sigmund Freud era impregnato di ideologia patriarcale
07:41da capo a piedi, da cima a fondo, era tutto immerso, Sigmund Freud, nell'ideologia, nella
07:54cultura, nella civiltà patriarcale. A questa domanda si può rispondere soltanto mettendosi
08:04al di fuori della dominante cultura patriarcale, soltanto mettendosi al di fuori, cercando di
08:16mettersi in quella che fu l'ideologia matriarcale? Beh, quando mi fermo, voi per sapere quello che
08:31vogliono le donne, andate a sentire tutto questo mio video, questo mio video di 16 anni fa,
08:39intitolato che cosa vogliono le donne, perché tale mio video ve lo metto nel riassunto, quindi voi
08:48con un semplice clic potete sapere, potete avere la risposta alla domanda di Sigmund Freud, che
08:56cosa vogliono le donne, perché la risposta l'ha data Serafino Massoni. Allora, dentro tutto ciò,
09:06l'amico Mario Vittoni mi dice, ma che cosa resta della psicoanalisi oggi come oggi? Caro, carissimo
09:18Mario Vittoni, la psicoanalisi è una tappa del pensiero umano, una tappa del pensiero umano come
09:32il marxismo, una tappa del pensiero umano, poi le cose vengono superate, una tappa gloriosa
09:48del pensiero umano, psicoanalisi, marxismo, ma anche il relativismo di Albert Einstein,
09:57Albert Einstein è stato superato poi dalla fisica quantistica, a sua volta la fisica
10:07quantistica verrà superata dalla prossima fisica, la psicoanalisi è stata una tappa del cammino
10:21umano, del pensiero umano, tutto qua. Io avevo premesso, premesso che da tanto tempo non mi
10:33interessavo più dei miei sogni, perché i sogni non vogliono dire proprio niente, i sogni rappresentano
10:41il nostro apparato psichico che quando dormiamo se ne va in libro uscita e fa il pazzerellone,
10:52non obbedisce più a quello che Freud chiamò principio di realtà, obbedisce solo a quello
11:05che Freud chiamò principio di piacere, fa quello che vuole in una forma diciamo anarchica.
11:13Ok caro amico Mario Rittoni, ok cari amici, a tutti voi tanti cari saluti dalle migliori opere di Serafino Mazzoni.