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CortometraggiTrascrizione
00:00Epidemiologia, inquinamento, alimentazione e sonno, su questi temi si è aperta oggi
00:08la prima giornata del convegno Prevention of Neurodegenerative Diseases, organizzato
00:12nell'ambito del progetto Human Brains, che Fondazione Prada dedica dal 2018 alle neuroscienze.
00:18L'obiettivo dell'iniziativa, alla quale partecipano centri di ricerca, studiosi,
00:22associazioni di pazienti e organizzazioni che operano nel settore della salute del cervello,
00:26è quello di giungere a una vera e propria call to action, indirizzata a un'ampia popolazione.
00:30Non lo so se tutti sanno che il 40% delle persone che vivono in Europa svilupperanno
00:37durante la loro vita una malattia neurologica, è un disastro, quindi oggi dobbiamo fermare
00:45questa epidemia ed è per questo che siamo qui alla Fondazione Prada. Sono due giorni
00:50in cui parleremo come prevenire l'Alzheimer, come prevenire la sclerosi multima, come prevenire
00:56le demenze, che sono le malattie neurodegenerative che sono più presenti in Italia, ma in Europa
01:03e a livello mondiale. Sappiamo oggi che possiamo prevenire alcune di queste malattie, però
01:10dobbiamo iniziare quando siamo forse nella pancia della mamma, proprio all'inizio della
01:17nostra vita e sappiamo che ci sono dei fattori di rischio che conosciamo per alcune malattie
01:23e quindi cerchiamo di lavorare su questi fattori di rischio, eliminarli o ridurli, proprio
01:29per evitare che ci siano milioni e milioni di persone che presenteranno anche nel futuro
01:37queste malattie e per evitare i costi enormi, qui parliamo di miliardi di euro e di dollari
01:47che vengono utilizzati nelle fasi finali della malattia, quando praticamente non c'è più
01:53niente da fare, quindi è molto meglio oggi con i giovani, con tutta la comunità, iniziare
01:59degli azioni che sono efficaci proprio per prevenire queste malattie ed è per questo
02:04che siamo qua.
02:05C'è una grande connessione tra il cibo e la malattia neurodegenerativa. In tutte le
02:08malattie neurodegenerative che studiamo, abbiamo imparato che la dieta ha un ruolo molto importante,
02:15sia in termini di prevenzione che in termini di quando le persone sono stabilite di avere
02:19una malattia neurodegenerativa, la dieta sembra essere importante e pensiamo che i meccanismi
02:25successivi hanno a che fare con alcuni effetti diretti, alcuni effetti indiretti. Indirettamente,
02:32ovviamente, la dieta può avere un impatto perché ha un impatto su cose come l'obesità
02:38e la diabetese, la pressione di sangue alta, il colesterolo alto e tutte queste cose sono
02:42fattori di rischio per il sviluppo della malattia neurodegenerativa, quindi è importante
02:46pensare indirettamente, ma anche più direttamente, il cibo che mangiamo produce questi metaboliti
02:52dietetici nell'intestino, quando il cibo si rompe. Anche molto della nostra digestione
02:58è fatta dalla microbiota, che sono le bacterie che vivono nel cuore, e quindi questi producono
03:04questi piccoli metaboliti che non solo sono influenzanti nel cuore stesso, ma
03:10vanno fuori nel flusso di sangue e possono anche crossare nel cervello, e quindi ciò ci
03:16mostra che il cibo che mangiamo è in grado di avere questi effetti diretti fino al cervello,
03:21quindi ciò ci dà una sorta di comprensione meccanistica, e poi ciò che abbiamo imparato
03:26con il tempo è, dall'aspetto delle popolazioni, abbiamo imparato che mangiare certe diete, seguendo
03:34certe abitudini di dieta, in particolare c'è un grande focus sui pattini mediterranei,
03:40quindi le persone che hanno una dieta che è molto ben allineata con il pattino mediterraneo
03:44e che scorrono alto su una scala in cui ci chiediamo domande sulla dieta, queste persone
03:49sembrano avere un rischio ridotto per sviluppare malattie come la malattia dell'Alzheimer, la malattia dell'Parkinson
03:55e la sclerosis multipla, che è ciò che studio principalmente.