Liam Payne, gli ultimi dettagli (da brivido) sulla morte dell'ex One Direction

Crack e cocaina, depressione, problemi di lavoro: il periodo da incubo di Liam Payne prima della tragica morte racconta l'altra faccia della medaglia del successo. L'ex One Direction, morto sul colpo il 16 ottobre dopo una caduta dalla sua suite all'hotel CasaSur nel quartiere di Palermo a Buenos Aires, combatteva da tempo con i demoni della dipendenza e della depressione.

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Il difficile periodo di Liam Payne prima della morte
I risultati del test tossicologico post mortem hanno dimostrato che Liam Payne aveva assunto diverse sostanze tra cui cocaina, crack e benzodiazepine, ma anche cocaina rosa, un mix di metanfetamina, ketamina e MDMA. Il cantante non aveva mai tenuto nascosti i problemi di salute mentale che risalgono al suo periodo con gli One Direction.

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L'eredità al figlio Bear
La carriera da solista, poi, non era decollata come quella di altri membri del gruppo: secondo alcune fonti, per il cantante questa era una grande fonte di frustrazione. L'ultimo singolo, Teardrops, risale a marzo. Poi, stando a quanto racconta il Daily Mail, pochi giorni prima del tragico volo dal balcone in Argentina, la Capitol Records lo avrebbe scaricato per le scarse vendite, notizia non confermata dall'etichetta discografica. L'eredità da 55 milioni andrà al figlio Bear, nato dall'unione con la cantante Cheryl. L'unica vera gioia di una vita troppo breve.

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