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Trascrizione
00:00Allora, la risposta è sì. Siamo sicuri che comunque la compagnia di governo sosterrà,
00:06se non altro per coerenza, tutto il percorso già iniziato, visto e considerato che l'autonomia
00:14differenziata è uno dei pilastri del programma di governo, assieme ad altri obiettivi che questo
00:21governo ha, tra i quali Premierato. Ci fa sempre fratto questo accostamento malizioso. L'autonomia
00:26in cambio del Premierato non è vero nulla, nel senso che noi sosteremmo il Premierato a
00:31prescindere dal fatto che ci fosse l'autonomia o meno. Dall'altro, devo anche dire che questo
00:38percorso è un percorso che comunque noi portiamo avanti. Si parla tanto di referendum, si parla
00:43tanto di questo 1.300.000 firme raccolte online, oltretutto ricordo che i Veneti sotto la pioggia,
00:50non online, sono andati a votare per un totale di 2.328.000 persone quel 22 ottobre 2017.
00:58Benvenga, il referendum è un istituto della democrazia, ci mancherebbe. Innanzitutto non
01:04esiste il referendum d'oggi, perché la Corte Costituzionale non si è ancora espressa. Se ci
01:09sarà un referendum, affronteremo anche la stagione del referendum. L'autonomia non ha mai avuto una
01:14strada in discesa. Ti ricordo solo che noi abbiamo celebrato il referendum, lo ricordo a tutti,
01:20non per gentile concessione democratica, ma perché siamo dovuti andare avanti alla Corte
01:27Costituzionale. Il Governo Renzi impugnò la legge referendaria del Veneto e quella legge
01:32referendaria noi l'abbiamo difesa in Corte e la Corte, fratto con due giudici che conosciamo,
01:37Cartabia e Mattarella, diede ragione al Veneto. Non paghi di questo, il Governo di allora decise
01:45di vietarci l'uso della tessera elettorale, che è la più grande porcheria che ho visto
01:49in questo Paese democratico. Vietare dei cittadini di utilizzare la propria tessera
01:55elettorale per andare a votare per dargli l'idea che era una gazebata. Capisci che noi
02:01siamo abituati alla strada in salita e non ci fa paura.

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