Il coronavirus sarebbe un risultato della globalizzazione, con la polemica politica che andrebbe fatta sull’economia e non sul gossip: questo è il parere di Marco Rizzo, ospite della puntata del 5 febbraio di L’altro punto di vista.
Approfondisci il contenuto su Money.it: https://www.money.it/Coronavirus-risultato-globalizzazione-Rizzo-video
Abbonati a Money.it - naviga senza pubblicità e scopri tutti i contenuti premium dedicati agli abbonati: https://premium.money.it/
Approfondisci il contenuto su Money.it: https://www.money.it/Coronavirus-risultato-globalizzazione-Rizzo-video
Abbonati a Money.it - naviga senza pubblicità e scopri tutti i contenuti premium dedicati agli abbonati: https://premium.money.it/
Category
🗞
NovitàTrascrizione
00:00Volevo chiederti, da una parte l'allarme, anche ossessivo a livello mediatico, dall'altra
00:24i pericoli, i rischi naturali quando siamo di fronte a questo tipo di fenomeni, e poi
00:30come sai le tante interpretazioni che sono state date, non c'è certezza ovviamente
00:37di nessuna delle queste.
00:38Allora proviamo a fare un elenco di cose che penso, primo questo è il risultato della
00:46globalizzazione, nel senso che una pandemia di questo genere nel secolo scorso probabilmente
00:53non si sarebbe sviluppata in questo modo, perché oggi appunto le comunicazioni sono
00:59nel bene o nel male, certamente la sanità, le scoperte tecnico-scientifiche sono aumentate
01:07e quindi si presume che questa pandemia possa ridursi e tornare nell'alveo della normalità,
01:16è una riflessione da fare, secondo proviamo a fare anche una riflessione filosofica, io
01:24amo molto il cinema, c'era anni fa, credo una ventina di anni fa, un film che invito
01:29anche questo a andare a vedere o rivedere in cassetta, in DVD, in streaming, come volete,
01:36che si chiama Sei gradi di separazione, un film interpretato magistralmente da Donald
01:43Sutherland, ed è una sorta di gioco sui numeri, i sei gradi di separazione è un concetto quasi
01:50un algoritmo filosofico matematico che ci dice che con sei gradi di separazione qualunque cittadino
01:57del mondo, uno che sta in Patagonia può conoscere Tony Blair, perché nei vari passaggi,
02:08ad esempio se parlassimo di Marco Rizzo e di Fabretti, di Fabio, con un grado di separazione
02:18Fabio ha conosciuto Fidel Castro, perché conosce me e io sto trovando Fidel Castro,
02:22un grado di separazione, però tu conosci anche un aborigeno australiano perché tu conosci me,
02:31io conosco una mia amica italo-australiana che ha conosciuto un aborigeno e quindi con
02:36due gradi di separazione dalla tua sedia arrivi a conoscere l'aborigeno australiano.
02:44È un gioco sui numeri, però è un bel film, andatelo a vedere.
02:47Ultima considerazione, c'è una superficialità comunicativa nel trattare questi temi che
02:57inducono anche a istinti bassi, le mascherine, io non uso la mascherina,
03:05se uno è immunodepresso, se uno ha qualche problema di salute forse è bene che la usi,
03:09ma forse è bene che la usi in generale. Mi pare che adesso non siamo in questi termini,
03:15però è bene fare tutto il possibile e non fare polemica politica.
03:21Io ho sentito in questi giorni anche una polemica politica in Italia, bisognava chiudere 12 ore
03:30dopo, bisogna fare questo o quest'altro. Ho l'impressione che la politica, perlomeno a
03:36questo livello, debba tenersi un po' lontana, perché sennò qualunque cosa può essere usata
03:41per la polemica politica. La politica dovrebbe essere una cosa molto seria e quindi bisognerebbe
03:47usarla quando è ora. Bisognerebbe usarla sulla politica economica, sociale e non va
03:55usata come gossip. Questo è il condensato del mio modesto pensiero sulla vizione del coronavirus.
04:25Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org