• mese scorso
Trascrizione
00:00L'autovettura che comunque monitoravamo.
00:04Ovviamente come ha detto la dottoressa, aver saputo che l'autovettura era nei pressi dell'abitazione di per sé stesso non certifica la responsabilità penale a carico di quelli che ieri sono stati fermati, dei cittadini rumeni.
00:18Solo alcuni dei quali tra l'altro un precedente di persone stabili, istanziali su questo territorio.
00:23Ecco questa è l'eccezionalità del caso che ci ha anche estremamente sorpreso.
00:27Quando domenica mattina con la dottoressa abbiamo fatto il sovralluogo, dopo aver visto le scene raccapriccianti, aver parlato con le vittime
00:34e come dire aver già acquisito l'obbligo morale di dover ricevere il caso, abbiamo fatto la prima interata valutazione.
00:40Ce ne possono essere tante in questo caso.
00:42Eravamo certi che chi era venuto a compiere questo gesto di azione avesse sì dei referenti in zona, potesse avere referenti in zona, ma che venisse da fuori.
00:52In realtà abbiamo scoperto che le persone che vivevano stabilmente in questo centro, proprio nel centro di questa città,
00:58che venivano viste e frequentate da molti, che i colleghi dell'arma, che il tenente canale ben conosceva
01:05e per questo era riuscito già in qualche modo ad attenzionare, però il fatto come vi dicevo di sapere che quella era l'autovettura
01:11di per sé stesso non vuol dire che quelli erano i responsabili, parliamo di reati gravissimi, parliamo di rapina, di sequestro di persone, di lesioni gravissime.
01:20Quindi attribuire questo genere di responsabilità a carico di una persona presuppone degli elementi che siano realmente forti.
01:29Sapendo di avere poi poco tempo a disposizione, ma non lo sapevamo diciamo subito, ma quasi subito,
01:34erano cittadini stranieri, sicuramente residenti qui stabili, ma che avevano facilità per allontanarsi
01:39e quindi abbiamo dovuto, come dire, ricorrere a quella che in Germano chiamiamo l'accelerata,
01:46cioè investire in termini di uomini e mezzi le migliori professionalità che avevamo come Polizia di Stato.
01:51Già domenica mattina, come vi dicevo, il mulittima era stato avviato.
01:54È stato un piacere e un onore lavorare con la squadra mobile di Chieti e quindi fornire questa espertise della Polizia di Stato
02:01a un ufficio investigativo che è il nostro figlio, ma è stato ancora più un onore e un piacere farlo per la compagnia di Lanciano,
02:09di aver modo di supportare con le professionalità del Servizio Centrale Operativo e del Servizio Polizia Scientifica,
02:15poi se volete vi spieghiamo come è composto il mulittima, anche i colleghi dell'Arma dei Carabinieri.
02:20Quando ci hanno fornito quelle indicazioni, chiaramente abbiamo dovuto procedere con metodi si,
02:24investigativi, innovativi, ma anche tradizionali, tacca e sola, girando tutta la città.
02:29Abbiamo, sì, gli strumenti per prendere in maniera scientifica tutte le immagini, allineare gli orari,
02:35girare i referenziali e mettere al sistema, ma se non c'è tacca e sola, se non si cammina per la città
02:41e si cercano tutte le singole telecamere, non si riesce ad ottenere dei risultati.
02:45E così con i colleghi del commissariato, soprattutto conoscitori della zona,
02:49questo abbiamo fatto per le prime due notti e per i primi due giorni.
02:53Recuperare le telecamere, è stata una paziente ripostruzione di alcuni piccoli passaggi
02:58e poi abbiamo avviato un'attività, come dire, tecnica classica.
03:03Poi c'è stato l'imprevisto, l'incidente, che ci ha fatto preoccupare per due motivi.
03:08L'unico è che abbiamo visto questa vettura in orario serale nei pressi di una villa abbandonata
03:12e quindi ci siamo da subito allarmati pensando che stessero facendo un'altra allinea.
03:17Un caso può scappare, due sarebbe stato, quando stavano lavorando così in massa, sarebbe stato grave.
03:22E quindi siamo partiti immediatamente con le macchine in borghese.
03:26Poi ci siamo resi conto che in realtà era l'imponderabile, avevamo fatto un incidente
03:31e quindi è intervenuta una pattuglia del radiomobile come un normale soccorso
03:35che non poteva andare adito a nessun tipo di problema.
03:38Ecco, ma a quel punto si è posto una scelta.
03:41La nostra macchina, quella che era gpsata già da giorni,
03:50a quel punto l'avevamo persa.
03:52I colleghi del radiomobile ci informano che sul porto dell'autovettura ci sono le valigie
03:56e il segnale è chiaro che se ne stavano andando.
03:59A quel punto ringrazio la dottoressa che ci ha dato fiducia
04:02perché le immagini non le avevamo raccolte, ma parliamo di centinaia di telecamere.
04:07Non le avevamo ancora viste, non le avevamo viste tutte,
04:10non sapevamo se saremmo riusciti a fermarli o meno,
04:13se avevamo gli elementi a carico di questi soggetti.
04:16E abbiamo deciso di azzardare una lunga conversazione notturna con la dottoressa
04:20e quindi di portarci in ufficio, sentirla verbale e attivare delle attività tecniche
04:24che non vi racconto ma che potete immaginare,
04:26che potevano in qualche modo darci tutti gli elementi
04:29e continuare a visionare ad oltranza tutte le telecamere
04:33per cercare di mettere assieme tutti i vari passaggi,
04:35ed è quello che è stato fatto.
04:37Nel verbale inferno ricordate una ricostruzione che hanno fatto la collega
04:42insieme con il tenente, perfetta, di ogni movimento dei tre soggetti,
04:46da quando sono usciti di casa, quando hanno abbandonato la macchina,
04:50quando l'hanno ripresa, quando hanno preso la macchina delle vittime
04:52perché hanno avuto l'ardire di prendere la macchina delle vittime per tirare i soldi.

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