• mese scorso
Trascrizione
00:00È la prima volta che si organizzano gli stati generali della salute e della sicurezza sul
00:10lavoro alla Camera dei Deputati. Ritengo sia un segnale importante di attenzione su un
00:17fenomeno che ha ormai raggiunto una dimensione indegna per un paese civile. Secondo le più
00:25recenti statistiche dell'Inail, nei primi otto mesi del 2024 le denunce di infortunio mortale
00:33e di malattia professionale sono aumentate rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. È
00:40inaccettabile che ancora oggi si possa morire o subire gravi menomazioni nello svolgimento del
00:49proprio lavoro. L'incolumità dei lavoratori è un diritto inalienabile della persona umana.
00:55La sua tutela esige dunque il costante aggiornamento del quadro normativo, attività
01:02che vede il Parlamento impegnato nel definire politiche di sicurezza efficaci e sempre più
01:08avanzate. In questo contesto si inseriscono le disposizioni normative approvate di recente per
01:16rafforzare il sistema dei controlli ispettivi e per estendere la tutela assicurativa a studenti
01:23e personale scolastico. Ma una regolamentazione ricca e strutturata non è sufficiente a garantire
01:31a tutti il diritto a un ambiente lavorativo privo di rischi. La causa principale degli incidenti
01:38letali e dei gravi infortuni continua, infatti, a essere l'inosservanza delle regole. È indispensabile
01:47accertare il puntuale rispetto delle norme e delle procedure prescritte dalla legislazione
01:54vigente e individuare misure per accrescere l'efficacia del sistema protettivo.

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