• l’altro ieri
Trascrizione
00:00Io non ho mai stigato nessuno a denunciare, né i medici né altri, del resto da libertaria
00:11non ho mai denunciato nessuno, mi sono semmai autodenunciata, perché penso che se una legge
00:16non piace si fa una battaglia per cambiarla o si fa disobbedienza civile assumendosene
00:21le conseguenze, non si cerca di eluderla, di aggirarla.
00:25Semplicemente interpellata al volo, a margine di un evento che riguardava altro tema, ho
00:30detto un'ovvietà, che i pubblici ufficiali e i medici, come è noto, possono essere fra
00:34questi, segnalano eventuali violazioni delle leggi. Non me ne vorrà l'onorevole magice,
00:39in pochi secondi non ho avuto modo di esplicitare un'altra ovvietà, che però in altre occasioni
00:43ho spiegato, e cioè che a ogni professione corrispondono regole specifiche, e a maggior
00:48ragione questo vale per un medico, per la particolarità e la delicatezza del rapporto
00:52di cura. Non a caso per i medici il codice penale prescrive sia la segnalazione della
00:57notizia di reato, sia un'eccezione nel caso in cui il paziente possa avere conseguenze
01:02penali. È un dilemma che i medici affrontano da sempre. A nessuno però verrebbe in mente
01:07di parlare di delazione quando i medici esercitano questa responsabilità di fronte, per esempio,
01:12a sospetti casi di violenza, di abuso su minori, di incidenti sul lavoro, o ancora di obbligo
01:18vaccinale o di traffico di organi. La verità che il quesito di oggi conferma è che l'utero
01:23in affitto da alcuni non è percepito come un reato e nemmeno come un disvalore. Mi fa
01:29piacere però informare don Olevore Maggi che la nostra legge è stata salutata invece
01:33con entusiasmo, per esempio, dalle reti internazionali del femminismo abolizionista, che ritengono
01:39come la Cassazione e come la Consulta che la maturnità surrogata sia un orrore, e quindi
01:45che la nostra legge sia un atto di grande civiltà.

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