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CortometraggiTrascrizione
00:00Il 16 ottobre uscirà in libreria l'ultima fatica letteraria del senatore Antonio Razzi,
00:06un libro edito da Graus con un titolo che è già tutto un programma, Un senatore possibile.
00:12Senatore Razzi, perché questo titolo e di che cosa parla questo libro?
00:16Parla di tutte le pettegolezze che c'è dentro il Senato e parla anche dei vari incontri
00:23internazionali che io ho fatto.
00:26La scelta della copertina è sicuramente singolare, cioè un mezzo busto di tre quarti del senatore
00:33Razzi a torso nudo con la cravatta.
00:35Perché questa scelta?
00:36Ma è perché il significato è che al Senato bisogna andare con giacca e cravatta.
00:42Lei racconta della serie di incontri internazionali che ci ha appena ricordato ha avuto nel corso
00:50della sua attività politica.
00:52Ci può raccontare quali nomi sono citati all'interno del libro e di quali di questi
00:57incontri parla?
00:58Sono diversi i nomi, ma sicuramente la curiosità che c'è è l'incontro fatto con Kim Jong-un,
01:06il maresciallo della Corea del Nord.
01:09Ecco, questo sicuramente è la curiosità, magari di che cosa abbiamo parlato, eccetera,
01:16di tutte le altre.
01:17Proprio ce ne sono tanti, ma tanti, ma tanti incontri che uno può leggere a questo libro.
01:24A proposito di Kim Jong-un, lei ne parla nel libro, più volte intervenuto sul tema della
01:31Corea del Nord e più volte ha incontrato il leader nordcoreano.
01:35Quando vi siete sentiti l'ultima volta e di che cosa avete parlato?
01:39L'ultima volta con lui ho avuto il piacere di parlare con lui nel 2013.
01:46Agosto… no, luglio del 2013.
01:52E poi con il suo vice ad aprile, il suo vice Ri Suh-yok, che è il presidente della Repubblica,
02:03a una cena di Gala, proprio la sera del 15 aprile, a Pyongyang.
02:09Lei si è fatto promotore anche di un'iniziativa di pace, vista la tensione internazionale
02:14che si è generata intorno a questi esperimenti nucleari che il governo nordcoreano sta portando
02:20avanti e che hanno obiettivamente fatto salire la tensione, soprattutto con gli Stati Uniti.
02:28Di che cosa si tratta?
02:29Che cosa sta praticamente cercando di fare?
02:31Ma io ho detto che sono disponibile, visto la mia conoscenza, e in 24 ore posso ottenere
02:39tranquillamente il visto per andare a parlare lì.
02:43Sicuramente, lo farei molto volentieri perché, visto la mia conoscenza, loro mi riceveranno
02:49sicuramente.
02:50Dei punti lo può decidere chi mi manda, perché, come dico sempre io, chi va vuole la pace,
02:59chi manda è difficile che vuole la pace.
03:01Lei ha scritto anche al presidente degli Stati Uniti.
03:04Ho scritto anche una lettera a Trump, io spero che a novembre vado a presentare il mio libro
03:13in Canada, a Niagara, poi a Toronto e poi a Washington, Philadelphia e New York.
03:19In queste giornate io spero di incontrare, perché ho già scritto alla segreteria che
03:26mi trovo in quel periodo, e se si può incontrarlo e dire proprio al presidente Trump se vuole
03:33io sono a disposizione.
03:35Magari qualcuno ci fa la risatella perché pensa che io sia crozza, ma io, ripeto, non
03:44sono crozza.
03:45Io sono uno che ha lavorato 41 anni in Svizzera e quando si mette in testa, ho la classica
03:50testa abruzzese, testa dura, quando si mette in testa qualche cosa finché che non arriva
03:57alla meta, al traguardo delle finalità non mi fermo mai.
04:03Perciò o mi danno una risposta positiva o negativa, ma io ci provo sempre.
04:09Torniamo al libro, un'ultima domanda, di che cosa parla più nello specifico per quanto
04:16riguarda invece la situazione politica italiana e la sua esperienza parlamentare?
04:20Che cosa si combina all'interno dei palazzi del potere?
04:24Guarda, ci sono tante cose, ma ripeto, non lo posso spiegare tutto io perché sono a
04:30ma parla anche dei sentimenti familiari, parla anche della vita normale mezza i cittadini
04:39che fa un senatore della Repubblica.