• mese scorso
Trascrizione
00:00L'uomo copertina è sicuramente Luca Valzania, doppietta alla Ternana, venerdì
00:06si va a Cesena, nella tua Cesena, perché Luca probabilmente non tutti lo sanno, tu
00:10sei Cesenate Doc, sei cresciuto nel Cesena e tornerai a sfidare la squadra
00:14della tua città, insomma una bella una bella cosa.
00:17Sì sì, sarà una partita molto difficile, sicuramente io personalmente ci arrivo
00:25con molto entusiasmo, soprattutto dopo la doppietta, ma anche perché torno a giocare
00:30a Cesena e ripeto, sarà una partita difficile che non dovremmo prendere sotto
00:35gamba e dovremmo stavolta restare concentrati nell'arco di tutti i 90
00:40minuti. Ecco, ci puoi raccontare il secondo gol che hai realizzato alla Ternana,
00:46quell'istante, quel frangente, hai caricato il tiro, poi quel boato, insomma
00:51ci puoi raccontare quegli istanti? Sinceramente è stato un frangente
00:56veramente breve che non ho neanche avuto la possibilità di dire, ho pensato mille
01:03cose, perché ho visto che quando Stefano mi ha appoggiato la palla, era invitante
01:10tutto, ho detto tiro, cerco di prendere il meglio possibile, è andata bene, ha fatto un
01:16gran bel gol, ci ha portato a un punto che può essere molto importante, comunque
01:22ci ha aiutato a non buttare via una partita completa e quindi
01:27sotto quel punto di vista lì sono contento. Si va a Cesena, a Manuzzi, il tuo
01:32stadio dove sei cresciuto, dove andavi da piccolo anche in curva e in tribuna,
01:39se fai gol lì cosa succederà? Io ci provo, come sia ci provo, poi vedo
01:46nel momento come me la sento sinceramente di esultare, perché comunque
01:52sia devo tanto a Cesena perché è la mia città dove sono cresciuto e quindi
01:57esultare in maniera sconsiderata quello lì no di sicuro perché non me la sento.
02:02Ascolta prima parlavi di questo pareggio moderno, non abbiamo buttato via
02:06via i tre punti, nulla è perduto mi sembra di capire
02:09dalle tue parole in proiezione playoff, comunque vuoi tornare a scalare un po' la
02:13classifica? Sì perché la classifica comunque sia un minimo ci fa sperare nel
02:21senso che là in alto non ce n'è una che ha preso il largo, comunque sono tutte
02:26lì, non sono così distanti da noi e noi però ora come ora dobbiamo pensare più
02:34a noi stessi che alla classifica secondo me, dobbiamo pensare a concentrarci, a
02:40restare sempre uniti, a giocare magari un po' più da squadra e come dire cercare
02:47di durante l'arco della partita non avere pause e non avere anche paura
02:56magari di vincere la partita.

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