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Trascrizione
00:00ve l'abbiamo annunciato come ogni lunedì e come ogni mercoledì in Sarallo Famosi
00:05su Radio Roma abbiamo sempre gli ospiti famosi, va bene, meno male, quelli conosciuti,
00:10quelli che contano, poi il martedì e il giovedì Antoine ci porta tutta robetta, no no non è robetta sono i veri Sarallo Famosi
00:19perché saranno quelli che dovranno poi diventare famosi più avanti
00:23nel frattempo se facciamo con la regia andiamo sullo schermo perché dietro c'è
00:28l'ecolo, sta contando, signori su Sarallo Famosi Radio Roma c'è il mago Andrea Parisi
00:41a Paris, quel Paris è la Paris, incredibile, cosa stavi contando? Le cazzate sicuramente, no no
00:55ero adeguato, hai detto ci sono quelli che contano, mi sono messo a fare quello che conta, almeno facevo un po' di ritrovamento su, contato
01:02è un po' come la barzelletta storica del maestro Gigi Proiettiva, ricordate no? 18 18 18 18 18 18 18 18 fino a che poi non arrivava uno e gli chiedeva
01:14ascolta ma perché tu dici sempre 18 risponde Paris? Ecco neanche un altro che fa le cazze su a 19
01:21allora grande grande Andrea grande mago Paris per noi è un onore averti qua complimenti per le
01:32guffiette perché devo dire in modo spontaneo, invisibili, non si vedono affatti spontaneamente
01:40le cazzate le sei messe perché sappiamo che tu sei sempre con le cuffie, sai io proprio vivo con le
01:47cuffie, è una cosa mia, stai sempre superbello, allora io direi che prima prima di cominciare a
01:56farti un po' di domande, abbiamo tutte le domande, qua Sarallo Famosi è un programma un po' come dire
02:02dimmi un aggettivo che ti piace, esuberante, Cellini prego un aggettivo accattivante, io dico
02:09che siamo degli stronzi, diciamo diciamo diciamo diciamo però saremo poco stronzi con Andrea perché
02:15è un mio amico, che non è un aggettivo ma va bene uguale, va bene uguale è un appellativo ecco non
02:23esagereremo perché Andrea è un mio amico quindi mi raccomando con le domande, perfetto allora detto
02:28questo caro e buono Andrea Paris presentati come di solito ti presentano quindi quando vai in tv
02:35quando vai ad un evento c'è un presentatore di solito dice cosa dici, vai? No io sono molto umile
02:42e faccio sempre di questo, appena arrivo e gli dico allora come ti presentiamo ti mandano una cosa nel sogno
02:48e gli dico un pezzo di cazzo dove c'è scritto? From New York, Las Vegas! I love of the world, the best magician of the world of the universe, I'm Noah Paris!
03:00questa questa questa è l'umiltà Ken, che noi amiamo l'umiltà e poi lui entra e fa il suo show
03:09allora, no no no no no, io devo fare lo show, quella lunga di presentazione, voglio sentirla, voglio sentirla, è troppo lunga, troppo lunga, no perché a Ilenia piacciono le cose lunghe
03:28noooooooo
03:35bella bella bella
03:37allora la seconda domanda che facciamo ai nostri ospiti famosi è ti svegli una mattina e sei donna, quindi ti trovi le poppe, ti trovi il pacco, ti trovi tutto
03:46Andrea Parigina tu sei
03:48la prima cosa che fai da donna
03:54vado a comprare assorbenti
03:56E' un incubo, è un incubo. Per esempio di solito i nostri olpidi famosi ci rispondono
04:04me tocco le tette, è troppo scontato? Ancora prima di svegliarsi te le tocchi di solito
04:10se sei donna. Assorbente ci sta. La paura, l'assorbenza, il trauma di quelle cose.
04:18Qual è la cosa peggiore che hai fatto, ovviamente che si può dire e soprattutto che spero sia
04:29andata in prescrizione perché se non è andata in prescrizione poi ci arrestano. Una di quelle
04:36cose tipo che ne so, hai sbagliato il nome di una persona importante, hai fatto una figuraccia,
04:40non so, sei rimasto fuori casa? No, io ho fatto una figuraccia, ma l'ho ripresa con il mio solito
04:51savoir faire che poi mi è andata bene che la persona che avevo di fronte era molto ironica.
04:55No immagina adesso io arrivo su un tavolino e faccio una serata, una serata di gara importante,
05:04dico guarda, scusa, adesso guarda, immagina le carte, guarda, guarda, attenzione, adesso guarda,
05:08faccio una cosa, guarda, attenzione, guarda, guarda, attenzione, guarda, e questo mi fa,
05:11eh, Dio mio, guarda, io sono non vedente. Aspetta, aspetta, io però subito, subito,
05:18nemmeno un secondo, sono non vedente, io, eh allora ascolta, tu ascolta, tu guarda, ascolta,
05:22ascolta bene, l'ho buttata là così ridendo, e mi ha fatto, ok, ok, bravo, bravo, sei messo in
05:27reddito, abbiamo fatto un'ora di schiaccio con questa cosa, con lui è stata una persona fantastica,
05:31me la so giocata e è andata bene, se prendevo un attimino così, però guarda,
05:35io con tutte le persone non vedenti, che dopo io, ho visto, sono stato anche con,
05:38sono il mago di Andrea Bocelli, no, quindi ho iniziato con lui a fare giochi specifici per
05:43queste cose, devo dire che sono quasi tutti, io proprio no, che ho trovato tutti audi ironici,
05:48cioè ci scherzano molto su questa cosa. No, infatti, anche Romolo, questa, sì,
05:52vuol dire prendere bene. Assolutamente. Non sai cosa mi è venuto in mente, Mago Paris,
05:56intanto salve, siccome siamo in radio, quindi diciamo, siamo in radio tv e lo possiamo vedere
06:01sul 115, ma in radio, in teoria, siamo un po' tutti non vedenti, perché si ascolta e basta,
06:06sarebbe bello un trucco da radio, non so se ce l'hai e te lo vuoi. Tanto lui sarà con noi due
06:12blocchi, quindi anche dopo la canzone, quindi pensaci più tardi. Tra l'altro c'è una cosa che
06:16ti dobbiamo dire, perché da quando abbiamo annunciato in questi giorni che esserisi stato
06:21nostro ospite, c'è un certo Raffaele Marongiu, detto Lello Mago, che ci sta scrivendo al nostro
06:2832023, da due giorni, dicendoci che devo parlarci. Perché io gli devo 100 euro, sì.
06:35No, seriamente, ma lo conosci? Siccome ci ha lasciato il numero, proveremo a chiamarlo. Prima
06:42della prossima canzone ti faccio una domanda importante che facciamo a tutti, perché noi
06:46siamo Radio Roma e quindi chiediamo quali sono le due o tre cose più belle di Roma che ami quando
06:50vieni a Roma o che comunque hai sempre amato di Roma? Oltre alla pioggia, al raccordo e alle
06:55buche, naturalmente. Alla raggi. Ah, allora mi hai tolto il traffico, perché mi dà modo di riflettere.
07:02Io parto da casa, ci metto un'ora e mezza Foligno-Roma, raccordo, poi ci metto tre ore,
07:09raccordo dove devo andare, dentro Roma, e quelle tre ore cambio idea molte volte, è molto bello.
07:15C'è una frase in romanesco, allora la tua frase che ci diciamo spesso al telefono, che io amo,
07:22è appalla de foco. Perché in Umbria appalla de foco è un po' come dai e nostro, o dai e io.
07:31Ecco, invece in romanesco, delle frasi romaniche che senti sempre anche quando vieni a registrare
07:37a Roma, soprattutto i tecnici, dovete sapere che i tecnici televisivi o radiofonici tirano
07:41certe frasi che sono pazzesche. C'è una frase o delle espressioni che ti sono rimaste impresse
07:56in questi anni romaneschi? Io sempre nel traffico li sento, soprattutto l'estate che ho preso,
08:02se mi affetto gli sta, a fior d'anno quello sempre, che me lo dicono, e poi c'è, guarda,
08:09perché io abitando in Umbria, che non è che scatta il verde e parto, cioè noi abbiamo i
08:13tempi nostri, non c'è fretta, anche perché non c'è fretta. Quindi cosa succede? Scatta il verde,
08:18il tempo de la garza, non è che ci vuole tanto, e lì capisci quant'è un millesimo di secondo.
08:24Sempre chiesto quant'è un millesimo di secondo, è il tempo in cui scatta il verde con lo giro
08:28d'insulta. E allora, praticamente io sento sempre, ogni volta che scatta il verde è stato fa. Guarda
08:33che più verde non c'è diventa! Resta con noi Mago Paris su Radio Roma, saranno famosi, vai!
08:41Signori Radio Roma, saranno famosi, insieme a me c'è la buona Ilenia, buonissima, siciliano,
08:48ma soprattutto c'abbiamo, eccolo qua, guarda che belli, Mago Paris.
08:51Bravo! C'abbiamo un audio al volo?
08:53Ce l'abbiamo.
08:54Marco?
08:54Buongiorno ragazzi, buon pomeriggio.
08:56Ah così, a gasse regali. Grazie, grazie Marco.
09:01Se volete interagire con noi al 3202393833, ci mandate un bell'audio, un messaggino,
09:07oppure al digitale terrestre c'è il canale 115, c'è il Mago Paris che se la sta ballando. Come
09:13balla Leonel Lewis il Mago Paris? Non la balla nessuno. Ci sono due saluti veloci per il nostro
09:19Andrea Paris, Buoncellini, vediamo un po' se riusciamo a recuperarli questi due saluti veloci.
09:25Ah sì, aspetta, ce l'abbiamo in saluta.
09:29Ce l'hai? Ce l'hai? Pronto?
09:30Ce l'ho, ce l'ho, ce l'ho, ce l'ho, ce l'ho, ce l'ho.
09:32Salve, un saluto al Mago Paris, salve, come sta?
09:38È stato ospite da te tra l'altro?
09:41No, da mia moglie è stato ospite.
09:43No, no, anche da te due mesi fa.
09:45Sei rincoglionito Maurizio.
09:47Scusi, senti, mi potresti fare una magina se vuoi, domiciliare, mi potresti farmi sparire
09:54prima il collo e poi mia moglie per parte mia e tu il quarto primo, va bene?
09:58Ma il collo già ti era sparito però.
10:00Eh vabbè.
10:01Ma abbiamo anche un altro, vediamo un po', ci citofano tutti oggi con il Mago Paris.
10:05Aspetta, aspetta, io ce dovrei avere venticinque manici dovrei avere, accidenta a voi, aspetta.
10:10Buonasera, buonasera.
10:12Ex Presidente Conte.
10:14Come stiamo, tutto bene?
10:16Sì, sì, voleva dire qualcosa al Mago Paris.
10:18Sì, volevo sapere Mago Paris se i soldi che ha vinto a Tusig e Valles, dove li ha messi?
10:23Sei in un conto svizzera, le Gaiman, mi raccomando deve fatturare Paris, da questo momento lei
10:29è diventato un personaggio, insomma, va bene?
10:32Grazie Ex Presidente.
10:35Ma basta che mi dici la famosa frase, secondo, come era che diceva lui?
10:40Il Comitato Tecnico Scientifico.
10:42Il Comitato Tecnico Scientifico.
10:44Corcegio in bocca, il Corcegio.
10:46E qui valeva all'onfo, quella frase.
10:50A proposito di l'onfo, ci hai fatto, come si dice in gergo, un bel assist, buon Mago Paris,
10:57da quel video che diventò super virale, io direi in tutto il mondo, è scoppiata un po'
11:04anche la tua carriera, devi dirgli un po' grazie all'onfo, in un certo senso.
11:09Mi ha fatto capire, no, io prima lavoravo, insomma, su una bolla, la chiamavo la bolla,
11:15nel senso mi esibivo per Morgan Freeman, Sheryl Stone, Nicolas Cage, sta gente, quindi dicevo
11:20è quella realtà.
11:21Bocelli anche, no? Bocelli dico.
11:23Ovviamente grazie a Bocelli.
11:25Grazie a Bocelli.
11:26E che succede?
11:27Che però avevo lasciato un attimino da parte il social e tutto quello che era, diciamo,
11:30sì, il popolo, che poi in realtà è il pubblico vero, il popolo, quindi...
11:32Esatto.
11:33E che è successo? Con l'onfo ho visto la potenza del social, ho visto la potenza del pubblico,
11:38allora ho detto, aspetta un minuto, mi sa che devo riscendere un attimo dalla bolla,
11:41che bolla.
11:42È una cosa, è una cosa, a parte io vedevo, adesso vedo quando mi esibisco per quelle cose,
11:46come se fosse una vacanza alle Maldive.
11:48Non è che se vai alle Maldive una volta, poi non va più, a...
11:50E certo.
11:51A...
11:52In Giardinia.
11:53A Foscene.
11:54A Foscene.
11:55A Roccasecca dei Volci.
11:56Esatto, no?
11:58E quindi no, praticamente mi sono avvicinato un po' al mondo, diciamo così, più popolare,
12:02più social, e devo dire che grazie all'onfo è andata molto bene.
12:06Ricordaci soltanto le prime due strofe dell'onfo.
12:11Il l'onfo.
12:12Il l'onfo.
12:13Aspetta, ti mettiamo una base poetica, ce l'abbiamo una base poetica?
12:17Torna indietro, torna indietro.
12:22Vai.
12:24Ah, wow.
12:26Il l'onfo.
12:28Il l'onfo non va terca.
12:30Negluisce molto raramente barigatta.
12:34Ma quando soffia il bego abisce, abisce.
12:38Sdilenca un poco e il gnagio s'archipatta.
12:42È frusco il l'onfo, è pieno di lupinia.
12:45Arrafferia, malverso e succulenta.
12:47Se cionfi, ti sborunie e ti lupinia.
12:49Se lugri, ti botalla e ti crivente.
12:52Il vecchio l'onfo ammargelluto che beve e zucchia e fonca nei trombazzi.
12:57Fa legica musia e fa gisbuto.
12:59È quasi quasi in segno di smerdarsi.
13:01Gli afferferesti un gnecco maluizzuto dall'offa.
13:04Ti sbernezza e ti latta.
13:06Bravo!
13:10Adesso lo ripeterà Ilena Siciliano con la voce di Stitch.
13:14Mi sono persa.
13:15Solo il l'onfo, vai.
13:17Il l'onfo.
13:19Hai visto? La voce è uguale.
13:21Sembra, tra l'altro, la voce di...
13:23Un po' anche di Topini e Cenorentola.
13:25Cenorentola è un po' Stitch.
13:28Oh, Ana, Andrea.
13:30Andrea!
13:33Sembra Stitch con gli ormoni a fallo.
13:36Perché la Siciliano trasmette in realtà tutti gli ormoni veri nel personaggio.
13:42Ricordiamolo che sta per essere tamponata e quindi deve essere...
13:48Allora, ti volevamo chiedere un paio di cose.
13:51La prima era quella di questa esperienza che hai avuto con il Covid.
13:54Perché nella tua famiglia sei stato l'unico che ce l'ha avuto.
13:58Ti abbiamo seguito con il tuo diario.
14:02Com'era? Diario...
14:04Covidiario.
14:06Sulle storie di Instagram.
14:08Insomma, come è stato? Come te ne sei accorto?
14:12Allora, facile.
14:14Tutti preso.
14:16Ce l'ha attaccato il bambino più piccolo.
14:18Ah, tutti preso, però con i sintomi, volevo dire.
14:20Solo tu, con i sintomi.
14:22Con i sintomi forti, solo io.
14:24Io ho preso la polmonite bilaterale.
14:26È stato un incubo perché a me non mi hanno ricoperato per un giorno.
14:28Cioè, è andata per uno.
14:30Io sono stato 17-18 giorni con la polmonite
14:32e scendeva la saturazione.
14:34Mi hanno detto che se scende ancora bisogna andare all'ospedale.
14:37Tra cui, oltretutto, una mia amica di 29-40 anni si è fatta ammese de goma.
14:41Mi hanno fatto capire come stavo in quel periodo.
14:43Certo.
14:46Poi invece è andata per uno, nel senso che
14:48il giorno che c'era questo limite
14:50è cominciata a risalire la saturazione
14:52da 89-90-91-92 metri di salita.
14:54E ne sono uscito grazie alle cure che ha fatto l'USCA.
14:56Sono tornati a casa e è andata bene.
14:58Scontato a chiederti un consiglio per chi, appunto...
15:03Ah, io ce l'avrei.
15:05No, perché sono tre giorni
15:07e non sento più quando faccio le puzzette, la puzza.
15:09Siccome ho sentito dire che
15:11va via l'olfatto, giusto Paris?
15:13Sì, va via.
15:16No, no, va via l'olfatto,
15:18va via l'olfatto, va via anche il gusto
15:20e devo dire che è molto fastidioso, però
15:22a raccontare gli altri sintomi te ne sbatti.
15:24Ma infatti io cureggio così e chi la sente la sente.
15:26No, no, va bene, va bene.
15:28E poi invece il buon Cellini
15:30aveva da chiederti...
15:32C'è una domanda, perché noi tanti giovani sono all'ascolto.
15:34Diamo la possibilità a giovani speaker
15:36di provare a fare radio un giorno qui.
15:38Allora, da mago tu,
15:40credo ci saranno tanti ragazzi
15:42vedo che la magia adesso sta avvicinando molto
15:44anche grazie a te, grazie a grandi maghi
15:46del panorama televisivo.
15:48Un consiglio che vorresti dare
15:50a chi si affaccia adesso?
15:52Allora...
15:54Se lo vogliono fare come professione,
15:56io consiglio di fare un concorso statale.
15:58Poi, se invece...
16:00Ok.
16:02Se invece, come passione,
16:04la prima cosa da fare è non andare su YouTube.
16:06Cioè, o meglio, ci fanno andare a guardare,
16:08ma prima devi studiare sui libri, devi studiare con gente
16:10che lo sa fare, andare sui club magici
16:13di zona e studiare, studiare, studiare
16:15e allenarsi. In fondo la prestigiatazione
16:17è come fare il giocoliere, no?
16:19Ti dico, c'è tanto allenamento e tante prove.
16:21Quindi è inutile vedere una cosa...
16:23Io faccio esempio sempre di me col piano forte.
16:25Io so suonare abbastanza bene
16:27Nuvole Bianche di Enaudi, ma l'ho imparata
16:29da YouTube. Io non so suonare piano, non so che note faccio,
16:31non so niente. Se tu mi dici a me
16:33me fai un'ottava sopra, non so che significa.
16:35Quindi significa
16:37che tu devi studiare prima sul figlio...
16:39L'ABC.
16:42Io però sono curioso di vedere una magia.
16:44Allora proviamo, proviamo a fare
16:46una magia per i nostri radio,
16:48video... Facciamo questa televisiva
16:50che si può vedere. Televisiva, quindi per gli amici
16:52del canale 115. Prima televisiva
16:54e poi anche...
16:56Televisiva per me viene da fare una cosa abbastanza
16:58a questo punto. Si parlava di Lilo & Stitch
17:00prima, giusto? Sì, sì, sì.
17:02Ecco, e io tiro fuori
17:04infatti, che cos'è?
17:06Oddio, che cos'è? Aspetta, vediamo,
17:08spostalo poco a poco. Non si vede. Più su, più su, più su.
17:10No, più di qua, più di qua. Mettilo vicino al viso.
17:12Ah, eccolo, eccolo, ok.
17:14Cos'è?
17:16È un puzzle di
17:18Lilo & Stitch? Sì, può essere un puzzle,
17:20una copertina, un...
17:22Esatto, no,
17:24non è Lilo & Stitch, però, insomma, l'idea...
17:26Elsa, Elsa & Frozen.
17:28Ah, Frozen.
17:30Piccoline.
17:32Un cartone.
17:34Frozen.
17:36È il cartellone di Frozen.
17:39Che è meraviglioso.
17:41Non so come la vedete, ma per me questa cosa è meravigliosa.
17:43L'avete visto il cartone, voi?
17:45Sì, stupendo. Però quello è tutto tagliuzz...
17:47Non lo so, vedo... Sì, è spezzato, è spezzato.
17:49Vabbè, che te frega.
17:51Al pignolo.
17:53No, mi piace è che non tengo bene la roba,
17:55c'ho solo questo piccolo particolare, cioè non tengo bene gli oggetti.
17:57Si vede male che me lo metti più dritto,
17:59così si vede meglio.
18:01Sì, sì, perfetto.
18:03Tu lo apri, fai così, si rimette un po' un pezzo in ordine,
18:05fai così, si rimette un altro pezzo in ordine, vedi?
18:08Fai così, addirittura.
18:10Sì, sì, rimetti così, fai pezzi così, fai questo,
18:12e si rimette proprio tutto in ordine.
18:14Nooooo!
18:16Signori, per chi si sta ascoltando in radio,
18:18il mago Andrea Paris
18:20ha appena
18:22ricomposto
18:24la locandina ufficiale di Frozen,
18:26che era spezzettata, non so come ha fatto.
18:28Non so dove fu, ha messo i pezzetti.
18:30Non so come ha fatto.
18:32Invece, se dovessi provare
18:34a fare una magia
18:36per i nostri ascoltatori,
18:38per quelli che non riescono a vederci,
18:40io ti ricordo che
18:42c'è questo Lello,
18:44Lelio Mago, che ci sta scrivendo,
18:46che tra poco chiameremo perché voleva parlarti.
18:48Noi diamo la possibilità sempre ai maghi emergenti.
18:50Allora, per i nostri
18:52ascoltatori, prego.
18:54Intanto ti faccio questo,
18:56lo faccio a lei,
18:58a una cosa così.
19:00Prima facciamo questo,
19:02poi quello proprio, solo parola.
19:05Guarda cosa ho in mano io,
19:07una carta.
19:09Pensa il primo numero,
19:11da uno a dieci, primo numero.
19:13Che numero è?
19:15Lo dico?
19:17Quattro.
19:19Esatto.
19:21Attenzione.
19:23Aspetta, aspetta.
19:25Vabbè, avete riso perché sembra una gag.
19:27Allora rifacciamo.
19:29Ascolta me.
19:31Pensa un numero,
19:34aspetta,
19:36fammi ragionare che faccio una previsione più importante.
19:38Pensa un numero da
19:40uno a cento.
19:42Ok.
19:44Ci sei? Sì.
19:46Non è questa, tranquilla.
19:48Da uno a cento, sei pronta?
19:50Sì.
19:52Quarantaquattro?
19:54Quarantaquattro?
19:56No.
19:58Come? No.
20:00Incredibile.
20:02È già finito.
20:04Aveva una carta che era un set di picche.
20:06Aspetta, aspetta.
20:08Io cerco di spiegarvi ai nostri ascoltatori.
20:10No, no, no, ma adesso facciamo solo un gioco
20:12invece di parola, di parola.
20:14Avete,
20:16avete per caso un anello, una moneta?
20:18Ce l'ho, ce l'ho, ecco l'anello.
20:20Anello. Sono l'unico che ce l'ha, mi sa.
20:22Sei l'unico sposato.
20:24Allora, fanno casino anche li vedo in questo momento,
20:26quindi è perfetto. No, no, non me lo fate vedere.
20:28Toglilo, toglilo. Non mi fate vedere.
20:31Io non vedo lui, quindi è una cosa totalmente
20:33di parola, ok? Alla radio.
20:35È come fare il mimo in radio, fa il mago in radio.
20:37Adesso vado, eh? Attenzione.
20:39Adesso, tu adesso dovresti scegliere un personaggio,
20:41cioè mi spiego. Dovrebbe essere o uno che mente
20:43o uno che dice la verità. Sì. Ci sei?
20:45Sì. Non me lo devi dire, non me lo devi dire.
20:47Quindi o sei un bugiardo o sei uno che dice la verità.
20:49Bene. Devi rimanere in questo personaggio.
20:51Ora ti chiedo di prendere l'anello,
20:53andare dietro la schiena, metterlo su una mano,
20:55ok? E metterlo davanti a te, in questo modo,
20:57ma io non ti vedo, ok? Ok.
20:59Il classico gioco, indovina dove è l'anello. Bene.
21:01Il classico gioco, ma io non ti vedo.
21:03Ora io ti dirò, per esempio,
21:05nella mano sinistra tu direi sì o no, ma rispondendo
21:07nel personaggio, se è vero o no.
21:09Ok, vado. Pronto? Vai. Rimani così con le mani,
21:11fermo. Secondo me, rispondi solo
21:13sì o no, secondo me è nella mano sinistra.
21:15Sì.
21:17Vai dietro la schiena. Sì.
21:19Mischia, puoi anche cambiare mano se vuoi. Sì.
21:21Io già ho capito, però voglio la conferma.
21:23Metti avanti le mani così. Sì. Sei pronto?
21:25Sempre nel personaggio. Sì.
21:27Hai cambiato mano?
21:29No.
21:31Incredibile, incredibile.
21:33Tu sei una persona che tendenzialmente non dice
21:35mai le bugie, ti piaci dire la verità.
21:37Quindi, in questo caso tu sei un po' un ambiguo
21:39ma ti posso dire che l'anello è
21:41nella tua mano sinistra. Sì,
21:43avrì. Sì, è qui.
21:45Sììììììììì!
21:47Signore. è qui, è qui.
21:49Io non ci sto credendo.
21:51Non ci sto credendo.
21:53Allora, allora abbiamo
21:55questo Raffaele Marongiu, Lello Mago. Bassiamo un attimo, vediamo un po' se
22:04riusciamo. Si sente? Sì. Si sente qui? Davanti, davanti. Allora, pronto Raffaele Marongiu, Lello Mago.
22:18Ok, allora noi abbiamo ricevuto questi messaggi per il Mago Paris e non
22:25riusciamo a capire che cosa, qual era il problema con Paris che siamo qui in diretta siccome...
22:30Non ho nessun problema, non voglio fare le polemiche, innanzitutto vi volevo ringraziare
22:36perché mi avete chiamato, ma non era nessuna polemica, io non so se adesso lui, perché io
22:40sono qua a Cagliari e lo sto vedendo, però lui mi sente? Sì, lo senti? Ti sente, puoi parlarci, sì.
22:48Ciao, ti volevo dire, cosa intendi tu per mago? Perché io sono un mago, sono un mago e se tu
23:00guardi sulla mia storia, io nel 2014 ho fatto una cosa che è andata anche nel Guinness World Record
23:07perché sono stato per sei minuti in apnea dentro il taglio di, poi mi chiamano l'uomo della ricotta,
23:14perché ho fatto una cosa particolare. Tu che fai un gecchino con le carte, che fai... Cioè, fammi capire, io sono un mago.
23:22Ragazzi, vi devo fermare, vi devo fermare perché qua sta per partire un dissing, c'è la pubblicità,
23:27restate qui perché questo è molto hype, su Radio Roma saranno famosi Mago Lello e il Mago Paris,
23:34la sfida ufficiale in diretta, subito dopo la pubblicità. Ospite, special guestesses del nostro
23:42programma saranno famosi oggi come ogni lunedì e come ogni mercoledì, poi vi svelerò anche chi ci
23:47sarà la settimana prossima, tante sorpresine. Oggi abbiamo il Mago Paris! Oh Paris, hanno mai sbagliato
23:57hanno mai sbagliato l'accento, ad esempio, Paris oppure Parì e basta. In realtà non so neanche io come si pronuncia, quindi chi lo può dire?
24:09Allora, noi abbiamo sempre questo Lello Mago in diretta, ovvero... Lello Magic Show, mi chiamo.
24:18Ah, Lello Magic Show, anche se io ho sentito una sfumatura di una voce che conosco, non voglio dire niente, però spero che non è co...
24:26Voglio dire una cosa, voglio dire una cosa, che lui ha detto Giuseppe, ha fatto questa settimana in Italia...
24:32Aspetta, sta parlando il Mago Paris, perdonami Lello, ma è un pochino più famoso di te e noi diamo la precedenza.
24:38Ma io non lo sento, io non lo sento, non posso replicare perché non lo sento.
24:42Non lo senti? Come possiamo fare per farlo sentire? Aspetta, prego, prego, lo senti adesso?
24:50Mi senti?
24:52Lo senti adesso?
24:54Mi senti, mi senti, mi senti?
24:56Adesso sì, adesso sì.
24:58Vai, prego.
25:00Prego Mago Paris.
25:02Dicevo, no, dicevo che mi ha stupito molto il discorso della settimana nel Caio, della ricotta, perché comunque è un esperimento...
25:08Io ho provato, ancora sto studiando, questo, non c'è ancora arrivato, però ho fatto, per esempio, una volta, esattamente, ho fatto Foligno-Roma nel gabinetto del treno.
25:19E devo dire che comunque non è una settimana nel Caio, però insomma devo dire che sto studiando, sto studiando.
25:25Io comunque volevo dire che la mia non era una polemica, non è che ho telefonato per farmi prendere in giro da lui, che neanche conosco, se no per la televisione.
25:35Secondo me lui sta lì per le conoscenze che ha, perché io ho fatto, ho dimostrato molto di più nella mia vita, lui con due carte e un annellino che butta su in una corta, è arrivato lì.
25:48A me sinceramente non fa ridere, non mi piace questa cosa che lui vuole fare, l'umile, ma secondo me è veramente una persona che deve essere solo perché ha le conoscenze.
26:01Io penso a Tagliari, che sto in mezzo alle pecore, che ho fatto veramente della magia.
26:08Qual è stata la sua magia più famosa, mi scusi, perché noi non la conosciamo.
26:13Io faccio le cose, più che fare le consiglie con le carte come fa lui della scuola dei Boy Scout, io faccio cose un po' alla Udini, quindi faccio anche una traslazione del corpo.
26:27E queste cose io ho fatto, eravamo a Tagliari, proprio nella piazza di Tagliari, quando io ho fatto nel 2019 una grande performance, perché io dal palco, lì dalla Sagra, sono arrivato a Campanile solamente in tre secondi, è praticamente la traslazione del mio corpo.
26:51Facciamo parlare il nostro ospite, un secondo Mago Lello.
26:55Lello, una domanda solo, il mio cognome che significa in sardo?
27:02Non lo so, non lo so, io non so niente perché lei fa tutte le cose che vuole fare la persona che arriva col cappellino, umile, è tutto così, ma è tutto studiato a tavolino queste cose qua che non mi piacciono.
27:18Il mio cognome è trovare un lavoro, se trova un lavoro dopo io e lei parliamo perché io faccio il pastore, capisce?
27:28Signori, signori, mi interrompo, aspetta che devi dire una cosa Paris.
27:33Io dico una cosa, dai e io, dai e io.
27:37Signori questa è una sarallata!
27:39Sarallata del giorno!
27:41C'è Antonio Locascio in diretta!
27:47Direttamente davanti un altro Antonio Locascio!
27:52Grande Antonio!
27:54La barba più lunga delle Marche!
27:57Eh se non c'è parte a favore dei coglioni fra poco!
28:00No!
28:03Prego!
28:04Scusate, buonasera, ciao sono Marco Carta, io conosco il Mago Lello, anzi è molto bravo e io invece veramente Paris lo odio, grazie.
28:12No!
28:14Antonio ma ci fai queste sorprese? Allora, sono sincero, io parlo per me, visto che ci conosciamo, siamo amici tutti e tre, io al tuo primo ciao ti ho riconosciuto, sono sincero.
28:26Tu Andrea?
28:28Io non penso che Andrea mi abbia riconosciuto subito, giusto Andrea?
28:33No, no, no, no, no, giuro io ti ho riconosciuto diciamo a tre quarti, ho capito che era un po' uno scherzo a tre quarti, però ce l'avevo fatto, adesso lo sgamo, se lui non sa che significa Paris, che vuol dire insieme, in sardo, dico lo sgamo, me lo metto in difficoltà.
28:47Quando ti ho detto che significa Paris hai detto non lo so!
28:51Allora Antonio, noi ti lanciamo una cosa, visto che Andrea è stato ospite nostro, la settimana prossima ti andrebbe di fare una sorpresa a noi della radio e ci viene a trovare qui ospite, proprio fisicamente, con la tua barba?
29:07Il problema è che non so se posso perché sto facendo un nuovo Guinness World Record e dovrò andare 8 minuti e mezzo dentro a 600 litri di filo perola, e non dovresti fare questa cosa che mi venga a trovare.
29:24No davvero, ce l'ha lanciata, aspetta che c'è Andrea, dimmi Andrea.
29:27Facciami una cosa, facciami una cosa, sono mirto dalle risate, sono mirto...
29:31SONO MIRTO DALLE RISATE!
29:38Allora, aspetta che dobbiamo chiudere il collegamento con Antonio, allora ci hai detto giovedì vieni qui, sarà lo famoso di Radio Roma, è ufficiale?
29:45Sì, sì, perché poi venerdì potremo registrare una cosa in media, quindi il quarto giorno prima e vengo...
29:52Scusa, ma non è che poi la sera ti accogli a casa mia no?
29:59No, se mi porti lo sai, lo sai cosa mi devi portare e arrivo a casa mia.
30:05Va bene, va bene, lo chiedo a Cassinis che è il nostro direttore che ci sta guardando e ascoltando, va bene rimediamo quello che ci è...
30:13Ha detto di sì Cassinis, grazie Antonio Locascio che ci ha fatto questa carambata!
30:18Andrea, Andrea fammi salutare un attimo Andrea, ti voglio bene lo sai, non sei un amico, sei mio fratello, ti voglio bene Gico, ciao!
30:26E io che so, cugino che so? Io so stronzo?
30:29Ti voglio bene a prescindere, a te non sai che ti voglio bene come se fossi normale!
30:35Ciao, ciao Antonio, ciao!
30:37Ciao a tutti, ciao!
30:40Allora questa non ce l'aspettavamo, devo dire che è stato tutto un po' improvvisato e se ci rimani proprio gli ultimi due minuti facciamo i saluti finali dopo la prossima canzone, va bene Andre?
30:50E' il mio corpo che cambia le tiba!
30:56Con Andrea Faris che ce la sta ballando, in diretta su 115, Radio Roma ovviamente, digitale e terrestre, Italia, non solo Lazio ma anche, siamo in Lombardia, Friuli Venezia Giulia, aiutami, Piemonte, Emilia Romagna, anche in Puglia.
31:12Lì dove sta Andrea? No, in Umbria ancora no, stiamo cercando di arrivare anche in Umbria ovviamente, prenderemo tutti gli estratti di queste puntate, soprattutto con gli ospiti e a brevissimo, visto che siamo una radio giovane,
31:25pensa Andrea, noi siamo andati in onda ufficialmente il primo marzo, prima era solo flusso, quindi solo musica, quello ci sta sempre, e ufficialmente la programmazione, il palinsesso radiofonico con i programmi è cominciato il primo marzo, questa è la settima puntata, l'ottava puntata, siamo freschi, siamo bambini, siamo giovani,
31:43Venetian non direi, si sta pezzando e sudando già oggi, come mai, ogni volta, è l'emozione di avere Paris qui con noi, secondo me sì, il legno è siciliano, tu come sei? Io sempre tutta imbalsamata, io sempre freddo, perché te sei torinese, sei un po' fredda, va scaldata la siciliana in qualche modo, va scaldata, scusate, volevo scaldare allora la siciliana, Andrea dimmi
32:10No, scherzo di prima, è bellissimo secondo me, insieme, oggi insieme decidiamo
32:25Coglione, no, no, ci veniva in mente, ci chiedevamo, tu hai sempre il cappellino con il tuo logo, giusto per spiegarci un po' il tuo mood, perché lei si occupa di style, giusto? Qual era la domanda che volevate fargli?
32:47Il perché di questo cappellino? Sempre il cappello, tu non ti esibisci mai senza, come funziona la storia del cappello?
32:56No, no, è perché praticamente in realtà è andata per sbaglio, perché a Italia's Got Talent, io mi ero presentato col cappello, lo stavo togliendo, e mi hanno fatto dire, no aspetta, vabbè, il cappellino lascialo, e poi da lì ciao, quando in televisione danno un marchio, la gente dice, io lo uso come gli occhiali di Clark Kent
33:15No, non scherzo, io scendo all'autogrill senza di questo, non mi si fida nessuno, poi metto un cappello, ma anche in cappuccio, come metto qualcosa in testa, oh, facciamo un foto! Poi me lo tolgo e mi fanno, ma chi sei?
33:34Sei un po' scaramantico come me, però dai, lo usi anche per quella roba? No, zero? Perfetto, quindi mi immagino gli è toccato comprare una trentina di cappelli, secondo me c'era un voto!
33:46Prima di salutarti, a parte che sei ospite fisicamente anche tu, come verrà Antonio Locascio, che è un nostro amico fraterno, anche te quando vuoi, questa è casa tua, Sappilo, anzi Sallo, Radio Roma sull'Aurentina, Santa Procula, questa è la zona vicino Pomezia, e prima di salutarci però noi chiediamo ai nostri ospiti di salutarci in un modo un po' come dici, siccome è un programma che è sempre sul filo del fuorigioco,
34:13come hai sentito prima in il fuorionda, il direttore ci vuole cacciare, e quindi, non so, Sarallo Famosi, Radio Roma, il programma più, quello che ti viene a te così in mente da animatore, quale sei?
34:26Ok, partiamo così, partiamo così, signori e signori, vi aspettiamo la prossima puntata di Sarallo Famosi, il programma più, che sembra schifosi, ma sembra paziosi, in realtà lo sono, vi aspettiamo!
34:44Un applauso per Andrea Paris, numero uno, assoluto, ti ringraziamo per essere stati con noi, veramente, è un onore, ti saluto da tutto lo studio, proprio in delirio totale, e ci vediamo molto presto, andatelo a seguire ovviamente se ancora non lo fate, su tutti i social network, il bago Paris, Andrea Paris, te si ama, grazie fratello!

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