Il Comune sta vincendo tutti i ricorsi presentati dagli enti che non pagavano l'Imu e che si sono visti recapitare gli avvisi di accertamento. Un lavoro di verifica iniziato a fine 2023 e che ha portato a scovare 25 milioni di Imu non pagata. Nell'elenco c'è l'Istituto Autonomo Case Popolari e il Collereale.
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NovitàTrascrizione
00:00Il Comune batte cassa ai grandi morosi dell'IMU. La Corte di Giustizia Tributaria ha consegnato a Palazzo Zanca il primo round di una battaglia su ondi ricorsi per cifre a parecchi zeri, che diversi enti non commerciali in questi anni non hanno versato.
00:17Un risultato che potrebbe aprire delle maglie importanti e fare giurisprudenza anche a livello nazionale, considerato il peso degli enti che adesso dovranno pagare al Comune l'IMU non versata.
00:27L'ultima sentenza che dà ragione alla strategia di Palazzo Zanca è dello scorso 24 ottobre e riguarda l'Istituto Autonomo Case Popolari. In questo caso l'accertamento aveva svelato che gli ACP nei cinque anni esaminati non avrebbe pagato 2.960.000 euro e a marzo era scattata la notifica da parte del Comune.
00:49A maggio l'Istituto Case Popolari ha deciso di presentare il ricorso e poche settimane fa è arrivato l'esito, ricorso rigettato in primo grado. Il Comune in questo caso difeso dall'Avvocato Carlo Nucita ha ragione dunque a reclamare quelle somme.
01:04Lo stesso risultato con la casa di ospitalità Colle Reale che ha perso il ricorso per non aver pagato 2.379.000 euro, in questo caso a difendere Palazzo Zanca l'Avvocato Francesco D'Arrigo. Ricorso perso anche per le piccole sorelle dei poveri che per l'Istituto di Via Emilia deve adesso sborsare 945.000 euro, causa seguita per il Comune dal legale Sergio Cacace.
01:29E anche la CGL di Messina, un caso che aveva destato un certo clamore, deve pagare 63.000 euro dopo aver perso il ricorso in primo grado. Sui sei che si sono posti ci sono ancora i ricorsi pendenti di Università e ASP. Da capogiro la cifra che l'Ateneo non avrebbe pagato si tratta di 17 milioni di euro.
01:51Nel mirino anche l'ASP per somme non avversate sull'ospedale Regina Margherita, in questo caso poco meno di 245.000 euro ma per un solo anno di accertamento, cifra che dunque potrebbe moltiplicarsi. Altri sei soggetti esaminati, tra cui anche importanti enti pubblici, non hanno presentato ricorso e dunque l'accertamento è già esecutivo.
02:11Al momento risulta quindi vincente la strategia portata avanti dall'assessore Roberto Cicala, che ha indirizzato correttamente gli uffici IMU ad analizzare prima e ad accertare dopo gli enti non commerciali che operano a Messina e che non hanno correttamente dichiarato o lo hanno fatto in materia infedele l'attività svolta negli immobili di proprietà.