Category
🎥
CortometraggiTrascrizione
00:00Una presenza costante nella creatività contemporanea, ma intorno alla quale per lunghi decenni
00:09c'è stato molto silenzio, c'è stata una sorta di amnesia.
00:13La Trennale di Milano celebra Elio Fiorucci, protagonista del costume, della cultura, della
00:17moda e della società, con una grande mostra che ripercorre la sua vita, le sue visioni
00:21e le sue amicizie.
00:23È in un certo senso un personaggio imprendibile, che insieme è centrico, eclettico, ma capace
00:32di diventare una sorta di punto di una rete di percorsi ritrattori di vita che ha visto
00:39i protagonisti della moda, i protagonisti del design, i protagonisti della cultura visiva,
00:44i protagonisti del mondo della musica più interessante e speggiudicata, i protagonisti
00:49della cultura giovanina internazionale attorno a lui e con lui in luoghi diversi del mondo
00:56creare visioni, oggetti, memorie, abiti, immagini, è stata una figura unica io credo da questo
01:04punto di vista.
01:05La mostra, curata da Judith Clark, prende la forma di un mondo tutto alla Fiorucci,
01:10a volte sembra un'irreverente atelier di moda alternativa, a volte una galleria d'arte
01:14contemporanea, quasi sempre un intreccio di creatività che vuole aprire le porte a un
01:18pubblico il più vasto possibile, portando intuizioni colte ma raccontate in modo leggero
01:23all'interno del grande mondo della cultura popolare.
01:26In qualche modo Fiorucci potrebbe aver rappresentato la vera via italiana alla Pop Art, traducendo
01:31in abiti o idee i progetti di Keith Haring o Andy Warhol o degli innovatori della scena
01:36musicale urbana e l'esposizione si cala alla perfezione anche nel modo in cui Terrenale
01:41pensa a se stessa.
01:43Terrenale è il luogo dove i linguaggi dell'arte si esprimono in maniera molto libera e senza
01:49confini e quindi abbiamo il design, abbiamo l'urbanistica, abbiamo la grafica, abbiamo
01:54la moda, la letteratura, la televisione, il cinema, la fotografia ma è difficile trovare
01:58personalità come Elio Fiorucci che le ha tutte attraversate senza mai occuparle militarmente
02:08ma lasciando che fossero i migliori protagonisti di ciascuna di queste discipline a avvicinarsi
02:14a lui e a, grazie a lui, mettersi in contatto con gli altri.
02:17La mostra quindi celebra Fiorucci anche come creatore di relazioni intellettuali e creative
02:22forte di una trasversalità plurale di visioni che oggi, in tempi normati dagli algoritmi,
02:28sembra mancare sempre di più.