A Sora l'incubo di un 25enne, vittima di estorsione: “O ci dai i soldi o raccontiamo tutto”
Ospite in collegamento Roberta Di Pucchio, condirettore di "Frosinone News"
Un vero e proprio incubo quello vissuto da un 25enne di Sora. Il giovane, cliente abituale di una trans, è finito in un vortice dal quale è riuscito ad uscire solo dopo aver trovato il coraggio di denunciare tutto alla Polizia.
Secondo quanto ricostruito dagli agenti della Squadra Mobile che hanno avviato le indagini, unitamente ai colleghi del commissariato di Sora, la trans ed una complice avrebbero estorto denaro al giovane dietro minaccia di diffondere, tra la sua cerchia di familiari ed amici, la circostanza che fosse cliente abituale.
Il 25enne non si è però fatto vincere dalla paura ed ha deciso di raccontare tutto alla Polizia. Gli agenti, dopo gli accertamenti del caso, sono riusciti ad incastrare trans e complice. Nella giornata di ieri, infatti, la vittima dell’estorsione ha finto di voler consegnare il denaro richiesto organizzando un incontro a Sgurgola.
All’atto della consegna, però, gli agenti della Mobile ed i poliziotti del commissariato di Sora hanno fatto scattare le manette ai polsi delle due, 30 e 35 anni, che sono state arrestate in flagranza di reato.
Sparatoria Frosinone, il video finito online ottenuto con un “raggiro”: le rivelazioni
Il filmato della sparatoria di via Aldo Moro, coperto da segreto istruttorio e finito online sul sito di un noto quotidiano nazionale, continua ad infiammare il dibattito politico. Nella giornata di ieri, a chiedere chiarimenti al sindaco Riccardo Mastrangeli è stato il capogruppo del Partito Democratico, Angelo Pizzutelli, durante la seduta del question time.
“Quando ho saputo della fuoriuscita del video ho convocato la persona che pensavo fosse dietro la vicenda, – ha risposto Mastrangeli riferendosi al neo assunto ed ormai ex componente del suo staff – l’ho convocato insieme ad altre persone interessate e lui ha ammesso di aver chiesto questo filmato a mio nome, senza che io lo sapessi, ad un dipendente che secondo me è stato così raggirato. Ho presentato un esposto in Questura, poi è stata presentata anche un’informativa al Garante della privacy che ha già risposto. Non posso dire altro – ha concluso Mastrangeli – perché sono in corso le indagini”.
Il componente dello staff in questione, lo ricordiamo, si è dimesso appena esploso il caso della “fuga” del video. Quel filmato, che sarebbe dovuto rimanere riservato almeno fino al termine delle indagini sulla sparatoria, aveva ripreso l’intera scena dell’agguato mortale costato la vita a Kasmi Kasem e il ferimento del fratello e di altri due connazionali albanese colpiti dai proiettili esplosi dal giovane albanese Mikea Zaka in carcere dalla sera del delitto.
Funerali Gianluca Verrelli, il doloroso addio al 44enne stroncato da malore in auto
Oggi, alle 15.30, nel santuario di Santa Liberata, si svolgeranno i funerali di Gianluca Verrelli. L’imprenditore edile di 44 anni è stato stroncato da un malore improvviso martedì mattina mentre era in auto a Roma. Verrelli ha avuto la prontezza di accostare il veicolo evitando di perderne il controllo e scongiurando così incidenti.
Ha fatto in tempo a scendere dall’auto, forse nel tentativo di chiedere aiuto, e poi si è accasciato a terra privo di sensi. Gli automobilisti di passaggio hanno chiamato i soccorsi, inutile la corsa al policlinico Tor Vergata, il suo cuore ha cessato di battere poco dopo.
Tanti i messaggi di cordoglio e vicinanza giunti alla famiglia, alla moglie ed ai tre figli. Una tragedia che ha profondamente scosso l’intera comunità.
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Un vero e proprio incubo quello vissuto da un 25enne di Sora. Il giovane, cliente abituale di una trans, è finito in un vortice dal quale è riuscito ad uscire solo dopo aver trovato il coraggio di denunciare tutto alla Polizia.
Secondo quanto ricostruito dagli agenti della Squadra Mobile che hanno avviato le indagini, unitamente ai colleghi del commissariato di Sora, la trans ed una complice avrebbero estorto denaro al giovane dietro minaccia di diffondere, tra la sua cerchia di familiari ed amici, la circostanza che fosse cliente abituale.
Il 25enne non si è però fatto vincere dalla paura ed ha deciso di raccontare tutto alla Polizia. Gli agenti, dopo gli accertamenti del caso, sono riusciti ad incastrare trans e complice. Nella giornata di ieri, infatti, la vittima dell’estorsione ha finto di voler consegnare il denaro richiesto organizzando un incontro a Sgurgola.
All’atto della consegna, però, gli agenti della Mobile ed i poliziotti del commissariato di Sora hanno fatto scattare le manette ai polsi delle due, 30 e 35 anni, che sono state arrestate in flagranza di reato.
Sparatoria Frosinone, il video finito online ottenuto con un “raggiro”: le rivelazioni
Il filmato della sparatoria di via Aldo Moro, coperto da segreto istruttorio e finito online sul sito di un noto quotidiano nazionale, continua ad infiammare il dibattito politico. Nella giornata di ieri, a chiedere chiarimenti al sindaco Riccardo Mastrangeli è stato il capogruppo del Partito Democratico, Angelo Pizzutelli, durante la seduta del question time.
“Quando ho saputo della fuoriuscita del video ho convocato la persona che pensavo fosse dietro la vicenda, – ha risposto Mastrangeli riferendosi al neo assunto ed ormai ex componente del suo staff – l’ho convocato insieme ad altre persone interessate e lui ha ammesso di aver chiesto questo filmato a mio nome, senza che io lo sapessi, ad un dipendente che secondo me è stato così raggirato. Ho presentato un esposto in Questura, poi è stata presentata anche un’informativa al Garante della privacy che ha già risposto. Non posso dire altro – ha concluso Mastrangeli – perché sono in corso le indagini”.
Il componente dello staff in questione, lo ricordiamo, si è dimesso appena esploso il caso della “fuga” del video. Quel filmato, che sarebbe dovuto rimanere riservato almeno fino al termine delle indagini sulla sparatoria, aveva ripreso l’intera scena dell’agguato mortale costato la vita a Kasmi Kasem e il ferimento del fratello e di altri due connazionali albanese colpiti dai proiettili esplosi dal giovane albanese Mikea Zaka in carcere dalla sera del delitto.
Funerali Gianluca Verrelli, il doloroso addio al 44enne stroncato da malore in auto
Oggi, alle 15.30, nel santuario di Santa Liberata, si svolgeranno i funerali di Gianluca Verrelli. L’imprenditore edile di 44 anni è stato stroncato da un malore improvviso martedì mattina mentre era in auto a Roma. Verrelli ha avuto la prontezza di accostare il veicolo evitando di perderne il controllo e scongiurando così incidenti.
Ha fatto in tempo a scendere dall’auto, forse nel tentativo di chiedere aiuto, e poi si è accasciato a terra privo di sensi. Gli automobilisti di passaggio hanno chiamato i soccorsi, inutile la corsa al policlinico Tor Vergata, il suo cuore ha cessato di battere poco dopo.
Tanti i messaggi di cordoglio e vicinanza giunti alla famiglia, alla moglie ed ai tre figli. Una tragedia che ha profondamente scosso l’intera comunità.
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NovitàTrascrizione
00:00Ben tornati per l'ultima parte di Non Solo Roma, quasi giunti alla conclusione di questa
00:05puntata. Restiamo però sempre sul territorio come tutti. I venerdì andiamo a Frosinone,
00:10dunque do il benvenuto in collegamento video al condirittore di Frosinone News, il quotidiano
00:15locale, che ci aiuterà a fare un approfondimento sul territorio, Roberta Di Pucchio, buongiorno.
00:21Ciao Elisa, un saluto, ben trovata come sempre e ben trovati a coloro che ci seguono.
00:28Grazie per essere ancora in nostra compagnia, Roberta. Allora devo dire che dobbiamo approfondire
00:31delle notizie molto forti. Partiamo con una notizia che ha ovviamente già scatenato una
00:37serie di polemiche in un certo senso, comunque ha fatto già una certa risonanza mediatica,
00:45la questione di questo 25enne che è stato purtroppo vittima di estorsione, ma un'estorsione
00:50un po' particolare.
00:52Sì Elisa, diciamo un'estorsione, un ricatto a luci rosse a tutti gli effetti perché questo
00:5825enne è un ragazzo di Sora, come ben detto è rimasto vittima di estorsione da parte
01:04di una trans e di una sua complice. Entrambe sono state arrestate dagli agenti della squadra
01:10mobile della questura di Frosinone, insieme ai colleghi del commissariato di Sora dove
01:15il 25enne aveva sporto denuncia, perché era finito in un vero e proprio incubo. Dopo
01:21una serie di rapporti intrattenuti con questa trans sono cominciati i ricatti, quindi se
01:28non ci consegni il denaro che ti chiediamo, riveliamo tutto, magari ai familiari, alle
01:34amici, capisci bene che il ragazzo si è trovato vittima comunque di un incubo perché essere
01:41minacciato di far sapere a tutti i tuoi conoscenti, quelle che poi sono comunque questioni e scelte
01:49private, non è il massimo Elisa, per cui il ragazzo ha trovato il coraggio di denunciare,
01:55ha raccontato quello che stava vivendo ai poliziotti, sono partite delle indagini Rampo
02:01che hanno accertato la pregressa consegna di denaro e quindi gli agenti della mobile
02:07hanno pensato bene di organizzare una trappola ai danni della trans e della complice. Nella
02:13serata di mercoledì a Strangola Galdi dove entrambi disiedono, hanno organizzato una
02:18finta consegna di denaro e quando il giovane stava per consegnare il denaro sono intervenuti
02:24ed hanno fatto scattare le manette ai polsi di entrambe, 30 e 35 anni che ora si trovano
02:30in carcere, questa mattina c'è stata l'udienza di convalida dell'arresto e si può dire un
02:39incubo finito per questo ragazzo e ovviamente credo sia importante Elisa sottolineare quanto
02:46è fondamentale denunciare e richiedere l'aiuto delle forze dell'ordine quando si trova vittime
02:53di un qualunque reato, altrimenti questo ragazzo sarebbe rimasto vittima di questo vortice,
02:59non si sa ancora per quanto tempo e nessuno comunque li avrebbe assicurato che non avrebbero
03:05nonostante la consegna di denaro, rivelato ai suoi familiari o ai suoi amici di questa
03:12relazione sessuale, chiamiamola così, con questa trans. Quindi è fondamentale denunciare.
03:17Ci ricolleghiamo in un certo senso alla notizia che abbiamo approfondito prima insieme alla
03:25redazione del Far Online, Roberta, il fatto dell'importanza di denunciare. Nel caso precedente
03:31era per la questione di questa donna che era vittima di violenza, anche in questo caso
03:36l'importanza di denunciare, di rivolgersi alle persone che sono preposte, che possono
03:40aiutarci davvero a risolvere un problema che può finire davvero molto peggio, perché
03:45questo ragazzo ha un plauso, ha avuto il coraggio di fare una scelta di questo tipo, però
03:50poteva finire molto peggio anche in questo caso, no Roberta? Penso che sei d'accordo
03:55con me. Torniamo invece ora a parlare della sparatoria a Frosinone, perché so che ci
04:00sono degli aggiornamenti, anche questo è un caso che ha scosso abbastanza clamore.
04:05Sì, Elisa, esattamente. Chiaramente è un caso che ha scosso l'intera provincia di
04:11Frosinone e ha finito sulle pagine di tutta Italia e proprio un video finito su un quotidiano
04:18nazionale, su un noto quotidiano nazionale, ha scatenato un terremoto politico e mediatico
04:25anche all'interno del comune di Frosinone, perché pochi giorni dopo la sparatoria, su
04:32questo quotidiano è stato diffuso un video che in realtà era coperto da segreto istruttore,
04:39perché chiaramente era un elemento fondamentale nell'ambito delle indagini che stanno portando
04:44avanti gli agenti della squadra mobile e ovviamente questo video è trapelato dagli
04:51uffici comunali, perché è un video che è stato ripreso dalle immagini del sistema
04:57di videosorveianza comunale. Per cui ti lascio immaginare, Elisa, l'opposizione ha portato
05:02la palla al balzo scatenando un terremoto politico e chiedendo chiarimenti al sindaco
05:08si è tornati su questa vicenda nel question time di mercoledì in comune e il consigliere
05:15capogruppo del PP Angelo Pizzutelli ha interrogato il sindaco Mastrangeli per chiedergli appunto
05:21delucidazioni su questa vicenda. Il sindaco ha fatto una rivelazione abbastanza importante
05:29perché ha detto che questo video sarebbe stato consegnato con l'inganno, quello che
05:37sappiamo Elisa è che il video è stato diffuso da un collaboratore del sindaco che poi si
05:44è subito dimesso dopo questa vicenda perché sono immediatamente risaliti a lui, era tra
05:49l'altro stato da poco assunto nello staff del sindaco e lavora anche per questo quotidiano
05:54nazionale. Infatti stavo esattamente per chiedertelo Roberta, mi sembra di aver capito che questo
05:59collaboratore è un giornalista. È un giornalista, un collega giornalista. Quando si è scoperto
06:05il tutto, si è dimesso, il sindaco chiaramente ha avviato degli accertamenti interni ed è
06:11riuscito a capire che si fosse fatto consegnare questo video dicendo di un ignaro dipendente
06:16comunale che a richiederlo era stato lo stesso sindaco che invece non ne sapeva assolutamente
06:22nulla. Per cui il sindaco Riccardo Mastrangeli si è immediatamente rivolto alla questura,
06:27ha sporto denuncia, sono state avviate anche in questo caso delle indagini parallelamente
06:33appelle sulla sparatoria, ha inoltre risposto a Pizzutelli di aver presentato anche un'informativa
06:40ai garanti della privacy che avrebbe già risposto. Elisa, a seguito della diffusione
06:45di queste immagini, un paio di giornalisti si è dimesso, anche l'assessore Sadellitti,
06:51quindi in comune c'è stato un vero e proprio terremoto, si è rischiata anche la sfiducia
06:55al sindaco, non soltanto per questa vicenda ma anche per altre tematiche. Poi l'emergenza
07:01è un po' rientrata con l'approvazione del bilancio, una prova di forza data dalla maggioranza,
07:07però capirai bene che il fatto che delle immagini, non solo coperte da segreto istruttorio,
07:13ma che chiaramente ritraevano una vicenda così delicata, così complessa, c'è stata
07:18una vittima, ci sono stati tre feriti giovanissimi, ha addestato veramente tanto clamore.
07:24Tanto clamore tra le altre cose anche perché sono immagini abbastanza forti e poi in un'epoca
07:30i social la fanno da patroni, è facile capire bene che questo video poi inevitabilmente
07:36fa il giro di social e diventa virale, quindi bisogna davvero considerare tanti aspetti.
07:42Concludiamo Roberta con un'altra notizia purtroppo negativa, oggi ci sono i funerali di Gianluca Verrelli,
07:50un uomo che dispiace molto raccontare la morte di questo 44enne.
07:57Sì Elisa, una vera tragedia quella che ha scosso la comunità di Poville Erbica, ma anche di Iveroli,
08:04dove l'uomo era molto conosciuto, un imprenditore di Ile, come hai detto tu, appena 44 anni
08:10lascia la moglie e tre figlie e Gianluca Verrelli un po' da quanti lo conoscevano, ma anche
08:16dai tanti commenti sui social è stato definito un eroe, quello che ha compiuto è stato definito
08:20un gesto eroico perché quando si è sentito male nella mattinata di martedì, mentre era
08:26a bordo della sua auto a Roma, ha avuto la prontezza di accostare l'auto evitando quindi
08:32incidenti o risbotti ulteriormente drammatici, ha appena fatto in tempo ad accostare, è
08:38sceso dall'auto, si è accacciato a terra, i passanti hanno immediatamente compreso
08:42quanto stesse accadendo, allertando i soccorsi, però purtroppo nonostante l'immediato
08:48trasferimento al policlinico di Torbergata, il suo cuore ha cessato di battere a causa
08:53un malore improvviso che lo ha colpito, tra poche ore, come hai detto tu, verranno
08:59celebrati i funerali, la comunità è profondamente scossa da questa tragedia, tra l'altro
09:05si è riaccesa anche qui, Elisa, una polemica perché come ben sai, ovviamente fa anche
09:11parte del nostro lavoro seguire quelle che sono le reazioni dell'opinione pubblica
09:16alle notizie che diffondiamo, immediatamente si è riscatenato il dibattito su questi
09:22malori improvvisi che sempre più spesso stanno mettendo anche vittime giovanissime,
09:29sicuramente i casi è innegabile, sono in aumento, ovvio che noi non siamo dei medici,
09:35ovvio che noi non facciamo autopsie, eccetera, però c'è chi accusa i vaccini, chi accusa
09:43il Covid, si è di nuovo scatenata una polemica, personalmente ritengo che magari davanti
09:49a una vittima, tre figli, una moglie non è tanto poi il caso fare questo tipo di
09:54polemiche perché non siamo noi a fare degli esami autoptici, non possiamo sapere cosa
10:00abbia determinato questo decesso, questo penso sia soltanto il momento del lutto e del dolore
10:06per una famiglia e per tutta la comunità che si è stretta attorno a questa famiglia
10:10che tra l'altro qualche anno fa aveva perso un altro membro, proprio il fratello di Berrelli
10:17in circostanze analoghe. Beh, devo dire, insomma, immagino allora davvero una comunità
10:23scossa, effettivamente non c'è altro modo per definirla, purtroppo ecco, hai detto bene,
10:30in casi come questi bisognerebbe forse rispettare anche un po' il dolore della famiglia,
10:34rispettare il silenzio, senza fare troppe polemiche, poi il tempo per fare degli approfondimenti
10:40potrebbe anche esserci in futuro, ma non certamente in questo momento così delicato per la famiglia
10:45e per tutta la comunità di Frosinone, davvero.
10:48Esatto.
10:49Roberta, che dire, ti ringrazio per essere stata anche oggi in nostra compagnia con la redazione
10:53di Frosinone News, noi torniamo venerdì prossimo, ma anche in questo caso ricordo i nostri telespettatori
10:59che possono restare informati sul territorio grazie al vostro quotidiano telematico.
11:03Grazie davvero.
11:04Grazie a te Elisa, a presto.
11:07A presto.
11:08Ebbene, anche questa puntata giunge a conclusione, andiamo a chiudere la settimana così,
11:14insieme in diretta sul canale 14 del Digitale Terrestre.
11:17Buon weekend a tutte le nostre telespettatrici e ai nostri telespettatori,
11:21noi torniamo però lunedì, a partire sempre dalle 13, sempre in diretta con altri approfondimenti
11:26e altre notizie su Roma e provincia.
11:28Vi lasciamo al ricchissimo palinzazzo di Radio Roma Television,
11:32grazie ancora per essere stati in nostra compagnia, per averci scelto anche quest'oggi.
11:37Buon proseguimento di giornata.
11:44Notizie dalla Regione, con Elisa Mariani.