Da Milano a Palermo in bici per chiedere la pace: l'impresa del 72enne Vittorio
Ospite in collegamento Vittorio Barbanotti, pensionato e sportivo
Ha 72anni, è cardiopatico e diabetico, ma tutto questo non costituisce affatto un limite: Vittorio Barbanotti ha talmente a cuore i diritti umani e lo sport, che per la quarta volta ha deciso di fare qualcosa di forte e soprattutto simbolico.
Il 15 aprile scorso, è infatti partito da Milano in bicicletta e arriverà a Palermo il 25 Maggio 2024, precisamente nel luogo dove Paolo Borsellino risiedeva: qui incontrerà alcuni parenti delle vittime di mafia e una rappresentanza dell’A.N.P.I. Successivamente sarà salutato dal Sindaco Roberto Lagalla, presso una delle sedi istituzionali del capoluogo siciliano.
Perché lo fa? Per chiedere la pace.
Per la seconda volta Vittorio Barbanotti, in sella alla sua Bianchi, raggiungerà Palermo come già fece nel 2019; nel 2018 da Milano era arrivato Strasburgo mentre nel 2015 a Roma, sempre in bicicletta.
Ambasciatore dei diritti umani, contro tutte le guerre, contro tutte le mafie e la violenza sulle donne, iscritto al Partito della Rifondazione Comunista fin dalla sua fondazione, Vittorio Barbanotti incontrerà a Riace Mimmo Lucano e, in un punto imprecisato del tragitto, dovrebbe intercettare anche Michele Santoro.
L’iniziativa, priva di sponsor e totalmente autofinanziata, è resa possibile grazie all’aiuto delle tante persone che, offrendo a Barbanotti vitto e alloggio, lo sostengo nella lodevole impresa. Anche a Civitavecchia, dove è arrivato il 2 maggio, Barbanotti ha trovato ospitalità per ripartire il 3 maggio e raggiungere Cerveteri (dove ha incontrato le autorità municipali), Roma, e Albano.
“Se lo sport è praticato con reale amore e passione - afferma Barbanotti - è un mezzo straordinario di trasmissione di valori fondamentali, per comprendere il passato e per la convivenza umana presente e futura”.
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Il 15 aprile scorso, è infatti partito da Milano in bicicletta e arriverà a Palermo il 25 Maggio 2024, precisamente nel luogo dove Paolo Borsellino risiedeva: qui incontrerà alcuni parenti delle vittime di mafia e una rappresentanza dell’A.N.P.I. Successivamente sarà salutato dal Sindaco Roberto Lagalla, presso una delle sedi istituzionali del capoluogo siciliano.
Perché lo fa? Per chiedere la pace.
Per la seconda volta Vittorio Barbanotti, in sella alla sua Bianchi, raggiungerà Palermo come già fece nel 2019; nel 2018 da Milano era arrivato Strasburgo mentre nel 2015 a Roma, sempre in bicicletta.
Ambasciatore dei diritti umani, contro tutte le guerre, contro tutte le mafie e la violenza sulle donne, iscritto al Partito della Rifondazione Comunista fin dalla sua fondazione, Vittorio Barbanotti incontrerà a Riace Mimmo Lucano e, in un punto imprecisato del tragitto, dovrebbe intercettare anche Michele Santoro.
L’iniziativa, priva di sponsor e totalmente autofinanziata, è resa possibile grazie all’aiuto delle tante persone che, offrendo a Barbanotti vitto e alloggio, lo sostengo nella lodevole impresa. Anche a Civitavecchia, dove è arrivato il 2 maggio, Barbanotti ha trovato ospitalità per ripartire il 3 maggio e raggiungere Cerveteri (dove ha incontrato le autorità municipali), Roma, e Albano.
“Se lo sport è praticato con reale amore e passione - afferma Barbanotti - è un mezzo straordinario di trasmissione di valori fondamentali, per comprendere il passato e per la convivenza umana presente e futura”.
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00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani. Bentornati a Non Solo Roma,
00:10ultima parte del nostro spazio di approfondimento giornalistico su Roma e provincia. Vogliamo
00:16chiudere a raccontarvi una bellissima storia. Ha 72 anni, è cardiobatico e diabetico ma tutto
00:24non costituisce un limite. In chiusura a Non Solo Roma vogliamo farci raccontare la storia,
00:32ma forse sarebbe più il caso di definirla impresa di Vittorio Barbanotti che il 15 aprile scorso è
00:39partito da Milano. In sella alla sua bicicletta il 25 maggio prossimo arriverà a Palermo,
00:47un vero e proprio giro d'Italia per chiedere delle cose ben specifiche, la pace in primissima,
00:53anche il rispetto dei diritti umani. Vittorio è talmente innamorato dei diritti umani ma
00:59ovviamente anche dello sport che ha voluto fare nuovamente un qualcosa di estremamente forte e
01:05simbolico. Pensate che questa impresa è già arrivata alla quarta volta. La prima volta fu
01:12nel 2015 quando arrivò a Roma, nel 2018 addirittura a Strasburgo e nel 2019 nuovamente a Palermo.
01:20Quando si ha davvero a cuore qualcosa è proprio il caso di dire non esistono limiti. Vittorio si
01:26trova in questo momento a Latina, una delle sue tappe, e procederà tra pochissimi giorni per
01:33arrivare al 25 maggio prossimo a Palermo. Ci facciamo raccontare qualcosa in più direttamente
01:38da lui in collegamento video. Buongiorno Vittorio. Buongiorno carissima, come va? Bene,
01:46noi stiamo bene. Lei come sta? Si sta riposando immagino. Io mi sento molto stanco onestamente,
01:55mi sento molto stanco però anche molto felice per come sta andando tutto. Diciamo che sotto
02:04un certo aspetto mi stupisco un po' anche di me stesso perché con i problemi di salute
02:11che ho riuscire ancora a fare queste cose alla grande. Mi sento veramente molto molto bene.
02:20Beh davvero devo dire un'impresa non soltanto molto forte ma devo dire molto simbolica perché
02:26lei chiede in primis la pace ma anche il rispetto ai diritti umani, insomma qualcosa che oggi non
02:31viene rispettato molto. No, direi che quasi per niente viene rispettato. Il problema è che su
02:40queste cose, io l'ho detto anche al sindaco stamattina di Latina, purtroppo troppa gente
02:48parla di diritti umani, altrettanto troppa gente non li rispetta ma forse non li rispetta perché
02:56non li conosce. Non c'è la conoscenza e questo dei diritti umani e questo è un mio tentativo
03:05proprio di fare in modo che soprattutto i nostri giovani conoscano i diritti umani,
03:12non tanto per noi quanto soprattutto per un loro presente e molto molto in maniera superiore per
03:20un loro futuro, ovvero con l'introduzione dei diritti umani all'interno delle scuole,
03:26ovvero imparare i diritti umani e ci sono tanti modi, non solo accogliere negli istituti scolastici
03:34persone come me, ma magari addirittura dimostrare la realtà e il concetto dei diritti umani anche
03:41mediante dei cartoni animali perché ci sono associazioni dalle quali io ho imparato molto
03:48di tutto che addirittura hanno la descrizione, il valore, l'importanza dei diritti umani anche
03:55mediante i cartoni animali. Assolutamente, anche perché magari possono arrivare meglio alle nuove
04:00generazioni. Vittorio, secondo lei questi valori che lei sta portando avanti con questa impresa,
04:05con questo giro d'Italia, si stanno un po' perdendo nella nostra società oggi? Non è che
04:14si stanno perdendo perché almeno a livello di parole se ascoltiamo tutti quanti parlano appunto
04:22prima dei diritti umani, ma si stanno perdendo perché io ascolto la radio, guardo e ascolto la
04:32televisione, leggo i giornali e o meno male ogni giorno o quasi ogni giorno c'è una donna che viene
04:41violentata. C'è un ragazzo o una ragazza che subisce del bullismo. Ci sono genitori che,
04:54addirittura come è successo tempo fa a Palermo, ci sono genitori che difendono i propri figli che
05:03hanno fatto violenza sulle loro amiche, sui loro compagni e li difendono anche minacciando la
05:13vittima di queste violenze, le vittime dei diritti umani. Di conseguenza se invece insegnassimo non
05:23la parola dove troppa gente parla, ma anche con un esempio di lavoro concreto e di studio sui
05:31diritti umani, io sono più che convinto che le nuove generazioni, le future generazioni potrebbero
05:39crescere con una cultura diversa e soprattutto amando se stessi.
05:43E' quello che vorremmo davvero Vittorio. Noi infatti stiamo facendo vedere un po' di immagini,
05:49anche un video in questo momento di questa sua impresa. Lei arriverà il 25 maggio a Palermo,
05:57anche lì ci sarà un'accoglienza abbastanza importante. So che tra le altre cose lei
06:02nella sua tratta dovrebbe intercettare Michele Santoro, corretto?
06:06Mi hanno detto così. Onestamente ci spero da parte di poterlo incontrare. Spero appunto di
06:21poterlo incontrare anche perché non ho problemi a dirlo. Io praticamente al di là di tutto,
06:29io ma soprattutto per il nome che ha questa sigla che si presenta alle europee, a me piace
06:39molto e soprattutto per questo perché rispecchia un po' anche i miei valori, io voterò pace,
06:48dignità, pace, terra e dignità. Però mi interesserebbe appunto conoscere Santoro,
06:58vederlo, incontrarlo, solo che mi avrebbero dovuto o mi dovranno dire dove, quando e come e perché.
07:06Durante la tratta poi sicuramente ci sarà un modo. Tra le altre cose questa iniziativa,
07:15io ci tengo a sottolinearlo, Vittorio, è totalmente ideata da lei, no? Lei non ha
07:21aiuti economici per realizzare questa bellissima impresa, è tutto a sue spese, corretto?
07:26C'è forse qualche piccolo problema con il collegamento. Dicevamo è un'iniziativa che
07:35è stata totalmente realizzata. Riesce a sentirmi Vittorio? Ci siamo? C'è forse qualche problema
07:46con il collegamento. In sostanza, tra le altre cose, ecco vi facciamo vedere un articolo di
07:53riferimento. Questa iniziativa è chiamata pedalata longa per i diritti umani ed è passata anche per
08:01Civita Vecchia e Cerveteri. È un'iniziativa totalmente realizzata da Vittorio. Appunto,
08:06Barbanotti non ha né sponsorizzazioni né aiuti di alcun tipo a livello economico e in ogni tappa
08:14lui riesce ad ottenere, in un certo senso, un vitto alloggio anche dalle persone che lo sostengono.
08:20Tra le altre cose stavamo per chiedere appunto a Vittorio, non so se c'è un modo di ripristinare
08:26questo collegamento. Lui avrà anche modo di incontrare diversi importanti personaggi
08:32istituzionali nelle varie tappe che lui appunto farà fino al 25 maggio prossimo. Perché tra le
08:39altre cose Vittorio, spero avrà modo di incontrarcelo poco prima del termine di questa
08:44puntata, lotta anche contro le mafia. Insomma, il suo scopo è aiutare le persone un pochino più
08:50fragili, quindi battersi davvero per i diritti umani come ci ha ovviamente spiegato. Cerchiamo
08:56di capire se il collegamento può essere ripristinato. Al momento mi dicono di no,
09:01ci siamo. Eccoci Vittorio. Ci siamo Vittorio, riesci a sentirmi? C'è qualche piccolo problema
09:11con il collegamento con Vittorio. Beh, ci dispiace davvero, però noi vorremmo terminare in un certo
09:18senso questa puntata leggendo le sue dichiarazioni. Se lo sport è praticato con reale amore e passione,
09:25è un mezzo straordinario di trasmissione di valori fondamentali per comprendere il passato e la
09:31convivenza umana, presente e futura. Insomma, un messaggio davvero importante che è quello che ci
09:38sta trasmettendo questo signore di 72 anni, lo ricordiamo cardiopatico, diabetico, ma che sta
09:43facendo un Giro d'Italia incredibile che il 25 maggio prossimo arriverà addirittura fino a Palermo.
09:50Ci sono tante persone che lo stanno sostenendo. Anche noi, insomma, concludiamo anche ricordando
09:56di questa impresa davvero magnifica. Ovviamente facciamo i nostri complimenti. Non so se Vittorio
10:00ci sta ascoltando in questo momento. Vittorio, riusciamo? Riesce a sentirci Vittorio? Bene,
10:09noi lo salutiamo. La puntata la terminiamo così. È stato chiaramente un piacere avere modo di
10:15chiacchierare un po' con questo 72 anni davvero forte che ci ha lanciato un messaggio davvero
10:21importante, battersi per i diritti umani davvero di tutti. E poi, tra le altre cose, lo sport non
10:27ha davvero limiti quando si vuole davvero qualcosa. Bene, noi la puntata la terminiamo
10:32così. Speriamo di avervi rallegrato, di avervi tenuto compagnia fino a questo momento. Non solo
10:38Roma, torna domani sempre a partire dalle 13, chiaramente con le nostre notizie, i nostri
10:43approfondimenti, come di consueto, qui sul canale 14 del Digitale Terrestre. Ovviamente
10:48vi invito a restare informati su Roma e provincia, anche sul nostro sito ufficiale di riferimento
10:54www.radioroma.it. Torniamo in replica anche alle 18, qualora qualcuno di voi aveste perso i
11:01dettagli di questa puntata. Grazie per essere stati in nostra compagnia e ovviamente buon
11:05proseguimento di giornata.