Operaio morto a Latina, Ugl Lazio: “Ancora un incidente sul lavoro, è un bollettino di guerra”
Ospite in collegamento Clarissa Montagna, redazione "Il Faro Online"
“Ancora un incidente sul lavoro, ancora una morte bianca, ancora un episodio di quello che ormai, per numeri, è diventato un bollettino di guerra”.
Così l’Ugl Lazio esprime cordoglio per la morte dell’operaio di 38 anni avvenuta sul cantiere di una azienda di logistica in località Borgo Santa Maria, nella periferia di Latina.
“In primis – sottolineano il segretario Ugl Lazio Armando Valiani e Wladymiro Wysocki, responsabile Ugl Lazio per la sicurezza nei luoghi di lavoro – vogliamo stringerci attorno al dolore della famiglia del giovane operaio esprimendo le più sentite condoglianze, in seconda battuta, torniamo come sindacato a chiedere alle istituzioni di scelte più coraggiose per garantire a chi lavora sui cantieri e in ogni altro luogo di poter preservare la propria salute. Riteniamo che ormai non si possa più prescindere dalla formazione di una nuova cultura che parte dalle scuole dove è necessario insegnare la sicurezza sul lavoro come vera e propria materia”.
I dati sugli infortuni
Il sindacato mostra i numeri resi noti solo due giorni fa dall’Inail: “il 3 giugno l’INAIL ha comunicato i nuovi dati aggiornati sugli infortuni nei primi quattro mesi dell’anno 2024, facendo un confronto con lo stesso periodo del 2023. Nei primi quattro mesi gli infortuni registrati sono stati 193.979 rispetto ai 187.324 del 2023, un aumento di 6.655 casi (+ 3,6%), con esito mortale sono 268 che rispetto allo stesso periodo sono aumentati di quattro casi.
Solo il mese di aprile di questo anno le denunce di infortunio sono aumentate del 2,1% nella gestione del settore dell’industria e servizi, un aumento del 2,7% per l’agricoltura, un + 8,9% nel Conto Stato. Incrementi impressionanti in tutti quei settori che per la classificazione Ateco sono definiti a rischio alto, ovvero, + 20% noleggio e servizi di supporto alle imprese, + 19,2% nella Sanità, + 18,7% nel settore delle Costruzioni, nel trasporto e magazzinaggio si registra un + 11,7% e Commercio + 11,6%”.
“Dati – concludono Valiani e Wysocki – che devono allarmare e dare una scossa forte a tutte le istituzioni poiché viviamo una emergenza che interessa tutti e tutto il territorio nazionale e alla quale dobbiamo dare una risposta netta e concreta subito”.
Parco Archeologico di Ostia antica: dai nuovi scavi risorge la Roma imperiale
Nuovi frammenti archeologici di oggetti utilizzati nella vita imperiale e legati ai rituali del culto emergono dagli scavi nell’Area Sacra del Parco archeologico di Ostia antica. La scoperta, dopo il recupero di due frammenti dei Fasti Ostienses venuti alla luce l’anno scorso, è avvenuta nel corso di un recente intervento, attuato con fondi Cipe, e finalizzato alla risistemazione generale dell’area per la sua prossima riapertura al pubblico con il restauro dei templi e il ripristino delle canalizzazioni che garantivano lo smaltimento delle acque meteoriche.
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“In primis – sottolineano il segretario Ugl Lazio Armando Valiani e Wladymiro Wysocki, responsabile Ugl Lazio per la sicurezza nei luoghi di lavoro – vogliamo stringerci attorno al dolore della famiglia del giovane operaio esprimendo le più sentite condoglianze, in seconda battuta, torniamo come sindacato a chiedere alle istituzioni di scelte più coraggiose per garantire a chi lavora sui cantieri e in ogni altro luogo di poter preservare la propria salute. Riteniamo che ormai non si possa più prescindere dalla formazione di una nuova cultura che parte dalle scuole dove è necessario insegnare la sicurezza sul lavoro come vera e propria materia”.
I dati sugli infortuni
Il sindacato mostra i numeri resi noti solo due giorni fa dall’Inail: “il 3 giugno l’INAIL ha comunicato i nuovi dati aggiornati sugli infortuni nei primi quattro mesi dell’anno 2024, facendo un confronto con lo stesso periodo del 2023. Nei primi quattro mesi gli infortuni registrati sono stati 193.979 rispetto ai 187.324 del 2023, un aumento di 6.655 casi (+ 3,6%), con esito mortale sono 268 che rispetto allo stesso periodo sono aumentati di quattro casi.
Solo il mese di aprile di questo anno le denunce di infortunio sono aumentate del 2,1% nella gestione del settore dell’industria e servizi, un aumento del 2,7% per l’agricoltura, un + 8,9% nel Conto Stato. Incrementi impressionanti in tutti quei settori che per la classificazione Ateco sono definiti a rischio alto, ovvero, + 20% noleggio e servizi di supporto alle imprese, + 19,2% nella Sanità, + 18,7% nel settore delle Costruzioni, nel trasporto e magazzinaggio si registra un + 11,7% e Commercio + 11,6%”.
“Dati – concludono Valiani e Wysocki – che devono allarmare e dare una scossa forte a tutte le istituzioni poiché viviamo una emergenza che interessa tutti e tutto il territorio nazionale e alla quale dobbiamo dare una risposta netta e concreta subito”.
Parco Archeologico di Ostia antica: dai nuovi scavi risorge la Roma imperiale
Nuovi frammenti archeologici di oggetti utilizzati nella vita imperiale e legati ai rituali del culto emergono dagli scavi nell’Area Sacra del Parco archeologico di Ostia antica. La scoperta, dopo il recupero di due frammenti dei Fasti Ostienses venuti alla luce l’anno scorso, è avvenuta nel corso di un recente intervento, attuato con fondi Cipe, e finalizzato alla risistemazione generale dell’area per la sua prossima riapertura al pubblico con il restauro dei templi e il ripristino delle canalizzazioni che garantivano lo smaltimento delle acque meteoriche.
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NovitàTrascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:06Eccoci, bentornati a Non solo Roma. Trascorso la prima mezz'ora abbiamo
00:10parlato di un tema molto caldo, molto importante per la nostra società ma
00:15ora ci spostiamo sul territorio come tutti i venerdì. C'è per noi la redazione
00:20del Faro online che ci racconta tutti i fatti, le notizie tra cronaca, attualità
00:25e anche curiosità che riguardano la zona dei litorali del Lazio.
00:30Abbiamo con noi oggi Clarissa Montagna, a cui dal buongiorno ovviamente il benvenuto.
00:34Ciao Elisa, buongiorno, un saluto a tutti. Buongiorno Clarissa, grazie per essere in
00:39nostra compagnia. Allora, partiamo subito con la cronaca.
00:43Nella prima parte di Non solo Roma abbiamo parlato di
00:47violenza sulle donne ma c'è anche un altro tema molto caldo che purtroppo
00:50registra dei numeri impietosi, che è quello delle morti bianche, le morti sul
00:54lavoro. Sì esatto, ci ritroviamo ancora una volta
00:58purtroppo a parlare di queste tragedie che troppo spesso stanno accadendo sul
01:03lavoro. In particolare mi riferisco alla morte di un operaio che è avvenuta
01:08qualche giorno fa nella periferia di Latina, che ha perso la vita
01:12appunto mentre stava lavorando in un'azienda logistica.
01:16Ecco, in questo caso il sindacato UGL Lazio ha voluto rimarcare il fatto su
01:21quanto siano allarmanti i dati per quanto riguarda gli infortuni sul lavoro
01:26tra cui anche quelli purtroppo mortali. UGL parla proprio di un vero e
01:31proprio bollettino di guerra perché come dai dati diffusi da l'INAIL ci sono
01:36stati tantissimi aumenti appunto di casi di questi incidenti e in questo
01:43caso a perdere la vita è stato un operaio di 38 anni e quello che chiede
01:47UGL non è semplicemente l'aumento della sicurezza quindi il garantire la
01:54salute e la sicurezza di chi si trova appunto in qualsiasi ambito, in
01:58qualsiasi contesto lavorativo, non solo per quanto riguarda quei lavori che
02:02sono considerati a rischio e soprattutto quello che propongono è di cominciare
02:07ad insegnare, questa è una cosa che a mio parere sarebbe effettivamente molto
02:11buona perché se ne sente molto poco parlare, insegnare la sicurezza sul
02:15lavoro nelle scuole è come se non avessimo propria materia scolastica quindi loro
02:20cercano di puntare appunto sulla sensibilizzazione soprattutto
02:23sulle giovani generazioni e quello che salta gli
02:30occhi appunto dai dati riportati dell'INAIL è che nei primi quattro mesi
02:34dell'anno corrente rispetto al 2023 gli infortuni sul lavoro registrati sono
02:40stati oltre i 190.000 e che hanno portato quindi in questo anno ad un
02:45aumento di 6.655 casi, tra questi infortuni circa 300 hanno
02:53avuto purtroppo un esito mortale.
02:56Sono tra le altre cose dei numeri come abbiamo detto all'inizio
03:00davvero impietosi, non si riesce però benissimo ovviamente questa
03:05idea di insegnare alle nuove generazioni
03:10effettivamente la sicurezza sul lavoro però bisognerebbe anche garantire
03:15che la sicurezza arriva anche dai datori di
03:18lavoro perché molto spesso c'è un po' di superficialità in tal senso
03:22e quella purtroppo è la spina proprio che è poi tra le
03:28altre cose uno degli aspetti che denunciano spesso i principali sindacati.
03:33Sì esatto come in questo caso appunto si cerca di puntare i riflettori non solo
03:37su quello che si può fare partendo dal basso ma la cosa importante è che il
03:42datore di lavoro deve garantire a me il lavoratore le condizioni e non parlo
03:46semplicemente appunto perché ci sono purtroppo anche tanti episodi di
03:49lavoratori in nero che quello comunque è un'altra cosa che dovrebbe essere
03:53maggiormente controllata ma in particolare soprattutto devono
03:59esserci le misure di sicurezza adeguate per evitare che accadano queste tragedie.
04:04Ad esempio è capitato di appunto di parlare di una cronaca avvenuta la
04:08settimana scorsa a Minturno dove un cantiere edile quindi parliamo del
04:13settore delle costruzioni che è uno dei lavori più difficili e più rischiosi
04:17per quanto riguarda appunto le mansioni che svolgono gli operai sui ponteggi con
04:21macchinari pericolosi e quant'altro dove il cantiere è stato sequestrato perché
04:25è stato considerato appunto dai carabinieri pericoloso e quindi tutti i
04:29lavoratori erano a rischio in base alle condizioni appunto alle gravi carenze
04:33che sono state riscontrate sulla sicurezza.
04:35Ecco maggiori controlli anche questo no? Bisognerebbe investire anche su questo
04:40anche se ti dico la verità Clarissa io ho parlato di questo argomento ieri con
04:43un sindacato e ho fatto una domanda che mi è uscita un po' di pancia no? Ho chiesto
04:48a questo nostro ospite come è possibile che una persona di 65 o più sia
04:55arrampicata su un ponteggio è qualcosa che non va bene a 65 anni non si può
05:00più lavorare in questo modo no? Quindi bisognerebbe anche un pochino rivedere il
05:04sistema pensionistico a cui rischiamo di aprire veramente un vaso di Pandora
05:08quindi andiamo avanti con la seconda notizia con una bella scoperta in questo
05:13caso no? Andiamo ad Ostia.
05:14Si ci troviamo precisamente nel parco archeologico di Ostia Antica che
05:19sappiamo che è una delle perle archeologiche appunto del nostro
05:22ritorale che possiamo affermare che non smette di stupirci perché in questi
05:28giorni dai nuovi scafi che si stanno facendo appunto per il restauro e per
05:32l'apertura al pubblico di altre aree del parco al pubblico come dicevo sono
05:38risorti alcuni frammenti se così posso chiamarli della Roma imperiale
05:43stiamo parlando di vari oggetti appunto che venivano utilizzati nella Roma
05:47Antica che sono stati ritrovati all'interno dell'area sagra del parco
05:51tra questi oggetti abbiamo c'è stato segnalato appunto non solamente solo dei
05:58vari vasi appunto in ceramica dei frammenti di contenitori in vetro e
06:03anche delle ossa di animali che presentano appunto dei segni di fuoco
06:08come se fossero stati appunto cucinati. Gli esperti che stanno studiando su
06:13questi reperti dicono che tali oggetti venivano soprattutto utilizzati in
06:17specifici rituali sacri la cosa curiosa è il luogo dove sono stati ritrovati
06:22sono stati ritrovati all'interno di un pozzo profondo tre metri ancora pieno
06:26d'acqua e sono stati trovati in un buono stato di conservazione come si può
06:29vedere anche un po' dalle foto che abbiamo organizzato in questo stato grazie al
06:34fatto che erano sommersi da un fango da un tipo di fango che era povero
06:39d'ossigeno e quindi ne ha permesso il buono stato di conservazione.
06:45Davvero una bella scoperta. Esatto esatto è stata veramente una bella scoperta e
06:50come dicevo prima questi oggetti questi utensili venivano usati soprattutto per
06:54fare dei specifici rituali sacri appunto in quest'area sacra dove c'è non solo il
07:00Tempio di Ercole che appunto è la struttura che domina tutta l'area ma ci
07:04sono appunto anche altre aree come quella in cui venivano fatti dei
07:08sacrifici animali di maiali e bovini questo è stato potuto vedere non solo
07:13appunto dalle ossa animali combuste con questi segni di fuoco ma anche dalle
07:17ceramiche che appunto venivano utilizzate per cucinare questa per cucinare la
07:21carne animale che veniva poi consumata durante i banchetti che venivano fatti
07:26per celebrare le divinità. Un'altra scoperta interessante è stato un oggetto
07:32in legno che hanno definito con una forma tra un imbuto e un calice che
07:38però è stato definito incredibilmente moderno la cui funzione è ancora
07:42sconosciuta. Dovrebbe essere questo penso no? Sì dovrebbe essere effettivamente quello che si
07:47vede in primo piano diciamo tra gli altri oggetti e stanno ancora
07:53cercando di chiarire appunto tramite studi approfonditi per cosa venisse
07:57utilizzato questo strumento la cosa appunto è che vediamo degli
08:02strumenti anche più vicini alla più lontani dall'antichità diciamo quindi
08:07più vicini all'era moderna e quindi questa è una cosa che fa che fa
08:12diciamo sorridere perché sappiamo che il nostro territorio è pieno di
08:16ricchezze che vanno tutelate il ministro alla cultura san giuliano ha definito
08:21appunto Ostia come una meraviglia perché potrebbe essere proprio la culla
08:26dell'antichità romana che al di là appunto di tutti i patrimoni archeologico
08:31che abbiamo al centro di Roma anche sul nostro litorale c'è ancora tanto da
08:34scoprire. Vero verissimo mi fa pensare un po' anche a Pompei che continua a
08:41diciamo riservarci delle sorprese in questo caso anche Ostia insomma un bel
08:46orgoglio personale anche se vogliamo dai Clarissa concludiamo con un'informazione
08:51di servizio perché insomma arriva sta arrivata è già partita in realtà la
08:55stagione estiva però non ancora insomma tutti i romani e insomma gli abitanti
09:00del Lazio sono partiti ma si intensificano un po' i collegamenti con
09:04le isole pontine no? Sì esatto ormai possiamo dire che in
09:08questi giorni anche con l'arrivo del primo caldo e delle belle giornate che
09:12stiamo vivendo ormai l'estate sta partendo diciamo a pieno regime e
09:18come ben sappiamo le isole pontine sono uno dei patrimoni naturalistici che
09:23sono diventate sempre di più una meta turistica ambita non solo per i
09:29residenti per i turisti appunto che vengono un po' da per tutto soprattutto
09:33appunto del nostro ritorare sono anche facili da raggiungere con i
09:36collegamenti appunto che ci sono come in questo caso da Anzio verso Ponza e la
09:41regione Lazio ha annunciato che la partenza del sepizio di questi
09:45collegamenti di questo traghetto per raggiungere Ponza è stata anticipata di
09:4815 giorni quindi hanno reso noto che i collegamenti sono già attivi a partire
09:54dal 31 maggio scorso e saranno attivi fino al 29 settembre quindi copriranno
10:00tutta la stagione estiva arrivando anche a fine settembre questo è un
10:04servizio che permetterà appunto ai turisti di raggiungere facilmente le
10:09nostre le perle del Lazio se così le posso chiamare e anche alle persone
10:15appunto che magari lavorano nelle isole o viceversa che tutti i giorni comunque
10:20devono fare questa questa piccola tratta marittima e quindi parliamo anche di un
10:24raddoppio del servizio che non solo garantirà le corse e le tratte dalla
10:30mattina da Anzio a Ponza il pomeriggio viceversa ma anche un raddoppio appunto
10:37nel weekend. Beh insomma anche un po' per incentivare ancora di più il
10:41turismo secondo me no perché parliamo comunque di isole che vivono di turismo
10:46estivo alla fine no Clarissa anche se Ponza penso sia stupenda anche d'inverno
10:50però ecco insomma già siamo nell'ottica appunto di incentivare il turismo che
10:55sta andando molto bene in Italia comunque i numeri ci fanno ben sperare
10:58grazie Clarissa per essere stata in nostra compagnia anche oggi con il Far
11:03Online e noi torniamo venerdì prossimo insomma siamo pronti a raccogliere le
11:07notizie che ci offre il nostro litorale grazie davvero. Grazie Elisa un saluto a
11:12tutti. A presto ci fermiamo per l'ultima pausa in programma e tra pochissimi
11:18istanti invece restiamo sempre nella provincia ma andiamo a Frosinone
11:22tantissima cronaca che ci verrà raccontata dal condirettore di Frosinone
11:27Gnosa che è già in collegamento con noi. A tra poco.
11:32Non solo Roma, le notizie dalla regione