Piazza Pia, cantiere fermato per reperti antichi: qual è la procedura da seguire i questi casi?
Ospite in collegamento dott. Angelo Bugatti - architetto
La Capitale torna a stupirci con le sue inestimabili bellezze sotterranee. Nel cantiere di Piazza Pia sono stati trovati alcuni mosaici antichi pavimentali durante gli scavi per il sottopasso.
Ora si presenta un rischio concreto: la conclusione dei lavori nel cantiere simbolo del Giubileo 2025, fissata per l'8 dicembre 2024, potrebbe slittare. L'obiettivo da raggiungere è la pedonalizzazione dell'area e la creazione del sottopasso per l'inizio dell'Anno Santo, ma evidentemente non si era calcolato il ritrovamento di reperti storico-artistici nella zona.
Siamo nella zona dei celebri Horti imperiali, che il poeta Lucrezio definì «le tranquille dimore degli Dei»: qui sono emerse ampie zone di mosaici romani, cinque ambienti di notevoli dimensioni e vasche a struttura circolare di una «fullonica» (un impianto per il lavaggio delle vesti).
Il cantiere è stato per il momento chiuso solo in parte per le indagini di archeologi e tecnici e le decisioni spettano al sindaco Roberto Gualtieri, al ministro della Cultura e alla Soprintendenza. L’ipotesi più probabile per la sorte del cantiere, per il quale sono stati investiti 71 milioni, è che i reperti vengano «delocalizzati».
Per realizzare l’opera pubblica bisognerà scendere altri otto metri e spostando i mosaici potrebbero esserci altre scoperte archeologiche come accadde a luglio scorso quando nella vicina via della Conciliazione (San Pietro) si trovarono, sotto un edificio del 1500, i resti del Tetro di Nerone.
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Siamo nella zona dei celebri Horti imperiali, che il poeta Lucrezio definì «le tranquille dimore degli Dei»: qui sono emerse ampie zone di mosaici romani, cinque ambienti di notevoli dimensioni e vasche a struttura circolare di una «fullonica» (un impianto per il lavaggio delle vesti).
Il cantiere è stato per il momento chiuso solo in parte per le indagini di archeologi e tecnici e le decisioni spettano al sindaco Roberto Gualtieri, al ministro della Cultura e alla Soprintendenza. L’ipotesi più probabile per la sorte del cantiere, per il quale sono stati investiti 71 milioni, è che i reperti vengano «delocalizzati».
Per realizzare l’opera pubblica bisognerà scendere altri otto metri e spostando i mosaici potrebbero esserci altre scoperte archeologiche come accadde a luglio scorso quando nella vicina via della Conciliazione (San Pietro) si trovarono, sotto un edificio del 1500, i resti del Tetro di Nerone.
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00:00Buongiorno a tutti voi, buon giovedì, bentrovati a Non Solo Roma, il racconto di Roma e provincia
00:15insieme in vostra compagnia per la prossima ora fino alle 14. Ovviamente come tutti i giorni in
00:22diretta e come sempre in compagnia di un esperto che ci aiuterà a parlare dell'argomento del giorno.
00:29Ma chi ha seguito Non Solo Roma nei giorni trascorsi forse ricorderà che abbiamo parlato
00:35di un tema un po' particolare, quello della Roma sotterranea. La nostra capitale non finisce mai
00:39di stupirci, ogni giorno ci riserva qualche sorpresa nei suoi sotterrani e abbiamo approfondito questo
00:46tema. Oggi torniamo a parlarne ma in una veste un po' diversa. Ma partiamo dalla notizia. Nel
00:51cantiere di Piazza Pia, che è praticamente il simbolo del prossimo giubileo 2025, i lavori si
00:59sono misteriosamente interrotti. In realtà non troppo misteriosamente perché cosa è successo?
01:04Sono stati trovati dei mosaici antichi palimentali, parliamo di superfici molto
01:09ampie che sono riconducibili alla cosiddetta fullonica. In sostanza era un luogo dove nella
01:16Roma antica imperiale si lavavano tessuti e vesti. Partiamo proprio così raccontandovi qualche
01:23dettaglio in più e poi vi presenteremo il nostro primo ospite. All'indomani della notizia sul
01:28ritrovamento di importanti resti archeologici all'interno del cantiere di Pia, opera pubblica
01:33simbolo dell'imminente giubileo, c'è preoccupazione sui tempi di realizzazione del sottopasso. Per
01:38domani è in programma una conferenza stampa direttamente nell'area dei lavori. Vi parteciperanno
01:43il sindaco e commissario straordinario per il giubileo Roberto Gualtieri, il ministro della
01:48cultura Gennaro Sangiuliano e la soprintendente di stato responsabile per archeologia, belle arti e
01:53paesaggio Daniela Porro. Secondo alcune anticipazioni saranno date rassicurazioni sul compimento del
01:59sottopasso con la pedonalizzazione del grande atrio d'ingresso all'imbocco di via della
02:04conciliazione e sarà annunciato che i lavori continueranno mettendo in atto ogni accelerazione
02:10possibile il ritrovamento di queste ore riguarda ampie superfici pavimentali mosaicate e resti
02:15diffusi di un'antica fullonica quasi certamente ambienti di servizio legati a una villa imperiale
02:21l'ipotesi più probabile è quella della dislocazione dei reperti con successiva ricollocazione in altra
02:27sede. Questi dettagli avete potuto ben sentire e dunque c'è il rischio concreto che effettivamente
02:34la conclusione dei lavori programmata per l'8 dicembre 2024 possa slittare dunque torniamo a
02:41chiederci come ci si comporta in questi casi? Qual è la cosa più giusta da fare? Si parla,
02:46l'avete sentito, di una delocalizzazione di questi reperti storici ma non sarebbe forse il caso di
02:52saperlo in maniera preventiva? Magari studiare, non so, un cronoprogramma che possa farci arrivare
02:59effettivamente preparati ad un evento così importante come il Giubileo 2025. Con noi oggi
03:05in questa prima parte di Non Solo Roma c'è il professor Angelo Bogatti, architetto. Mi fanno
03:12però segno dalla regia che forse c'è qualche problema con il collegamento. Riesce a sentirci
03:16professore? C'è qualche forse piccolo problema, lo ripetiamo, con il collegamento con il professor
03:24Angelo Bogatti con il quale vorremmo approfondire questa tematica così importante. Lo ripetiamo
03:30per chi magari avesse acceso la tv proprio in questo momento. Cosa è successo? A Piazza Pia c'è
03:35un cantiere in corso, c'era un cantiere in corso, è uno dei simboli del Giubileo 2025. Si sta
03:42lavorando per creare una pedonalizzazione, lo sappiamo, sono previsti quasi 32 milioni di
03:47pellegrini e questo sarà un luogo appunto molto importante proprio per far camminare questi
03:53pellegrini in direzione del Vaticano. Ebbene cosa è successo? Il cantiere è stato interrotto
03:58improvvisamente perché durante gli scavi sono stati trovati dei riperti antichi molto importanti,
04:04parliamo di mosaici pavimentali che sono riconducibili con tutta probabilità ad una
04:09fullonica, un luogo dove nella Roma antica imperiale si lavavano vesti e tessuti. Dunque
04:15insomma un vero e proprio tesoro della Roma antica e della Roma imperiale che ora andrà
04:21spostato. Il termine tecnico è delocalizzazione. Ma torniamo ovviamente a farci delle domande in
04:28questo contesto. Quanto è importante tutelare la nostra città? Quanto ancora nasconde una città
04:35come Roma nei suoi sotterranei? Ne abbiamo parlato qualche giorno fa insieme ad un altro
04:40ospite. Oggi vorremmo approfittare appunto di questa tematica per approfondire ancora di più
04:46il tema. Chiedo cortesemente alla regia se siamo riusciti a ripristinare il collegamento con il
04:52professore Bogatti. Siamo in addirittura d'arrivo. Ci siamo. Ok, buongiorno professore, allora le do
04:58il benvenuto. Buongiorno Teresa, grazie per l'invito. Grazie a lei per la disponibilità. Allora
05:06innanzitutto le chiedo un commento per questo ritrovamento così prezioso dei mosaici pavimentali
05:12che ci aprono un nuovo tesoro della romantica. Io innanzitutto sono sorpreso dal fatto che si sia
05:23scoperto questo. Evidentemente è mancato uno studio della città perché viceversa avremmo
05:30capito cosa c'è sotto. Ma credo che questi mosaici, questi ritrovamenti, siano molto
05:37importanti e vanno condivisi, vanno trasferiti in un luogo in modo che si possano vedere e
05:48possono vederli tutti i cittadini per cui vanno presi e portati nel sottopasso, montati in modo
05:58verticale. Insomma, io sono un po' sorpreso anche dei tempi che si dicono molto stretti. Pensi che
06:09le statue di Abu Simbel, le statue che sono state altre 22 metri però, 60 metri, del faraone con la
06:24moglie Nefertiti sono stati spostati in 22 mesi. Allora qui i tempi saranno anche stretti però
06:32bisogna fare in modo che si lavori per dislocarli perché non c'è altro modo. Si può realizzare un
06:44video come si fa in tutte le parti del mondo. Io insegno anche a Shanghai. Si fa un video
06:52sull'operazione e poi si trasportano. Insomma, io credo che nella mia pratica di lavoro mi appoggio
07:02a Nietzsche che dice che noi abbiamo bisogno della storia ma ne abbiamo bisogno diversamente
07:13dei fannulloni che sono iniziati negli Ardini del Sapere. Abbiamo bisogno, lavoriamo con la storia
07:22e con la consapevolezza e anche con il mio cane che parla. Abbiamo compagnia professore. Effettivamente
07:35lei prima però ha detto un qualcosa che secondo me è di fondamentale importanza. Perché non
07:39effettivamente fare uno studio precedente prima di iniziare lavori di questo tipo. Sappiamo che
07:44Roma nasconde in ogni angolo di questa città c'è un piccolo tesoro. Perché ci si riduce
07:50all'ultimo? Questa è la mia domanda. Proprio in prossimità del Giubileo tra le altre cose.
07:55Non mi faccia parlare. Io lavoro anche a Pavia, un'altra città storica non così importante ma
08:08di grande rilevanza per tutta l'Europa. A Milano noi sappiamo esattamente dove si trova il Cerco
08:19Massimo. Quando scaviamo una parte di città la metropolitana milanese è stata scavata sapendo
08:27dov'erano i reperti romani che sono stati esposti nelle stazioni della metropolitana. Però noi
08:36non sapevamo esattamente dove erano. Non è che mi stupisce questa approssimazione nella
08:46realizzazione e forse anche nel progetto. C'è un po' di imperizia secondo lei da parte
08:52dell'amministrazione capitolina? Molta, molta imperizia. E dunque secondo lei è corretto
09:00interrompere i lavori per fare questa delocalizzazione o secondo lei bisognerebbe
09:05procedere velocemente per arrivare preparati all'8 dicembre più che altro? No, ma scusa,
09:11dottoressa, noi riusciamo a delocalizzare, certo siamo un po' stretti con i tempi,
09:18ma in accordo con il ministro, con il ministero, se in Egitto hanno traportato questi faraoni,
09:27queste statue di faraoni in 24 mesi vogliono riuscire a portare via i mosaici in un mese,
09:36ma scusi, dove siamo? Abbiamo delle tecniche molto raffinate oggi come oggi, bisogna fare
09:46l'accordo con il ministero che nessuno si metta per traverso, però vale la pena salvarli,
09:53ma mettere a disposizione, la distruzione non va bene, fermare il cantiere, si ferma per un
10:02mese, si tolgono i lavori, poi se ci sarà da lavorare di notte, si lavora di notte,
10:08ma questo è fattibilissimo, noi dobbiamo guardare al futuro, siamo in una tempesta
10:20che però dovevamo prevedere, perché qui dovevamo prevederla, siamo in una tempesta benissimo,
10:29adesso ci comportiamo da tempesta, andiamo avanti, inerziamo le ali e vogliamo un futuro,
10:36questo è stato fatto dappertutto, anche in Cina, a Shanghai, insomma non vedo grandi
10:49problemi, che si fa un accordo subito con il ministero e nel giro di un mese si trasferiscono
10:57questi mosaici su un supporto idoneo e si mettono a disposizione i cittadini, si vada avanti con le
11:06opere, non possiamo stare fermi. Esatto, anche perché lo ripetiamo professore, siamo veramente
11:13in prossimità di un evento così importante come il Giubilato 2025, bisogna un pochino
11:18accelerare. Guardi, purtroppo sono costretta a mandare la pubblicità e dobbiamo chiudere il
11:24nostro collegamento, ma voglio ringraziarla davvero di cuore perché ci ha dato un punto
11:28di vista molto interessante. Magari torneremo a parlarne vedendo un attimino come si mette la
11:34situazione professore. Sono a disposizione, grazie e buona fortuna e buon lavoro. Bene,
11:44ci fermiamo per un brevissimo momento di pausa e tra pochissimi istanti invece diamo
11:48spazio all'evento più colorato di questo mese, restate qui a tra poco con i dettagli.