• 7 ore fa
Nonostante i numeri positivi del turismo nella Capitale, +5% per nuovi arrivi e +4% di presenze come evidenziato da Federalberghi giorni fa, l'Osservatorio della Fiepet-Confesercenti di Roma e Lazio, per questo mese di agosto, registra segnali negativi per la ristorazione romana, in particolare nel centro storico e nella provincia di Roma. Un effetto a cascata anche sul mancato numero di prenotazioni per il giorno di Ferragosto. In città vi è un -14% di incassi dovuti sia al gran caldo di queste settimane, che alla chiusura di molti pubblici esercizi e alla conseguente riduzione dell'offerta ristorativa che può essere stimata intorno al 50%.
Flessione meno percepita, -6%, in periferia dove l'opzione del ristorante di prossimità e di quartiere - soprattutto nel caso delle pizzerie - è stata premiata rispetto alle zone centrali.
Sul litorale laziale, in particolare ad Ostia - secondo i dati elaborati dalla Confesercenti - si nota un calo degli incassi intorno al 16%, dovuti sia al grande caldo ma anche e soprattutto per la mancanza di eventi serali sul litorale romano, penalizzando ulteriormente gli imprenditori di Ostia.
Sul litorale laziale, comunque, si è registrato un calo delle prenotazioni del 6% rispetto all'anno precedente.
Complessivamente si perde una media del 12%, numeri che penalizzano non solo la filiera della ristorazione, compresa materia prima e logistica, ma anche i livelli occupazionali" dichiara Claudio Pica, presidente della Fiepet-Confesercenti di Roma e Lazio.

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00:00Nonostante i numeri positivi del turismo nella capitale, più 5 per cento per nuovi arrivi e più
00:054 per cento di presenze, come evidenziato da Federalberghi pochi giorni fa, l'Osservatorio
00:11della FIEPET, Confeser Centi di Roma e Lazio, per questo mese di agosto, registra segnali negativi
00:16per la ristorazione romana, in particolare nel centro storico e nella provincia di Roma. Un
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00:26città vi è infatti un meno 14 per cento di incassi, dovuti sia al gran caldo di queste settimane che
00:33alla chiusura di molti pubblici esercizi e alla conseguente riduzione dell'offerta ristorativa,
00:37che può essere stimata intorno al 50 per cento. Flessione meno percepita,
00:42meno 6 per cento in periferia, dove l'opzione del ristorante di prossimità e di quartiere,
00:47soprattutto nel caso delle pizzerie, è stata premiata rispetto alle zone centrali. Sul
00:52litorale laziale, in particolare ad Ostia, secondo i dati elaborati dalla locale Confeser
00:56Centi, si nota un calo degli incassi intorno al 16 per cento, dovuti anche qui sia al grande caldo,
01:01ma anche e soprattutto alla mancanza di eventi serali sul litorale romano, penalizzando
01:06ulteriormente gli imprenditori di Ostia. Complessivamente si perde una media del 12
01:11per cento, spiega Claudio Pica, presidente della FIEPET Confeser Centi di Roma e Lazio,
01:17numeri che penalizzano non solo la filiera della ristorazione,
01:20compresa la materia prima e la logistica, ma anche i livelli occupazionali.

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