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NovitàTrascrizione
00:00Apre al pubblico questo sabato, in Santa Giulia, la mostra multimediale Khalid Al-Baih,
00:04la stagione della migrazione a nord, con cui Fondazione Brescia Musei invita alla quinta tappa
00:09di un proprio progetto originale, intrapreso nel 2019, che utilizza la lente dell'arte contemporanea
00:15per illustrare temi legati ai diritti civili, dando spazio ad artisti che nei loro paesi di origine
00:20sono dissidenti. Il sudanese Khalid Al-Baih, classe 1980, attivista ed esule, ha già esposto,
00:27per esempio, a New York e a Copenaghen.
00:31È stata una grande sorpresa trovare una città, un museo e uno staff così aperti, dice,
00:36con l'ambizione di far conoscere realtà lontane.
00:39Intanto quest'artista, come i precedenti, è stato in città per un mese, ha collaborato
00:45all'allestimento di questa mostra, che quindi diventa anche una vera e propria installazione
00:49dell'artista.
00:50L'esposizione in Santa Giulia, che si colloca nell'ambito del Festival della Pace di Brescia,
00:54e a cura di Aletra Stamboulis, dimostra, fino al prossimo 23 febbraio, una serie di lavori
00:59che offrono una ricognizione su quello che è stato finora l'itinerario di Al-Baih,
01:03ma anche installazioni site-specific, realizzate appositamente per questa occasione,
01:08come quella intitolata Camp, in cui i passaporti di rifugiati, ingranditi, diventano altrettante
01:14tende di un campo a profughi.
01:16Prima di questa inaugurazione ero in prefettura, dove abbiamo incontrato il tavolo territoriale,
01:24che si occupa di accoglienza ai rifugiati, la dimostrazione dell'attenzione della città,
01:32anche nella concretezza della quotidianità, a questi temi.