• anno scorso
Trascrizione
00:00Sindaco Cialente, 7 milioni in meno quest'anno di fondi dallo Stato, quasi 17 milioni dal 2008, i comuni sono l'ultima quota del mercato in quanto a sostegno statale?
00:15Sì, diciamo che tutte le contraddizioni economiche ogni anno il Parlamento e il governo le butta sui comuni, ormai noi siamo quelli che spendono l'8% del bilancio anno dello Stato, mentre sono le regioni che spendono molto di più e molto di più ancora spende lo Stato.
00:39Noi siamo l'anello debole, probabilmente anche perché c'è questo giochino, al contrario di tutti gli altri paesi europei, per cui i sindaci non possono essere presenti in Parlamento, al contrario soprattutto della Francia dove se un sindaco non è anche un parlamentare non conta nulla, c'è questo gioco di scaricare tutto sui comuni che non ce la fanno più perché i cittadini a chi vanno?
01:06Noi siamo il front office, dobbiamo rispondere a tutto, ma i cittadini vogliono una serie di servizi che diamo noi, sono quelli più vicini alla vita quotidiana e noi continuiamo a subire questi tagli, ma non ce la facciamo più oggi, è una giornata di mobilitazione per questo.
01:23Sindaco, qui siamo all'Aquila, è una città in cui si vive una crisi nella crisi, lei ha detto chiedo al governo di venire qui con i commissari a governare per un anno.
01:34Io penso che non dovrei dirlo solo io, ma dovremmo dirlo in molti, molti sindaci fanno un giochino di dire per un anno venite voi e vedete quello che fate, io sono convinto che il paese esploderebbe perché noi siamo quelli che in questo momento, noi con gli assessori, i consigli comunali, facciamo veramente da cuscinetto fra le contraddizioni di questo paese e le richieste dei cittadini.
01:59Il PD, lo suo partito, si sta sacrificando all'altare del PDL?
02:04Secondo me sta commettendo un suicidio politico, perché questa cosa mi ha fatto pensare l'altro giorno la dichiarazione di Chiodi che è passato con Berlusconi, il quale a proposito di una mancata candidatura è l'Aquila, dice è il governo del PD che non candida l'Aquila a capitale nella cultura 2019.
02:22Il giochino è molto facile, questo è un governo che sta chiedendo cose impossibili, per esempio sulla vicenda Imo che non è altro che il mantenimento di una promessa elettorale del PDL, ingiusta fra l'altro perché un Imo per i cedi più alti si potrebbe anche tenere, pensare che l'Aquila non si ricostruisce e così tante altre cose non si fanno, tipo pagare le casse integrazioni rifinanziando le regioni, perché bisogna far contenta la politica del PDL.
02:51Però Berlusconi è contemporaneamente a destra dell'opposizione, per cui ha lasciato un drappello di sei uomini dentro al governo e il PD farà la politica della destra ma ne risponderà da questo momento in prima persona.
03:05La stessa cosa abbiamo fatto anche con Monti, sono suicidi politici anche perché ormai Napolitano ha deciso che comunque ci deve stare un governo e sta facendo pagare un prezzo altissimo. Qual è la vergogna? La vergogna è che non si riesce a convincere questi signori che non vogliono mollare la poltrona, chiaramente, a fare immediatamente una riforma elettorale.
03:25Basterebbe già tornare al mattarellum e andare immediatamente a dare la parola agli elettori, cosa che non si vuole fare in nome di un semestre europeo dove noi andremo privi di qualsiasi idea di uno sviluppo politico.
03:40Tornando alla questione del bilancio, i sindaci se la inventano di tutti i colori per far quadrare i conti, ad esempio le citava un sindaco che si è inventato una maxi ammendamento per allineare i bilanci alla finanziaria, lo farete anche voi?
03:54Sì, dunque il problema è che i comuni dovrebbero fare i bilanci all'inizio dell'anno, perché è un bilancio in previsione. Invece che succede? Quest'anno il governo ha detto no, li potete provare fino a novembre. Perché? Perché non ha fatto le leggi. Tant'è vero che il Comune dell'Agro è uno dei pochi che ha dovuto fare per forza il bilancio. Perché? Perché i soldi della ricostruzione transitano nel nostro bilancio, quindi dovevamo averlo, ma siamo veramente fra i primi.
04:18Quando io chiamai Roma dicendo ma scusate che si sa della Tarso, dell'Imo, mi disse ma perché vuoi fare il bilancio? Questa è l'istituzione dello Stato, per cui il bilancio si fa nel momento in cui si fa l'assestamento, che è una follia in termini di contabilità pubblica.
04:36Adesso, questo è De Luca, il sindaco di Salerno, lo fa un bilancio, lo approva anche nei tempi previsti, entro ottobre e novembre, approva un bilancio che però è finto. Perché? Perché poi deve arrivare la legge di stabilità. Dopodiché lui dice che passando il dato della legge di stabilità dei soldi che viene applicato il 24 di dicembre, il 23 ogni anno, che cosa fa?
04:59Lui convoca il consigliere comunale fra Natale e Capodanno con difficoltà di numero regale e in questo modo riesce a fare questo emendamento che non fa altro che riprendere decisione della legge. Quindi come vedete ormai i comuni sono a livello di dover fare i salti mortali.

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