Michele Lombardi racconta la sua esperienza con la C.R.A.Pu, la terapia Complementare, riducente e anti degenerativa, ideata dal ricercatore Puccio, terapia a base di glutatione, N-acetil-L-cisteina e vitamina C.
: https://www.radioroma.tv/2024/11/18/crapu-e-virus-batteriofagi/
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NovitàTrascrizione
00:00Allora io direi di iniziare proprio da Michele Lombardi perché ci spieghi un
00:05attimo la sua esperienza con la terapia Krapu e i risultati che ha ottenuto, non
00:10lei direttamente perché è suo figlio, parliamo di suo figlio.
00:12Sì, di mio figlio, sì. Mio figlio è stato operato all'età di dieci anni per un
00:19tumore alla testa, cervello. Mi detterono le condogenze, un'operazione molto
00:25importante, molto seria. Mi dettero addirittura le condogenze perché non c'era più niente da
00:31fare, quindi per dire che erano gli ultimi momenti di vita, ne erano certi medici,
00:38e invece sopravvisse. Il mattino successivo pensavo di dover trovare mio figlio morto
00:44ritornando all'ospedale perché non mi fece di rimanere lì e invece lo trovai in vita.
00:48Poi da allora, dopo quell'operazione, con la conseguenza di quell'operazione obbligatoria,
00:55una conseguenza da cui non si sfugge e che poi a quel punto ci sono molti esiti negativi,
01:03molte cose, come dire, e mi paressi sul lato destro, perché fu operato a sinistra, difficoltà
01:14nella parola, molte difficoltà di ogni genere, ma in particolare le crisi epilettiche. Ecco,
01:20lì da quelle proprio non si sfugge e non se ne viene fuori. Qualcosa che l'ha accompagnato
01:27per tutta la vita da quell'operazione, cioè per 35 anni, adesso ha 45 anni,
01:34lui è stato operato all'età di 10 anni e quindi per tutta la vita ha avuto queste
01:40crisi, oltre a tutte le altre difficoltà. Parliamo di crisi epilettiche, dottor Lombardi,
01:46molto forti. Si sono diventate sempre più forti man mano che passavano gli anni,
01:54perché ovviamente si modifica il cervello, mi hanno spiegato, si modifica il cervello e insomma
02:00fu tolta una gran parte di materia cerebrale, quindi si è formato un buco, quindi per cui il
02:04cervello collasta, precipita in quel buco, insomma si modifica molto, quindi non rimane
02:11rotondo e le parti ben separate entrano a un certo punto in questo collasso, in questa ammucchiata
02:22che fa il cervello di se stesso, in questa grossa modificazione, entrano in contatto delle parti,
02:27diciamo delle pareti del cervello che non avrebbero dovuto entrare in contatto e quando
02:33questo accade e quindi è da qui le crisi epilettiche, quando questo accade è come
02:38prendere una scossa elettrica e poi ci vuole tempo per riprendersi. Immagino 35 anni anche
02:46di terapie che avranno prescritto suo figlio. Sì, ovviamente è un riempito di medicinali,
02:55insomma non ha fatto altro che prendere i medicinali, i soliti medicinali, i soliti
03:00tentativi, il solito passare diciamo da una pillola a un'altra, proviamo con questa,
03:05proviamo con quest'altra e nient'altro. Senza particolari risultati immagino. Senza
03:11particolari risultati, ma né venivano promessi questi risultati, insomma erano soltanto cose
03:18che fanno parte del protocollo, evidentemente si fa per consuetudine medica. Magari per non
03:24far peggiorare la situazione. Soltanto per quello, perché esisterebbero, ma io non ci
03:32credo, è la verità, ormai sono tanti anni e posso esprimere, ho il diritto di esprimere
03:36un mio parere, non ci credo che ci siano dei farmaci che effettivamente possano contenere,
03:42ridurre, aiutare. Per quanto riguarda le crisi epilettiche, mio figlio ne ha preso diverse
03:51pillole, ha adottato diverse soluzioni proposte, farmaci, voglio dire miglioramenti, o comunque
04:01prevente contenimento dei risultati negativi, non ce ne è mai stato, a dir la verità.
04:06Insomma diciamo che era una situazione grave e tra virgolette senza speranza,
04:11non c'era una speranza di potere. Non c'è, non ci può essere, una speranza può soltanto
04:15peggiorare e se si è fortunati, certo, a qualcuno accade che una pillola per un po'
04:21possa dare un buon risultato, ma nel caso di mio figlio invece questo non è mai avvenuto,
04:29è sempre stato un lento, inesorabile peggioramento della situazione. Quindi di conseguenza è
04:37avuto crisi anche 4-5 al giorno, terribili e le ultime, gli ultimi anni, ma queste ultime
04:46poi in particolare in questo ultimo periodo, questi ultimi sei mesi, non solo erano 3-4
04:53al giorno, ma voglio dire pesantissime con mancamenti, svenimenti per dire di coscienza
05:02e quindi cadute verticali a terra, scomposte, quindi poteva battere contro qualsiasi cosa,
05:09cosa che è avvenuta più di una volta. Quindi la situazione è questa, quindi veramente bisogna
05:20accettare l'inanità, l'inutilità di qualsiasi iniziativa e questo è veramente una cosa quasi
05:29inaccettabile, scoraggiante, sconfortante. Poi a un certo punto mi si parla del dottor
05:38Cusumano, dell'Acrapu, e lo fa appunto Dolores che conosco da anni, che mi segnala sempre queste
05:44cose in maniera molto puntuale, sempre attenta ai problemi di tutti, non solo, di tutti quelli
05:52che soffrono, c'è per natura, è una sua vocazione naturale. Io dico sempre l'RH è zero,
06:00NH è negativo, tutti quelli che hanno questo sangue, che c'è solo nel 15% della popolazione
06:05mondiale, è un sangue che viene da un altro mondo perché non si riesce a capire ancora oggi da dove
06:12provenga questo sangue, perché è nel 85% della popolazione mondiale, invece non ce l'ha, è un
06:20sangue particolare, nobile, diciamo così, ma proviene da qualche altra parte e quelli che
06:26hanno questo sangue, e l'avevo notato subito che l'avevo letto questa cosa, sono molto generosi,
06:32molto sensibili, molto attenti ai problemi degli altri, donatori proprio, infatti quel tipo di
06:37sangue può essere dato a chiunque e invece loro non lo possono ricevere da chiunque,
06:42quindi donatori proprio costituzionalmente, strutturalmente insomma, e quindi per cui
06:47e lei è proprio così, per rispondere a questo profilo che avevo letto da qualche parte, non so
06:52se è veramente dovuto al sangue oppure semplicemente alla sua natura, la sua bontà, il suo animo,
06:57insomma le sue caratteristiche diciamo fisiche, mentali, spirituali, certo è che si prodiga
07:03molto e lo fa proprio, come dire, 24 ore su 24, e l'ho fatto anche con molto attenzione.
07:09Mi hai elevato un grande merito a Dolores e quindi le propone l'Acrapu e decidi...
07:15Quindi l'Acrapu, l'Acrapu io ci credo subito in realtà perché non era proprio un'assoluta
07:20novità per me, ero insomma, sono abbastanza attrezzato, preparato al nuovo, anzi sono
07:28a ricerca diciamo sempre aperto alla situazione nuova, proprio io che insomma appunto che ne
07:38ho tanto bisogno per mio figlio, ne ho sempre sentito il bisogno, quindi mi sono sempre
07:42guardato attorno, e poi la persona sveglia, diciamo così, una qualsiasi persona ha il
07:48dovere di guardarsi sempre attorno e cercare il nuovo e altre possibilità, quindi credo
07:53che sia proprio un dovere dell'uomo, dell'intelligenza, al di là poi della necessità personale insomma,
08:02e quindi sono stato molto ricettivo, quindi quando me ne ha parlato immediatamente ho
08:09creduto alle sue parole, ho letto subito, ho approfondito, ma quello che mi ha convinto
08:14in realtà è un filmatino del dottor Cusumano dove lui, soltanto lui, era in questo filmato
08:24una decina di minuti, dove lui spiega in maniera molto semplice, ma molto diretta, molto efficace,
08:32e con anche quello stupore, quel candore, quella sorpresa, quel desiderio, quella meraviglia,
08:38diciamo rispetto alla cosa, anche lui stesso rispetto alla sua stessa cosa insomma, ammettendo
08:44anche la necessità di un percorso sempre, un monitoraggio costante, maggiori approfondimenti,
08:57un percorso che forse può riservare chissà quante altre sorprese, quanto si può ancora
09:04migliorare. Allora Lombardi, abbia pazienza, bisogna fermare per la pubblicità, restate con
09:08noi che dopo il dottor Lombardi ci racconta quello che è successo dopo che suo figlio ha
09:13iniziato la terapia CRAP. Siamo di nuovo in onda, allora Lombardi, siamo arrivati al punto che le
09:20consigliano di contattare il dottor Cusumano, poi lo ha contattato quindi. Bene, lo faccio,
09:24l'ho fatto subito e immediatamente, l'ho chiamato e lui gentilissimo mi ha risposto, meraviglia,
09:30perché generalmente non risponde nessuno, nessuno parla direttamente al telefono, quindi già queste
09:35cose, ma come dire, un po' me lo aspettavo perché ovviamente avevo già valutato come l'umanità,
09:43il grado di umanità, di simpatia, di capacità di empatia diciamo del dottore insomma e quindi
09:49la sua voglia di essere vicino, di capire anche lui stesso fino in fondo, quindi di seguire,
09:56di appassionarsi ai risultati, aiutare le persone, tutti questi sentimenti, più l'interesse è a
10:04capire lui stesso i progressi possibili di questa cura e i riscontri, i risultati e tutto quanto,
10:11quindi ma prima di tutto questo proprio il desiderio di aiutare le persone, questo mi fu
10:15molto chiaro e quindi per cui e questa spontaneità, facilità della parola, delle sue espressioni che
10:23accompagnano una parola veramente bella, franca, ecco tutto questo mette veramente, riscalda il
10:29cuore e quindi mi ha subito praticamente invogliato a iniziare immediatamente questa cura e quindi
10:38prima abbiamo parlato, ho mandato qualche messaggio, mi sono presentato, ho avuto il
10:43piacere di parlare con lui, l'ho fatto soltanto quasi per il piacere di sentirlo, voglio dire
10:48perché insomma sono da molti anni su questa terra e francamente più passano gli anni e più
10:57uomini mi deludono e allora incontro pochi uomini a dire la verità, forse sono io che
11:03anche che insomma mi sono anche un po' auto escluso per il tipo di lavoro che faccio,
11:08di esperienze che ho accumulato, insomma non lo so e quindi forse esistono forse molte,
11:15molta più gente diciamo di valore di quanto io non immagino, ma certo è da un bel po' di tempo,
11:20da tanti anni non ho mai incontrato diciamo persone, persone veramente che siano veramente
11:25tipicamente umane. Ecco però veniamo al punto, se no poi il tempo se ne va, è proprio pazienza.
11:31Allora ho cominciato, mi è arrivata diciamo questa terapia completa delle sue varie cose,
11:39c'è uno sciroppo, poi la zeolite e poi delle compresse, delle capsule praticamente che sono
11:47degli integratori, ecco queste cose vanno prese, una cosa va presa due volte, un'altra cosa va
11:54presa una sola volta al giorno e insomma questa cura che dura una quindicina di giorni, insomma
12:00più o meno, può essere qualche giorno più, qualche giorno meno, a seconda se il cucchiaio che hai
12:07usato è un po' più grande, un po' più piccolo, insomma mediamente sono una quindicina di giorni,
12:11dura e già sapevo che c'erano già stati diciamo dei risultati notevoli dopo soltanto qualche ora o
12:20soltanto dopo due giorni o cinque o sette o otto, insomma giorni, diciamo giorni,
12:26mediamente dei giorni, pochi giorni e già sapevo, sentivo dire praticamente che c'erano,
12:32ci potevano essere dei risultati come c'erano stati e questo in questi io speravo, ero proprio
12:38molto curioso e così è accaduto anche per mio figlio. Allora per tutto il periodo praticamente
12:46e fino a oggi, allora fino al giorno prima, due giorni prima, lui ha avuto quattro crisi due
12:54giorni prima che cominciasse questa cura, le ultime quattro crisi, molto violente, dove perde
13:00la coscienza, batte la testa, tutto quanto poi per riprendere coscienza e riprendere una condizione
13:06diciamo di parola, di minimo di lucidità, insomma che non ha mai avuto sempre, mai completa,
13:15insomma è sempre un po' la mente appannata, sempre ha avuto, si porta avanti questa stanchezza,
13:20sempre lo accompagna, insomma è tutto questo, fino a due giorni prima della cura,
13:26cominciata la cura, tempo due o tre giorni, mio figlio, non abito con lui, ma mi informa subito
13:34che lui ha cominciato a fare ginastica, sono io che ho sempre insistito negli anni di fare
13:43qualcosa, movimenti, che era troppo fermo e tutto quanto, invece a distanza di quattro giorni,
13:54dall'ultima e quattro crisi, quindi a due giorni dall'inizio della cura, lui già aveva autonomamente
14:01scelto di iniziare anche l'attività fisica, perché si sentiva particolarmente forte, io lo sentivo
14:09parlare e sentivo e vedevo una lucidità, una facilità di linguaggio, una presenza proprio di
14:17spirito, insomma una concentrazione nelle cose che diceva, dialoghi anche prolungati, divertenti,
14:25insomma un'altra persona, questo già a due giorni dall'inizio e la cosa è migliorata sempre di più
14:34nei giorni successivi, quindi primo ciclo che è andata alla grande, mai più una crisi epilettica
14:43in questo periodo, questa cosa mai accaduta, già con il primo ciclo di 15 giorni già si era battuto
14:49un record, nessuna crisi in quel periodo, poi a quel punto è interrotto per una settimana,
14:55perché li siamo sentiti con il dottor Guzman, allora a quel punto si è valutato, si è stabilito
15:02di valutare, di guardare, di monitorare, stare lì a guardare un po' che succedeva, già con quella
15:10prima e se era necessario farne un'altra, si, no, insomma, pronti a farne un'altra, a riprendere,
15:18cose del genere, quindi siamo stati una settimana a guardare e dopodiché praticamente tutto continuava
15:23a funzionare bene, nonostante l'interruzione, e allora abbiamo pensato di fare una seconda per
15:30potenziare, per vedere un po', per coprire evidentemente il periodo, quello che si
15:37allontanava sempre di più, diciamo, dal primo momento e che poteva creare qualche pericolo,
15:42poteva lasciare la situazione un po' scoperta, e allora per coprire quel rischio eventuale,
15:49stavano passando parecchi giorni e le cose andavano bene, ma insomma, forse poteva stare
15:54arrivando, insomma, un momento antipatico di ripresa delle crisi, e allora per coprire
16:00quella cosa, o comunque semplicemente perché, visto che funzionava, altri 15 giorni, altri 15
16:09giorni, assolutamente nulla, sempre meglio, sempre più forte, sempre più lucido, allegro.
16:16Sta bene quindi oggi?
16:18Adesso sta bene, insomma, niente, ha avuto soltanto il punto…
16:22Cioè, prima di conoscerla Crapo, lei se lo sarebbe mai aspettato,
16:25di trovare un qualcosa che poteva aiutare suo figlio in questo momento?
16:27No, no, no, no, no, no, a dir verità, io ho sempre sperato e creduto, diciamo,
16:32che qualcosa nel mondo ci fosse, e quindi no, ma no, ma convinto anche che ognuno c'ha,
16:40per ogni male, per ogni persona, credo che ci sia da qualche parte, diciamo, qualche soluzione,
16:45che noi non conosciamo ancora, che ho sempre sperato, e quindi poi, ma non così vicino,
16:52e non così immediatamente, e non così facilmente…
16:56Allora, diciamo così, le interrompo un attimo perché dobbiamo dare la parola anche agli altri
16:59ospiti, allora…