• mese scorso
Trascrizione
00:00Niente, stamattina ci ritroviamo in una situazione imbarazzante, secondo me, perché in un cantiere
00:05pubblico con soldi del PNR, soldi anche nostri, dei lavoratori, ci troviamo con l'Aici che
00:12è da un paio di mesi che non paga gli stipendi.
00:15Sappiamo che ci sono dei problemi anche con i fornitori, chiederemo un incontro al prefetto.
00:22Stamattina è dalle sette che siamo tutti qua e dell'Aici non si è visto nessuno,
00:27avevamo fatto un incontro a livello nazionale dove era garantito lo stipendio per il giorno
00:3211, che poi è svitata al 15 e venerdì è arrivata una mail, una fredda mail, dove diceva
00:38che pagavano il 21, quindi i lavoratori non ce la fanno più e quindi abbiamo dichiarato
00:43lo sciopero, sia qui che a Savona, perché Savona è nella stessa situazione.
00:48Il stipendio, ci sono delle promesse, vengono continuamente fatte promesse, però purtroppo
00:54non ci sono i fatti che è la cosa principale, quindi di conseguenza dopo anni che aspettiamo
01:00questa infrastruttura, ormai sono più di 30 anni che la aspettiamo, riteniamo che sia
01:06necessario un attimino porre ordine nella situazione e soprattutto pagare i retrati
01:11che ovviamente sono a questo punto necessari perché non vivono di rendite i lavoratori
01:16ma vivono di stipendi.
01:17Sì, è una situazione grave, oggi abbiamo deciso insieme ai lavoratori di incrociare
01:22le braccia, andremo avanti finché sarà necessario perché comunque riteniamo che
01:27due mesi di stipendio a retrato non sia una cosa accettabile perché si lavora per lo
01:32stipendio e si mangia con quello e poi perché comunque riteniamo che un cantiere come questo,
01:38un'opera importante finanziata dai fondi del PNRR che per il territorio ha comunque
01:42una strategia enorme non possa rimanere ferma per anni o per mesi come ora proprio perché
01:48ci sono aziende come in questo caso l'Aici che versano in condizioni disastrate e fanno
01:52promesse ma per adesso nulla è stato mantenuto.
01:55Sarà uno degli interlocutori che solleciteremo in quanto chiamato in causa, perché comunque
02:00è responsabile, quindi è la stazione appaltante di quest'opera e quindi, come diceva anche
02:05Mario, attraverso il prefetto cercheremo di portare tutti al tavolo per trovare una soluzione
02:10a questa situazione che è inaccettabile.
02:12Potrebbe intervenire pagare in solido gli stipendi ai lavoratori?
02:16Quella è una soluzione, però noi siamo preoccupati anche per un altro aspetto.
02:21Intanto fortunatamente sul territorio Ligure c'è tanto lavoro, la paura che i lavoratori
02:26si spostino di cantiere, quindi vengano assunti da altre imprese, creerebbe una situazione
02:32dove quando si riprende il lavoro lì non c'è più nessuno a lavorare, quindi noi vogliamo
02:36capire anche il futuro, perché ora c'è due mesi di ritardo, però vogliamo capire
02:41quando iniziano veramente a lavorare, perché nei mesi scorsi non è che hanno fatto molto
02:45lavoro, sono stati pagati, ma non hanno fatto molto lavoro.
02:49Anche di fronte alla promessa che a gennaio il cantiere ritornerà ad essere operativo,
02:55la domanda che ci facciamo è con che operatori, perché comunque nel frattempo il cantiere
02:59si sta sfruttando di maestranze e quindi ci sarà comunque un problema anche a riprendere
03:04le attività.
03:05Ci sono maestranze professionalizzate, che non è facile trovare ovunque, chi fa una
03:09galleria non è un tipo di mano d'opera che si può trovare ovunque in ogni momento,
03:13è già difficile trovarla, se si perde difficilmente si riacquista e velocemente, quindi si riblocca
03:19tutto, ci si riferma e quindi poi nascono i problemi successivi.
03:22Si ha mandato una mail, come diceva Mario, dove conferma che entro il 21 avrà fatto
03:28il saldo degli stipendi, dei due mesi che sono in aree dratte, però prendiamo con quello
03:34che è, settembre-ottobre, in più ha dato come previsione di ripresa lavori, quasi
03:39a metà gennaio, comunque dovrebbe essere il termine di questo processo in cui l'azienda
03:44si riorganizza e si mette in condizioni di ripartire, ma sono cose dette in un po'.
03:51Ci sono ancora alcuni lavoratori, una decina, 12, che sono trasfertisti, è stato promesso
03:58che verranno pagati anche se sono a casa, però di fatto non sappiamo quando ci sarà
04:02ripresa.
04:03La cosa che è imbarazzante e vergognosa a questo punto è che con soldi del PNRR, soldi
04:08sicuri, soldi che ci sono, progetti approvati e lavori iniziati, un'impresa non sia in
04:16grado neanche di pagare gli stipendi.

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