• anno scorso
Trascrizione
00:00Per esempio, questo concerto con 10 o 9 persone,
00:05in realtà sono così grandi quanto pensiamo farli,
00:08ma non perché qualcuno di noi è zoppaccio,
00:11ma perché pensiamo che sono persone che trattano bene
00:15queste persone dietro di noi.
00:17Senti, creiamo una nostra... la creiamo portavoce del nostro movimento
00:22perché dice esattamente le stesse cose che diciamo noi,
00:25però riesce a farle capire meglio.
00:27C'è qualcosa che in questa città non c'è preso in soltanto lì.
00:31Cioè, la culpa non è...
00:38Se a monte dell'avvenimento che noi facciamo non c'è qualcos'altro,
00:42noi non sedimentiamo niente.
00:44I processi di appuntamento, di crescita attuale, avvengono per sedimentazione.
00:50Invece noi stiamo in una città, siccome io qualche anno fa,
00:54mi dà l'impressione di fare un cerchio che si muove da un bordo.
01:00Da quel punto di vista archivistico che dice pure che è bravissimo,
01:07io non lo volevo dire, ma mi ricordo di quello.
01:10Io direi che alla fine dobbiamo andare a un punto di partenza.
01:12Non è una strategia, ma è un panno che si muove da una porta.
01:16E generazione dopo generazione noi rischiamo di ripetere le stesse cose che ho detto io,
01:22qualcuno prima di me, qualcun altro prima di quell'altro.
01:25Ma possiamo vivere in una città che non riesce a costruire una identità civile e culturale
01:31intorno all'unico spazio che attualmente gli è rimasto,
01:34cioè quello di gerarchizzare i servizi culturali.
01:37Cioè, perché uno deve venire a terra?
01:39Perché deve venire a terra?
01:43Ditemi una ragione particolare.
01:45Per il nuovo teatro terramo.
01:48Per il nuovo teatro terramo.
01:51Non perché ci sta la provincia che adesso non ci sta più,
01:56o per altre cose.
01:57Non viene perché ci sta.
01:58Per la bellezza del paesaggio.
02:00Ma il paesaggio sta pure a Cortoredo, il paesaggio.
02:02Non è quello.
02:04Cioè, vieni qui se tu riesci a dare dei servizi culturali diversi
02:11che gerarchizzano il territorio.
02:14Tu sei capoluogo non perché c'è più abitanti,
02:16ma perché tu riesci a esprimere un teorema di servizi economici,
02:20sociali, civili, culturali,
02:23delle cose che in altri posti non ci stanno.
02:26Questo fa la differenza.
02:28Fa un luogo rispetto a un altro.
02:30Fa un paese o una città.
02:31E non è dato dal numero degli abitanti.
02:33Tu puoi stare tu a batti paglia, ma non è una città.
02:36E' per lo stesso principio.
02:38E poi c'è il principale.
02:39Però al contrario dicono che gli eventi culturali più frequentati
02:44sono quelli che funzionano.
02:45E' un altro errore.
02:46Una domanda l'avrei fatta.
02:47Perché pure lì non si può valutare...
02:49A base dei numeri dati dati da Bucchi,
02:53io avrei detto che la mostra Marker Cardi
02:56che avrebbe avuto 65.000 presenze,
02:59intanto andrebbero risicate.
03:01E mi fermo qui.
03:02Certo.
03:03Ci sono gli strumenti.
03:04Enricamente ci è venuto tutta l'errore.
03:05Secondo.
03:06Io l'intero, ma nessuno sa chi è.
03:08E' un privato cittadino di Ascona vicino
03:12che ha portato a Teramo, evidentemente,
03:14una mostra bellissima,
03:16ma a Teramo, all'interno del cui territorio provinciale
03:20esiste Castella, storia castellana,
03:23non c'è un museo e un luogo
03:28in cui si studia la ceramica castellana.
03:31Noi abbiamo soltanto la collezione
03:34della Fondazione Castellistica
03:36che sta ben chiusa a chiave
03:37e molto facilmente non siamo neanche più
03:39all'interno della Fondazione
03:40perché ci siamo mettuti qui
03:41con la Castellistica
03:42ed è immunta come una vacca
03:43dall'altra parte della Castellistica.
03:45Allora, di che cosa stiamo parlando?
03:47Eccoci qua.
03:48Quando abbiamo il palazzo...

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