• mese scorso
Trascrizione
00:00Teoria e pratica. Oltre a una trentina i partecipanti ai due corsi di formazione
00:06aggiornamento per capo squadra l'antincendio boschivo, a coordinare
00:10l'iniziativa il GICOM della comunitĂ  montana di Valle Camonica che sta
00:13diventando punto di riferimento anche per altri enti simili. Prima in aula sono
00:18state illustrate le tecniche di approccio agli scenari e poi con uscite
00:21in ambiente si è potuto sperimentare direttamente i momenti operativi con
00:25l'ausilio dell'editrasporto, centrale la sicurezza degli operatori. La sicurezza
00:30non è mai data per scontata, viene somministrata in fase di corso e viene
00:36sempre fatto refresh anche in fase di esercitazione, tant'è che noi nei giorni
00:40scorsi insieme a questi neo capo squadra abbiamo aggiornato anche altri capi
00:44squadra della Valle Camonica con partecipazione anche di capi squadra di
00:49comunitĂ  montana Valle di Scalve e comunitĂ  montana Laghi Bergamaschi
00:52perché il piano regionale appunto prevede che ogni due anni sia obbligatorio
00:57un aggiornamento a questo personale sia sulle procedure e tecniche ma anche da
01:01punti di vista della sicurezza. L'antincendio boschivo resta un
01:04importante presidio del territorio. In Valle Camonica oggi siamo 36 gruppi, in
01:10ogni comune c'è un gruppo comunale, un'associazione con i propri volontari.
01:19Noi cerchiamo anche volontari per specializzarli nel GICO dove la
01:24specializzazione oltre l'antincendio boschivo ricordo sono le
01:28telecomunicazioni di emergenza e il rischio idrogeologico.

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