Verso un sostanziale ridimensionamento i progetti di costruzione delle palazzine che dovrebbero ospitare gli ex abitanti delle baracche e chi proviene da situazioni di disagio abitativo. A Bisconte le palazzine saranno solo tre invece delle sei previste. Ma si lavorerà nei limiti del possibile ad una revisione. Intanto avviate le trattative per l'acquisto dell'ex scuola Marconi.
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00:00Gli interventi previsti dai finanziamenti dei cosiddetti fondi PINQUA
00:04sono già in fase di revisione. A bisconte le palazzine non saranno più 6 ma
00:08soltanto 3. L'autorizzazione alla variante è già
00:11stata ottenuta dal Ministero delle Infrastrutture ma si lavora ad altre
00:14modifiche. I progetti PINQUA prevedono la costruzione di altri alloggi sia a
00:18fondo fucile, 7 palazzine a 8 piani che è l'annunziata, una quarantina di
00:21alloggi ma ognuno di questi interventi è stato fortemente contestato. Il
00:25segretario del PD Armando Ierace ha parlato di nuova scampia, nettamente
00:30contrari due presidenti di quartiere. Quello del terzo Alessandro Cacciotto
00:33parla di decisioni calate dall'alto. Il presidente della quinta municipalità
00:38Raffaele Verso si appresta a portare in consiglio un provvedimento che esprime
00:41dissenso al progetto. Importante poi la presa di posizione nei giorni scorsi del
00:46presidente della commissione periferie Battilocchio che si è detto contrario
00:50alla realizzazione di quartieri Ghetto e quello della sottosegretaria ai rapporti
00:54con il Parlamento Matilde Siracusano che ha posto l'accento sulla necessità di
00:58integrare gli ex baraccati al resto della città senza creare quartieri
01:01dormitorio e nelle ultime ore è uscita fuori la massima disponibilità del
01:05comune. Occorre però fare i conti con progetti già approvati, esecutivi e con
01:09appalti già assegnati. Ogni modifica deve eseguire un iter di legge tenendo
01:13conto che esiste poi quel limite temporale del marzo del 2026 che rischia
01:17di far perdere i finanziamenti e allora occorre agire in piena sinergia con Roma.
01:22Stiamo già lavorando a questo, assicura Mondello, assessore al risanamento. Si
01:26sta pensando anche a replicare il modello già utilizzato per il rione
01:29Taormina dove invece delle palazzine è stata acquistata l'ex caserma Sabato che
01:33sarà trasformata in alloggi raggiungendo un duplice obiettivo il
01:36recupero di un edificio abbandonato e la realizzazione di alloggi poco lontano
01:40dalle aree sbaraccate e allora in questo senso procede a pieno ritmo la
01:44trattativa per reperire edifici pubblici già avviati i primi contatti con la
01:47Curia per l'acquisizione dell'ex istituto Marconi di Villa Lina. Occorre
01:51effettuare una stima. La prossima settimana in tema di risanamento sarà
01:55demolito un primo nucleo di baracche di via Taormina. Quelle invece che
01:58ostruiscono l'accesso che occorrerà aprire per collegarsi alla via Don Blasco
02:02dovranno attendere il reperimento da parte di Arismè e della Patrimonio S.P.A.
02:06di case sull'Iberomercato dall'ultimo censimento. Sono ben 40.