• mese scorso
Trascrizione
00:00Il commercio, l'artigianato, l'impeditoria che nasce e si sviluppa nelle piccole e medie
00:08imprese sono parte del tessuto vitale della comunità, ossatura di valori e connessioni
00:18che caratterizza il nostro modello economico e sociale e che rende sicuro il nostro cammino,
00:26affrontando le side nuove. La qualità della vita di domani è in discussione, caratterizzato
00:35com'è questo periodo dall'astrenata concentrazione della ricchezza che interferisce sulla struttura
00:43della società, sullo stesso accesso ai consumi, ma non è affidata a scelte che siano per noi
00:52indisponibili. Il domani sarà pasmato anche da noi, dalla nostra società, anche dalle
01:02vostre attività, dalle interrelazioni che svilupperete con le istituzioni, con il resto
01:09della società. Il commercio è stato uno dei motori della civiltà europea, lo è anche
01:17della cultura e della identità italiane, che cominciarono a maturare prima ancora di
01:24una piena coscienza nazionale. Il commercio si è diffuso, sospinto da un vento di libertà
01:34e insieme dalla consapevolezza che sarebbe stato leva di benessere. E' facendo agio
01:42sul binomio libertà e sviluppo sociale che si è costruito un nuovo contesto dei diritti
01:50e sono progrediti prosperità, produzione, diffusione di beni. Pensiamo a come la società
01:59delle diseguaglianze fosse e sia, quando si fa tuttora sentire, angustiante per le persone
02:07che vedono i loro diritti messi di fatto in discussione. Utilità e valore sociale non
02:16riducono, ma completano, integrano il principio di libertà. Ce lo ricorda l'intero titolo terzo
02:25della nostra Costituzione. Il nostro ordinamento è qualcosa di più di un

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