20/11/2024
Crédito: Agenzia Italia News
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00:00Dunque buonasera a tutti, grazie. Grazie per questa serata, grazie per questa accoglienza,
00:10grazie ovviamente al console, all'ambasciatore, ringrazio la presenza del sindaco e ovviamente
00:19ringrazio gli artisti, l'orchestra, la direttrice Beatrice Venezzi che si esibiranno stasera
00:27ma soprattutto ringrazio voi perché è grande l'emozione che mi regalate stasera a questo
00:34palco. Io non avrei potuto concludere la mia prima visita ufficiale in Argentina e la mia
00:42prima visita in America Latina senza passare del tempo con voi in questo magnifico teatro
00:50che come veniva ricordato è uno dei simboli del legame tra Italia e Argentina perché l'Italia e
00:57l'Argentina sono due nazioni sorelle, sono nazioni sorelle di una fratellanza che è cominciata ancora
01:06prima che l'Italia e l'Argentina guadagnassero la loro indipendenza, una fratellanza che è stata
01:15costruita dall'amore, dalla dedizione, dal sacrificio di quegli italiani che nonostante
01:24fossero lontani da casa non hanno mai dimenticato le loro origini e hanno continuato a tramandare
01:33quella tradizione di generazione in generazione. Così l'Italia per quelle milioni di persone
01:42che discendono dai italiani, anche per quelle che in Italia non sono magari mai state, continua
01:51a essere per usare la definizione di un eroe del nostro risorgimento la patria del cuore,
02:01la casa. La casa è quel posto che i tuoi piedi possono lasciare ma il tuo cuore non
02:13lascia mai. Quel legame è la base di quello che oggi ancora può essere un rapporto molto
02:29forte tra Italia e Argentina, deve essere un rapporto molto più forte tra Italia e
02:35Argentina però ancora prima voglio dire che quel legame che voi avevate con la vostra casa,
02:43con la vostra madrepatria non è mai stato un impedimento perché l'identità alla fine
02:53non è mai un limite, non è mai un fardello, è sempre un valore aggiunto. Quel legame
03:00non vi ha reso più deboli ma vi ha reso più forti, non vi ha isolato ma vi ha dato gli
03:06strumenti per integrarvi meglio. È stato quel legame, è stata quella identità, è
03:12stata quella consapevolezza a consentirvi di contribuire alla crescita di questa comunità
03:16come avete saputo fare. Quel legame ancora oggi può e deve fare la differenza per l'Italia
03:24come per l'Argentina perché voi avete sempre fatto la vostra parte, la politica forse non
03:31l'ha fatto sempre. Sono qui soprattutto per colmare quell'assenza, per riannodare, rafforzare
03:41i fili di questo rapporto. Ne ho parlato a lungo con il Presidente Millet, il rapporto
03:48tra i nostri governi deve saper riflettere questo legame.
03:52Io fondamentalmente sono qui soprattutto per dirvi una cosa, non so se vi sia mai capitato
03:58di non sentirvi abbastanza supportati dall'Italia, non so se possa addirittura esservi capitato,
04:08non credo, di pensare di non essere sufficientemente considerati se fosse mai accaduto, voglio
04:18dirvi che non accadrà di nuovo. Voglio dirvi che l'Italia ci sarà perché è importante
04:25per voi ma perché è importante per lei. I nostri italiani, i figli di italiani sparsi
04:32nel mondo sono la più straordinaria rete diplomatica che noi abbiamo mai avuto e dobbiamo
04:39saper fare per loro quello che loro hanno saputo fare per noi. Questa è una promessa
04:43che vi faccio per oggi e per il futuro. Viva l'Italia, viva l'Argentina, viva il nostro
04:50legame. Grazie e buonasera.