Roma, 21 nov. (askanews) - Una panchina rossa, simbolo della lotta contro la violenza di genere e i femminicidi, è stata inaugurata questo pomeriggio nel giardino degli aranci del Senato. L'iniziativa è stata promossa dal presidente del Senato, Ignazio La Russa, che ha rivendicato di aver personalmente chiesto di aggiungere una fascia tricolore sulla parte alta dello schienale della panchina per "ricordare che questa è una questione nazionale". Alla cerimonia hanno partecipato rappresentanti di tutti i gruppi parlamentari di palazzo Madama e i ministri dell'Agricoltura, Francesco Lollobrigida, e dello Sport, Andrea Abodi. "Questa iniziativa - ha precisato La Russa - mi è stata suggerita dalla senatrice Sbrollini (di Iv, ndr), voglio ringraziarle per il suggerimento che ho subito accolto e che ha trovato il favore di tutti i gruppi"."Il problema del femminicidio e della violenza sulle done deve riguardare soprattutto gli uomini. Nella testa degli uomini - ha detto ancora La Russa - deve entrare la concezione del rispetto totale e assoluto, sotto ogni forma, delle donne". Ha poi preso la parola la vicepresidente del Senato, Mariolina Castellone (M5S), secondo la quale la panchina rossa "è un gesto simbolico ma in questo simbolo c'è un monito per tutti noi legislatori a fare sempre di più, perché quella dei femminicidi non è più un'emergenza ma una vera e propria piaga sociale. Dall'inizio dell'anno - ha sottolineato - sono novanta le vittime, novanta come l'età della donna più anziana uccisa per mano di un uomo; la più giovane aveva tredici anni. Molto è stato fatto, molto c'è da fare, promettiamo a tutti e ai familiari delle donne uccise che faremo il massimo".
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00:00Questa iniziativa mi è stata suggerita dalla senatrice Sbrollini, che però oggi per motivi familiari all'ultimo minuto non può essere presente, quindi voglio ringraziarla per il suggerimento che ho subito accolto e che ha trovato il favore di tutti i gruppi, devo dirlo, che mi ha dato.
00:21Non tocca a me spiegare il motivo, perché anche se il problema del femminicidio, della violenza sulle donne, continua a ripetere, che è una questione che deve riguardare soprattutto gli uomini, perché nella testa degli uomini deve entrare la concezione del rispetto totale, assoluto, sotto ogni forma per le donne,
00:44tuttavia credo che questa iniziativa vada commentata dalla mia vicepresidente che è qui a fianco a me. Grazie.
01:14Il femminicidio, 90 come l'età della donna più anziana uccisa quest'anno per mano di un uomo, la più giovane aveva appena 13 anni. Molto è stato fatto in questi anni, molto ancora c'è da fare e vi promettiamo, promettiamo a tutti e anche ai familiari di queste donne, che il nostro impegno sarà massimo. Grazie a tutti.
01:44Io ho voluto rimarcare con una delle sbarre tricolori la questione che non deve appartenere a una parte ma a tutta l'Italia. Ecco il significato del tricolore che lì mi sono permesso io di insistere perché fosse presente nella panchina.
02:06Grazie di cuore a tutte quante e grazie a voi soprattutto che siete venute a questa breve ma significativa cerimonia. Viva le donne!