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Intervista a Fabio Minoli

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Trascrizione
00:00Siamo qui oggi con Fabio Minoli, direttore dell'azione esterne Bayer Italia, uno dei
00:05protagonisti di questa branch importante, di questa grande multinazionale, ma anche
00:10uno dei protagonisti di questi 125 anni che proprio quest'anno hanno visto Bayer
00:15Italia festeggiare la sua presenza nel nostro paese, che è concomitante anche
00:21con il lancio di uno dei loro prodotti di punta, l'aspirina. Ma con Fabio Minoli
00:26vogliamo capire invece un po' di più quello che è il mondo Bayer Italia e
00:31cosa avete festeggiato quest'anno, cioè passato, presente e futuro di una grande
00:36azienda come Bayer Italia. Sì, Bayer quest'anno è in un momento
00:41particolarmente felice, in Italia festeggia i 125 anni e non poteva trovare
00:47un miglior modo che farlo nell'utilizzare i colori del tricolore. Bayer opera in
00:53tutto il mondo in tre segmenti, tutti e tre molto importanti, uno che è verde e
00:59che è il segmento dell'agricoltura, uno bianco come l'aspirina che ricordava, che
01:05frequenta da 125 anni il mondo da tutte le parti ed è oggi un, direi, brand iconico
01:12tanto quanto tanti importanti brand italiani che non nomino ma la crema
01:17spalmabile, piuttosto che una grande automobile. E il rosso, perché il rosso è
01:22il sangue ed è il modo col quale si chiamano le cosiddette blood biotech che
01:27sono nient'altro che le tecnologie di evoluzione avanzata per quanto riguarda
01:32la cura delle malattie più delicate e anche più invasive del corpo umano.
01:37125 anni sono il modo per affermare nel nostro paese una volontà precisa e
01:42puntuale, cioè quella di stare vicino agli italiani, vicino ai nostri consumatori e
01:49vicino a tutti quelli che sono gli stakeholder, cioè i nostri clienti
01:54privilegiati. Da una parte i farmacisti, dall'altra gli agricoltori e per ultima
01:59i medici, gli infermieri e chiaramente i pazienti che con le nostre terapie e le
02:05nostre cure possano guadagnare un po' più di serenità e di qualità della vita.
02:10Quindi tre pilastri, tre pillar, crop science, agricoltura, consumer health,
02:16quindi farmaci e infine innovazione e ricerca. In questo momento se dovesse
02:21scegliere uno dei pilastri come quello più importante per l'azienda, quello su
02:26cui si sta investendo di più, quale sarebbe?
02:28Ma allora diciamo che in Italia abbiamo un fatturato ancora oggi che si viene a
02:34formare in un modo diverso da quello che è il fatturato della Capogruppo all'Evercusen.
02:39In Italia abbiamo ancora una farmaceutica molto predominante rispetto
02:44alla composizione dei nostri ricavi, mentre l'azienda a livello globale è
02:50molto più orientata verso quello che è il settore dell'agricoltura. Una volta lo si
02:55veniva a definire il settore crop, dove crop è il modo inglese per identificare
03:00quelli che sono i prodotti della chimica per cercare di dare più salute al campo.
03:06Anche il campo gode di quello che è buona e cattiva salute e di conseguenza
03:11gli agrofarmaci lo aiutano a stare meglio.
03:15Oggi si parla in maniera più estesa, in maniera più larga di agricoltura, il settore agro.
03:22Questo perché? Perché oltre che alla tradizionale attività di produzione di agrofarmaci,
03:28siano essi di rilevanza chimica o di rilevanza biologica, è nato anche un segmento che è
03:36quello delle nuove tecnologie. Quindi tecnologie che aiutano gli agricoltori
03:41ad avere prodotti più fecondi e anche più resistenti rispetto a quello che
03:46possono essere tutte le problematiche legate per esempio al fattore climatico
03:51o alle difficoltà di incidenza di quello che sono i fattori naturali, acqua, terra
03:56e aria, per essere in una parola sola più sostenibili. Più sostenibili come
04:03azienda, più sostenibili verso il mercato. Ecco questo è un settore importantissimo,
04:08un settore determinante in cui il buyer a livello globale ha investito molto nei
04:14recenti anni, in cui crede fermamente ma non vuole essere un credere più nel
04:19settore dell'agricoltura rispetto degli altri. Il settore agricoltura e il settore
04:25consumer health, come ricordava, sono entrambi importantissimi parlando di
04:30scienze della vita, ovvero si ragiona rispetto alla vita umana, si ragiona
04:35rispetto alla vita di quello che è l'ambiente e di quello che è il campo
04:40nella stessa dimensione e con lo stesso impegno, cioè mettendoci tutti i giorni
04:45tutta la nostra energia, la nostra convinzione nell'ambito di quello che è
04:48la ricerca. Sì anche perché tra l'altro questo globalmente e in Europa in
04:54maniera particolare non è un momento felicissimo per il mondo dell'agricoltura,
04:58insomma ci sono state proteste, ci sono anche problemi legati agli effetti del
05:02climate change, questo potrebbe essere una delle problematiche che credo il buyer
05:06sta affrontando. Certo, io prima parlavo di nuove tecnologie, non dobbiamo però
05:12dimenticare la tradizione. Oggi si è cognato un nuovo modo per intendere
05:18l'agricoltura come nuova speranza, come una nuova frontiera ed è quello
05:22dell'agricoltura rigenerativa. L'agricoltura rigenerativa va proprio
05:26nella dimensione di guardare al passato con la stessa attenzione, la stessa
05:31scommessa e lo stesso principio di inizio e di importanza del domani e del
05:36dopodomani. Cosa vuol dire? Vuol dire che bisogna guardare a quello che sono le
05:41esperienze dei nostri agricoltori storici, guardare a quello che sono le
05:45pratiche importanti che si erano forse magari un pochettino messe da parte, come
05:51può essere quello del cambio delle colture sui terreni, ma nello stesso
05:55tempo però puntare con molta convinzione, come dicevo, all'innovazione.
06:00L'innovazione è anche più semplice, vuol dire per esempio usare con molta più
06:06solerzia e nello stesso tempo però con molta più delicatezza quello che possono
06:11essere i prodotti per l'agricoltura. Oggi c'è la possibilità con macchinari
06:15particolari di poter usare il sistema a goccia, sia per dare l'acqua, sia per dare
06:21i trattamenti necessari. Oggi abbiamo la possibilità mediante i
06:26satelliti, satelliti che noi consideriamo utilizzabili per quello che possono
06:31essere anche purtroppo sciaguratamente più noto per la stampa, per la
06:35comunicazione in media, l'uso per quello che sono tecniche militari o di questo
06:40genere, invece portano anche tanta informazione e tanto aiuto per quello
06:46che sono anche le tecniche agronomiche. C'è la possibilità mediante i
06:50satelliti di poter guardare metro quadro per metro quadro cosa succede nel
06:56terreno e l'agricoltore con un semplice telefonino, quindi tutti ne hanno in tasca
07:00uno, può vedere il suo campo e decidere se deve bagnarlo, se deve dare un
07:06trattamento, se c'è il rischio che arrivi una determinata malattia nel campo,
07:13perché le condizioni climatiche sono favorevoli a quel certo tipo di insetto.
07:18Tutto questo oggi si viene a racchiudere il vecchio con l'esperienza
07:22del passato e il nuovo con le nuove tecnologie e le nuove funzioni in questo
07:28nuovo concetto che viene considerato quello che dicevo la agricoltura
07:32rigenerativa. E l'intelligenza artificiale anche
07:35questa è uno strumento su cui Bayer sembra puntare molto? Per Baco, l'intelligenza
07:40artificiale è un sistema che permette di velocizzare la possibilità di avere
07:48risultati per quanto riguardano gli esperimenti, per quanto riguardano i
07:53numeri che si mettono in fila e che sono determinanti sia sotto profilo del campo
07:58che sotto profilo della corsia e del letto per avere la possibilità di avere
08:05ricerche ma soprattutto di avere la risposta esatta sui numeri, quello che si
08:12chiama statistica in economia, epidemiologia e sanità e che ci permette
08:16di andare nella direzione di accelerare e di poter dare un indirizzo che sia un
08:21pochettino più limitato nel corso di quello che sono le ricerche funzionali
08:26rispetto al paziente, rispetto al campo in modo di arrivare più velocemente o
08:32perlomeno auspicabilmente più velocemente alla formulazione di prodotti
08:36o di terapie utili. Su questo l'intelligenza artificiale, il big data in
08:40generale aiuta da impazzire soprattutto per quello che sono le patologie
08:45cosiddette acute nelle quali si può proprio intervenire rapidamente avendo
08:51di più una cabina degli attrezzi in grado di offrire più rapidamente le cose
08:57che sono prioritarie e necessarie. Bayer è anche un'azienda che comunque
09:01rispetto ad altre oltre a distribuire e commercializzare ha anche insomma un'importante
09:06base produttiva in Italia, c'è qui a pochi chilometri da Milano un grosso
09:11impianto a Garbagnate che pare che sia un modello all'avanguardia
09:14Garbagnate, l'impianto più digitalizzato d'Italia.
09:17Beh, devo dire che per noi è stata una grandissima enorme soddisfazione prima di
09:23tutto quando i nostri colleghi tedeschi hanno deciso di fare questa forma di
09:29impianto zero, di impianto pilota insieme ad una nota d'agenzia di consulenza fare
09:34lì l'impianto pilota per la digitalizzazione, la
09:38programmazione digitale di tutti gli ordini. È stato un grande successo e
09:43soprattutto ci ha dato oramai qualche anno fa nel 2018 l'opportunità di far
09:48premiare l'impianto di Garbagnate come World Economic Forum, l'impianto più
09:53digitale di quell'anno per tutti i settori, non solo per il settore
09:57farmaceutico ma per tutti i settori industriali. Questo da una parte ci dà
10:02la possibilità di essere up to date sul campo della produzione,
10:07dall'altra parte ci permette di velocizzare. Noi stiamo parlando di un
10:11impianto che produce diciamo pillole, per usare un termine che è più
10:16semplificato, per miliardi e miliardi di pezzi. Parliamo di oltre 13 miliardi di
10:21pezzi all'anno, naturalmente non solo per l'Italia ma che vanno anche esportati
10:25dall'Italia nel resto del mondo. Quindi è un'occasione anche per spingere il
10:31nostro pil, il nostro come paese, anche per rimarcare quello che è un sentimento
10:37che Bayer in ogni paese dove produce ed è presente vuole sempre sottolineare, cioè
10:42l'essere non una azienda straniera in un paese ma risponde esattamente come il
10:49paese necessita, con lo stesso garbo, con la stessa puntualità, totalmente
10:54rispettando usi e maniere del paese stesso.
10:58Trovo che sia importante calarsi nel paese quando si è un'azienda di queste
11:04dimensioni che ha dei fatturati globali di decine e decine di miliardi, avendo
11:09pieno rispetto del paese in cui si va a operare.
11:12Infatti le volevo chiedere quanto è importante l'Italia per la Bayer e che
11:19cosa Bayer Italia dà a questo paese, se possiamo tradurlo in concetti semplici.
11:24Devo dire che dello stabilimento di Garbagnate è un pochettino una moneta
11:29importante, nel senso che è proprio una risposta di come la nostra casamadre
11:34guarda con attenzione il nostro paese e anche un momento particolarmente di
11:42soddisfazione come Bayer Italia l'abbiamo avuto proprio due settimane fa,
11:47nel momento in cui sono stati presentati i dati finanziari della società, dove il
11:52nostro CEO, global CEO, rispondendo a una domanda di una giornalista,
11:58ha risposto in maniera direi molto positiva rispetto al nostro paese, sia per gli
12:03amici e colleghi dell'impianto di Garbagnate, sia per tutta la nostra
12:08attività nel settore dell'agricoltura e nel settore della farmaceutica.
12:13Insomma noi italiani abbiamo sempre qualcosa che lasciamo nel cuore.
12:16Grazie, un'ultimissima cosa, quest'anno come abbiamo detto in premessa la Bayer
12:22ha festeggiato Bayer Italia i 125 anni, quali sono le prossime sfide per il
12:26futuro, insomma i prossimi 125 anni? Siamo molto molto impegnati nel settore
12:34della farmaceutica proprio con le tecnologie che vanno a mirare le
12:39cosiddette malattie rare e siamo molto impegnati nella soluzione di quello che
12:45possono essere tutte quelle patologie che vedranno da qui in avanti soluzione
12:51mediante le cosiddette cure 1 a 1, questo vuol dire l'uso del biotech in
12:56modo deciso, questo vuol dire scommettere tantissimo in termini di innovazione ma
13:02con la convinzione di essere sulla strada giusta e soprattutto convinti che le
13:07nuove barriere della salute saranno sempre più legate a quello che sono dei
13:12trattamenti che sono quasi da considerare individuali. Sulla parte
13:16dell'agricoltura abbiamo una sfida molto importante, le new genetic techniques che
13:22non sono come tanti insistono nel volerle ancora definire le cugine degli
13:30ogm, sono una cosa completamente diversa, noi in Italia con la nostra estrusità
13:35abbiamo avuto anche la capacità di ribattezzarle in un modo più semplice
13:41tecnologie di evoluzione assistita che fa un bellissimo cronimo che è TEA e
13:47anche questa è una nuova barriera su cui si sta lavorando e sono i due segmenti
13:52direi in cui per la parte dell'agricoltura e per la parte della
13:56farmaceutica si scommette di più per il futuro.
13:58Grazie a Fabio Minoli, grazie a Bayer Italia per questa intervista e per averci
14:03condotto nel loro mondo e alla prossima.
14:05Grazie.
14:21Grazie a tutti.