Category
🗞
NovitàTrascrizione
00:00Dai laghi alla montagna, passando dalla città, la tassa di soggiorno non smette di far discutere.
00:05La situazione nella nostra provincia, anche se si sta cercando di mettere ordine e uniformare gli importi,
00:10resta macchia di leopardo. In Val Camonica, per esempio, a occuparsi di tutto per i sei municipi è l'Unione,
00:16che nel 2023 ha incassato circa 650 mila euro. A farla parte da Leone è ovviamente Ponte di Legno,
00:22dalle cui strutture ricettive si introitano 531 mila euro, circa l'82% del totale del territorio.
00:29A seguire c'è Temu, con 83 mila euro per quasi il 13%, quindi Vezza per 17 mila.
00:35Scelte contrapposte guidano invece il Benaco, perché se in altogarda si va verso l'unità, sul basso si fa ciascun modo proprio.
00:42A Limone è stato deliberato l'aumento della tariffa nei giorni scorsi. Nel 2025 si pagherà 3,50 euro
00:48per il pernottamento nei Cinque Stelle e 2 euro in tutte le altre tipologie ricettive,
00:53mentre a Desenzano la tassa non subirà modifiche.
00:56Se si guarda infine al capoluogo, l'anno scorso Brescia ha incassato circa 1,9 milioni di euro
01:01grazie alla tassa di soggiorno e nel 2024 si stima un introito di 2 milioni.
01:06Per uniformare la situazione Federal Berghi propone la City Tax, ovvero una tassa distribuita tra clienti e strutture ricettive.
01:13A livello nazionale però questa proposta non è all'ordine del giorno.