• ieri
Trascrizione
00:00L'Italia, in effetti, è indietro rispetto all'Europa e l'Europa è indietro rispetto
00:09ai grandi campioni del 5G.
00:12Penso alla Cina, penso agli Stati Uniti, penso alla Corea, al Giappone, all'India.
00:17Perché hanno accelerato queste nazioni?
00:19Perché vedono nel 5G una leva competitiva che permetta a un nuovo ecosistema di aziende,
00:26a una nuova capacità di digitalizzazione dei processi specifici dello Stato e delle
00:32grandi aziende nazionali delle infrastrutture critiche, di diventare centrali.
00:37Allo stesso tempo il 5G offre delle capacità specifiche ai cittadini, ai consumer, che
00:44non sono solo la velocità, sono la latenza, la reattività della rete, sono la sicurezza,
00:49sono la capacità di un servizio differenziato che, per esempio, può rendere veramente unica
00:55l'esperienza di un grande evento.
00:57Si pensi agli Olimpiadi, si pensi a Milano-Cortina in arrivo, al Giubileo a Roma.
01:01Questo tipo di investimento richiede una capacità di sistema, richiede degli investimenti specifici
01:09e un'attenzione particolare da parte delle istituzioni, richiede una capacità di competere
01:16in cui l'investimento degli operatori, enorme in Italia, sia, diciamo, riconosciuto e valorizzato,
01:23richiede una serie di attori, nei verticali, penso ai porti, penso alle ferrovie, penso
01:29alle autostrade, alla difesa, che siano in grado di utilizzare questa piattaforma per
01:35digitalizzare i loro processi, per diventare più veloci, più capaci, più sicure, più
01:39resistenti.
01:40La nostra chiamata di oggi, con l'evento Imagine Italy, è proprio quella di cercare
01:45di fare da catalizzatori di un processo in cui più attori si siedano attorno al tavolo
01:51e guardino le necessità che ha ognuno e le soluzioni che questa piattaforma può offrire,
01:56perché l'Italia non può perdere questo treno.

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