• 5 giorni fa
Trascrizione
00:00L'Armenia è un piccolo paese che dà l'impressione di essere grande e dove l'ospite è considerato
00:09un dono di Dio. Sono parole della scrittrice Antonia Arslan che descrivono la natura di
00:15un popolo e di una nazione divenuta da poco una nuova meta del turismo internazionale,
00:20indicata da Lolliplanet come top country nella lista dei 10 paesi best in travel 2025. Nonostante
00:28le sue dimensioni contenute, l'Armenia offre una grande varietà di paesaggi, dal maestoso
00:33lago Sevan, il mare d'Armenia, alle vallate viticoli del Vajotszor, ai leggendari picchi
00:39dell'Ararat, simbolo dell'identità nazionale che unisce gli armeni in patria a quelli della
00:44diaspora. In questo paese incassonato nel caucaso, ancora fuori dalle mete del turismo
00:50di massa, arrivano viaggiatori in cerca di percorsi autentici e lontani dalle folle.
00:5512.000 italiani l'hanno visitata nei primi 8 mesi del 2024. Qui ogni angolo è intrisso
01:01di storia e archeologia. I monasteri, patrimonio mondiale dell'umanità, punteggiano il paesaggio,
01:07come quello di Khorvirat, con lo spettacolare sfondo del monte Ararat, e Noravank, incassonato
01:13tra rocce rosse. Oggi l'Armenia, primo paese al mondo ad avere adottato il cristianesimo,
01:19sembra viada alla normalizzazione dei tormentali rapporti con Turchia e Azerbaijan. E punta ad
01:25attrarre turisti non solo per la sua storia millenaria, ma per i suoi paesaggi, i percorsi
01:30di trekking, la sua cucina e una produzione di vigni e cognac di qualità di livello internazionale.
01:36Solitamente viene il turista curioso, l'italiano curioso, che vuole scoprire una nuova nazione,
01:41vuole scoprire le tradizioni, vuole stare un po' a contatto con la gente locale,
01:46vuole fare un po' di viaggio responsabile, perché l'Armenia non è una meta del turismo
01:50di massa ed è sicuramente uno dei motivi più importanti per la quale l'Armenia attira
01:56moltissimo l'attenzione del viaggiatore italiano. L'Armenia lascia spesso stupito al viaggiatore,
02:01a partire dalla capitale Yerevan, con la sua famosa cascata di impronta sovietica,
02:05divenuta centro d'arte contemporanea grazie al contributo di Gerard Kafesjan, un imprenditore
02:11nato negli Stati Uniti da genitori armeni emigrati che ha dedicato gran parte della
02:15sua vita e delle sue risorse per sostenere la rinascita della sua terra d'origine.
02:19Quello che non se lo aspetta sicuramente è la ricchezza dei paesaggi, che essendo un paese
02:26molto piccolo, stiamo parlando di 30 mila chilometri quadrati, la natura si apre con tutti i suoi
02:33colori, con tutta la sua bellezza e tutte le regioni sono veramente diverse tra di loro
02:38dal punto di vista paesaggistico. Non sono solo monasteri, sono tante esperienze belle,
02:44a contatto con la gente, a contatto con la natura, a contatto con la cucina squisita armena, con i
02:49piatti abbondanti, buonissimi, con l'ottimo vino, perché adesso è un campo che è in sviluppo
02:57assoluto, quindi si mangia, si beve, si vede, si sente, tutti i sensi sono da mettere in azione
03:05in un viaggio in Armenia, è veramente un viaggio con tantissime belle esperienze. Antonio Montalto
03:11è un medico italiano giunto in Armenia dopo il devastante terremoto del 1988, dove ha coordinato
03:17progetti sociosanitari e fondato la Family Care Foundation, un'organizzazione che promuove la
03:22valorizzazione della cultura locale e lo sviluppo del turismo. Tra le sue iniziative un laboratorio
03:28di ceramica a Gyumri, dove è stato anche console onorario. L'Armenia è una metà turistica che si
03:34va sviluppando sempre di più a ragione, perché ha tante attrattive, ma l'attrattiva è legata al
03:43posto, ma è legata alla cultura e la cultura è incarnata dalle persone. Una persona che viene
03:49qui subisce un'iniezione indovenosa di umanità. L'Armenia produce dal XIX secolo un cognac
03:55considerato tra i migliori al mondo, ma il paese che punta molto sul turismo enogastronomico è
04:01anche una delle culle della viticoltura. Recipienti di terracotta per la fermentazione e conservazione
04:06del vino risalenti a oltre 6.100 anni fa sono state scoperte nel 2007 nella grotta Areni 1,
04:12nella regione di Vayotszor. Qui è stata rinvenuta anche la scarpa più antica del mondo, del 3500
04:19a.C. Fare un viaggio in Armenia è fare un viaggio alle radici della storia umana e anche di tante
04:28nostre tradizioni, quindi venire in Armenia vuol dire scoprire anche una parte di noi stessi.

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