Roma, 6 dic. (askanew) - "Il Global Compact delle Nazioni Unite è la più grande iniziativa di sostenibilità aziendale al mondo, con circa 22.000 imprese in 70 Paesi, e il Network italiano conta 630 aziende aderenti. Il nostro obiettivo è promuovere la sostenibilità integrata, nel rispetto dei principi relativi a diritti umani, lavoro, ambiente e anticorruzione. Insistiamo affinché le imprese coinvolgano le proprie catene di fornitura in percorsi virtuosi di sostenibilità, ad esempio, con strategie win-win che migliorino la resilienza, riducano i rischi di reputazione e assicurino la conformità alle normative europee. La sostenibilità non può essere un dipartimento isolato: deve diventare una strategia aziendale integrata, con obiettivi chiari e misurabili". Lo ha dichiarato Daniela Bernacchi, Executive Director UN Global Compact Network Italia intervenuta a The Watcher Talk Salute, il format di Urania TV, sul tema sostenibilità in ambito sanitario. "Siamo consapevoli di essere lontani dagli obiettivi dell'Agenda 2030, ma non possiamo arrenderci. Serve un impegno collettivo e trasversale, specialmente sulla tutela della biodiversità, sulla salute e sull'inclusione. Il nostro ruolo è aggregare istituzioni, governi e privati per accelerare questo progresso".
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00:00Global Compact in Italia è appunto un network, ci sono 630 aziende aderenti, ma in realtà è un'iniziativa mondiale,
00:07la più grande iniziativa di corporate sostenibilità al mondo, che impegna circa 22.000 aziende e 70 Paesi,
00:15quindi un impatto piuttosto importante. L'obiettivo nostro è di lavorare verso la sostenibilità, l'Agenda 2030,
00:23in tutte le tematiche che sono sia economico-ambientali che sociali, che di governance.
00:28Nel rispetto dei principi relativi ai diritti umani, al lavoro, alla natura, all'ambiente e anche all'anticorruzione.
00:36Noi insistiamo molto affinché le imprese coinvolgano le proprie catene di fornitura in percorsi virtuosi di sostenibilità.
00:43E come possono farlo? Con una strategia win-win, quindi condividendo strumenti, piattaforme, know-how,
00:50e al contempo costruendo una catena di fornitura più resiliente e più competitiva,
00:57che allo stesso tempo garantisca loro di diminuire i rischi di reputazione, ma anche di rotture di stocco,
01:06di operation, legato a una catena di fornitura che non è compliant anche alle nuove normative europee.
01:14Quindi tutti i percorsi che sono di decarbonizzazione sull'ambiente, tutti i percorsi che sono invece relativi alla qualità del lavoro,
01:22all'inclusione delle persone, al welfare aziendale e in ultimo processi di governance trasparenti e accountable,
01:30quindi affidabili, rispetto anche a eventuali controlli esterni.