Giovani e spopolamento, la nuova puntata di Scirocco dal borgo di Pezzolo

Gazzetta del Sud

Transcript

00:00:00sempre a pezzolo su una scalinata, come si chiama questa scalinata, lo sapete?

00:00:04No, non lo so, non ho un nome, non vedo una targa.

00:00:07La scalinata di Pezzolo.

00:00:09Una delle tante scalinate di Pezzolo.

00:00:11Mi completa il concetto di Yang Mei, che stava spiegando questo progetto importante.

00:00:16Sì, i giovani verranno messi al centro, così come stiamo cercando di fare dall'inizio del nostro insediamento,

00:00:22perché li accompagneremo in quello che è anche il mondo del lavoro,

00:00:26attraverso la formazione e percorsi che li vedranno protagonisti nel settore dell'autoimprenditorialità.

00:00:33E finanzieremo anche start-up, questo perché attraverso il lavoro vogliamo cercare di far restare i nostri giovani in città,

00:00:41e anche perché non nei borghi, che hanno rappresentato quello che è il cuore della città,

00:00:47l'anima reale che custodisce l'identità e le radici.

00:00:51Senta, venga qui, ma questo cos'è? Mi vuole spiegare, mi faccio un po' da Cicerone.

00:00:56Ah, ecco. Ah, professore, venga qui.

00:00:59Casualmente abbiamo trovato il professore Girasella, storico. Buonasera.

00:01:05Girasello. Io sbaglio sempre i nomi e i cognomi. Girasello.

00:01:08È Girasella, però in effetti sento maschio.

00:01:11Ah, quindi Girasello. Mi spiega cos'è questo monumento?

00:01:15Allora, io vorrei dire qualcosa di quelli che mi hanno raccontato, quelli che sono tornati vivi.

00:01:20Vogliamo entrare?

00:01:22Sì.

00:01:23Hanno fatto il 1915-18.

00:01:27Sì, quindi la prima guerra mondiale.

00:01:29La prima è Ciccio Baiocco.

00:01:30Ciccio Baiocco. E allora?

00:01:31Francesco Micalizzi è andato all'attacco in prima linea tante volte.

00:01:35Ed era di Pezzolo.

00:01:36Ed era il mio cino di casa.

00:01:38Ciccio Baiocco mi raccontava che prima di andare all'attacco, lui era battaglione lupi.

00:01:43Gli facevano crescere la barba lunga, gli facevano tingere la fronte e la faccia di nero.

00:01:49Poi, prima di andare all'attacco, gli davano a tutti il cognac.

00:01:54Però mi disse, glielo dico in dialetto nostro.

00:01:56Sì?

00:01:57Prima di partire, quando gli davano il cognac,

00:01:59«Omni ermu e leone devantavano».

00:02:02Sragliavamo i denti come cavalli.

00:02:05Digrignavamo i denti come cavalli.

00:02:07E volevamo partire per andare all'attacco.

00:02:09Uno lucido.

00:02:11Insomma, questo monumento è dedicato ai caduti della prima guerra mondiale.

00:02:16La prima guerra mondiale. Ce ne sono alcune della seconda.

00:02:18Ah, pure della seconda.

00:02:19Però mi diceva pure il discorso che gli faceva il capitano.

00:02:23I soldati ciccupeppi gli facevano il discorso in dialetto, perché non capivano l'italiano.

00:02:28«Pigliatele i capilli e scannatela come crapi».

00:02:32E partevamo.

00:02:33Che brutta la guerra.

00:02:35Siete professore, mi dice una particolarità di Pezzo?

00:02:37Da qui si vede il mare?

00:02:39Se ci affacciamo si vede il mare?

00:02:41Affacciamo, ci affacciamo.

00:02:42Il mare di Pezzo?

00:02:43No, il mare di Pezzo.

00:02:44Il mare che si vede da Pezzo.

00:02:46Ha sempre la stessa vista di poco fa, però è bello.

00:02:51Che cosa le ricorda?

00:02:53Che ricordi ha di Pezzolo che non c'è più?

00:02:57Guardi, mio papà faceva il cassiere del consorzio e qua c'erano 40 ettere di agrometo e ora c'è zero.

00:03:03C'erano 100 e passa ettere di vignedi e ora niente.

00:03:08Ci sono ancora però oltre 100 ettere di uliveti che ancora si mantengono.

00:03:12Quindi l'olio lo fate buono qui?

00:03:14Sì, guardi, io quest'anno ho fatto 253 litri d'olio.

00:03:17Per me mio fratello è mio figlio.

00:03:19Quanto si vende l'olio?

00:03:20Lei non lo vende, ma quanto si vende?

00:03:2213 euro al litro.

00:03:2413 euro al litro?

00:03:2613, 14, 12.

00:03:28L'intervallo è questo.

00:03:29Però non è pagato l'olio così.

00:03:31Però vi costa molto di più poi mantenere...

00:03:33Ho insegnato al nord, ho amici in Veneto.

00:03:36Mi diceva che...

00:03:38Scendiamo, scendiamo.

00:03:39Che cosa ha causato lo spopolamento secondo lei di Pezzo?

00:03:43Lo spopolamento di Pezzolo è che l'agrumicoltura praticamente non rendeva più

00:03:49e di conseguenza la viticoltura e il vino non rendeva più

00:03:55e di conseguenza non c'è stata la possibilità di sviluppare

00:03:58anche perché i nostri agrumi...

00:04:00Le amministrazioni hanno aiutato Pezzo?

00:04:02Le istituzioni?

00:04:04E' raffreddato?

00:04:07Ha capito solamente col gesto cosa volevo dire.

00:04:12Lei dice che le amministrazioni devono fare di più.

00:04:14Qua abbiamo un'assessora.

00:04:16Secondo lei si potrebbe ancora recuperare Pezzolo?

00:04:18Ripopolare?

00:04:20Si può, secondo me.

00:04:22Si può sempre.

00:04:23E' questione di intelligenza usata bene, volontà usata bene.

00:04:27Si avvicini, si avvicini.

00:04:28Scelte politiche fatte bene.

00:04:30Le hanno fatte male queste scelte politiche?

00:04:34No, lo dica, lo può dire.

00:04:36Lo può dire tanto non eravamo noi, lo sappiamo, ne siamo consapevoli.

00:04:40Niente hanno fatto.

00:04:41Zero.

00:04:42Probabilmente qua la comunità è stata sempre assente.

00:04:46Per esempio nelle state di penetrazione nelle campagne

00:04:49per coltivare gli uliveti, gli vigneti, gli agrumi,

00:04:51li abbiamo fatti noi con i nostri soldi.

00:04:53Non vi hanno aiutato?

00:04:54Niente, zero.

00:04:55Ma dov'è il consigliere Spuria, il consigliere di quartiere?

00:04:57Eccolo là, consigliere Spuria, andiamo da consigliere Spuria.

00:04:59Consigliere Spuria, lei che è consigliere di quartiere.

00:05:02Qua mi dice il professore Girasella che le amministrazioni che si sono...

00:05:07Buonasera innanzitutto.

00:05:08Buonasera all'amministrazione.

00:05:09Lei è consigliere di quartiere?

00:05:10Del primo quartiere.

00:05:11Così giovane e già consigliere di quartiere.

00:05:13Eh, 79 anni, credo sono i più anziani di tutta l'Asia.

00:05:16Quanti voti ha preso, chi?

00:05:18317.

00:05:19Cioè tutti, tutti l'hanno votata?

00:05:21A Pezzolo ho preso il 62%.

00:05:24Ah, perfetto.

00:05:26Che cosa è mancato a Pezzolo?

00:05:28Chi ha sbagliato e cosa ha sbagliato?

00:05:30A Pezzolo manca dell'acqua o sale.

00:05:33Siamo trascurati dalla comunità di Messina.

00:05:38Noi negli anni, nel novecento, quando hanno diviso la città dai villaggi,

00:05:43hanno accorpato questi villaggi alla città, perché eravamo il granaio della città noi.

00:05:49Fornevamo legna, agrumi, tutto, tutto.

00:05:54Oggi siamo purtroppo, si è capovolta la situazione.

00:05:58La città ci abbandona.

00:06:00Per avere qualcosa dobbiamo buttare sangue.

00:06:03Questa amministrazione sta facendo abbastanza?

00:06:06Questa amministrazione difetta.

00:06:08Difetta?

00:06:09Un pochino, un pochino.

00:06:11In che cosa difetta?

00:06:12In tante cose, potrebbe votare...

00:06:14All'assessore Cannata.

00:06:15La parte che lei è consigliere di quartiere da quanto tempo?

00:06:18Io sono stato nel 2003, io sono stato nel 2008.

00:06:21Che cosa c'è qua? Pandolfino, che c'è qua? Perché mi vuole andare a fare...

00:06:25Il lavatoio.

00:06:26Ma lo può dire, lo può dire?

00:06:27Il lavatoio, il lavatoio.

00:06:28Pandolfino è il rappresentante del FAI.

00:06:30Ed è uno che si sta battendo per recuperare in tutti i modi.

00:06:35Hanno riscoperto il ponte.

00:06:37Adesso ce ne parleranno i ragazzi.

00:06:39Un sentiero, il sentiero Obeddaci.

00:06:41Un ponte antichissimo.

00:06:43E adesso Pandolfino mi spiegherà che cos'è.

00:06:45Venga qui e mi dica di che periodo è.

00:06:47Lei che è il rappresentante del FAI, il fondo ambiente italiano.

00:06:49Prego, Pandolfino.

00:06:50Allora, è della metà dell'Ottocento.

00:06:52Poi lasceremo ai ragazzi di Pezzolo l'opportunità di parlarci di questo lavatoio.

00:06:59Io invece vi voglio invitare al motivo per cui noi siamo stati qui a Pezzolo.

00:07:08Che è questo sentiero Obeddaci che è stato riscoperto da alcuni ragazzi del luogo.

00:07:14Che abbiamo vissuto insieme a loro in un fine settimana.

00:07:19In cui veramente abbiamo fatto gradire alle persone la bellezza di questo luogo.

00:07:26Un sentiero vissuto nella lentezza.

00:07:30Che è quello che ci deve dare l'opportunità di godere di questo immenso patrimonio.

00:07:36Intanto la vedo un presepe.

00:07:38L'hanno illuminato.

00:07:39Bellissimo.

00:07:40Venga, venga, assessore.

00:07:43Volevo far vedere.

00:07:44Quando è stato restaurato questo lavatoio?

00:07:46Nel 2021.

00:07:49Allora, questo lavatoio.

00:07:51Ha visto il comune e vi ha restaurato il lavatoio?

00:07:53La fontana è stata ristrutturata nel 1869.

00:07:57Ma questa fontana ha origine del paese.

00:08:00Perché le prime tracce su Pezzolo si parla nel 1200.

00:08:03Ma questa è acqua corrente?

00:08:05Acqua corrente.

00:08:06Aspetto la risposta dell'amore se l'acqua è potabile o non potabile.

00:08:10E da quando l'aspetta?

00:08:11La sua origine era più...

00:08:13Ma da quanto l'aspetta questa risposta?

00:08:15Da un mese, credo.

00:08:18Lui è diventato pignolo con l'età.

00:08:20Quindi si aspetta subito a domande e risposte istantanee.

00:08:25Perché io domande non so se ci sono.

00:08:28Lei deve pensare che ci sono dei ragazzi come quelli del sentiero di Bettaci

00:08:32che possono portare una vera e propria riqualificazione

00:08:36grazie anche a quello che è l'approccio dal basso.

00:08:38La fontana è un progetto del 2001.

00:08:41Credo che c'era Buzanca in quel periodo.

00:08:43Hanno ristrutturato dieci fontane storiche.

00:08:47Si era perso tutto.

00:08:49Sono stato contrattato dall'architetto Denaro

00:08:52perché non avevano nessuna foto del lavatoio.

00:08:54Sono stato io personalmente nel suo studio.

00:08:56Era pieno delle mie foto.

00:08:59Poi è passata la nuova giunta

00:09:03e è subentrata l'architetto Cacopardo.

00:09:07Ho fornito altri documenti.

00:09:09E ha completato i lavori l'architetto Cacopardo.

00:09:12La fontana ce l'avete?

00:09:14Questa fonte credo che sia

00:09:16almeno si presume che sia la fonte battesimale

00:09:19della chiesa di Idria.

00:09:20E' la fonte battesimale storico?

00:09:22La vecchia fonte battesimale

00:09:25però è molto più antica di quella data che c'è qua.

00:09:29E qua venivano i fidanzamenti.

00:09:32I fidanzamenti?

00:09:33Aspetta, come?

00:09:34Venivano le donne con la quattara

00:09:36a prendere l'acqua e a portarla a casa.

00:09:38Si conoscevano? Si guardavano da lontano?

00:09:40Si aspettavano al passo.

00:09:42Uno di quelli sono stato io.

00:09:44Lui ha conosciuto sua moglie qua?

00:09:46No qua.

00:09:47Ho scritto una lettera e le l'ho data.

00:09:50E l'ho detto accetta.

00:09:51Quella mi ha guardato e mi ha detto afoci.

00:09:53Afoci?

00:09:54La falce.

00:09:55Ah la falce.

00:09:56E io sono rimasto con la lettera a mano.

00:09:58Va bene.

00:09:59Assessore, chieda qualcosa all'amministrazione

00:10:01tramite l'assessore e anche tramite queste persone.

00:10:03Allora intanto gli facciamo avere la risposta

00:10:05che a mamma sicuramente saprà.

00:10:09Presidente Alibrandi.

00:10:10Presidente Alibrandi.

00:10:12Mi ha contattato.

00:10:13Alibrandi è uno guardi che è operativo.

00:10:15Lo conosco io.

00:10:16Lo conosco.

00:10:17Mi ha contattato.

00:10:18C'era il dittatore Faro?

00:10:19Non mi interessa Faro.

00:10:21Non mi interessa.

00:10:22Per me siamo tutti Messinesi e basta.

00:10:25Questa fontana è stata causa nel 1957

00:10:28di un'epidemia di tifo.

00:10:30Addirittura?

00:10:31Si.

00:10:32Siamo stati ricoverati nel 262 nel 57.

00:10:35Perché era inquinata?

00:10:37Si.

00:10:38Nei vari ospedali di Messina

00:10:40più la villa che c'è a Mortelle

00:10:46eravamo ricoverati all'interno.

00:10:48Io sono stato quello ricoverato.

00:10:50Su sei eravamo quattro noi ricoverati.

00:10:52E quattro morti ci sono stati.

00:10:54E quindi bisogna...

00:10:56C'è stata una causa con l'amministrazione.

00:10:58Speriamo che non succedano mai più queste cose.

00:11:01Diamogli le analisi giuste.

00:11:03Diciamogliela ad Alibrandi, all'assessore.

00:11:05Ma i ragazzi del Bettaci?

00:11:08Allora andiamo dai ragazzi del Bettaci.

00:11:10Buonasera, buonasera, buonasera, si.

00:11:12Mi perdono.

00:11:13C'è un palo da...

00:11:19Quello con la luce?

00:11:21Quello spento, quello spento.

00:11:23Quello dopo la sera.

00:11:25Quello vecchio.

00:11:29Quindi bisogna aggiustare.

00:11:31No, no.

00:11:33Verifichiamo così.

00:11:34Assessora, prendiamo nota.

00:11:37Lei come si chiama?

00:11:39E poi dietro così.

00:11:41Sulla sinistra.

00:11:43C'è tutta la cosa di...

00:11:47Quella foresta.

00:11:49La foresta è sudissimo.

00:11:51E non lo guardo.

00:11:53Ah, ma è privato.

00:11:55Il comune potrebbe agire in danno però.

00:11:57E ora attenzioniamo, mi fa vedere.

00:11:59Vabbè, vabbè.

00:12:01No, vabbè.

00:12:03Dobbiamo salire fino alla sopra?

00:12:05Lo guardiamo da qua.

00:12:07Ah, vabbè.

00:12:09Ora viene dopo l'assessora.

00:12:11Viene dopo, viene dopo. Ci crediamo.

00:12:13Ci crediamo, ci crediamo.

00:12:15Adesso viene dopo l'assessore e lo guarda.

00:12:17Vabbè.

00:12:19Vabbè, vabbè, vabbè.

00:12:21Lei sta qui in questa casa?

00:12:23In questa bella terrazza?

00:12:25Sì.

00:12:27Terrazza.

00:12:29Bella, fortunata.

00:12:31E io mi accattavo.

00:12:33L'uneddina una, il martedì dall'altra e il mercoledì dall'altra.

00:12:37Uno voglio passare qua.

00:12:39Mi accattavo io, ho lavorato io una vita.

00:12:41Come si chiama lei?

00:12:43Fote Giuseppe in persona.

00:12:45Ma non si chiama la Fauci lei, come mai?

00:12:47No, Fote Giuseppe io mi chiamo.

00:12:49Io no, Fote Giuseppe mi chiamo.

00:12:51E lei è la moglie?

00:12:53Sì.

00:12:55Mi mette per suo marito.

00:12:57Ah, si vede?

00:12:59Chi si vede?

00:13:01Si vede.

00:13:03Grazie, grazie signor Foti.

00:13:05Ci vediamo dopo, ci vediamo dopo.

00:13:07Simpaticissimo, ci vediamo.

00:13:09Signora.

00:13:13Ora le mando il tecnico, la faccio sintonizzare.

00:13:15La sintonizzazione manuale si deve fare.

00:13:19Sì, ora veniamo, ora veniamo.

00:13:21Nella Marna.

00:13:23Francesi e tedeschi.

00:13:25Una volta di Natale

00:13:27non si sono sparati più, ma si sono abbracciati.

00:13:29Dove, dove?

00:13:31Sulla Marna.

00:13:33Ah, pensavo qui.

00:13:35Nel 1914.

00:13:37Qua è successa una cosa simile, mi ha raccontato Nino la Fauci.

00:13:39E poi mi hai dedicato alla Fauci.

00:13:43Nino Pontuale si chiamava.

00:13:45Cos'è successo?

00:13:47Sul ponte del Piave

00:13:49gli austrici stavano

00:13:51passando da questa parte, dopo Caporetto.

00:13:53E quindi si pungevano,

00:13:55in un certo punto il ponte era minato

00:13:57e sono saltati all'aria

00:13:59centinaia di italiani e austriaci.

00:14:01Tutta la guerra.

00:14:03Senti cosa è successo.

00:14:05Lui è tornato qua, che era un altro uomo.

00:14:07Lo shock che ha avuto.

00:14:09Ma non solo.

00:14:11Dobbiamo camminare.

00:14:13Intanto si avvicini pure Greco.

00:14:15Dovevo presentarlo.

00:14:17Cos'è successo?

00:14:19Che da un lato e dall'altro si vedevano, ma non si sparavano.

00:14:21Greco, Greco.

00:14:23Lei è presidente della Prologo,

00:14:25Messina,

00:14:27Messina Sud.

00:14:29Le peculiarità

00:14:31di questo posto

00:14:33che andrebbe valorizzato?

00:14:35Invece si sta spopolando sempre di più.

00:14:37Pezzolo è un posto straordinario

00:14:39che ha tantissima potenzialità

00:14:41perché è incassonato tra i due monasteri di San Placido,

00:14:43il vecchio Insilvis

00:14:45dell'intorno del 1300

00:14:47e poi il cranero dell'intorno del 1400.

00:14:49Monastero oggi dato

00:14:51alla scuola agraria Cuppari,

00:14:53ma che ha visto intorno al 1500

00:14:55anche il passaggio vittorioso di Carlo V

00:14:57che sconfisse Barbarossa.

00:14:59Quindi le testimonianze storiche ci sono,

00:15:01c'è tanta storia da raccontare che si può valorizzare.

00:15:03Ma anche nelle campagne

00:15:05di Pezzolo, non so se c'è qui con noi

00:15:07ancora il professore Girasella.

00:15:09No, per carità.

00:15:11Ci racconta altri.

00:15:13Ha scritto, secondo me,

00:15:15una nota molto pungente.

00:15:17Nelle campagne di Pezzolo noi troviamo

00:15:19la Cuba, un'antica chiesa bizantina

00:15:21anche testimonianza del passaggio

00:15:23dei Normanni. Oggi, ahimè,

00:15:25purtroppo ridotta a Porcilla,

00:15:27che ovviamente è di proprietà dei privati,

00:15:29però andando lì, nella parte su

00:15:31di Pezzolo, nelle campagne, ci si trovano dentro

00:15:33gli animali. In realtà queste qua sono

00:15:35testimonianze storiche, architettoniche,

00:15:37che potrebbero essere valorizzate,

00:15:39che potrebbero portare qui

00:15:41tante persone, tanti turisti.

00:15:43Questo oggi purtroppo non accade.

00:15:45Messaggi che si possono leggere, altri un po' meno.

00:15:47Magari la vivera che Morsicò

00:15:49e la morì avvelenata, sì,

00:15:51è simpatica. Però poi ce ne sono alcune,

00:15:53insomma,

00:15:55con dei malviventi.

00:15:57La vita è come l'albero di Natale.

00:15:59A proposito, in clima natalizio c'è sempre qualcuno

00:16:01che rompe le scatole.

00:16:03Insomma,

00:16:05tante cose incastrate in questa casa

00:16:07simpatiche. Io alla sociologa volevo...

00:16:09Stavo aggiungendo qualcosa, presidente?

00:16:11No, diciamo.

00:16:13Adesso

00:16:15torno da lei.

00:16:17Volevo chiedere,

00:16:19professoressa, c'è questo

00:16:21dibattito, venga assessora,

00:16:23sulla collocazione,

00:16:25sul trasferimento degli abitanti

00:16:27delle baracche,

00:16:29no? E anche su questo discorso dei palazzoni

00:16:31che vorrebbero realizzare

00:16:33a Fondofuscile,

00:16:35all'Annunziata,

00:16:37a Camaro-Bisconte. In molti

00:16:39dicono che verrebbero dei ghetti, delle altre

00:16:41vele, tipo scampie. Non so quale sia

00:16:43la sua opinione. Qualcuno,

00:16:45adesso non ricordo chi, ha fatto saltare fuori

00:16:47anche la possibilità di trasferirli

00:16:49in posti come questo, per esempio,

00:16:51per ripopolarli.

00:16:53Lei la pensa

00:16:55sia un'idea buona?

00:16:57Diciamo che non è che noi possiamo prendere la popolazione

00:16:59e la trasferiamo in blocco

00:17:01senza avere

00:17:03dei processi all'interno del quale loro,

00:17:05le persone, i diretti interessati

00:17:07siano partecipi.

00:17:09Però si può dare come opzione.

00:17:11Dal mio punto di vista, infatti,

00:17:13ciò che bisogna fare a Messina è continuare

00:17:15a edificare, visto e considerato che è già una città

00:17:17piena e che è una città che

00:17:19nel modello, diciamo, di speculazione

00:17:21edilizia ha fondato la sua economia.

00:17:23Modello di speculazione edilizia

00:17:25che oggi non può più dare

00:17:27possibilità. La mia opinione sui palazzoni

00:17:29è sicuramente che tu già vai

00:17:31in serie, per esempio,

00:17:33nella zona dove è stato

00:17:35sbaraccato Fondofuscile.

00:17:37Lì hai recuperato un'area

00:17:39bellissima. Lì sei in una zona

00:17:41piena di palazzi popolari

00:17:43perché è tutto, diciamo,

00:17:45da Rione d'Aormina

00:17:47fino a salire a Villa Giardizio, fino a scendere poi

00:17:49da Valle degli Angeli. Insomma, sono tutti palazzi

00:17:51popolari. Inserire un ulteriore

00:17:53palazzone, insomma, non credo

00:17:55che ci sia una

00:17:57mancarenza di alloggi.

00:17:59Ci sono un sacco di alloggi sfitti, un sacco di alloggi

00:18:01abbandonati, quindi sarebbe importante

00:18:03riqualificare il patrimonio. Anche questa potrebbe

00:18:05essere un'opzione. Si offre l'opzione. La cosa che si dovrebbe fare

00:18:07a Messina è riqualificare il patrimonio edilizio

00:18:09e rendere la città più bella.

00:18:11Riqualificare anche questo.

00:18:13Sicuramente, qua c'è anche tantissimo

00:18:1580% di case mi dicono

00:18:17abbandonato. Esatto, la verità è che

00:18:19anche questi borghi, ovviamente,

00:18:21sono la maggior parte degli immobili

00:18:23di privati che comunque non vengono

00:18:25e li lasciano anche degradare

00:18:27questi mobili. Potrebbe essere un'occasione.

00:18:29Dico, se loro, perché si era parlato

00:18:31anche qua, che so che incontreremo

00:18:33più avanti con Maria Grazia La Fauci

00:18:35che è una direttrice artistica

00:18:37che ormai anima questo

00:18:39villaggio con i suoi festival,

00:18:41la possibilità di fare anche delle residenze

00:18:43per artisti, quindi mettendo a disposizione

00:18:45questi immobili.

00:18:47Quindi potrebbero aiutare attraverso l'arte

00:18:49a rigenerare poi

00:18:51i luoghi come quelli di Pezzolo.

00:18:53Voi ne vorreste altri abitanti

00:18:55qui? Se per esempio venissero coloro

00:18:57che hanno vissuto tanto tempo in aree degradate

00:18:59qui li vorreste?

00:19:01Agli anni 80 eravamo sui 1.100.

00:19:03Oggi siamo appena appena a 300.

00:19:05Che forse non ci arriviamo neanche.

00:19:07Votano tutti per lei però?

00:19:09No, no, con me non votano più.

00:19:11Lo Spurio non voterà più.

00:19:13Va in pensione.

00:19:15E quindi come va ripopolato Pezzolo?

00:19:17Non sto fermo però.

00:19:19Come va ripopolato Pezzolo secondo lei?

00:19:21Dovebbe essere ripopolato,

00:19:23dovrebbe essere rivalutato.

00:19:25Io avevo chiesto pure al quartiere

00:19:27e al comune la riduzione

00:19:29delle imposte comunali sui villaggi.

00:19:31Nel 1900 è stato

00:19:33fatto un decreto

00:19:35che tutti i villaggi, perché erano

00:19:37disagiati, pagavano il 50% delle imposte

00:19:39comunali.

00:19:41Chi residera a Pezzolo

00:19:43chi viene a residere a Pezzolo

00:19:45pagherebbe meno tasse.

00:19:47E' un'idea sociologa?

00:19:49Ma diciamo si può essere un'idea

00:19:51qua bisogna fare un discorso molto più strutturale

00:19:53anche venendo la strada stessa del collega

00:19:55Pezzolo è una strada veramente

00:19:57disagiata. Anche quel ponte io lo vedo un po'

00:19:59sbilenco.

00:20:01Io non venivo a Pezzolo

00:20:03da tanti anni e quando ho preso quella strada

00:20:05ho visto che si sta degradando.

00:20:09Certo poi un altro problema è

00:20:11anche il discesso idrogeologico delle

00:20:13colline nel momento in cui non sono più coltivate

00:20:15e quindi andrebbe fatto tutto un lavoro

00:20:17di messa in sicurezza del territorio, di potenziamento

00:20:19dei servizi infrastrutturali se tu vuoi

00:20:21veramente rendere attrattivo un

00:20:23territorio.

00:20:25La strada è una strada

00:20:27provinciale quella che è arrivata.

00:20:29No, no, no, nel senso che comunque

00:20:31è attenzionata.

00:20:33Però volevo dire appunto

00:20:35nel senso che è attenzionata la strada

00:20:37e anche più volte viene fatta

00:20:39l'ascerbatura con quello che è il cronoprogramma

00:20:41previsto. Su questa cosa

00:20:43dell'abbassamento dei tributi è possibile?

00:20:45Secondo me non è possibile perché

00:20:47da un lato comunque si farebbe un

00:20:49distinguo per quelli che sono i servizi

00:20:51che vengono offerti che sono uguali

00:20:53su tutta la città.

00:20:55Esatto, quindi sarebbe uno svantaggio

00:20:57per coloro che invece si trovano

00:20:59in un'altra parte della città.

00:21:01Noi dobbiamo cercare di trattare i cittadini allo stesso

00:21:03modo. Quindi possiamo agire su

00:21:05quelli che sono ovviamente dei progetti

00:21:07concreti come penso a vari progetti

00:21:09ad esempio le botteghe

00:21:11del sapere che sono

00:21:13finanziate dai pompetroblast che servono

00:21:15anche a rigenerare i borghi con quelli che erano

00:21:17gli antichi mestieri.

00:21:19Un padre di famiglia

00:21:21se ha qualcosa lì ti

00:21:23importa uguale a tutti. Ma credo se un padre

00:21:25di famiglia ha un figlio che sta

00:21:27meno, che ha delle difficoltà

00:21:29aiuta quelli in difficoltà.

00:21:31Noi villaggi siamo in difficoltà.

00:21:33Non dovete dire poi

00:21:35abbandoni i villaggi e succedono frane

00:21:37sulla riviera.

00:21:39Mi stiamo mischiando troppe cose che non c'entrano nulla

00:21:41l'una con l'altra. Lei mi ha fatto una domanda

00:21:43e io le ho dato una risposta rispetto a quello che sono i servizi

00:21:45che ovviamente dicono non è che

00:21:47possiamo creare

00:21:49un disrivello fra cittadini. Questo non è

00:21:51corretto. Questo significa però trovare

00:21:53delle azioni come stiamo cercando di fare

00:21:55attraverso quelli che sono anche i giri

00:21:57nei quartieri che facciamo annualmente

00:21:59anzi anche più di una volta

00:22:01con il nostro sindaco e

00:22:03tutta la giunta comunale affinché

00:22:05si intercettino quelli che sono i problemi

00:22:07le criticità e le eventuali

00:22:09proposte dei cittadini.

00:22:11Attenzionate di più i villaggi.

00:22:13Ma noi li stiamo attenzionando tant'è vero che

00:22:15la dimostrazione è anche quello che dicevamo

00:22:17con la compartecipazione

00:22:19agli eventi proposti anche dai ragazzi

00:22:21del Trinacria Festival

00:22:23o del sentiero Bettaci

00:22:25è anche un modo di attenzionare le giovani

00:22:27generazioni che stanno facendo delle proposte

00:22:29e non si limitano a criticare

00:22:31ma avanzano anche una proposta di territorio

00:22:33di luogo e di borgo. Non si tratta di

00:22:35criticare ma se va a intervistare

00:22:37tutte le persone di Pezzalo

00:22:39ognuno dice la sua

00:22:41che è in difficoltà per andare

00:22:43all'ufficio postale dobbiamo fare dieci

00:22:45la posta

00:22:47ma è un servizio

00:22:49di dieci chilometri se dobbiamo fare un certificato

00:22:51dobbiamo andare a termestiere 21 chilometri

00:22:53qualsiasi cosa

00:22:55per la scuola

00:22:57Ma la sede del quartiere

00:22:59ne esiste una unica

00:23:01questo è previsto per tutte le

00:23:03municipalità. Non sono cose

00:23:05che risalgono all'epoca Basile

00:23:07o Cateno. Esistevano già

00:23:09Non parlo di Cateno, di Basile

00:23:11o di...

00:23:13Per fare un'analisi del contesto corretta

00:23:15Sì, io sono d'accordo

00:23:17Tante cose si stanno facendo

00:23:19però dovete attenzionarli

00:23:21più attenzione ai quartieri, giovani, giovani

00:23:23chi crede ancora ai giovani

00:23:25è simpaticissimo il professore

00:23:27allora

00:23:29noi abbiamo qua

00:23:31com'era questo?

00:23:33Qua si chiamava Ruo Palazzo

00:23:35questo era il palazzo

00:23:37e davanti era

00:23:39Scalunazzo

00:23:41era una pietra

00:23:43intagliata che divideva la strada

00:23:45l'acqua andava dall'altra parte

00:23:47e l'acqua andava da questa parte

00:23:49Perfetto, noi qua abbiamo i ragazzi

00:23:51del Sentiero

00:23:53che sono quelli che piacciono tanto

00:23:55Alfaica, ha organizzato questa bellissima

00:23:57giornata

00:23:59chi parla di voi?

00:24:01Prego

00:24:03che cosa avete fatto e perché voi credete ancora in Pezzolo?

00:24:05Allora, innanzitutto

00:24:07questo progetto

00:24:09nasce dall'idea di questo

00:24:11gruppo di amici di Volerbo

00:24:13come si chiama lei?

00:24:15Mi chiamo Enrico Gemellaro

00:24:17Enrico Gemellaro

00:24:19Placido Carbone

00:24:21Giuseppe Spuria

00:24:23Giuseppe Ferrera

00:24:25Giovanni Scionti

00:24:27un posto bellissimo

00:24:29fa un po' di paura

00:24:31i ragazzi di Pezzolo quanti sono?

00:24:33chi si chiama alla fauci alzi la mano?

00:24:35nessuno di voi?

00:24:37è un cognome molto ripetuto

00:24:39quanti sono i ragazzi a Pezzolo?

00:24:41l'età media a Pezzolo quant'è?

00:24:43è molto alta

00:24:45la mia bisononna è venuta a mancare a 102 anni

00:24:47quindi faccio un po' lei il calcolo

00:24:49l'età media è altissima

00:24:51i ragazzi quanti sono?

00:24:53una quarantina

00:24:55perché che fanno i 40 ragazzi a Pezzolo

00:24:57tutto il giorno?

00:24:59devono trovarsi il da fare

00:25:01puliscono il ponte?

00:25:03siamo in realtà pochi

00:25:05quelli che hanno avuto questa iniziativa

00:25:07sono questo gruppo di ragazzi

00:25:09ci siamo ritrovati

00:25:11dopo un po' di tempo

00:25:13dopo svariate vicissitudini e esperienze di vita diversi

00:25:15grazie al professore Ghedano Girasella

00:25:17un bel giorno

00:25:19dell'anno scorso di gennaio

00:25:21ha deciso di portare a me, a Giuseppe

00:25:23in questo luogo fantastico

00:25:25nella contrada di Bettasci

00:25:27per mostrarcelo

00:25:29in parte noi questi luoghi già li conoscevamo

00:25:31però il modo in cui lui ce li ha spiegati

00:25:33ce li ha fatti rivivere

00:25:35ha fatto sì che in noi nascesse una nuova

00:25:37voglia di creare qualcosa di importante

00:25:39per questo paese

00:25:41perché lei deve pensare che nel 1933

00:25:43questo paese contava 1200 abitanti

00:25:45ad oggi ne conta all'incirca 300

00:25:47quindi c'è un netto spopolamento

00:25:49200 dei quali anziani, 250?

00:25:51esattamente, la maggior parte anziani

00:25:53ma voi ne aiutate gli anziani? portate l'acqua, la spesa?

00:25:55certo, anche perché ci sono parenti, amici

00:25:57siamo tutti parenti a Pezzolo

00:25:59siamo tutti parenti, voi forse già sarà stato detto

00:26:01quindi è una cosa che ci viene fatto

00:26:03sentiero Bettasci

00:26:05vi chiamate poi come associazione Bettasci

00:26:07sì, sentiero Bettasci

00:26:09però ci appoggiamo all'associazione

00:26:11Trinacria Arts

00:26:13in realtà sentiero è un gruppo di amici

00:26:15fondamentalmente che abbiamo deciso di dare un nome

00:26:17per trovare un'identità nostra

00:26:19avete pulito questo ponte

00:26:21che è del Cinquecento

00:26:23abbiamo pulito tutto un percorso che conduce a un ponte

00:26:25della fine ottocento e a un molino cinquecentesco

00:26:27abbiamo deciso di unire i due percorsi

00:26:29perché inizialmente

00:26:31erano due luoghi

00:26:33due luoghi distinti e separati

00:26:35abbiamo deciso di voler unire

00:26:37per creare un percorso

00:26:39vero e proprio che potesse essere

00:26:41usufruito da tutti i visitatori

00:26:43quindi è un percorso escursionistico

00:26:45noi abbiamo ripulito da zero

00:26:47perché non è altro che composto

00:26:49da una serie di terreni

00:26:51privati che per fortuna i paesani

00:26:53ci hanno dato l'opportunità di poter ripulire

00:26:55anche voi siete paesani

00:26:57chi li chiamate?

00:26:59gli anziani

00:27:01gli anziani che hanno sposato in pieno

00:27:03il nostro progetto e quindi ci hanno dato l'opportunità

00:27:05i grandi paesani

00:27:07questo è vero

00:27:09che hanno deciso appunto di sposare in pieno il nostro progetto

00:27:11e darci la possibilità di poterlo ripulire

00:27:13usufruendo di questi spazi

00:27:15adesso questo sentiero si può percorrere

00:27:17quando si vuole, può venire chiunque

00:27:19è sempre consigliabile

00:27:21rivolgersi a voi

00:27:23come possono fare?

00:27:25attraverso le nostre pagine social

00:27:27Facebook e Instagram

00:27:29abbiamo anche il numero di telefono collegato

00:27:31quindi è possibile contattarci

00:27:33se gli va bene si bevono pure un bicchiere di vino

00:27:35un pezzo di formaggio, di pane

00:27:37non li mandiamo mai a pancia vuota

00:27:39sei sicuro

00:27:41le arance

00:27:43noi offriamo un'esperienza immersiva a 360°

00:27:45le attività che ci sono

00:27:47adesso poi le conosceremo a pezzo

00:27:49quali sono rimaste le attività?

00:27:51è rimasta una macelleria

00:27:53che fa anche da bottega

00:27:55alimentari

00:27:57una cooperativa agricola

00:27:59che fa conserve

00:28:01sott'oli

00:28:03sono queste le due attività

00:28:05io sono in rappresentanza

00:28:07c'è la farmacia?

00:28:09il medico c'è?

00:28:11c'è la farmacia?

00:28:13ah bello

00:28:15io sono in rappresentanza

00:28:17del sentiero Bettacci

00:28:19e dell'azienda agricola Caife

00:28:21che si occupa della produzione

00:28:23di prodotti agricoli

00:28:25assolutamente sì

00:28:27che cosa coltivate?

00:28:29noi trasformiamo

00:28:31i prodotti principalmente ortaggi

00:28:33in prodotti sott'olio e collaboriamo

00:28:35con tante altre aziende e produttori locali

00:28:37che ci forniscono la materia prima

00:28:39che viene lavorata

00:28:41e trasformata

00:28:43a quanti posti di lavoro sviluppate?

00:28:45noi è una piccola azienda a livello familiare

00:28:47da mangiare a tutta la famiglia

00:28:49siamo 4 persone

00:28:514 posti di lavoro

00:28:53e lei che fa?

00:28:55io sono insegnante

00:28:57sono musicista

00:28:59ci devo fare sentire qualcosa

00:29:01ti faccio trovare il pianoforte

00:29:03non ha niente

00:29:05posso provare

00:29:07insegna dove?

00:29:09attualmente a Messina

00:29:11può salutare i suoi

00:29:13salutiamo gli studenti dell'Arsenova

00:29:15grazie a tutti

00:29:17volete aggiungere qualcosa?

00:29:19salutiamo soprattutto

00:29:21anche gli altri ragazzi

00:29:23che non sono qui presenti

00:29:25ci sono anche ragazze

00:29:27io non vedo donne

00:29:29ci sono ragazze che ci hanno dato una mano

00:29:31le donne dove sono?

00:29:33le donne... non lo so... a casa

00:29:35qualcuno più avanti

00:29:37ci sono nel vostro gruppo

00:29:39la presidente di Trinacri Arts

00:29:41è una donna

00:29:43noi siamo veramente soddisfatti

00:29:45così come solitamente fa il FAI

00:29:47che scava

00:29:49anche per i giochi che sono poco conosciuti

00:29:51oppure

00:29:53impossibilitati a essere visitati

00:29:55abbiamo fatto la stessa cosa

00:29:57con il sentiero Bettaci

00:29:59loro già avevano fatto tante iniziative

00:30:01e adesso sono anche sul sito nazionale

00:30:03del FAI per questo evento

00:30:05che abbiamo realizzato

00:30:07che è stata un'occasione unica

00:30:09abbiamo avuto un fine settimana

00:30:11dove abbiamo dato l'opportunità alle persone

00:30:13di vivere un percorso straordinario

00:30:15che vi invito

00:30:17Enrico a contattarli

00:30:19per visitare

00:30:21perché questo è il modo per proteggere

00:30:23il nostro patrimonio

00:30:25grazie Pantoffino

00:30:27per Enrico come ultima nota

00:30:29ti invitiamo a chiunque guardi questo servizio

00:30:31di partecipare all'evento dell'8 e 28 dicembre

00:30:33qui a Pezzolo chiamato Ciao Rinatale

00:30:35sarà un'ulteriore esperienza che offriamo

00:30:37non solo ai nostri amici

00:30:39al comune avete qualcosa da rimproverare

00:30:41all'amministrazione comunale

00:30:43il vostro consigliere di quartiere è stato un po' critico

00:30:45in questo caso all'IANA

00:30:47non si può dire niente perché comunque

00:30:49ogni volta che abbiamo avuto una richiesta

00:30:51abbiamo sempre avuto una risposta

00:30:53quello che chiede una realtà così piccola

00:30:55è sicuramente dei servizi maggiori

00:30:57l'autobus arriva ma non deve essere

00:30:59una cosa straordinaria

00:31:01quello che chiede il paese è l'ordinario

00:31:03per chi vive una realtà così piccola

00:31:05a volte si a volte no

00:31:07prima di che qua ci sia

00:31:09nonna Lina che cucina delle cose buonissime

00:31:11che tra poco andiamo alla sociologo

00:31:13l'agricoltura può essere una risposta per questi luoghi?

00:31:20abbiamo sentito che una famiglia vive di agricoltura

00:31:24potrebbe essere la soluzione

00:31:26sviluppare l'agricoltura in maniera più industriale?

00:31:29secondo me per il tipo di paesaggio che c'è

00:31:31l'agricoltura che tu fai qui

00:31:33deve essere un'agricoltura di qualità

00:31:35che punta a dei segmenti del mercato

00:31:37che sono appunto

00:31:39di valorizzazione

00:31:41delle specificità del luogo

00:31:43e quindi in questo senso si tratta di un'agricoltura

00:31:45di piccole aziende che hanno bisogno di essere messe in rete

00:31:47e soprattutto di essere supportate

00:31:49per quanto riguarda la commercializzazione

00:31:51le istituzioni dovrebbero aiutarle?

00:31:53le istituzioni devono

00:31:55non puoi pensare di fare agroindustria in queste zone

00:31:57puoi pensare di valorizzare quelle che sono le specificità

00:31:59ad esempio queste sono le zone

00:32:01di elezione del faro

00:32:03e noi abbiamo una disattivazione

00:32:05dei vigneti che è pazzesca

00:32:07e questa cosa qui alla fine

00:32:09è un'agricoltura inespressa

00:32:11che noi potremmo valorizzare

00:32:13grazie alla professoressa

00:32:15la nonna Lina ci sta aspettando

00:32:17e noi andiamo però vi chiamerei gli spazi di libertà

00:32:19e poi ci rivediamo nella cucina di nonna Lina

00:32:21ancora a Pezzolo

00:32:23nella via Palazzo

00:32:25con l'assessore Liana

00:32:27eh perché stavo pensando

00:32:29già alla signora Lia

00:32:31che è stata fermata da più abitanti

00:32:33devo dire che gli hanno fatto diverse segnalazioni

00:32:35che lei girerà a chi di dovere

00:32:37a fare foto

00:32:39tra l'altro abbiamo verificato che uno dei pali di cui faceva riferimento

00:32:41il signore non è nostro

00:32:43però lo segnaleremo comunque

00:32:45per poter provare

00:32:47lei è assessore alle politiche giovanili e a che cosa?

00:32:49istruzione, servizi scolastici

00:32:51non c'è la scuola

00:32:53sono troppo pochi i bambini

00:32:55arriva lo scolabus

00:32:57arriva lo scolabus

00:32:59per coloro che devono andare a scuola

00:33:01Ponte Schiavola, Leonardo da Vinci

00:33:03che vanno alle medie

00:33:05sì ci sono anche gli autobus

00:33:07però si fa anche il servizio scuola

00:33:09adesso sta cominciando a illuminarsi

00:33:11mi hanno detto che qui c'è la nonna Lia

00:33:13la signora Lia che sta preparando un sacco di cose buone

00:33:15la mia omonima

00:33:17la sua omonima

00:33:19dovevi sapere che Pintaldi mi voleva chiamare per forza Lia

00:33:21e non Liana

00:33:23allora andiamo qui

00:33:25entriamo a casa della signora

00:33:27entriamo a casa della signora

00:33:29di nonna Lia

00:33:31eccoci qui

00:33:33qui c'è una specie di museo

00:33:35bellissimo

00:33:37una radio antica

00:33:39chi mi spiega queste cose?

00:33:41una bilancia

00:33:43questo cos'è?

00:33:45la macchina da cucire di un tempo

00:33:47che aveva pure mia madre

00:33:49mia madre aveva la putia

00:33:51di mercerie e tessuti

00:33:53e veniva donna Maria

00:33:55e gli diceva voglio farmi una gonna

00:33:57mia madre le prendeva le misure

00:33:59dopodiché le tagliava a misure

00:34:01faceva l'uno e l'altro

00:34:03quella è la bilancia?

00:34:05quella è la bilancia

00:34:07mia nonna aveva una bottega

00:34:09vecchia bottega degli anni 60

00:34:11e sono infatti tutte bollate

00:34:13per ogni anno

00:34:15si mettevano i pesetti

00:34:17che ancora ci sono

00:34:19e pesava la frutta

00:34:21non tirare la sola

00:34:23siamo in una cucina vera

00:34:25la cucina di nonna

00:34:27chi è nonna Lia?

00:34:29buonasera

00:34:31che stiamo preparando qua di buono?

00:34:33maccheroni

00:34:35maccheroni?

00:34:37ci vuole quanto tempo per farli?

00:34:39perché i nostri cameraman hanno fame

00:34:41insomma

00:34:43secondo quanto chile

00:34:45di farina mette

00:34:47un chilo di farina

00:34:49ci vuole sempre

00:34:51un'ora, un'ora e mezza, una sola persona

00:34:53se sono in due di meno

00:34:55signora ma

00:34:57c'è un prodotto tipico

00:34:59una cosa particolare

00:35:01tipica di questo posto

00:35:03una specialità che fate a pezzolo e basta

00:35:05i ciauna

00:35:07i ciauna

00:35:09si fanno in un periodo particolare

00:35:11i ciauna

00:35:13si facevano per la Pasqua

00:35:15di solito

00:35:17forse lei lo sa meglio di me

00:35:19e lei li fa i ciauna?

00:35:21qualche volta ce li fa i ciauna

00:35:23ok

00:35:25mi ricordo che hanno una forma particolare

00:35:27tipo un cestino

00:35:29che viene chiuso con le dita

00:35:31sono molto particolari

00:35:33si facevano solo qua

00:35:35penso che non li conosco in nessun posto

00:35:37è forno a legna

00:35:39si cuociono però

00:35:41e questi maccheroni invece

00:35:43li mette sulla ventola?

00:35:45si mette sulla ventola

00:35:47ma però ci vuole

00:35:49anche fanno la norma

00:35:51con melanzane fritti

00:35:53i melanzane sono di qui?

00:35:55i melanzane

00:35:57sono di qui

00:35:59di questo tempo non ci sono

00:36:01melanzane di qui

00:36:03si proprio

00:36:05fanno col sugo di maiale

00:36:07voi le fate col sugo di maiale?

00:36:09si

00:36:11ma qui una volta c'era un ristorante

00:36:13a pezzolo o no?

00:36:15io non mi ricordo

00:36:17non sono di qua

00:36:19lei è un emigrante

00:36:21da dove viene?

00:36:23io proprio di natura sono da Lipari

00:36:25ah da Lipari

00:36:27è tornato all'amore ed è venuta qui

00:36:29si sono 60 anni ormai che qua

00:36:31a fare i maccheroni

00:36:33e allora

00:36:35intanto là ci sono un sacco di altri prodotti

00:36:37lasciamo la signora lì a fare

00:36:39i maccheroni ma io se non sbaglio

00:36:41dovevo incontrare anche

00:36:43Maria Grazia La Fauci che è un emigrante

00:36:45al contrario che starà venendo credo

00:36:47lo incontriamo tra poco

00:36:49che ci aspetta giù

00:36:51e qui invece

00:36:53ci sono degli altri prodotti

00:36:55abbiamo un po' ecco quello

00:36:57di cui parlavamo poco fa

00:36:59la mia azienda di famiglia

00:37:01poi abbiamo il pane che ancora si fa

00:37:03a pezzolo nel forno a legna

00:37:05dell'amico Maurizio De Salvo che salutiamo

00:37:07un po' di salame che appunto

00:37:09viene prodotto dalla macelleria La Fauci

00:37:11che tra poco incontreremo anche

00:37:13il vino locale ed è un po' quello

00:37:15che trova la gente

00:37:17nei nostri forum

00:37:19nelle nostre avventure

00:37:21al sentiero Bettacci

00:37:23chi è lui?

00:37:25Macelleria La Fauci

00:37:27e questo salame è suo?

00:37:29si

00:37:31qui invece c'ha i suoi maiali

00:37:33della zona

00:37:35ma qui è rimasta solo la sua attività?

00:37:37si, unica attività

00:37:39principalmente

00:37:41attività solo di macelleria

00:37:43una volta erano tante le attività

00:37:45si si

00:37:47erano almeno 5 alimentari

00:37:49ora anche per un servizio

00:37:51al paese si cerca

00:37:53di integrare la macelleria con qualcosa

00:37:55di alimentare qualcosa

00:37:57qua vicino

00:37:59si chiama Alina

00:38:01Alina la nonna

00:38:03non Alina

00:38:05mi ho sbagliato ho detto nonna Alina

00:38:07lei si chiama nonna Alina

00:38:09mia nonna si chiamava Alina

00:38:11ho sbagliato ho chiamato Alina

00:38:13si si

00:38:15e quindi l'attività è rimasta solo la sua?

00:38:17si si

00:38:19e la gestisce da solo?

00:38:21no

00:38:23mia sorella con l'aiuto

00:38:25e dove è sua sorella?

00:38:27non c'è in questo momento

00:38:29chi mi spiega gli altri prodotti?

00:38:31che cosa c'è qua?

00:38:33abbiamo i classici prodotti

00:38:35sotto olio, melanzane, pomodori secchi

00:38:37ma abbiamo anche qualcosa di più particolare

00:38:39tutto fatto qua?

00:38:41si tutto fatto a pezzolo

00:38:43ad esempio il pesto di finocchietto selvatico

00:38:45che è un'erba spontanea che nasce nelle nostre zone

00:38:47noi facciamo un pesto ottimo

00:38:49per non so

00:38:51fare una pasta leoliana oppure

00:38:53la pasta con le sarde

00:38:55e questo è un pane fatto qua?

00:38:57questo è un pane si

00:38:59fatto a pezzolo

00:39:01dall'amico Maurizio De Salvo che salutiamo

00:39:03e poi noi

00:39:05andiamo ad abbinare al pane

00:39:07questo altro prodotto particolare

00:39:09è un nome particolare

00:39:11perché io oltre a questa passione

00:39:13ho anche la passione per la musica

00:39:15quindi ho deciso di unire le due passioni nel nome

00:39:17e dare vita a questo prodotto

00:39:19che non è altro che praticamente

00:39:21un mix dei sottoli principali

00:39:23le melanzane, i pomodori secchi, l'oliva schiacciata

00:39:25i carciofini tritato

00:39:27su questo pane cosa c'è?

00:39:29questa sinfonia di sottoli

00:39:31ed è una base ottima per condire il pane

00:39:33e poi per aggiungerci un po' di formaggio

00:39:35o qualche salume

00:39:37vuoi assaggiare?

00:39:39qualcuno vuole assaggiare?

00:39:41il cameraman

00:39:43abbiamo anche del vino locale

00:39:45il cameraman

00:39:47il vino è questo?

00:39:49posso assaggiare?

00:39:51alla salute di pezzolo

00:39:53sempre fatto a pezzolo

00:39:57e questo che vino è?

00:39:59questo è il vino

00:40:01il produttore ce l'abbiamo proprio qua

00:40:03eccolo qui

00:40:05che vino è?

00:40:07il vino lo facciamo qui a pezzolo

00:40:09diciamo un similfaro

00:40:11con una vigna

00:40:13che abbiamo sia io

00:40:15e insieme a mio zio

00:40:17che ha più di 80 anni

00:40:19devo dire che è molto buono

00:40:21ne facciamo per noi 100 bottiglie l'anno

00:40:23magari 50 le fate per noi

00:40:25va bene, dal prossimo anno

00:40:29Maria Grazia

00:40:31Maria Grazia

00:40:33Maria Grazia

00:40:35venga qua

00:40:37davanti a questo tavolo

00:40:39benvenuta a Scirocco

00:40:41lei è l'emigrante al contrario?

00:40:43Maria Grazia, lei da dove viene?

00:40:45sono nata negli Stati Uniti

00:40:47a Boston

00:40:49chi gliel'ha fatto fare a venire a pezzolo?

00:40:51a Messina

00:40:53lei è un emigrante al contrario

00:40:55la sua famiglia è originaria di qua?

00:40:57sì, i miei genitori sono nati

00:40:59entrambi qui

00:41:01loro sono emigrati

00:41:03ormai da 52 anni

00:41:0552 vero?

00:41:07vogliamo uscire, vogliamo passeggiare per pezzolo?

00:41:09venga, venga Maria Grazia

00:41:11noi intanto che si cucinano i maccheroni

00:41:13con Maria Grazia ci facciamo una passeggiata

00:41:15con i lampioni di pezzolo

00:41:17no, mangiate, mangiate voi, buon appetito

00:41:19la stessona lei non prende niente?

00:41:21cioè il pane con il salato?

00:41:23assaggio dopo sicuramente

00:41:25venga, venga Maria Grazia

00:41:27venga, venga, faccia strada

00:41:29allora lei era negli Stati Uniti

00:41:31scendiamo o saliamo?

00:41:33scendiamo

00:41:35lei era negli Stati Uniti e improvvisamente

00:41:37stava a Boston

00:41:39sì, sì, sono nata a Boston

00:41:41genitori pezzolodi

00:41:43ma io sono passata tutti l'estate

00:41:45qui diciamo, quindi pezzolo è sempre stato

00:41:47diciamo un'altra casa

00:41:49lei sentiva sempre parlare di pezzolo, pezzolo

00:41:51certo, diciamo quando ero qui

00:41:53lei veniva d'estate

00:41:55sì, io qui ero l'americana, là ero l'italiana

00:41:57avevo doppia vita, doppia cittadinanza

00:41:59parlavo italiano da piccola

00:42:01lei può tornare quando vuole negli Stati Uniti

00:42:03perché è cittadina statunitense

00:42:05sì, certo, però ormai

00:42:07mi sono stabilita qui

00:42:09una domanda devo fargliela

00:42:13parlando di Borghi

00:42:15mi viene da

00:42:17pensare a Gesso

00:42:19dove è andata la

00:42:21first lady del presidente

00:42:23degli Stati Uniti, uscente

00:42:25in questi giorni, oggi è venerdì

00:42:27oggi è venerdì

00:42:31qua perché non viene?

00:42:33lei che è statunitense perché non gli ha fatto un appezzo?

00:42:35mi sembra che lei ha dei parenti lì

00:42:37di origine

00:42:39sì certo, mi piacerebbe tanto

00:42:41stiamo cercando di creare un po' di

00:42:43non avete parenti illustri qua a pezzolo?

00:42:45a pezzolo, allora

00:42:47parenti illustri

00:42:49non lo so

00:42:51diciamo che ci sono stati dei persone

00:42:53che hanno fatto tanto successo che sono venuti qui

00:42:55mi viene in mente c'è una

00:42:57Irene Muscarà che è un'attrice

00:42:59che ha fatto tantissimo lavoro

00:43:01che è d'origine Pezzolodi

00:43:03e ci sono tanti pezzolodi che hanno avuto

00:43:05diciamo successo in tanti diverse

00:43:07mestiere eccetera

00:43:09e lei che cosa fa qui a pezzolo?

00:43:11allora io

00:43:13ho fondato in 2016 Trinacreature

00:43:15company, il teatro della Trinacrea qui a pezzolo

00:43:17un teatro? sì

00:43:19e che cosa fa il suo teatro?

00:43:21sono tutti artisti internazionali per fare

00:43:23dei soggiorni artistici qui a pezzolo

00:43:25per vivere l'esperienza di stare in questo borgo

00:43:27di fare questa esperienza

00:43:29di conoscere questa comunità

00:43:31e dove soggiornano?

00:43:33non c'è un albergo a pezzolo

00:43:35sono nelle case?

00:43:37sì esatto, case

00:43:39in disuso però ancora mantenuti

00:43:41che sono dei parenti

00:43:43di persone che

00:43:45una volta vivevano qui a pezzolo ma non sono più qui

00:43:47e loro pagano per stare qui?

00:43:49sono tutti artisti professionali

00:43:51quindi noi li sopportiamo

00:43:53la vostra è una sorta di fondazione che li aiuta?

00:43:55sì abbiamo deciso

00:43:57di fare questa cosa, diciamo di portare assieme

00:43:59due cose, di sostenere pezzolo

00:44:01la comunità ma anche di sostenere

00:44:03degli artisti perché per gli artisti

00:44:05ci vuole per creare una opera

00:44:07d'arte ci vuole tempo e spazio

00:44:09una cosa è che quando uno vive diciamo in città

00:44:11con tanta fretta

00:44:13con tante diverse

00:44:15priorità che c'è sempre

00:44:17un po' di

00:44:19tante diverse cose che ti

00:44:21cercano la tua attenzione è molto difficile

00:44:23creare in quella

00:44:25voi supportate gli artisti

00:44:27ma a voi

00:44:29chi vi supporta?

00:44:31delle donazioni

00:44:33mi lascia dire che questo posto è bellissimo

00:44:35incantevole anche

00:44:37se alcuni edifici sono in rovina

00:44:39ha un fascino incredibile

00:44:41vero? esatto è proprio questo

00:44:43che cerchiamo di portare avanti

00:44:45ma qui dove siamo arrivati?

00:44:47alla cattedrale di pezzo?

00:44:49il duomo

00:44:51possiamo salire qui

00:44:53lo chiamiamo Chiana Chiesa

00:44:55e l'inizio del sentiero?

00:44:57aspetta

00:44:59poi era bello

00:45:01poter vedere quell'insegna che l'ha fatta

00:45:03un'artista di pezzo, lo Stefano Previdi

00:45:05scendiamo un attimo

00:45:07Maria Grazia scendiamo

00:45:09simpatica Maria Grazia

00:45:11grazie

00:45:13facciamo venire

00:45:15dell'attuale presidente

00:45:17eh speri

00:45:21non aggiungiamo altro?

00:45:23no non aggiungiamo un altro

00:45:25la targa dov'è?

00:45:27questa è Stefano Previdi

00:45:29che è un artista che qui vive a pezzo

00:45:31da tantissimi anni

00:45:33che lavora in legno e anche in metallo

00:45:35fa tante bellissime opere

00:45:37adesso mi sembra più

00:45:39legno si interessa

00:45:41è un artista del legno

00:45:43fatto in diverse maniere

00:45:45naturali

00:45:47lui lo manipola anche in modo per fare

00:45:49lei Maria Grazia è artista?

00:45:51scultrice?

00:45:53di teatro, sono una regista di teatro

00:45:55ho studiato, ho fatto il mio masters a Londra

00:45:57per la regia di teatro

00:45:59perfetto

00:46:01e qui andando avanti cos'è?

00:46:03allora questo è il sentiero Bettacci

00:46:05questo è fatto da artisti?

00:46:07no questi sono fatti dai piccoli

00:46:09ogni anno è ormai diventato

00:46:11una tradizione dell'estate

00:46:13noi facciamo il festival di Trinacria

00:46:15ogni estate qui

00:46:17e facciamo un evento che lo chiamiamo pietre di pezzo

00:46:19abbiamo iniziato con le pietre poi siamo passate

00:46:21alle tegole però i piccoli artisti

00:46:23anche i più grandi possono decorare

00:46:25queste tegole che ora decorano

00:46:27questo è l'inizio del percorso

00:46:29sentiero Bettacci

00:46:31questo è l'inizio del percorso che arriva poi al ponte?

00:46:33al ponte, al mulino, esatto

00:46:35ma che bello

00:46:37hanno lavorato per tantissimi mesi

00:46:39per ripulirlo perché questo è un antico sentiero

00:46:41sicuramente il professore

00:46:43ci ha raccontato

00:46:45ci ha raccontato tutto e lì c'è una croce

00:46:47che c'è un significato?

00:46:49una croce?

00:46:51ah no è un segnale

00:46:53segnale segnale

00:46:55ah no quello è un segnale

00:46:57che ti dice che stai facendo la prima calata

00:46:59la prima calata del sentiero

00:47:01allora andiamo

00:47:03andiamo alla chiesa

00:47:05il regista Alessandro Ghezza

00:47:09e Nino Bellinghieri

00:47:11sono bravi

00:47:13molto molto bravi

00:47:15se lo vuole portare in America io glieli cedo volentieri

00:47:17va bene

00:47:19vuole portare in teatro

00:47:21allora stava dicendo quindi

00:47:23lei qui si è messa in testa di portare gli artisti

00:47:25che vengono da tutto il mondo?

00:47:27esatto sì abbiamo portato degli artisti dagli

00:47:29Stati Uniti, Regno Unito

00:47:31Iran, Mongolia, Australia

00:47:33Francia

00:47:35Spagna

00:47:37Finlandia

00:47:39tante parte sono venuti

00:47:41queste sono le canne?

00:47:43sì esatto questi sono per chi fa il sentiero

00:47:45in modo tale fungono da bastoni

00:47:47perché ovviamente il sentiero

00:47:49è tutto fatto di scale quindi così facilita

00:47:51il percorso

00:47:53arrivano qui si prendono

00:47:55il bastone canna

00:47:57sì perfetto

00:47:59perfetto e allora andiamo

00:48:01fino al Duomo

00:48:03e ti diceva

00:48:05dalla Mongolia pure addirittura

00:48:07sì è arrivato un artista che vive a New York

00:48:09però è mezza

00:48:11dal lato di sua madre è da Napoli

00:48:13dal lato di suo padre invece è da Mongolia

00:48:15quindi quest'anno è arrivato da Mongolia per venire qui

00:48:17per fare questo soggiorno artistico

00:48:19è passato due settimane qui

00:48:21è creato un pezzo di arte

00:48:23di danza e anche arte

00:48:25multimediale

00:48:27video

00:48:29stavo dicendo

00:48:31uno si volta

00:48:33chi mi spiega questa chiesa

00:48:35il periodo

00:48:37i lavori sono iniziati

00:48:39nel 1550

00:48:41sono finiti nel 1580

00:48:43mentre il campanile

00:48:45i lavori sono iniziati nel 1580

00:48:47sono finiti nel 1598

00:48:49c'è una targa

00:48:51questa è una chiesa di cui voi

00:48:53andate fieri

00:48:55le ha portate qui i suoi amici statunitensi

00:48:57si certo

00:48:59qui molto spesso facciamo il festival

00:49:01tanti eventi del festival per esempio

00:49:03tutti quelli tegole che ha visto

00:49:05li mettiamo tutti qui

00:49:07gli bambini decorano abbiamo fatto tanti performance

00:49:09questo è un cuore

00:49:11del borgo

00:49:13la piazza principale

00:49:15in chiesa possiamo entrare

00:49:17tutti i bambini del villaggio

00:49:19da sempre siamo cresciuti

00:49:21possiamo entrare in chiesa

00:49:23chi mi guida

00:49:25qui c'è l'acqua santiera

00:49:27dove c'è scritto sul bordo laterale

00:49:29il ladro

00:49:31non intinga la mano in quest'acqua

00:49:33perchè?

00:49:37gli cade

00:49:39va bene

00:49:41segno della croce

00:49:43come si chiama questa chiesa?

00:49:45la chiesa di San Nicola

00:49:47noi pezzolotti avevamo una tassazione

00:49:49del monastero di San Placido

00:49:51del 50% sui cereali

00:49:53grano, orzo

00:49:55gran turco

00:49:57il 50% sull'olio

00:49:59poi avevamo tutta una serie di tassazioni

00:50:01sul vino, sulla frutta varia

00:50:03poi avevamo il 10%

00:50:05della chiesa

00:50:07la decima

00:50:09e siamo al 60%

00:50:11poi avevamo la tassa del reggio de Manio

00:50:13la tassa del reggio de Manio

00:50:15dipendeva

00:50:17dalla fama del re

00:50:19cioè se c'era una guerra

00:50:21i pezzolotti si potevano togliere il vizio di mangiare

00:50:23di fatti a Pezzolo tutti una volta conoscevano

00:50:25le erbe selvadiche

00:50:27un modo di mangiare qualcosa

00:50:29qua praticamente

00:50:31chi lavorava portava a casa

00:50:33dicevo

00:50:35chi lavorava portava a casa

00:50:37dal 20% al 30%

00:50:39massimo, ma il 30% raramente

00:50:41arrivavano

00:50:43quindi la fame

00:50:45una volta si diceva a Pezzolo

00:50:47che si tagliava cucutri d'azzo

00:50:49dove lo troviamo?

00:50:51non riusciamo a trovarlo

00:50:53aveva un impegno

00:50:55poi abbiamo visto la chiesa

00:50:57lo salutiamo, gli lasciamo i saluti

00:50:59Don Giuseppe?

00:51:01Giovanni Donmaso

00:51:03quell'acqua santiera

00:51:05è un'offesa

00:51:07il ladro non intinga le mani

00:51:09in quest'acqua

00:51:11perché i genitori che sentivano il figlio che piangeva per la fame

00:51:13si alzavano di notte

00:51:15e andavano a raccogliere qualcosa

00:51:17il ladro non intinga le mani in quest'acqua

00:51:19perfetto, dove ci portate ora Pandolfino?

00:51:21torniamo

00:51:23da Nonnalina

00:51:25perché la macelleria

00:51:27l'abbiamo vista, possiamo tornare da Nonnalina

00:51:29possiamo passare

00:51:31passiamo passiamo

00:51:33passiamo

00:51:35Assessore Cannata

00:51:37noi stiamo arrivando

00:51:39alla fine di questo viaggio

00:51:41a Pezzolo, che impressione ne ha tratto?

00:51:43diciamo che io comunque

00:51:45non essendo della zona sud

00:51:47ma frequentando tutti i villaggi

00:51:49anche grazie ai giovani

00:51:51quelli di oggi abbiamo incontrato

00:51:53Maria Grazia venga, venite tutti

00:51:55come appunto Maria Grazia

00:51:57per farmi sapere quelle che sono le iniziative

00:51:59che vogliono mettere in campo

00:52:01non sono stupita perché per fortuna conosco

00:52:03queste realtà

00:52:05come amministrazione cerchiamo di essere presenti

00:52:07affinché riusciamo anche ad accogliere

00:52:09e valorizzare i borghi

00:52:11attraverso quelle che sono le proposte di associazioni

00:52:13composte da giovani

00:52:15ma non solo, che si occupano della tutela

00:52:17della cura, della memoria di questi villaggi

00:52:19ma anche della loro rigenerazione

00:52:21ma lei conosceva questa artista

00:52:23statunitense, questa regista

00:52:25che è venuta dagli Stati Uniti e si è trasferita

00:52:27qua, andai a chiedere

00:52:29che ne pensi dell'amministrazione di Messina?

00:52:31vai, Liana è stato uno delle più

00:52:33grandi sostegnatori da

00:52:35quando ci siamo conosciuti

00:52:37mi sembra che è stato subito dopo la pandemia

00:52:39ci siamo conosciuti e da quel punto

00:52:41si si si

00:52:43quindi promossa

00:52:45si

00:52:47mi ha aiutato tantissimo

00:52:49mi ha dato tanti consigli

00:52:51aiuti

00:52:53lei negli Stati Uniti ha lasciato tutta la sua famiglia?

00:52:55i miei genitori ancora sono lì

00:52:57però diciamo che la famiglia ce l'ho

00:52:59e lei dove abita?

00:53:01qui

00:53:03da Boston

00:53:05a questa casa

00:53:07esatto, questa era la casa di mio nonno

00:53:09la vedo lì ogni giorno

00:53:11è molto bella questa cosa

00:53:13tornare dove?

00:53:15lei veniva da piccolina qui?

00:53:17si esatto, queste sono le radici

00:53:19io ci tenevo molto a Pezzolo

00:53:21da quando ero piccolina e sempre ho voluto

00:53:23perché vedendo che tanti dei borghi

00:53:25del sud Italia hanno vissuto

00:53:27questo diaspora

00:53:29che tanti dei giovani se ne sono andate via

00:53:31secondo lei c'è speranza che venga ripopolata?

00:53:33c'è sempre speranza

00:53:35io penso che l'arte può fare tanto

00:53:37e penso che anche i giovani possono fare tanto

00:53:39quindi questo mix tra

00:53:41Assessore Cannata e un artista come lei

00:53:43può servire a

00:53:45ripopolare Pezzolo

00:53:47ma anche tutti questi che vedi intorno

00:53:49questi ragazzi

00:53:51nel 2022 sicuramente abbiamo fatto dei passi in avanti

00:53:53conoscendoci e portando avanti

00:53:55una serie di iniziative

00:53:57vedi l'iniziativa del Natale

00:53:59a cui comparteciperemo

00:54:01come comuni, infatti è messa anche all'interno

00:54:03del calendario degli eventi natalizi

00:54:05che hanno fatto a tutti i festival

00:54:07che sono stati fatti nel periodo estivo

00:54:09e che hanno visto il coinvolgimento di tanti artisti

00:54:11cerchiamo appunto di essere presenti

00:54:13e sostenere costantemente

00:54:15iniziative come quelle di Maria Grazia

00:54:17e dei ragazzi del Sentiero Bettacci

00:54:19io l'ho anche fatto il Sentiero Bettacci

00:54:21perché loro mi hanno invitato

00:54:23cioè alla fine sono una di loro

00:54:25perché anche il dato anagrafico un po' aiuta

00:54:27in questo, parliamo la stessa lingua

00:54:29Negli Stati Uniti

00:54:31una come l'Assessore Cannata

00:54:33che avrebbe possibilità di fare politica

00:54:35e carriera politica?

00:54:36Certo, però speriamo che non se ne vada qui

00:54:38ci serve qui

00:54:40Questa che è la putia

00:54:42la putia

00:54:44la possiamo vedere però da lontano

00:54:46vada insegna, non ce n'è

00:54:48no, no, non è questo

00:54:50vabbè, perché ci sono marchi

00:54:52ci sono marchi, cosa, non possiamo

00:54:54e beh, ci sono

00:54:56ci sono i marchi

00:54:58e va a finire che facciamo oggi

00:55:00perché non ci sono più le putie

00:55:02però ci sono i salami che sono fatti qua

00:55:04va bene, va bene

00:55:06il bancone dove ci sono

00:55:08i loro prodotti

00:55:10senza prendere prodotti marcati

00:55:12e allora

00:55:14vabbè, noi andiamo dalla signora

00:55:16abbiamo finito il

00:55:18saliamo da qui?

00:55:20ma uno quasi perde a pezzolo

00:55:22noi abbiamo la mappa

00:55:24o si ritrova

00:55:26bisogna perdersi

00:55:28per ritrovare se stessi

00:55:30Che cosa manca?

00:55:32C'è l'assessore Cannata

00:55:34che si farà portavoce

00:55:36presso l'amministrazione, già ha sentito

00:55:38quei signori del palo

00:55:40lei da capo Peloro

00:55:42da capo Peloro

00:55:44da

00:55:46da persona che, da prologo Messina

00:55:48da Messina Sud, cos'ha da chiedere all'amministrazione?

00:55:50Una maggiore attenzione

00:55:52nella promozione turistica dei nostri

00:55:54territori, ad esempio al San Placido

00:55:56abbiamo questa bellissima enoteca

00:55:58provinciale che però spesso durante

00:56:00in un posto bellissimo

00:56:02gestito da un preside eccezionale

00:56:04assolutamente, che salutiamo

00:56:06oltre alla scuola appunto il Monastero

00:56:08ospita l'enoteca provinciale che purtroppo

00:56:10spesso durante i fini di settimana

00:56:12si rischia di far arrivare qui

00:56:14il sabato o la domenica dei turisti e poi

00:56:16trovano le porte chiuse. Completamente diverso

00:56:18qua il suono della campana, no? A proposito

00:56:20di sapori, anche i suoni sono diversi

00:56:22l'odore dell'aria, lo sentite

00:56:24sì, l'umidità mista

00:56:26è totalmente

00:56:28diversa, zona sud da rivalutare

00:56:30e zona sud che può risorgere

00:56:32assolutamente, come

00:56:34abbiamo esposto prima

00:56:36luoghi, luoghi di tradizioni

00:56:38luoghi culturali, luoghi di storia, ce ne sono

00:56:40tantissimi, aspettiamo

00:56:42ovviamente azioni concrete

00:56:44che possano portare

00:56:46qui le persone, i turisti

00:56:48molti turisti purtroppo vengono messi

00:56:50sui pullman e portati a Tormina

00:56:52e a Savoga

00:56:54però mi chiedo una cosa

00:56:56quando dei turisti vengono qui

00:56:58non c'è un bar, non c'è un ristorante

00:57:00non c'è un albergo, questo è un problema

00:57:02sì, basta rivolgersi

00:57:04ai locals

00:57:06come i ragazzi del sentiero Bettace

00:57:08che sono in grado di organizzare

00:57:10escursioni, organizzare home restaurant

00:57:12andare anche

00:57:14a suggerire quelli che sono i B&B

00:57:16e quindi l'offerta

00:57:18turistica c'è e come

00:57:20siamo di nuovo dalla signora?

00:57:22Signora Lina

00:57:24torniamo che sta ancora alle prese

00:57:26con i maccheroni

00:57:28io non so che

00:57:30che tempi

00:57:32che odore

00:57:34Signora Lina a che punto siamo con i maccheroni?

00:57:36Abbiamo finito

00:57:38e ci si possono calare?

00:57:40Abbiamo già i cavalli

00:57:42sì sono pronti già

00:57:44i maccheroni sono pronti, eccoli qui

00:57:46maccheroni di casa fatti alla vecchia maniera

00:57:48simole e acqua

00:57:50come li cucinerà?

00:57:52come si cucinano di solito?

00:57:54di solito

00:57:56o alla norma oppure con

00:57:58la carne di maiale

00:58:00e un po' di vaccina

00:58:02e lei è l'aiutante della signora Lina?

00:58:04venga qui

00:58:06non abbia paura

00:58:08non la mangio

00:58:10quanto ci vuole per fare tutti questi maccheroni?

00:58:12e secondo

00:58:14quanti chili se ne fanno?

00:58:16stasera quanti ne avete fatti?

00:58:18ho fatto mezzo chilo

00:58:20per fare la prova

00:58:24e allora

00:58:26i tempi meritate

00:58:28due minuti

00:58:30siamo quasi in chiusura

00:58:32con i ragazzi del

00:58:34sentiero Bendaci

00:58:36con Pandolfino

00:58:38è stata una bella esperienza

00:58:40siete contenti che Scirocco ed RTP

00:58:42grazie mille

00:58:44per noi questo è tanto

00:58:46appunto per il nostro paese

00:58:48che si parla appunto di

00:58:50di esso è per noi molto importante

00:58:52vi ringraziamo spero che anche per voi

00:58:54sia stata

00:58:56una bella esperienza

00:58:58assessore

00:59:00soddisfatta di questa

00:59:02visita? intanto il palo ce lo fa riparare

00:59:04cercherà?

00:59:06ho fatto la foto

00:59:08l'avevo detto prima

00:59:10non è neanche un palo in uso

00:59:12è in disuso quindi

00:59:14faremo togliere non ci sono problemi

00:59:16ma sono soddisfatta e non avevo dubbi

00:59:18perché comunque conosco

00:59:20questa realtà e come tante altre

00:59:22dico hanno tanto da offrire

00:59:24soprattutto fanno ben sperare

00:59:26per quello che è il futuro di luoghi

00:59:28quale appunto il villaggio di Pezzolo

00:59:30allora alla sociologa

00:59:32chiedo, io qua vedo sul tavolo

00:59:34un sacco di cose buone, se va allargata

00:59:36le facciamo rivedere

00:59:38salame, poi limoni, le arance

00:59:40le conserve, tutte cose

00:59:42del luogo

00:59:44prodotti

00:59:46dell'enogastronomia locale, c'è anche il vino

00:59:48può rinascere

00:59:50Pezzolo, possono rinascere i borg

00:59:52che si stanno spopolando, abbiamo aperto

00:59:54tanto dei numeri onestamente tristi

00:59:56Messina dal 2001

00:59:58ad oggi 30 mila persone in meno

01:00:00poi 2 mila all'anno in meno

01:00:02Pezzolo, l'80%

01:00:04delle abitazioni, mi dicono i ragazzi

01:00:06chiuse, questo è triste

01:00:08però c'è un artista che viene

01:00:10dagli Stati Uniti, che torna nella casa

01:00:12di suo nonno, ci sono i ragazzi del percorso

01:00:14Betace, questo fa ben sperare, ma la

01:00:16rinascita di Pezzolo e di questi borghi

01:00:18può passare anche per i prodotti

01:00:20enogastronomici, per i paccheroni

01:00:22della signora Lina, per queste tradizioni

01:00:24che possono piacere non solo gli statunitensi

01:00:26ad altri stranieri

01:00:28che vengono da altri paesi

01:00:30Allora, secondo me bisogna

01:00:32sicuramente sì, nel senso che comunque abbiamo

01:00:34visto che c'è una vivacità in queste zone

01:00:36noi le immaginiamo sempre come zone che sono

01:00:38di partenza, invece in realtà ci sono

01:00:40delle cose in atto e bisogna

01:00:42soltanto riconoscerle e far sì e supportarle

01:00:44cioè piuttosto che pensare a trarre

01:00:46cose da fuori, forse dovremmo cercare

01:00:48di partire da quello che già abbiamo

01:00:50metterle in rete, valorizzarle, aiutare

01:00:52questa realtà, perché ad esempio anche sul

01:00:54sentiero Peddaci

01:00:56Betaci

01:00:58scusatemi, io sono negata

01:01:00con i nomi

01:01:02la cosa importante qual è? E' costruire un percorso

01:01:04che si sedimenta nel corso del tempo

01:01:06per dare continuità alle iniziative

01:01:08molto spesso nascono un sacco di iniziative

01:01:10dal punto di vista dei giovani, iniziative

01:01:12di animazione territoriale, però poi hanno

01:01:14difficoltà a riuscire a

01:01:16effettivamente fare sistema

01:01:18e restare, cioè costruire qualcosa che

01:01:20rimanga una realtà

01:01:22produttiva e soprattutto il turismo

01:01:24non può essere pensato

01:01:26sganciato da quella che è la produzione

01:01:28cioè immaginare di

01:01:30di riattivare quelli che sono

01:01:32i saperi locali

01:01:34e in questo

01:01:36le istituzioni forse dovrebbero fare un po'

01:01:38di più, non parlo solo del

01:01:40comune Assessore Cannata, parlo della regione

01:01:42parlo dei ministeri

01:01:44competenti naturalmente

01:01:46sicuramente una cosa che è importante sono i

01:01:48servizi, nel senso loro l'hanno detto

01:01:50non ci sono bar, non ci sono ristoranti

01:01:52non ci sono alberghi e questo è importante

01:01:54l'americano vuole prendersi

01:01:56il caffè, venga Maria Grazia

01:01:58l'americano vuole prendersi

01:02:00il caffè

01:02:02anche per noi

01:02:04le connessioni dirette

01:02:06come sono messe, chi me lo dice?

01:02:08come sono messe le connessioni

01:02:10qua? Internet

01:02:12va bene, va bene

01:02:14noi abbiamo

01:02:16dalla cucina meravigliosa

01:02:18adesso ci mangiamo tutto

01:02:20una lunga passeggiata

01:02:22è stata bella

01:02:24il tempo ci ha aiutato

01:02:26signora Lina grazie

01:02:28per averci ospitato, grazie anche alla sua

01:02:30consentitissima nuora, grazie a tutti coloro

01:02:32che ci hanno consentito e aiutato

01:02:34in questa passeggiata

01:02:36Scirocco si conclude qui e torna naturalmente

01:02:38venerdì sera, buonasera

01:03:00Sottotitoli e revisione a cura di QTSS

01:03:30Sottotitoli e revisione a cura di QTSS

01:03:50Buonasera e benvenuti a Scirocco

01:03:52puntata ancora una volta

01:03:54dedicata alla zona sud

01:03:56siamo nel ridente paesino

01:03:58borgo di Pezzolo

01:04:00zona sud della città

01:04:02davvero in collina, di qua si gode

01:04:04una vista mozzafiato

01:04:06il mare è veramente molto bello

01:04:08non stiamo aspettando l'autobus

01:04:10no, no, professoressa

01:04:12non stiamo aspettando l'autobus, ma in effetti

01:04:14questa è una pensilina

01:04:16mi hanno detto che il terminal ATM

01:04:18come nelle città importanti

01:04:20e mi hanno detto che questo è diventato in realtà

01:04:22un punto d'incontro, gli anziani, i giovani

01:04:24si riuniscono, si siedono al tavolo, si mangiano un panino

01:04:26ogni tanto, è anche bello

01:04:28quelli che sono rimasti

01:04:30perché dovete sapere che a Pezzolo

01:04:32sono rimaste 300 anime

01:04:34o poco più, ce ne erano molte di più

01:04:36il doppio, il triplo

01:04:38ma questa sera parleremo di spopolamento

01:04:40dei borghi, ma non solo

01:04:42anche della nostra messina

01:04:44abbiamo l'assessora Liana Cannata

01:04:46buonasera, grazie di essere con noi

01:04:48buonasera, grazie a voi per l'invito

01:04:50non Liana, Liana

01:04:52e poi abbiamo una sociologa

01:04:54una professoressa che abbiamo già avuto

01:04:56ospite a Cirocco, lei è la professoressa Domenica

01:04:58Farinella, sociologa dell'università di Messina

01:05:00buonasera e grazie di essere con noi

01:05:02buonasera

01:05:04e poi abbiamo, ma li sentiremo dopo

01:05:06coloro che sono stati ispiratori

01:05:08ispiratori di questa puntata

01:05:10abbiamo il

01:05:12responsabile

01:05:14del FAI che è Nico Pandolfino

01:05:16buonasera, non lo dica perché non ha il microfono

01:05:18poi si sentirà in lontananza, lo dica forte

01:05:20buonasera

01:05:22buonasera, poi abbiamo Francesco Greco

01:05:24che è presidente della Proloco Messina

01:05:26Sud, cioè quella

01:05:28istituzione che cerca di promuovere il

01:05:30territorio a fatica

01:05:32buonasera

01:05:34buonasera a tutti

01:05:36e poi abbiamo uno dei ragazzi del

01:05:38Sentiero Bettaci

01:05:40che è Giuseppe Spuria

01:05:42perché dovete sapere che qui a pezzo si chiamano tutti

01:05:44o Spuria o La Fauci

01:05:46in gran parte, è vero? Buonasera

01:05:48buonasera, sì sono in rappresentanza di un gruppo

01:05:50di ragazzi che poi vi vedrete

01:05:52adesso li conosceremo tutti

01:05:54andiamo a conoscere a pezzo

01:05:56alziamoci, perché qui l'autobus continua a non

01:05:58passare

01:06:00passa, passa

01:06:02è passato l'autobus, l'abbiamo visto

01:06:04prima, quindi non mettiamo in giro

01:06:06è passato poco fa

01:06:08ci siamo addirittura

01:06:10spostati, allora noi andiamo

01:06:12avanti, insomma, proseguiamo

01:06:14per le vie di questo

01:06:16borgo parzialmente

01:06:18spopolato, guardate un po'

01:06:20queste sono le case di pezzo, alcune

01:06:22ristrutturate

01:06:24la madonnina

01:06:26lì, come in tutti questi

01:06:28paesi, nei paesi che si rispettino

01:06:30chiederei subito alla

01:06:32sociologa, alla professoressa

01:06:34Farinella, se parliamo di

01:06:36spopolamento della città di Messina

01:06:38parliamo di 30.000 persone

01:06:40dal 2001 ad ora

01:06:42a un ritmo di 2.000 persone all'anno

01:06:44sono tante?

01:06:46Diciamo che la città di Messina

01:06:48ha dei tassi di spopolamento

01:06:50che sono pari a una zona

01:06:52dell'interno del

01:06:54centro Sardegna, quindi

01:06:56è veramente preoccupante se si

01:06:58considera che è una zona comunque costiera

01:07:00e quindi in teoria è una città

01:07:02comunque costiera, ci si aspetterebbe che non

01:07:04abbia questi tassi di spopolamento così alti

01:07:06e invece c'è un declino della

01:07:08popolazione e soprattutto un innalzamento

01:07:10di quello che è l'indice di vecchiaia

01:07:12perché noi abbiamo spopolamento

01:07:14all'aumento dell'indice di vecchiaia

01:07:16ci affidiamo alla madonnina perché

01:07:18questo spopolamento si possa

01:07:20frenare. Sì, diciamo che lo spopolamento

01:07:22si può frenare, intanto

01:07:24abbiamo anche un decremento

01:07:26demografico legato a

01:07:28un basso tasso di nascita

01:07:30però soprattutto lo spopolamento è legato

01:07:32alle migrazioni

01:07:34questi giovani non fanno più figli

01:07:36questi giovani non fanno figli e molti

01:07:38perché non fanno figli? È la paura del futuro

01:07:40la paura di poter dare un futuro

01:07:42ai propri figli, la paura

01:07:44di non poterli mantenere

01:07:46Diciamo che sicuramente

01:07:48c'è un aspetto, le politiche

01:07:50in Italia...

01:07:54Diciamo che le politiche in Italia non

01:07:56permettono una grande possibilità di conciliazione

01:07:58soprattutto il fatto che il lavoro oggi è

01:08:00sempre più un lavoro povero che non ti permette

01:08:02di avere una sicurezza di reddito

01:08:04e anche una costanza nel reddito

01:08:06e questo fa sì ovviamente a scoraggio

01:08:08il fatto di avere tanti figli

01:08:10ma poi il problema di Messina è anche

01:08:12che è la fascia centrale della popolazione

01:08:14quella dei giovani dai venti anni in su

01:08:16che comincia ad essere sempre più carente

01:08:18quindi sono persone che magari

01:08:20finite le scuole, vanno via

01:08:22per l'università e poi non ritornano

01:08:24Professore Saleh ha evocato

01:08:26la parola giovani, io per forza

01:08:28devo sentire Liana

01:08:30o Lia Cannata

01:08:32intanto ci sono queste scale

01:08:34e noi che siamo giovani possiamo tranquillamente

01:08:36Liana Cannata, Assessora

01:08:38alle politiche giovanili

01:08:40sono soprattutto i giovani ad andare via

01:08:42questa cosa vi preoccupa

01:08:44come pensate di trattenerli

01:08:46lei Assessore alle politiche giovanili del Comune

01:08:48Intanto stiamo cercando

01:08:50di mettere in atto una serie di azioni

01:08:52come ad esempio il progetto

01:08:54Young May che vede coinvolgere

01:08:56i giovani soprattutto

01:08:58in quella che è la fase

01:09:00della quarta e quinta classe delle superiori

01:09:02come abbiamo fatto nei giorni scorsi

01:09:04attraverso Young May Days

01:09:06per cercare di parlare

01:09:08di lavoro, di orientamento e quindi

01:09:10anche il Comune deve cercare

01:09:12di fare la propria parte facendo

01:09:14quello che è

01:09:16appunto un vero e proprio

01:09:18orientamento rispetto al

01:09:20proseguo della formazione

01:09:22ma al contempo l'accesso al lavoro

01:09:24cercando anche di far cambiare

01:09:26un po' la visione che nel tempo

01:09:28si è cercato un po'

01:09:30di costruire

01:09:32negativamente, nel senso che molto spesso

01:09:34parliamo

01:09:38Assessora?

01:09:40Ci fermiamo un attimo, vuole un bicchiere d'acqua?

01:09:42Abbiamo l'acqua per l'assessora?

01:09:46Ormai non faccio

01:09:48più attività fisica quindi

01:09:50ho qualche difficoltà in più

01:09:52Le faccio riprendere i fiato

01:09:54Innanzitutto devo dire che questo posto è bellissimo

01:09:56è come tornare indietro nel tempo

01:09:58mi ricorda altre zone

01:10:00altri luoghi che ero solito frequentare

01:10:02da giovanissimo

01:10:04che poi sono tutti simili

01:10:06questi borghi sono simili

01:10:08a quelli della zona tirenica, Piano Torre, Spartà

01:10:10con le loro peculiarità

01:10:12naturalmente, è vero professoressa?

01:10:14Certo, diciamo che questa è la caratteristica

01:10:16del tessuto messinese

01:10:18della città di Messina, di quella che adesso è la città

01:10:20perché prima in realtà non avevamo un centro città

01:10:22che era la parte commerciale

01:10:24poi avevamo tutti i borghi

01:10:26alle Vendici dei Monti

01:10:28che erano i borghi rurali che erano in stretta

01:10:30connessione con la città e che appunto

01:10:32portavano i prodotti agricoli eccetera

01:10:34qui e adesso negli ultimi anni

01:10:36diciamo a partire dagli anni 70-80

01:10:38con i processi di urbanizzazione selvaggia

01:10:40Queste sono pareti antiche

01:10:42questi qua sono proprio i muri

01:10:44a secco?

01:10:46No, a secco no

01:10:48sono i famosi mattoni

01:10:50uno diverso dall'altro

01:10:52poi tra l'altro

01:10:54cotti

01:10:56diciamo l'aspetto che è molto importante

01:10:58è il fatto che a Messina

01:11:00si è un po' interrotto quella che era

01:11:02appunto la connessione che c'era con

01:11:04i borghi rurali e la città

01:11:06perché queste zone erano zone produttive

01:11:08di attività produttive

01:11:10Quando è che è finita che si è fermata

01:11:12l'agricoltura

01:11:14nel messinese a Messina?

01:11:16Possiamo dire che

01:11:18dagli anni 70 in poi ma in particolare

01:11:20negli anni 80 c'è stato proprio uno scambio

01:11:22tra quella che è la concorrenza tra

01:11:24urbanizzazione ed edificabile

01:11:26edificabile e terreni agricoli

01:11:28Fermiamoci qui adesso il fiato manca a me

01:11:30e non perché per la fatica

01:11:32perché io non sento fatica

01:11:34ma perché è un posto veramente

01:11:36questo meraviglioso

01:11:38guardate un po'

01:11:40dall'altro lato è la Calabria quella?

01:11:42Sì ma che professoressa

01:11:44è la Calabria

01:11:46pensavo torrefan

01:11:48è che voi siete abituati a

01:11:50vederle da un'altra prospettiva

01:11:52in zona nord

01:11:54perché voi siete entrambe della zona sud

01:11:56e entrambe della zona sud

01:11:58io sto a Brigamarina

01:12:00io sono alla salita di Santa Lucia

01:12:02la Calabria da questo lato

01:12:04è che poi è l'ultima parte

01:12:06l'ultimo ultimo

01:12:08abituati a vederla così

01:12:10stava dicendo dei giovani come dobbiamo fare per

01:12:12recuperarli? Allora sicuramente stiamo

01:12:14mettendo in campo come dicevo delle azioni

01:12:16dove cambia anche un po' quella che è

01:12:18la visione perché ci siamo abituati anche

01:12:20con le giovani generazioni a dire così

01:12:22tante volte che a Messina

01:12:24non ci fosse niente che poi abbiamo autoconvinto

01:12:26a volte anche quelli che erano i nostri giovani

01:12:28queste luci le avete messe per noi? Sono gli abitanti che le hanno messe?

01:12:30No, gli abitanti le hanno messe per

01:12:32gli eventi natalizie ai quali ha partecipato

01:12:34e sta partecipando anche il comune di Messina

01:12:36qui non ci accoglieranno

01:12:38con i fuochi d'artificio come hanno fatto a Bisconte

01:12:40no, non penso proprio

01:12:42stanno allestendo

01:12:44già il villaggio

01:12:46per quelli che saranno gli eventi che si chiamano

01:12:48Ciauru di Natale

01:12:50Esatto, esatto

01:12:52quindi dove il comune cerca di essere

01:12:54pre-presente

01:12:56L'odore del Natale dell'assessore Cannata

01:12:58se dovesse ricordare un odore particolare

01:13:00sicuramente io essendo cresciuta anche in un panificio

01:13:02l'odore del panettone

01:13:04di quelli che sono ovviamente il pane caldo

01:13:06la mattina quindi

01:13:08che accompagna la mia infanzia e la mia adolescenza

01:13:10L'odore di Natale della professoressa qual è?

01:13:12Ma diciamo che io

01:13:14più che l'odore ricordo il calore del Natale

01:13:16con appunto soprattutto il preset

01:13:18un po'

01:13:20la costruzione del preset

01:13:22le luci di Natale con le palle dell'albero

01:13:24che erano sempre una diversa dall'altra

01:13:26quindi questa appunto

01:13:28costruzione della

01:13:30famiglia all'interno

01:13:32nelle feste che si riunisce

01:13:34ecco questo però non un odore specifico

01:13:36Si va indietro nel tempo

01:13:38qui però ci sono le stelle di Natale

01:13:40insomma gli addobbi

01:13:42io mi fermerei per un attimo

01:13:44così facciamo riprendere il fiato ma l'ha ripreso già

01:13:46Mandiamo gli spazi di libertà

01:13:48e poi ci inerpichiamo

01:13:50su questa salita e andiamo

01:13:52ad intervistare anche gli altri ospiti

01:13:54insomma si allarga sempre di più questa platea

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