RTP Telegiornale 9 dicembre 2024
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NovitàTrascrizione
00:00Con l'accensione degli alberi di Natale, l'inaugurazione del Christmas Village di Via Laudamo hanno
00:15preso il via ieri gli eventi del Natale 2024. Un migliaio di persone hanno partecipato alla
00:20chermessa itinerante iniziata con l'accensione dell'albero di Palazzo Zanca e conclusa a
00:25Piazza Cairoli. Tre uffici postali chiuderanno a partire dal 20 gennaio a Messina. Gli utenti
00:34lo hanno scoperto da un cartello affisso dallo scorso fine settimana alle vetrine delle agenzie.
00:39Ad abbassare le saracinesche saranno gli uffici di San Filippo Superiore, Massa San Giorgio e Camaro
00:45Inferiore San Luigi. Non solo palazzone nel futuro post baraccopoli di Messina, c'è il
00:52modello Cabis che prevede la rigenerazione delle 280 casette costruite durante il ventennio fascista.
00:58Il progetto è stato presentato a Roma dal subcommissario Scurria. Il 75 per cento degli
01:04abitanti è d'accordo. Scongiurato nel carcere di Barcellona dalla polizia penitenziaria un nuovo
01:10tentativo di introdurre sostanze stupefacenti e telefoni cellulari destinati ai detenuti. Un uomo
01:16ha lanciato un sacchetto dall'esterno ma è stato bloccato dagli agenti che lo hanno denunciato a
01:20piede libero. Stato presentato a Palazzo Zanca il service distrettuale organizzato da Lions Messina
01:28Ionio che si articolerà in appuntamenti programmati per analizzare le fragilità della
01:33vita giovanile. Gli incontri saranno 14 e i protagonisti gli studenti delle scuole coinvolte.
01:43Ripresa della preparazione per il Messina che sabato pomeriggio giocherà a Biella
01:47contro la Juve Next Gen l'ultima gara del girone di andata. Diversi problemi da risolvere per la
01:52società del presidente Pietro Sciotto la cessione delle quote, le dimissioni di Pavone e la posizione
01:58di Modiche. Buon pomeriggio prima edizione di RTP giornale. Apriamo parlando dell'accensione
02:08degli alberi di Natale, l'inaugurazione del Christmas Village di Via Laudamo che ha stancito
02:15l'inizio degli eventi del Natale 2024. Un migliaio di persone hanno partecipato a questa
02:22apprezzata che ha messo itinerante che ormai si svolge da alcuni anni iniziata proprio con
02:28l'accensione dell'albero di Natale di Palazzo Zanca e che si è concluso come al solito a Piazza
02:33Canoli. Il servizio. Un tripudio di luci di effetti speciali e di allegria Messina ha dato
02:39il via alle festività natalizie con l'ormai tradizionale accensione degli alberi di Natale
02:43dell'8 dicembre. La città si è tuffata in pieno clima natalizio dimostrando una volta di più di
02:48apprezzare la che ha messo itinerante che ha attirato in centro un migliaio di persone. Come
02:53da programma cuore dell'evento Natale 2024 è stato Palazzo Zanca dove si sono radunati con
02:58il sindaco Federico Basile l'intera giunta, i consiglieri comunali e di quartiere, presidenti
03:03e consiglieri delle partecipate per dare inizio al lungo tour cittadino. Prima però la spettacolare
03:08discesa dei Babbo Natale sulla facciata del palazzo municipale. È un segnale che funziona tutto,
03:13funziona bene, può sempre migliorare ma a 3 2 1 si sono accese le luci del Natale di Messina che
03:18mi auguro come gli altri anni sia davvero caloroso e possa essere vissuto da tutti con qualche piccola
03:23novità in maniera comunitaria. Il tour è iniziato proprio con l'accensione dell'albero di Palazzo
03:28Zanca per proseguire con quello di Piazza Unione Europea dove è stata attrezzata una zona verde
03:33con installazioni luminose e fontanelle. Quindi il corteo si è trasferito al teatro Vittorio
03:38Emanuele in via Laudamo prima dell'accensione dell'albero c'è stata l'inaugurazione del Christmas
03:44Village che RTP ha seguito in diretta. Decine di casette in legno fra cui quella di Gazzetta
03:49del Sud RTP costituiscono il caratteristico villaggio natalizio. Non posso non solo essere
03:55contenta se la città è una città che vive non solo il momento del Natale quindi il momento
04:01delle feste ma è una città che sta diventando viva e quindi questo mi fa piacere. Il momento
04:07cru come ogni anno è stato però l'accensione del grande albero di Natale di Piazza Cairoli. Una
04:12folla impressionante ha salutato con un lungo applauso il momento in cui l'albero si è illuminato
04:16offrendo uno splendido colpo d'occhio. Una messina bella ed accogliente illuminata e decorata come si
04:22conviene al periodo ma non sarà solo il Natale del centro. L'amministrazione comunale non ha
04:27voluto trascurare nessuno come testimoniano i 90 alberi collocati nelle principali piazze di
04:33quartiere e villaggi periferici perché la magia del Natale possa arrivare ovunque.
04:37E a proposito di magia del Natale a proposito delle tante iniziative che sono state messe in
04:44cantiere quest'anno dall'amministrazione comunale parte oggi al termine del telegiornale il nuovo
04:51appuntamento che RTP con la compartecipazione del comune dedicherà agli eventi natalizi a Messina.
04:59La rubrica bisettimanale sarà curata da Francesco Triolo con l'obiettivo di far vivere le luci i
05:05colori e le atmosfere del Natale messinese dal centro città agli eventi come dicevamo nei
05:10villaggi ed in periferia. Cambiamo decisamente argomento parliamo di temi sicuramente meno
05:20piacevoli per i messinesi. I cittadini lo hanno appreso dal freddo cartello affisso dallo scorso
05:26fine settimana alle vetrine delle agenzie. Tre uffici postali della città chiuderanno e battenti
05:33a partire dal 20 gennaio sono quelli di San Filippo Superiore, Massa San Giorgio, Camaro
05:39Inferiore e Camaro San Luigi. L'allerta è già alta e consiglieri comunali Gioveni e Villa richiedono
05:45al sindaco di intervenire immediatamente per evitare questa che potrebbe essere sicuramente
05:51per molti lo è un vero e proprio problema. Infibrillazione anche la circoscrizione. Sentiamo
05:59i dettagli nel servizio di Domenico Bertè. La comunicazione è arrivata in maniera improvvisa.
06:04Un cartello affisso sulla veritina degli uffici che segna la chiusura definitiva a partire dal
06:0820 di gennaio. E' comparso a Massa San Giorgio, a San Filippo Superiore e a Camaro San Luigi. Altri
06:13uffici postali, altri tre riferimenti del territorio che Messina perde dopo tutti quelli
06:18che hanno già chiuso anche in provincia in questi anni. Un colpo alle varie comunità che sono già
06:22in fibrillazione per questa perdita che non sarà facile assorbire. Poste italiane periodicamente
06:27effettua delle riorganizzazioni che dovrebbero razionalizzare gli sportelli ma che nella
06:31fattispecie rischiano di mettere in difficoltà interi quartieri e villaggi della città. Su
06:36Camaro San Luigi oggi il coro unanime di protesta si è elevato dalla circoscrizione con il presidente
06:41Cacciotto e il consigliere Geraci e con il consigliere comunale Libero Gioveni. L'ufficio
06:45postale di Camaro Inferiore serve non soltanto Camaro San Luigi ma anche Camaro San Paolo,
06:49Bisconte, Catarratti così come anche sono stato allertato da alcuni residenti di Massa San Giorgio
06:55che ovviamente hanno ricevuto questo benservito da poste italiane. Una situazione che non può
07:00assolutamente essere sostenuta in questi termini quindi stamattina ho scritto una nota abbastanza
07:07dettagliata alla direzione regionale di poste italiane proprio per capire intanto le motivazioni
07:14e poi per tentare di scongiurare quello che ritengo sia una iattura in un territorio dove
07:20ci sono questi presidi che sono molto importanti anche dal punto di vista sociale. A San Filippo
07:25Superiore se dovesse davvero chiudere la posta l'alternativa indicata è quella di Santa Lucia
07:29Sopracontessa o Villaggio Aldisio. A Massa San Giorgio le alternative sono veramente lontane
07:33dal paese perché gli utenti e molti sono anziani che incassano la pensione devono andare a Castanea
07:38e se di mattina non potessero farlo l'ufficio postale più vicino è addirittura quello di Villa
07:43Franca. Di certo poi non ci lamentiamo se i piccoli borghi si spopolano se per prima ad andare via
07:48sono i presidi storici come le scuole e appunto gli uffici postali.
07:51280 casette realizzate nel periodo fascista a Camaro e Bisconte invece di essere demolite
08:01potrebbero essere trasformate e rigenerate e quanto prevede il progetto Cabis che è presentato a
08:07Roma dal subcommissario Marcello Scuria. Emerge anche un altro interessante dettaglio il 75 per
08:14cento degli abitanti di queste anomale baraccopoli è d'accordo ci dice tutto nel servizio Emilio Pintaldi.
08:21Non solo palazzoni nel futuro post baraccopoli di Messina c'è il modello Cabis che prevede
08:28la rigenerazione delle 280 casette costruite durante il ventennio fascista. Il progetto è
08:34stato presentato a Roma dal subcommissario per il risanamento Marcello Scuria che all'appuntamento
08:39a città in scena organizzato da Lancia e l'associazione costruttori e dall'associazione
08:44Mecenate 90 che si occupa di rigenerazione. Oltre a fare il punto sulla situazione risanamento,
08:49oltre a ribadire che la via prediletta per il risanamento è quella dell'acquisto di alloggi
08:53per integrare il più possibile gli ex baraccati di impedire la costituzione di Ghetti, ha presentato
08:59un progetto innovativo che vede in campo anche la professoressa Francesca Moraci e l'architetta
09:04Grazia Marullo. Riguardo una baraccopoli che ha una fisionomia, una struttura del tutto particolare
09:09sono le 280 casette costruite durante il periodo fascista a Camaro Bisconte, niente a che vedere
09:15con le baracche con i tetti in ethernet di altre aree ma abitazioni che potrebbero essere rigenerate
09:21e a questo punto il progetto Cabbis è rigenerare, rendere più solide e addirittura soprelevare con
09:26un nuovo piano le casette che avevano un taglio che andava dai 24 ai 49 metri quadri, l'obiettivo
09:31renderle più confortevoli e naturalmente eliminare le superfetazioni realizzate negli anni. Si parte
09:37da un dato fondamentale, il 75% di coloro che le abitano vorrebbe restare sul posto, naturalmente
09:44in situazioni sicure, non vorrebbero alcuna deportazione, soprattutto non vorrebbero andare
09:48in palazzoni come quelli a otto piani previsti dai progetti Pinqua, tanto contestati da più parti
09:54e allora il progetto Cabbis prevede 24 mesi di lavori e anche una soluzione temporanea per il
09:59trasferimento delle famiglie durante i cantieri, a diventare alloggi di transito con le opportune
10:04modifiche sarebbero due delle tre caserme di Bisconte che resterebbero poi al servizio del
10:08borgo che sorgerà con attività produttive e alloggi di transito, il costo 100 milioni che
10:13naturalmente dovrebbero essere stanziati dal governo, magari con l'inserimento dei privati,
10:18interessati ci sono 230 mila metri quadri di territorio che non verrebbero minimamente invasi
10:24da altro cemento, le idee e i progetti di Scurria hanno trovato ampio spazio nell'appuntamento
10:28romano nel rapporto IFEL 2024, il nostro è un progetto ambizioso, ha spiegato Scurria,
10:34sub commissario per il risanamento grazie alla legge Carfagna, voluta e spinta dalla
10:38sottosegretaria Siracusano davanti ai rappresentanti del governo, ha spiegato vogliamo che si arrivi
10:43al riscatto di una città che vive con la contraddizione delle 80 baraccopoli da 80
10:48anni. Veniamo alla cronaca, è stato scongiurato
10:54nel carcere di Barcellona dalla polizia penitenziaria un nuovo tentativo di introdurre sostanza
11:00stupefacenti e telefoni cellulari per mantenere i contatti con l'esterno da parte dei detenuti,
11:08è accaduto sabato scorso quando un uomo ha effettuato dall'esterno in un terreno
11:13di fondo stretto bruschetto due lanci verso l'area in cui insiste il campo sportivo della
11:19casa circondariale, immediato l'intervento degli agenti della polizia penitenziaria che
11:24hanno assistito alla scena e che hanno raccolto l'involucro contenente della droga ed un telefono
11:30cellulare, in questa foto si vede anche se in maniera un po' sbiadita la persona che
11:36nel momento in cui effettua il lancio e lancia l'involucro al di là della recinzione.
11:42L'uomo subito bloccato dagli agenti è stato immortalato dal sistema di videosorveglianza
11:49del carcere, si tratta di una persona già nota alle forze dell'ordine per la quale
11:54è scattata una denuncia per distribuzione e detenzione di sostanze stupefacenti e per
12:01accesso in debito a dispositivi idonei alla comunicazione da parte di soggetti detenuti,
12:07indagini sono in corso da parte della Polizia Municipale per accertare a quali detenuti
12:13la droga ed i telefoni cellulari fossero destinati.
12:16Una violenta rissa è esplosa tra i tavoli e le sedie di un locale di via Primo Settembre
12:24nella notte tra venerdì e sabato scorsi, vari arredi del locale che si trova tra le
12:29vie Battischi e Garibaldi sono stati gravemente danneggiati nella prima parte dell'Ite,
12:36nel filmato divenuto virale sui social, si intravede un fuggifugge generale mentre un
12:43giovane brandendo una sedia cerca di farsi spazio e poi colpisce un altro ragazzo.
12:48Il video adesso è al vaglio degli inquirenti, in particolare della Polizia di Stato intervenuta
12:54sul posto con le volanti e che sull'episodio sta già indagando per ricostruire al meglio
13:02l'intero accaduto, ad affrontarsi due giovani extracomunitari che sono dapprima arrivati
13:07alle mani e poi hanno danneggiato il locale, i poliziotti appena arrivati sono riusciti
13:12ad individuare tre persone, due delle quali presentavano escoriazioni ed almeno una delle
13:18due sarebbe stata poi medicata in ospedale, i primi due maggiorenni sono stati denunciati
13:23alla Procura per l'ipotesi di reato di rissa, le indagini sono in corso sulla condotta di
13:29un terzo giovane, nei loro confronti potrebbe scattare il daspo Willy da parte del questore.
13:36Oggi a Palazzo Zanca è stato presentato alla città il service distrettuale Volevano cucire
13:44le mie ferite con dei punti di vista organizzato dal distretto Lyons Messina Ionio, quest'anno
13:50le fragilità trattate sono quelle identitarie, gli effetti del bullismo e le dipendenze dalle
13:56nuove sostanze stupefacenti, grazie ai vari incontri programmati tra scuole e università
14:02gli studenti avranno l'opportunità di potersi confrontare con queste difficili realtà ma
14:08anche con istituzioni e professionisti, l'obiettivo del progetto non è offrire soltanto un importante
14:15spunto di riflessione ma soprattutto di azione, ascoltiamo i dettagli che ci ha offerto l'ideatore
14:21del progetto e delegato Francesco Russo.
14:24Emergenza urgenza perché ci siamo accorti effettivamente che questi temi che cercheremo
14:31di veicolare quest'anno attraverso questo percorso multidisciplinare che riguarderà
14:35tutte le scuole in sinergia con l'università, associazioni del terzo sentore, arcidiocesi
14:40di Messina e altri operatori istituzionali rappresenta davvero un'emergenza urgenza per
14:46le fasce giovanili, dall'anno scorso già tensioniamo il tema delle fragilità identitarie
14:51a 360 gradi perché ci siamo accorti che purtroppo ci sono tante forme di violenza agita che
14:57spesso passano in secondo piano o non sono completamente attenzionate, allora l'obiettivo
15:03che come Lions del distretto 108 Y Sicilia ci siamo proposti quest'anno è proprio quello
15:09di dare voce a chi non ha voce, di dare un ascolto attivo a chi chiede di essere riconosciuto,
15:14cioè i nostri giovani che purtroppo come ci insegnano le cronache quotidiane spesso muoiono
15:19di silenzio e forse la responsabilità di questo silenzio ce l'abbiamo proprio noi
15:23giovani, noi adulti che non siamo sempre pronti ad intercettare il grido di aiuto, quindi
15:29in questo senso i Lions in un'ottica di sossidarietà culturale cercano di stare accanto ai giovani
15:33per intercettare quel grido di aiuto che in qualunque forma e in modo oggi loro lanciano.
15:38Prima che parlare ai giovani, ascoltarli per poi provare a dare loro delle risposte?
15:43Esattamente, accolto perfettamente nel segno, il segno del service, l'obiettivo del service
15:48che non è quello tanto di parlare noi adulti attraverso i nostri esperti, ma fare parlare
15:53i giovani e noi esperti accompagnare i giovani per cercare di dare una voce, un volto a questi
16:01temi.
16:03È il momento del nostro sito gazzettadesud.it, a 20 Messina Palermo, auto in fiamme nella
16:09Galleria Calavà, miracolosamente illeso un uomo, l'articolo di Giuseppe Romeo, attimi
16:16di terrore ieri sera lungo l'autostrada Palermo Messina per l'incendio di un'autovettura all'interno
16:21della Galleria Calavà, miracolosamente illeso un uomo di Sant'Agata Militello che al volante
16:27della sua Chevrolet Captiva stava procedendo in direzione Messina quando per cause da
16:32accertare ha notato del fumo fuoriuscire dalla parte anteriore del veicolo, l'uomo
16:38ha avuto il tempo di arrestare la marcia ed allontanarsi dall'auto prima che la stessa
16:42prendesse fuoco, immediatamente allertati i soccorsi, è stato tempestivo l'intervento
16:48di una pattuglia della Polizia Stradale in servizio di controllo proprio nelle vicinanze
16:52della Galleria Calavà, i poliziotti hanno predisposto le misure di sicurezza per scongiurare
16:57problemi ai mezzi che sovraggiungevano, istituendo l'uscita obbligatoria a Brolo, direzione
17:01Messina, i vigili del fuoco hanno spento il rogo e messo in sicurezza la zona, mentre
17:06le squadre del pronto intervento stradale hanno operato per la rimozione del mezzo ed
17:11il ripristino del tratto autostradale, poco dopo le 21 del transito è stato riaperto.
17:17Un episodio quasi analogo si è verificato stamattina sulla strada statale 113 a Ortoluzo
17:23dove per caos e incorso di accertamento ha preso fuoco un'ambulanza, anche in questo
17:29caso il mezzo era in direzione Messina e in questo caso i sanitari che si trovavano sull'ambulanza
17:34sono riusciti ad abbandonare il mezzo prima che fosse troppo tardi, quindi non ci sono
17:39feriti, fortunatamente anche in questo caso sono intervenuti i vigili del fuoco, l'approfondimento
17:44di queste notizie potrete trovarlo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud per gli aggiornamenti
17:5024 ore su 24 delle notizie locali e nazionali, potete consultare il nostro sito gazzetta
17:56del sud.it.
17:57Andiamo avanti con gli altri servizi del telegiornale, il grande cuore dei giovani messinesi e delle
18:03loro famiglie a favore di Teleton, prosegue con successo la maratona benefica della fondazione
18:09per raccogliere fondi destinati ad attività di ricerca per le malattie genetiche rare,
18:14l'iniziativa sostenuta dall'ufficio scolastico provinciale con il coordinamento di Angelo
18:19Saedi, referente provinciale di BNL per l'iniziativa e Teleton nelle scuole di Messina, andrà
18:27avanti per tutto il periodo delle festività natalizie, abbiamo sentito il provveditore
18:32agli studi, Leo Zingales.
18:35L'iniziativa sembra che sia andando molto bene e io ne sono veramente felice, sin dall'inizio
18:42ho abbracciato con grande affetto affinché ci potesse essere una partecipazione massiccia
18:49e tutte le scuole sono state ricettive e con grande generosità stanno contribuendo a questa
18:56raccolta.
18:57Sono convinto che bisogna aiutare la ricerca, sono convinto dell'importanza della generosità
19:04perché la donazione aiuta innanzitutto il cuore di chi dona anziché di chi riceve e
19:11soprattutto il messaggio di speranza, siamo in prossimità di Natale, il Natale è speranza
19:18sia per chi crede perché Dio si è fatto uomo per la nostra salvezza, sia anche per chi
19:23non crede perché siamo pieni di ricordi relativamente ai nostri anni più belli in cui eravamo circondati
19:30dall'affetto delle persone care.
19:32Dobbiamo donare speranza perché chi è ammalato e anche i cari che circondano la persona malata
19:39possono cadere in una notte di tenebre, in un momento di disperazione, la nostra donazione
19:47può donare una luce di speranza, quindi doniamo e doniamo.
19:51E ha regalato forti emozioni ma soprattutto tanti momenti di riflessione il Festival Esserci
20:00promosso dal Cesvo con il Comune di Messina che ha voluto celebrare a dovere il mondo
20:05del volontariato, ospiti di prestigio come Don Luigi Ciotti fondatore di Libera contro
20:10le mafie ed il medico di Lampedusa Pietro Bartolo in prima linea contro la tratta degli
20:15esseri umani e tanti giovani hanno impreziosito la kermesse che si è svolta fra Palazzo Zanca
20:21e Santa Maria Alemanna, più di 150 le realtà del terzo settore presenti alla Due Giorni,
20:28oltre 2000 le persone che per un incontro o per più eventi hanno scelto di partecipare,
20:3470 i volontari di protezione civile impegnati, 28 i relatori.
20:38Esserci si è conclusa a Santa Maria Alemanna con la serata condotta dai giornalisti Gisella
20:44Ciccio ed Edoardo Abramo.
20:46Illustrata stamattina la presenza degli assessori Cannata, Minutoli e Caruso la ventesima edizione
20:55del concorso dei presepi Ivan Pagano, si tratta di una competizione che coinvolgerà la sesta
21:01municipalità.
21:02Sentiamo Domenico Bertè.
21:04Il presepe è una tradizione molto meridionale, a Messina piace a molti ma non a tutti e se
21:09da ieri non può mancare un albero di Natale nelle case, nelle piazze cittadine, il presepe
21:13non è sempre così presente e allora ci pensa la sesta municipalità a tenere alto il valore
21:18di questa tradizione organizzando per la ventesima volta il concorso dedicato alla memoria di
21:22Ivan Pagano che è stato fra coloro che più di tutti si è speso per realizzarne di bellissimi.
21:27Non è una semplice mostra quella che organizza il quartiere con il comune ma una vera e propria
21:31gara divisa su tre categorie, una competizione che metterà gli uni contro gli altri le creazioni
21:36di tutti gli istituti scolastici della sesta circoscrizione, quelle delle abitazioni e
21:40quelle delle chiese e la sfida è stata lanciata e sarà davvero all'ultimo pastore.
21:45Sì, competizione vera e non dica guerrita perché cozzerebbe col presepe però sentita
21:53veramente, veramente sentita da tutta la sesta municipalità, infatti il concorso è dedicato
21:59alle tre categorie come ogni anno, classifica per le scuole, abitazioni e parrocchie, parrocchie
22:09che devo dire che sono molto in fermento soprattutto in questi periodi perché è anche un vanto
22:16soprattutto quest'anno che arriva dalla ventesima edizione.
22:18Una commissione giudicatrice girerà nelle varie scuole portando con sé i colori e i
22:23suoni del Natale con tanto di mascotto, dal 19 al 30 dicembre passerà alla valutazione
22:28dei presepi realizzati nelle abitazioni e nelle parrocchie e poi l'8 gennaio sarà
22:32il momento della premiazione nell'Aula Magna della Scuola Media Petrarca.
22:36Dopo la consulta provinciale conquista anche la guida della rappresentanza studentesca
22:43siciliana.
22:44Giacomo Lupo, studente del liceo Aenis, è stato eletto coordinatore regionale dell'organismo
22:50che riunisce i presidenti delle consulte delle nove province della Sicilia.
22:53Lupo, all'elezione che si è tenuta a Palermo, ha ottenuto sei preferenze su nove.
22:58Per la prima volta un messinese ricopre questo prestigioso incarico diventando la massima
23:02carica rappresentativa degli studenti siciliani.
23:05Si è concluso ieri l'evento Moda Mirto, il distretto tessile dei Nebrodi al quale
23:16hanno partecipato le aziende del polo tessile Nebroideo, l'indirizzo artistico dell'Istituto
23:21Tomasi di Lampedusa di Sant'Agata di Militello ed il Museo del costume della moda siciliana
23:26di Mirto.
23:28In primo piano il convegno, il polo tessile dei Nebrodi dalla crisi alle opportunità
23:32di rilancio.
23:33Una disamina di questo settore che rappresenta nel comprensorio occupazione e sviluppo l'hanno
23:38tracciato il presidente della Camera di Commercio di Messina, Ivo Blandina ed il sindaco di
23:43Mirto, Maurizio Zingales, che li abbiamo ascoltati.
23:46Innanzitutto c'è un sistema articolato di produzioni che sul settore esprime grande
23:53qualità, un complesso che viene riconosciuto a livello nazionale e internazionale proprio
23:59per questa capacità artigianale di fare bene, di fare cose estremamente significative in
24:07un settore che in Italia vale molto e nella nostra realtà merita di essere sostenuto,
24:14di essere agevolato, di essere accompagnato verso i temi che sono quelli dell'innovazione,
24:20della digitalizzazione e ovviamente dell'internazionalizzazione, quindi la Camera di Commercio è impegnata
24:25su queste tre linee di sviluppo, così come siamo impegnati a promuovere la creazione
24:31di nuove imprese, quindi la conoscenza di questo settore, l'approfondimento di alcuni
24:37temi che riguardano, come tutti nel manufatturiero, difficoltà di approvvigionamento ma anche
24:43difficoltà di stare sui mercati locali, nazionali e internazionali.
24:48Abbiamo ritenuto importante destinare queste risorse proprio alla valorizzazione delle
24:54testele sui Nebrodi perché rappresenta un buon anno di sviluppo non indifferente, siamo
25:00concentrati in questi ultimi anni soprattutto a valorizzare le eccellenze non solo gastronomiche
25:04ma ci sono anche altre attività produttive che sono degne di essere considerate e valorizzate.
25:10Queste aziende che esistono sul nostro territorio rappresentano l'eccellenza perché vestono
25:17le grandi firme a livello nazionale, quindi per noi è un momento anche di riflessione
25:24e soprattutto di orgoglio perché è giusto valorizzare queste importanti aziende.
25:28La collezione del Museo dei Pupi Gargano si arricchisce di un pezzo unico, straordinaria
25:36esposizione, quella avvenuta nella struttura di Via Oratorio San Francesco in mostra uno
25:41dei pezzi più pregiati della collezione Gargano, un Orlando realizzato negli anni
25:4560. Vediamo. È stato realizzato dal maestro Rosario Gargano nel 1969 ed è unico nel suo
25:53genere. Il pupo messo in mostra ieri pomeriggio ad arricchire la già ampia collezione di pupi
25:58siciliani presenta una cromatura che deriva da antiche tecniche di lavorazione, un'armatura
26:03finemente cesellata e vesti preziosamente decorate. A tagliare il nastro assieme ai
26:08fratelli Gargano il sindaco metropolitano Federico Basile 250 pupi, quelli già in
26:13mostra nel museo inaugurato in Via Oratorio San Francesco nei locali concessi dalla città
26:17metropolitana nel marzo scorso, alcuni dei quali del 1800. Assieme ai pupi i copioni
26:22originali scritti dagli antichi pupari e poi gli attrezzi per costruirli, gli strumenti
26:27e tanti altri tesori legati all'antica arte dell'opera siciliana, nelle vetrine pronti
26:31a prender vita sulla scena grazie ai pupari, personaggi come Orlando, Zanicchi, Ludovico,
26:36Bellissario, Carlo Magno, Bradamonte, Oliviero e Astolfo. Il museo si trova di fronte alla
26:41scuola Mediamazzini, in quella via nota come Salita delle Barrette, custodisce autentici
26:46tesori ed è dedicato a Rosario Gargano, il capostipite venerando inizio l'attività nel
26:511811. Da allora la lotta impari con la modernità che costrinse i pupari a portare negli anni
26:57cinquanta durante gli spettacoli radio e televisione, poi tanti tentativi di allestire
27:01teatri stabili, Santa Marta, poi quello composto al mandalario e ancora Giostra, gli spazi
27:07sono stati concessi dopo oltre vent'anni di attese e speranze, incomodato d'uso gratuito
27:11tra i custodi di tanta storia, Sara Gargano che come gli altri fratelli venerando Giorgio
27:15per vivere fa un altro lavoro e poi Margherita Bonanno.
27:19E veniamo alla pagina sportiva, ripresa della preparazione per il Messina che sabato pomeriggio
27:26giocherà a Biella contro la Juve Next Gen l'ultima gara del girone di andata, diversi
27:31però i problemi da risolvere per la società del Presidente Pietro Sciotto che rischia
27:36di toccare il punto più basso della sua gestione, Antonio San Giorgi.
27:41Tutti in attesa della svolta che tarda ad arrivare, il primo a sperarci è ovviamente
27:45il Presidente Pietro Sciotto che ha puntato tutte le sue fische su AA di Invest Group,
27:51un accordo che tuttavia non si è ancora perfezionato dopo il preliminare di novembre, l'intesa
27:56è possibile ma e non è un dettaglio senza bonifico non è destinata a concretizzarsi,
28:02non si conoscono bene i tempi dell'operazione finale che in ogni caso mal si conciliano
28:06con le esigenze della squadra abbandonata nel frattempo al proprio destino.
28:10Dopo la diciottesima giornata il Messina rimane al quattroultimo posto e sulla carta potrebbe
28:15anche lottare per evitare i play out con un decente mercato di riparazione in cui dovrebbero
28:20essere investiti dei soldi per rinforzare la squadra nei ruoli in cui è più carente.
28:25E qui diciamo casca l'asino perché Sciotto spera che a farlo sia il nuovo gruppo che
28:30lo dovrebbe sollevare da tutte le incombenze anche se il padron sa già che a rispettare
28:35la scadenza di metà dicembre quando bisognerà essere in regola col pagamento di stipendi e
28:39contributi sarà proprio lui a doverla onorare. In questo contesto di attesa e confusione c'è la
28:45squadra. Non c'è più il direttore sportivo Giuseppe Pavone che ha rotto gli indugi e ha optato per le
28:51dimissioni formalmente respinte. Era stato in buona parte lui a creare la squadra con qualche
28:56integrazione del tecnico Modica anche lui ormai in pieno marasma con la speranza di essere
29:01licenziato entro il 20 dicembre per trovare una nuova opportunità lavorativa. In queste
29:08condizioni bisognerà preparare la sfida di sabato pomeriggio a Biella contro la Juve next gen che
29:13nel frattempo si è rilanciata con due vittorie consecutive e che punta al sorpasso ai danni dei
29:18biancoscudati. Servono dunque interventi forti e urgenti per evitare di gettare via la stagione
29:24anche se c'è qualcuno che se la passa peggio del Messina. Una magra consolazione ma per salvare la
29:30categoria bisogna davvero aggrapparsi a tutto. E stasera alle 20.45 in diretta decimo appuntamento
29:38con Antenna Giallorossa e il nostro programma di approfondimento sportivo condotto da Antonio
29:43San Giorgi. Si parlerà della possibile svolta societaria del Messina, della sconfitta contro
29:48il Foggia, delle altre realtà della città e della provincia ma anche di altre discipline in
29:52particolare di motori con il pilota Antonio Ricciari. La trasmissione andrà in replica
29:57sempre oggi alle 23.15 dopo la terza edizione di RTP giornale e domani alle 10. L'Accademia
30:05Sant'Anna Messina ritrova la testa della classifica dopo il successo a Imola per 3 a 1 e la
30:11contemporanea sconfitta della San Giovanni Marignano. Adesso per la squadra di Fabio Bonafede
30:16ci sono diversi impegni ravvicinati di campionato e Coppa Italia. Il sorpasso non era previsto per
30:24la portata diversa dei due impegni. L'Accademia Sant'Anna Messina ritrova dunque la vetta a
30:28distanza di una settimana dalla prima battuta del resto della stagione grazie alla vittoria
30:32di Imola e alla contemporanea sconfitta al tie break del San Giovanni Marignano che l'aveva
30:38superata nello scontro diretto nella partita che aveva chiuso il girone di andata. Le Romagnole
30:43sono cadute a sorpresa contro il Costa Volpino. Il girone di ritorno si è aperto nel migliore dei
30:49modi per le messinesi in attesa di capire se la squadra verrà ulteriormente rinforzata con
30:53l'innesto di una straniera di livello. Intanto il 3 a 1 di Imola con vittoria e rimonte è un
30:59ulteriore attestato della forza del team peloritano che dopo aver ceduto nel primo
31:03set si è largamente rifatto nei tre successivi come peraltro dimostrano i parziali. Migliore
31:09giocatrice dell'incontro la centrale Dalila Modestino che ha messo a segno ben 19 punti,
31:14uno in più della Diop sempre dominante. Sistemata la classifica fondamentale per
31:18portare più punti possibili nella seconda fase dove confluiranno anche le formazioni
31:23dell'altro girone. Per l'unico posto disponibile per la promozione diretta adesso per l'Accademia
31:28Sant'Anna Messina comincia un miniciclo di impegni serrati. Mercoledì c'è quello casalingo contro
31:35il Castelfranco Pisa, inizialmente in programma il 26 dicembre e anticipato per i concerti di fine
31:40anno di Laura Pausini. Domenica prossima invece alle 15 sempre in casa l'impegno contro il Costa
31:46Volpino e tre giorni dopo sempre al Palarecifina la gara di Coppa Italia contro Fanengo. Domenica
31:5222 invece il difficile match in trasferta contro il Brescia. La prima gara del 2025 sarà
31:58Macerata, altra squadra partita con grandi ambizioni che punta lo scontro diretto per
32:03accorciare dalla capolista. Il telegiornale finisce qui, ci vi lascio adesso alla guida
32:10di voi dei nostri programmi a seguire le previsioni del tempo prossimo appuntamento
32:13con le informazioni alle 19 e 30. Buon pomeriggio!
32:52A Messina oggi c'è l'imprevalenza poco nuvolosi salvo addensamenti talora
33:22compatti con associate deboli piogge, rasserena in serata. La temperatura massima sarà di 16
33:28gradi, la minima di 8. I venti saranno deboli e proverranno da sud-sud ovest, mare mosso.
33:34Domani cieli in prevalenza poco nuvolosi con nubi in progressivo aumento dal tardo pomeriggio fino
33:40a cieli molto nuvolosi con piogge e rovesci anche temporaleschi in serata. Sono previsti
33:46millimetri di piogge, la temperatura massima sarà di 17 gradi, la minima di 9. I venti saranno al
33:52mattino deboli e proverranno da sud-sud ovest, al pomeriggio deboli e proverranno da nord-nord ovest,
33:58mare mosso.