Quotidiano Nazionale, il Resto del Carlino, la Cineteca di Bologna e la BCC Ravennate Forlivese e Imolese presentano il docufilm prodotto da Quotidiano Nazionale e il Resto del Carlino di Valerio Baroncini e Marco Santangelo.
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NovitàTrascrizione
00:00:00Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
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00:03:00Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
00:03:03Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
00:03:14Fondo al corridoio
00:03:16che faccio da ben otto mesi
00:03:20Camera
00:03:22Voilà
00:03:24Prego
00:03:27Allora, io sono arrivata al 26 di maggio
00:03:32con quattro borse e la speranza di portare i miei gatti
00:03:38poi ho aperto la finestra e ho detto no
00:03:41i miei gatti qua non riesco a portarli
00:03:44e quindi sono senza di loro da quella sera
00:03:50e mi mancano tanto
00:03:53però abbiamo questo che è tanta roba
00:03:55e non è solo una stanza
00:03:58è una convivenza con loro
00:04:01è famiglia e amici
00:04:05i proprietari sono stati, e lo sono, meravigliosi dal primo giorno che siamo qua
00:04:10alle 16 è cominciata con il pomeriggio alle 5
00:04:14che l'acqua era al ginocchio più o meno
00:04:17ed era sempre l'acqua delle fogne
00:04:19a quel punto ci è stato detto
00:04:22stiamo aspettando la pina di Modigliana
00:04:25quindi attenzione
00:04:27porti via la macchina
00:04:29salvi la macchina
00:04:30poi ti dici ma vabbè sarà come la prima forse
00:04:34portiamo via la macchina
00:04:36poi vabbè messa in una posizione sbagliata
00:04:39perché purtroppo è arrivata fino lì
00:04:41ovvio che non immaginavi
00:04:43poi ti dicono piani alti
00:04:45e piani alti e lì cominci a avere le prime probabilità
00:04:48porti su quello che puoi al primo piano
00:04:52telefoni al tuo compagno che non è di Firenze
00:04:54e gli dici vabbè mi hanno detto piani alti
00:04:56dai sono al primo piano
00:04:58se arriva da me si allarga a metà Firenze
00:05:00ovviamente mai pensavi a una cosa del genere
00:05:04alle 7 e 20, 7 e mezza
00:05:07ci hanno detto evacuiamo
00:05:09ecco lì c'è stato un attimo
00:05:11come evacuiamo?
00:05:13e lì la mia fortuna sono stati i miei gatti
00:05:16tre gatti
00:05:17quindi tre trasportini
00:05:19io li ho messi dentro
00:05:21ho perso un po' di tempo
00:05:23e i tre gatti mi hanno salvato la vita
00:05:27perché non ho fatto le scale
00:05:29ma ho aperto la finestra per dire sono pronta
00:05:31e in quel momento lì ho visto arrivare l'onda
00:05:34l'onda unica come uno tsunami
00:05:37di terra, fango, detriti
00:05:39e l'ho vista arrivare
00:05:41il tempo di fare dieci passi
00:05:45la scala del solaio
00:05:47e sono andata su
00:05:48è stata un'onda di tsunami
00:05:50quindi è arrivato in un
00:05:52dove è stato portato via?
00:05:54ma era già marrone
00:05:55piena di detriti
00:05:57io l'ho vista proprio così
00:05:59l'onda
00:06:00come quella dei surfisti
00:06:04e fa paura
00:06:06un rumore che non dimenticherai mai
00:06:08di tutte le cose che sbattevano
00:06:10la porta che galleggiava
00:06:12la telefonata
00:06:14metteci a prendere
00:06:15ma sta salendo
00:06:16controllare quanto sale
00:06:19contare i gradini del solaio
00:06:23perché sta salendo
00:06:24sta salendo
00:06:25continua a piovere
00:06:26fa freddo
00:06:45erano della polizia provinciale di Ravenna
00:06:48quindi persone che non sapevano
00:06:50come fare a fare dei sabataggi
00:06:53perché loro sono solo
00:06:54dei anti-bracconaggio
00:06:56ma si sono inventati l'impossibile
00:06:59siamo andati via
00:07:01eravamo sulla barchetta
00:07:03eravamo tre umani
00:07:05cinque umani
00:07:07e ci sono andati via
00:07:09e ci sono andati via
00:07:11e ci sono andati via
00:07:13cinque umani
00:07:14e quattro gatti
00:07:16una si chiama Mesa
00:07:18e quell'altra si chiama Maya
00:07:20Maya l'ho adottata dal gattile
00:07:25e purtroppo si è ritrovata al gattile
00:07:28poi c'era anche Felix
00:07:30che era il mio gatto
00:07:34il mio gattone di 19 anni
00:07:38e purtroppo
00:07:40gli avevo promesso
00:07:41che l'avrei riportato a casa
00:07:43ma non ce l'ho fatta
00:07:46l'ho portato a casa lo stesso
00:07:48ma in giardino
00:08:11la sera del 16 siamo andati a mangiare
00:08:25sulla pista tranquillamente
00:08:26pensando di poter incasare
00:08:28poi da mezzanotte del 16
00:08:30quindi 17
00:08:32avevo ricevuto telefonata
00:08:33da vicina di casa
00:08:34che stava venendo giù
00:08:35una parte di stabile
00:08:38della mia vicina
00:08:40e quindi insomma un gran macello quindi in quel momento ci siamo resi conto che
00:08:46non potevamo più andare a prendere niente anche perché siamo usciti con niente
00:08:50hai creato tipo un grande fratello diciamo se vogliamo dire e quindi la
00:08:55prendi un po' come casa infatti poi quando noi usciamo e dico vabbè ok
00:09:01adesso andiamo a casa cioè iniziamo a dire andiamo a casa ma in realtà andiamo in
00:09:05hotel non andiamo a casa però dopo otto mesi mi dici andiamo a casa
00:09:08mi sono sposata qui ci ha sposato il sindaco in comune poi siamo venuti a
00:09:14festeggiare qui in albergo dove dove alloggiamo e c'erano gli alluvionati e
00:09:20quindi è stato pensavo che fosse diverso cioè nel senso che magari un
00:09:26matrimonio se lo sogna in maniera sai la cena fuori o il pranzo e poi viaggio di
00:09:32nose quindi pensando non sarà il matrimonio dei tuoi sogni o quello che
00:09:38non è stato il matrimonio dei sogni ma posso dire che è stato meglio nel senso
00:09:43che l'emozione che provi penso che non posso provare nessun altro
00:10:02grazie a tutti è bello come ho detto prima
00:10:25chi non prova questa cosa non la può capire di venire qui a vedere quei
00:10:30loro occhi di guardarci negli occhi di vedere come stiamo di andare nelle
00:10:37nostre case e pensare se fossero stata la loro. Quando sono venuti gli psicologi
00:10:42qua a luglio per parlare con noi io gli ho detto non dovete essere qui adesso ci
00:10:48dovrete essere quando noi andremo via da qua. Dopo dici cosa facciamo adesso e
00:10:53quindi pensando comunque essendo i primi tempi comunque il comune o lo stato in
00:11:00questa caso così grave ci aiuta insomma ti sentivi un attimo no magari insomma
00:11:08qualcosa faranno in realtà sono passati otto mesi ma a parte qualche briciola
00:11:16un mille euro 1200 euro non è stato fatto niente. Ci chiedono dovete rientrare
00:11:21dovete sistemare le case ma se non abbiamo i soldi come facciamo i 5.000
00:11:29euro? Beh avete avuto 5.000 euro ok cosa si compri con 5.000 euro? Io con 5.000 euro
00:11:36ho comprato il portone di casa e sono già arrivata. Il problema dei risarcimenti è che
00:11:41non sono chiari loro ci chiedono a noi di risolvere i problemi e solo che non
00:11:51sappiamo cosa ci stanno chiedendo non c'è neanche la prospettiva di poter
00:11:55avere qualcosa quindi se voi non siete chiari e state giocando perché state
00:12:01giocando sulla nostra pelle questo si fa un po' arrabbiare. Non sanno cosa vuol
00:12:07dire avere perso tutto. Tu sei ritrovato con io quando sono arrivata a casa il
00:12:17secondo giorno perché prima non si poteva cioè io non potevo perché ero a piedi
00:12:23non sono venuta a prendere io sono arrivata c'era la mia che era piena di
00:12:28tutti i mobili che non si riconoscevano. Cosa c'era? E' casa mia devastata. Se ti
00:12:35butti giù è finita è finita e quindi io sapendo che se mi fosse buttato giù
00:12:41sarebbe finita ho sempre cercato nei momenti che mi buttavo veramente giù in
00:12:47pianti rialzare la testa e dire no ce la faccio. È un'immagine che io non mi
00:12:52dimenticherò mai più nella vita come non mi dimenticherò mai con le ore che ho
00:12:56passato in solaio con i gatti urlando cercando di telefonare alla qualunque
00:13:04con le torce sentire gli elicotteri chiamare il 113 siamo qua mi disse a
00:13:11portar via parlare con i vicini e io dal solaio loro in terrazza
00:13:16cioè sono momenti che non ti puoi dimenticare. Però magari se avessero un
00:13:21cuore e vedessero quello che noi proviamo forse potrebbero capire
00:13:51tre anni di covid non ci hanno fermato fino a quando nell'estate in cui doveva
00:14:05essere finalmente un anno completo di lavoro è arrivata l'alluvione. Il 2
00:14:12maggio con la pioggia sono iniziate le prime frane a monte poi è arrivata
00:14:16l'ammazzato del 16-17 qua è venuto giù è venuto giù tutto
00:14:36la cosa che ci aveva impedito di venire su era che la strada era piena di terra
00:14:41la strada comunale è piena di terra e noi non potevamo venire su con le
00:14:46macchine quando hanno tolto le prime mucche di
00:14:50terra dopo una settimana si dopo una settimana hanno fatto i primi passaggi
00:14:54anche per liberare i residenti quassù noi non avevamo il coraggio di vedere la
00:14:58nostra casa perché ci mandavano fotografie di chi veniva a curiosare e
00:15:04ci mandavano fotografie paurose. E cosa vedevate? La terra sulla casa quando mi
00:15:11sono affacciata alla porta di vetro ho visto un mare di fango e lì per lì è
00:15:18stato irreale come cosa stava succedendo non capivo
00:15:24abbiamo aperto le porte e abbiamo sguazzato nel fango liquido ancora. Noi
00:15:30abbiamo perso noi come tanti altri abbiamo perso sei mesi di fatturato e
00:15:35già quello è un danno enorme in più abbiamo avuto moltissimi danni
00:15:40se vogliamo mettere in sicurezza il terreno le nostre spalle ci si parla di
00:15:43centinaia di migliaia di euro e noi abbiamo visto la totale assenza dello
00:15:47stato in questo vengono fanno le loro passerelle fanno tante promesse è venuta
00:15:54anche una deputata qui a mangiare con i lions a fare le solite promesse
00:15:59ovviamente ci saranno i soldi subito presto e tanti ma poi finisce lì. Io ho
00:16:06avuto un momento in cui ho detto andiamo via dall'italia
00:16:09abbandoniamo tutto debiti e tutto andiamo via
00:16:13cosa ci stiamo a fare? Poi però che cos'è? L'aiuto delle persone mi sento più forte di
00:16:18prima incredibilmente però è così è vero ciò che non ti uccide ti fortifica
00:16:3618 mattina alle 5 sentiamo qui in lontananza una macchina che dice andare
00:16:55ai piani superiori io ho detto con mia moglie forse ci sembra
00:17:00lontano fa lei no è qui e qui sono uscito e alle 5 e mezza di mattina c'era
00:17:04già l'acqua nella strada che arrivava ma l'acqua è arrivata in una velocità
00:17:08incredibile cioè nel giro di poco cioè di un'ora un quarto arrivava già al
00:17:13ginocchio. Noi abbiamo la camera da letto di sopra quindi mi sporgevo nel
00:17:17terrazzo controllavo niente poi quando ho sentito la macchina di protezione civile
00:17:20ho detto ci siamo ho avvisato subito i miei mia mamma non ci
00:17:24credeva poi dopo mio marito appunto è andato fuori ha visto che c'era già
00:17:27l'acqua quindi io mia mamma l'ho subito di sopra li ho portati di sopra
00:17:31mio papà è andato a cercare di salvare la macchina aveva messo sotto dei stocchi
00:17:35di legno per vedere di alzarla ma c'è l'acqua era talmente alta che non c'era
00:17:39niente da fare
00:17:49il problema è che l'acqua c'è stata due giorni due giorni in questi due giorni
00:17:52siamo stati qui in casa senza luce che la luce è stata data solo 5 giorni dopo
00:17:56non sentivamo nessuno che passa non passava nessuno a chiedere in realtà è
00:18:01stata una cosa improvvisa ovviamente la luce i contattori impattivano quindi si
00:18:05sentivano allarme di macchine allarme di case questo per settimane
00:18:08gli elicotteri che quando venivamo fuori e poi noi dormendo avendo il di sotto
00:18:13quando dormivamo si sentivano proprio i rumori di qualcosa che cadeva di
00:18:16qualcosa che si rompeva di qualcosa che si spostava cioè di sotto quando siamo
00:18:20entrati abbiamo trovato tutta casa stravolta cioè un materasso era finito
00:18:25in cucina con porte piccolissime avevamo cellulari scarichi tutti il telefono non
00:18:30andava io ho chiesto a chiedere aiuto ho preso i cellulari li ho messi sopra la
00:18:35mia testa io non sono alto però dalla strada mi
00:18:37aveva qui l'acqua e ho chiesto aiuto in centro e in centro a lungo l'acqua non
00:18:42c'era l'acqua inizialmente usciva dalle prese della luce veniva su dagli
00:18:47scarichi cioè anche se noi riuscivamo perché mia moglie inizialmente cercava
00:18:52col secco di togliere la di sotto ma dalle prese dai muri veniva fuori dai muri
00:18:56lacrime e lacrime tanti pianti tanto tanto abbiamo pianto tanto tanto però
00:19:03dopo arrivava una spalla però è stata dura è stata dura
00:19:12ho già visto Sonny, ascoltami avete trovato tutto?
00:19:16se non fosse stato per mia figlia per nostra figlia noi proprio non ci saremmo più
00:19:21ecco diciamo che cioè io ho un'altezza di un metro e mezzo diciamo quindi
00:19:27proprio qui è venuta come cioè l'acqua era proprio una fiumana una fiumana
00:19:35Dove era arrivata signor ce l'indica?
00:19:37Ah qui, qui, proprio qui
00:19:51Cosa è successo?
00:19:53Dalla finestra
00:19:55Dalla finestra?
00:19:57Dalla finestra di sopra
00:19:59E cosa ne ha messo?
00:20:01E' venuta la protezione civile di Bassa Lombarda
00:20:03Ah si?
00:20:05E come è andato?
00:20:07Mi hanno legato a tutto quanto perché alla mia età mi sono messo in ginocchio nella bancalina e poi mi hanno preso giù guardi una vita così
00:20:13sono arrivata a massa che era tutto bagnato
00:20:17Quando sono arrivata di sopra di qui avevo la camicia da notte tutta ghiacciata, sforca
00:20:23mi sono cavata tutto, ho messo la roba dalla donna che era il taccapanni
00:20:27c'era una camicia di fustagno, c'erano i pantaloni, mi sono vestita così perché la mia roba era tutta giù
00:20:33ho dovuto rifare tutto
00:20:35mutande, regiceni, i denti che ho un apparecchio che era nel lavandino, nel bagno è andato via
00:20:43l'apparecchio di mio marito si era salvato
00:20:45erano i bicchieri
00:20:47Perché voi eravate giù di sotto e qui è arrivata l'acqua praticamente
00:20:51fin dove era arrivata?
00:20:53Due metri d'acqua e mezzo metro di fango
00:20:55Lì le porte, queste qui sono porte nuove
00:20:59Le porte le abbiamo sostituite
00:21:01Le porte ho speso 6 milioni a farle
00:21:03I miei risparmi della vita sono andati a mettere a posto la casa
00:21:07Ho visto il fine del mondo
00:21:09Io eravamo già a letto
00:21:13abbiamo visto la partita di Inter-Milan
00:21:15che ha vinto a pezzo il Milan
00:21:17si spegne la lucina del comodino
00:21:21oh aspetta che vado giù perché è saltato e salva vita
00:21:25vado giù perché mio marito si era già addormentato
00:21:28vado giù, avevo l'acqua e il ginocchio
00:21:30io sono scappata
00:21:32perché dormivamo lì dove c'è l'ufficio di Roberto
00:21:34quando sono scappata dalla porta avevo già l'acqua qui
00:21:36e dovevo andare al mantegno che è qui
00:21:38il mantegno di ferro
00:21:40sono arrivata al mantegno e mi si volavano i piedi
00:21:42ghiacciata morta
00:21:44quindi l'acqua era già alta?
00:21:46sì sono scappata dalla porta fino al mantegno
00:21:48l'acqua era già qui
00:21:50Giovanni non ti vedo più
00:21:52Giovanni non ti vedo più
00:21:54non ti vedo più
00:21:56non ti vedo più
00:21:58non ti vedo più
00:22:00Giovanni non ti vedo più
00:22:02dormivo, non so che morte che ha fatto
00:22:04guardi
00:22:06ma non è sempre bello?
00:22:08dopo cinque giorni sono venute a prenderla
00:22:10avevo preparato i vestiti
00:22:12non l'hanno potuto vestirlo perché era già nero
00:22:14non si poteva toccare
00:22:16pensi che morte che ha fatto
00:22:18e non mi dava niente
00:22:30quando vi siete conosciuti?
00:22:36nel 1963
00:22:38si è sposata mia sorella
00:22:40era l'amico di mio cognato
00:22:42e allora ci siamo fidanzati
00:22:44però non si poteva sposare
00:22:46perché Giovanni era dietro a fare la casa
00:22:48e mio marito
00:22:50dopo che mi hanno sposato
00:22:52mi hanno chiamato
00:22:54mi hanno chiamato
00:22:56mi hanno chiamato
00:22:58e mio marito
00:23:00dopo quattro anni che è morto mio figlio
00:23:02siamo andati a fare qualche viaggetto
00:23:04perché avevo detto
00:23:06Giovanni, mio figlio voleva che andassi via
00:23:08per andare a fare la chemioterapia
00:23:10in Bologna
00:23:12cosa fate a casa? andate a fare dei viaggi?
00:23:14Giorgio ma cosa dici?
00:23:16andremo a fare dei viaggi che sei all'ospedale
00:23:18sapevo quello che c'era dietro
00:23:20mi ha detto il professore
00:23:22signora c'è niente da fare
00:23:24però aveva fatto un trapianto
00:23:26che era il più preciso
00:23:28di un fratello gemello
00:23:30dall'America
00:23:32pensi bene
00:23:34dopo un anno c'è stato il rigetto
00:23:36ci ha preso così
00:23:38uno di quelli là
00:23:40e poi ha detto
00:23:42mamma mamma credevo di essere il bastone
00:23:44della vecchiaia e invece mi tocca morire
00:23:46per primo
00:23:48lui diceva il suo donale, io preparavo da mangiare
00:23:50e stavamo benissimo
00:23:52non sono venuti nessuno a salvarci
00:23:54io sono scappato con l'acqua qui
00:23:56ha detto meglio che fossi morta
00:23:58anche io così
00:24:24mamma
00:24:26mamma
00:24:28mamma
00:24:30mamma
00:24:32mamma
00:24:34mamma
00:24:36mamma
00:24:38mamma
00:24:40mamma
00:24:42mamma
00:24:44mamma
00:24:46mamma
00:24:48mamma
00:24:50mamma
00:24:52mamma
00:24:54mamma
00:24:56mamma
00:24:58mamma
00:25:00mamma
00:25:02mamma
00:25:04mamma
00:25:06mamma
00:25:08mamma
00:25:10mamma
00:25:12mamma
00:25:14mamma
00:25:16mamma
00:25:18mamma
00:25:20in fondo
00:25:22qua tutto quello che vedi
00:25:24è tutta acqua
00:25:26qua non ci si arrivava
00:25:28se non con dei mezzi
00:25:30di un certo tipo
00:25:32entravi a casa delle persone
00:25:34ma dovevi farlo con un po' di attenzione
00:25:36ci conoscevano quindi diciamo che eravamo
00:25:38un po' fortunati anche da questo punto di vista
00:25:40perché entrare in casa delle persone
00:25:42e dire adesso buttiamo via tutto
00:25:44la cosa non è che facesse tanto piacere
00:25:46perché comunque
00:25:48chiedevano un po' di prendere tempo
00:25:50per ragionarci quindi c'era questa voglia
00:25:52di provare
00:25:54di pulire, di ridare un ordine
00:25:56a tutto quanto ma a tempo stesso
00:25:58era anche difficoltoso
00:26:00perché le persone insomma prima di buttar via
00:26:02le cose più che altro
00:26:04per un discorso affettivo
00:26:06più che di valore
00:26:08abbiamo fatto i volontari perché comunque
00:26:10lo zoccolo duro
00:26:12comunque le persone che da più tempo
00:26:14abitavano a selva
00:26:16sono state quelle meno colpite
00:26:18quindi proprio come
00:26:20gruppo che ci si trova
00:26:22per altri motivi in parrocchia
00:26:24abbiamo detto mettiamo a disposizione
00:26:26facciamo tutto quello che possiamo fare
00:26:28abbiamo preso fere, abbiamo trovato gli agricoltori
00:26:30che ci mettevano a disposizione gli attrezzi
00:26:32e quant'altro
00:26:34quindi è nato un po' così senza sapere
00:26:36quello che avremmo dovuto fare se non avere
00:26:38qualche input andiamo in quella zona
00:26:40facciamo quelle case perché là adesso
00:26:42si può entrare
00:26:44vedete l'acqua arrivava fino
00:26:46all'altezza del capannone
00:26:48al primo piano
00:26:50e sopra si erano salvate le galline
00:26:52di questa persona perché le aveva portate
00:26:54proprio dal piano sopra
00:27:02appena è successo non avevi idea
00:27:04di che cosa ti serviva
00:27:06quindi c'è stata una parte iniziale dove ti chiedevano
00:27:08di cosa avete bisogno
00:27:10si partiva con
00:27:12i secchi, i badili,
00:27:14i stivali
00:27:16nel momento in cui ce n'era più bisogno
00:27:18forse si scarseggiava poi arrivavi
00:27:20la settimana dopo che non avevi più bisogno
00:27:22di quella cosa ma ti serviva qualcos'altro
00:27:24e avevi un sovrappollamento
00:27:26di materiale che poi comunque
00:27:28abbiamo restituito alla protezione civile
00:27:42il nostro corso gratuito
00:27:44www.mesmerism.info
00:28:12quella notte lì, non so come
00:28:14proprio casualmente alle due di notte mi sono svegliato
00:28:16presi il telefono in mano
00:28:18e guardai su facebook
00:28:20e c'era già la notizia che
00:28:22aveva rotto l'argine dell'idice
00:28:24in via Rondanina
00:28:26noi abitavamo in via Rondanina
00:28:28naturalmente mi sono subito allarmato
00:28:30alzato da letto e ho cominciato a girare
00:28:32per casa, ho svegliato mia moglie e così
00:28:42www.mesmerism.info
00:28:54circa alle 6 e mezza, 7
00:28:56quando siamo usciti
00:28:58si sentiva un rumore pazzesco
00:29:00sembrava un rumore tipo di un elicottero
00:29:02o di un aereo
00:29:04invece era il rumore della rottura dell'argine
00:29:06che quindi diciamo in linea d'aria sono due chilometri
00:29:08circa due chilometri e mezzo
00:29:10e facevo un rumore paurosissimo.
00:29:30Quel rumore dell'acqua, io me lo ricordo tuttora,
00:29:34era una cosa... ma non capivi cos'è,
00:29:36perché non vedevi l'acqua arrivare ancora,
00:29:38però sentivi quel rumore, ma un rumore pazzesco,
00:29:41rumore di un elicottero che ti arriva,
00:29:43in quel momento ti arriva davanti.
00:29:46E già cominciava la gente, diciamo, a impaurirsi.
00:29:49Infatti si vedeva già l'acqua in lontananza,
00:29:52circa da... che si iniziava a avvicinare,
00:29:54però noi essendo sollevati dal livello, diciamo,
00:29:57del terreno con la nostra casa di circa un metro e mezzo,
00:30:00eravamo abbastanza tranquilli,
00:30:02anche essendoci abbastanza rassicurati,
00:30:04però dopo circa due ore, due ore e mezza,
00:30:07sono venuti a dire che dovevamo scomparare casa.
00:30:10E guardavi fuori, ma cos'è?
00:30:12Hai una paura, ma non sai se è l'acqua, cos'è?
00:30:14Una paura di non sai di che cosa,
00:30:16che avvertivi il rumore.
00:30:18L'unica cosa che io mi ricordo, ho detto no,
00:30:21prendiamo la valigetta, due vestiti, quella,
00:30:23e dico partiamo, perché poi dopo vedi questa acqua arrivare,
00:30:27questo rumore pazzesco che ce l'hai qua,
00:30:30che non sai cosa succede, e siamo andati via.
00:30:33Abbiamo dovuto buttare via tutto.
00:30:35C'erano due camere da letto,
00:30:37il salotto, cucina, praticamente il divano,
00:30:42il mobile di porta televisione,
00:30:45lavatrice, asciugatrice, frigorifero,
00:30:48abbiamo dovuto buttare tutto,
00:30:50perché queste sono state a bagno una settimana,
00:30:52quindi materassi, letti, tutto, praticamente tutto.
00:30:55Abbiamo ricomprato il divano letto,
00:30:58lo stesso, solo un altro colore,
00:31:00ma perché proprio io volevo qualcosa che sia come prima,
00:31:03quindi abbiamo riportato quel quadro lì,
00:31:05l'abbiamo lasciato, anche se non,
00:31:08ma perché era la mia cosa,
00:31:09la prima cosa che io mi sono comprata in questa casa.
00:31:12Noi abbiamo avuto anche problemi con la figlia piccola,
00:31:14perché diciamo che prima,
00:31:16anche adesso siamo seguiti un po' da una psicologa,
00:31:19perché poi il cambiamento di casa,
00:31:22aveva smesso, si addormentava,
00:31:24non faceva fatica a addormentarsi,
00:31:25dopo prima, prima alle nove, nove e mezza dormiva,
00:31:28dopo quando siamo andati dai miei genitori,
00:31:30c'era un po' di spostamento,
00:31:31alle 11 e mezza, mezzanotte, non addormentava,
00:31:33e questo lo sta portando un po' avanti,
00:31:34però bene o male questo si risolve, insomma.
00:31:37Ti guardi intorno, sono tutti messi come me,
00:31:39chi è che ti aiuta?
00:31:41Da dove partiamo?
00:31:42Poi quando vedi che ti arrivano le persone,
00:31:44ti arrivano anche,
00:31:45la chiesa con tutta la disponibilità,
00:31:47qualche amico che magari prima non lo era,
00:31:50per vari motivi,
00:31:51che alla mia è capitato,
00:31:52perché a noi si parlava,
00:31:53per vari motivi,
00:31:54e lui apprima bussate e dice,
00:31:55guarda, hai bisogno di qualcosa?
00:31:58Anche, sinceramente,
00:31:59la nostra amica era mutande la mattina,
00:32:01galleggiava nell'acqua per tirare fuori queste cose,
00:32:04e dice, io ho detto, c'è qualcosa di buono,
00:32:07c'è qualcosa, non siamo soli,
00:32:09perché è importante,
00:32:11ti viene da piangere,
00:32:12ti viene da,
00:32:13non lo puoi fare perché c'hai i fili che non li puoi,
00:32:16non li puoi far vedere.
00:32:18Poi lei cosa le diceva?
00:32:19Lei era contenta,
00:32:20la mattina, oh, andiamo a vivere dai noni.
00:32:22Dopo due o tre giorni,
00:32:24quando ci siamo guardati in faccia e lei,
00:32:26ci siamo andati a piangere,
00:32:27perché non sapevamo più cosa pensare,
00:32:30pensavamo a nostra casa da buttare,
00:32:32non ci volevamo far vedere dai figli piangere,
00:32:34ma purtroppo per qualche tempo,
00:32:37la notte non si dormiva,
00:32:39perché tanti pensieri nella testa,
00:32:41adesso come facciamo, cosa facciamo,
00:32:42dove sbattiamo la testa.
00:32:44La mattina ho visto tutta questa acqua,
00:32:47un oceano,
00:32:48ho detto, ma questa è la fine del mondo,
00:32:50la mia, il mio primo pensiero è la fine del mondo,
00:32:54perché non capivo,
00:32:55tutta quest'acqua non capivo da dove è arrivata,
00:32:57cioè la fine del mondo.
00:32:59Io così ho pensato,
00:33:00ho detto questa è la fine,
00:33:01perché comunque guardavi intorno,
00:33:03tre, quattro metri d'acqua davanti a te,
00:33:06non sai cosa pensare,
00:33:08la fine del mondo per me,
00:33:10perché sono un po',
00:33:11io ho pensato questa è la fine del mondo.
00:33:25Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
00:33:56Al 2 di maggio, due sorelle dovevano scendere,
00:34:00non ricordo per quale motivo,
00:34:02si sono trovate davanti,
00:34:04dopo una curva a 5 chilometri da qui,
00:34:06un muro di verde,
00:34:09era venuto giù delle piante,
00:34:13praticamente sulla strada,
00:34:15il giorno dopo c'erano 27 frane,
00:34:17è stato su tutti i giornali,
00:34:19ma era vero,
00:34:20e noi eravamo isolate qui,
00:34:22si telefona alle 7 il sindaco
00:34:24e dice che è venuto il prefetto
00:34:26e hanno valutato che bisogna evacuare
00:34:28tutta la zona,
00:34:30voi capite che è stato uno shock,
00:34:32ci hanno offerto una casa religiosa
00:34:34chiusa a Modigliana,
00:34:36che era subito praticabile,
00:34:38e il seminario di faenza,
00:34:40dove conoscevamo bene il rettore,
00:34:42ha detto guarda,
00:34:43vi lasciamo lo spazio,
00:34:45quindi abbiamo fatto una valutazione,
00:34:47ci hanno lasciato tempo
00:34:48fino alla domenica mattina,
00:34:50abbiamo deciso il sabato
00:34:52di andare a faenza,
00:34:54ed è stato provvidenziale,
00:34:56perché dopo Modigliana
00:34:57è rimasta isolata per mesi,
00:34:59dopo una settimana ne ha tornato terremoto,
00:35:01quello è stato il secondo trauma,
00:35:03a memoria delle anziane
00:35:05è uno dei più forti,
00:35:07una diceva che solo nel 63,
00:35:1060 anni fa l'aveva sentito così,
00:35:12allora nascono delle energie,
00:35:15per dire,
00:35:19per noi è una motivazione più grande,
00:35:22quello di tenere aperto questo santuario,
00:35:24di riaprirlo,
00:35:26ci siamo praticamente
00:35:27dopo il primo momento di depressione,
00:35:29proprio rimotivate
00:35:30nel volere riaprire il santuario
00:35:32il più presto possibile,
00:35:33ed è stato quasi un miracolo riuscirci,
00:35:35allora il dubbio che viene subito
00:35:38è dire siamo nel posto sbagliato,
00:35:41quasi pensare che bisogna andare
00:35:44in un'altra direzione,
00:35:46ecco il terremoto
00:35:48si è allesionato tutto,
00:35:50ma questa casa qui
00:35:51che pure ha diverse crepe,
00:35:53è stata ritenuta agibile e sicura,
00:35:56cioè quella dove noi abitiamo,
00:35:58a questo punto si leggono i segni,
00:36:01uno dice vabbè siamo provati,
00:36:04però possiamo andare avanti.
00:36:11Poi chiamatele,
00:36:13qualcuno chiamati,
00:36:19e dove c'è il box
00:36:21chiedono aiuto,
00:36:25e alla prima casa,
00:36:27la vedete là sulla sinistra,
00:36:31chiamate, chiamate,
00:36:36andranno in partito.
00:36:40Avete una figlia?
00:36:42Sì!
00:36:43Aiuto!
00:36:46Aiuto!
00:36:47Aiuto!
00:36:48Aiuto!
00:36:49Aiuto!
00:36:50Aiuto!
00:36:51Aiuto!
00:36:52Aiuto!
00:36:53Aiuto!
00:36:54Aiuto!
00:36:55Aiuto!
00:36:56Aiuto!
00:36:57Aiuto!
00:36:59È un bambino piccolo!
00:37:01È un bambino piccolo!
00:37:02Aiuto!
00:37:03Aiuto!
00:37:04Aiuto!
00:37:05Aiuto!
00:37:07Aiuto!
00:37:08Aiuto!
00:37:09Aiuto!
00:37:12Avete dei nine?
00:37:16Scusate, scusate,
00:37:18è un bambino di 10 anni!
00:37:23E quel 17 maggio,
00:37:25All'improvviso ci siamo ritrovati sommersi di acqua e fango e abbiamo avuto subito una
00:37:35gran paura perché non avevamo idea di ritrovarci tutta quest'acqua dentro casa.
00:37:43Valentino, mio figlio, dormiva quindi non sapevamo ancora come gestire la cosa, abbiamo
00:37:50pensato di fargli sembrare tutto un gioco e di dire che dovevamo vincere, dovevamo passare
00:38:02tutta quell'acqua e raggiungere la via principale e lì ci siamo trovati sommersi, fortunatamente
00:38:13è venuto un nostro vicino a soccorrerci perché io da sola non ce l'avrei mai fatta, soffrendo
00:38:21anche di asma non sapevo neanche come avrei affrontato il tutto e fortunatamente ce l'abbiamo
00:38:30fatta.
00:38:31Quando stavo affrontando il fiume c'è stato questo vicino, George, che subito ha soccorso
00:38:40il mio grido di aiuto e è sceso giù di casa e è andato incontro la mia famiglia Valentino
00:38:49e Fabiana per portarli in salvo.
00:38:52Questa cosa mi ha colpito perché mi ha fatto tanto piacere che c'è stata questa anima
00:39:01buona nel soccorso di aiuto che ho chiesto, subito si è fatta avanti.
00:39:31Valentino voleva salire sulla testa, infatti anche George ci ha salvato, l'ha preso e
00:39:59Valentino voleva andare ancora più su, lui è altissimo e si è divertito anche, fortunatamente
00:40:05l'ha preso come un gioco.
00:40:06Quello che sentivo erano solo le grida di chiunque perché magari non si vedevano le
00:40:11persone ma le sentivo che magari erano intrappolate dentro casa come è successo anche a noi e
00:40:19io volevo buttarmi dalla finestra, lì per lì ti viene tanta paura, non sai come reagire.
00:40:27La cosa che ci è rimasta a Valentino è che quando vede il fiume dal fonte, mi raccomando
00:40:35rimani lì, non venire a casa.
00:40:56Noi ci sentiamo sopravvissuti, anzi miracolati perché lì per lì pensi al peggio, infatti
00:41:26mi ricordo di aver messo il giubbotto del lavoro in modo che per qualsiasi cosa il mio
00:41:33corpo, ho pensato alla cosa peggiore che si pensa lì per lì e magari se trovavano il
00:41:40mio corpo sapevano di chi era tramite il mio giubbino.
00:41:42Valentino lo ho vestito con un completino arancione in modo che poteva spiccare tra
00:41:52il fango e il suo ciuccio più colorato, il verde, in modo che subito lo riconoscevano.
00:41:59Purtroppo si pensano anche a queste cose brutte.
00:42:04Quando ci hanno tirato fuori dall'acqua, ci hanno accolti tutti i vicini alla fine,
00:42:14tutti quelli che si erano già salvati con un forte abbraccio e lì mi son sentita proprio
00:42:20amata e salvata da tutte queste persone.
00:42:50Abbiamo notato contemporaneamente che sia io che i carabinieri, queste due persone,
00:43:21affacciate alla finestra e l'acqua cresceva, ormai si correva il rischio che non potessero
00:43:29più uscire, loro erano al piano di sopra, però non c'era la certezza di dove sarebbe
00:43:34arrivata l'acqua.
00:43:35Considerate che tutta l'operazione è durata un quarto d'ora e in un quarto d'ora si
00:43:42vede dalla prima all'ultima foto facendo un confronto con un cartello che l'acqua
00:43:47era cresciuta di 30-40 cm in un quarto d'ora.
00:43:51I carabinieri a quel punto hanno deciso di gettarsi, di non stare troppo a pensarci nel
00:44:00dubbio di andarli a salvare, non c'era altro modo che buttarsi a nuoto.
00:44:17Tenevo la macchina fotografica in una mano e il telefonino nell'altra per fare le foto,
00:44:32sono corso allo studio, sono corso proprio qui dove sono seduto in questo momento, ho
00:44:38messo a posto le foto, ho chiamato la redazione, ho detto anche se tardi è successa questa
00:44:44roba qui che è straordinaria, deve andare su perché è successo questo e questo, ho
00:44:47messo a posto le foto, sono arrivato proprio appena a spedirle, dopodiché non ho avuto
00:44:52la corrente in studio per un paio di giorni e io ero preoccupato, ho detto qua succede
00:44:56questa cosa, se sbaglio, non posso sbagliare, avevo più apprensione che in altre occasioni,
00:45:06non è una foto in studio, il cavalletto che se la sbagli la ripeti, quella la devi fare e il
00:45:15lavoro me lo sono portato a casa, la mia bravura finisse lì, per il resto penso che qualunque
00:45:22altro mio collega fotoreporter avrebbe fatto lo stesso.
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00:47:05Era per vedere il fiume dove sono dovuto andare in casa del mio vicino lì e appena mi sono messo la finestra ho visto la mia macchina che era sotto l'acqua e ho detto dovete andare via perché l'acqua cresce e gli ho detto io ti ricordi?
00:47:25Ho detto io non so nuotare e mi ha caricato sulle schiene e mi ha portato sull'acqua.
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00:48:06Mi ringrazio ancora, quando ho visto, quando mi sono fatto la finestra che ho visto arrivava su fino, no non era ancora pieno pieno il fiume però fa impressione vederla tanta acqua così, non ho visto tanta acqua, non l'ho mai vista.
00:48:22No, fa impressione vederla perché l'acqua, cioè il fuoco si spegne con l'acqua ma l'acqua non si ferma, un po' non so nuotare.
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00:50:05Sicuramente quando entri in acqua e comunque l'acqua ti arriva alla gola ti rendi conto che la faccenda è seria, quindi non hai tempo per pensare a come andrà, hai preso una scelta, la porti a termine fino alla fine e paura ce n'era tanta.
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