• l’altro ieri
Dopo la consueta rassegna del Direttore Claudio Micalizio, la puntata arricchisce il tema dei disagi a scuola con l’intervento della dottoressa Angela Veltri, psicoterapeuta, con una lente anche sul ruolo dei genitori.

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Trascrizione
00:00a casa di amici, il salotto di
00:07Radio Roma. Buongiorno,
00:10buongiorno a tutti e buon
00:12giovedì. Siamo a giovedì
00:13diciannove dicembre, il Natale
00:15si avvicina e noi qui alla
00:17casa dei amici, il salotto di
00:19Radio Roma siamo già pronti per
00:21regalarvi emozioni, giochi ed
00:23intrattenimento. Quindi vi
00:25ricordo che saremo in puntata
00:27speciale il venticinque
00:28dicembre sul canale quattordici
00:30del Digitale Terrestre con me
00:32Giulia Capobianco in questo
00:34momento c'è Daniele Cosentino in
00:36cabina regia che vi dà il buongiorno
00:38e ovviamente un buongiorno è
00:39rivolto anche a lui. Giornata
00:42molto importante, una puntata
00:43molto importante e ricca di
00:45contenuti che riguarderanno
00:46bambini, disagi nelle scuole ma
00:49parleremo anche con gli esperti
00:52di un caso molto importante,
00:54quello di Alessia Pifferi.
00:55Quindi lo faremo ovviamente con
00:57le notizie e lo faremo più tardi.
00:59Adesso però è il momento della
01:01rassegna delle notizie del giorno
01:03con Claudio Michelizio, il nostro
01:05direttore. Buongiorno. Giulia,
01:07buongiorno, ben ritrovata a te e
01:09un caro saluto anche a tutti i
01:10nostri ascoltatori. Iniziamo
01:12subito con le notizie, caro
01:14direttore, perché oggi il
01:16Consiglio Europeo, ovviamente ci
01:19sono diverse tematiche di cui si
01:21parlerà, quali saranno un po' le
01:23caratteristiche, le dinamiche? Eh
01:25ci si parlerà soprattutto delle
01:26grandi crisi internazionali che
01:28alle porte d'Europa minacciano la
01:30stabilità di tutto il continente e
01:33hanno anche effetti poi pesanti
01:34sull'economia oltre che sul
01:36drammatico bilancio delle vite
01:38umane. Eh perché oggi il Consiglio
01:40Europeo si parlerà in modo
01:41particolare di Ucraina e alla
01:43vigilia di questa riunione molto
01:44importante ha fatto molto scalpore
01:46questa intervista eh rilasciata da
01:49Zelensky alla stampa francese dice
01:52che il presidente ucraino è ormai
01:55chiaro che sarà impossibile
01:57conquistare, riconquistare
01:59militarmente le zone eh che un
02:02tempo erano ucraine e ora sono
02:04passate sotto il controllo della
02:05Russia. Questa è una svolta
02:07importante perché per la prima
02:09volta eh Kiev sembra eh
02:12ammettere eh l'impossibilità di
02:14continuare a oltranza questa
02:16questa guerra e dunque la
02:17disponibilità a sedersi attorno a
02:19un tavolo per una trattativa. Di
02:21questo si parlerà non senza
02:23tensioni perché nelle scorse ore
02:25dopo questa presa di posizione di
02:27Zelensky il eh presidente eh di
02:30turno europeo Orban che poi è voi
02:33sapete anche presidente ungherese
02:34ha in qualche modo ricordato a
02:36Zelensky che c'è già un piano di
02:38pace eh che però a suo tempo Kiev
02:41aveva rifiutato e par di capire
02:43che non ci siano i margini per
02:45cambiare un'intesa eh che
02:48inevitabilmente deve trovare un
02:50punto di mediazione da una parte
02:52tra Mosca e dall'altra Kiev.
02:54Quindi vedremo se alla riunione
02:56di oggi eh del Consiglio
02:58Europeo fioriranno i presupposti
03:01per arrivare davvero ad un
03:02cessato il fuoco duraturo.
03:04Direttore torniamo invece a
03:06parlare di un'altra questione
03:07molto importante che riguarda i
03:08migranti perché Wonderlion
03:10annuncia un miliardo extra eh per
03:13quanto riguarda la Turchia. Sì
03:16voi sapete che negli ultimi anni
03:18la Turchia che formalmente fa
03:20parte della Nato ma non è ancora
03:22parte dell'Europa chiede da tempo
03:24di essere annessa all'Europa è
03:26stata eh insignita di un
03:28incarico quello di fare lo dico
03:30così ma in modo brutale ma almeno
03:32ci capiamo da tappo a tutti i
03:34flussi migratori che più o meno
03:37dall'area del Medio Oriente
03:39dalla Siria dagli altri eh
03:41conflitti in corso cercano
03:44attraverso la Turchia di arrivare
03:47in Europa. Ok? In passato gli
03:49abbiamo dato diversi miliardi di
03:51euro adesso si viene darà un
03:53altro perché c'è il timore che
03:55dopo quello che è successo in
03:57Libano negli ultimi mesi dopo
03:59quello che è successo in Siria
04:00che ancora sta succedendo dopo la
04:02crisi di Gaza possano essere
04:03altri esserci altri flussi
04:05migratori. Allora l'Europa ha
04:07deciso di dare quest'ulteriore
04:09contributo di un miliardo ad
04:11Ancara come sostegno per far sì
04:13che loro riescano a accogliere
04:16nelle strutture che sono state
04:17ricavate sul territorio turco
04:18tutti questi migranti. È in
04:20realtà uno degli aspetti di cui
04:22oggi si parlerà sempre al
04:23Consiglio Europeo perché Giulia
04:25c'è anche un'altra questione che
04:26l'Europa sia impegnata a portare
04:29a termine su richiesta italiana
04:31ed è quella di rivedere quel
04:33famoso elenco dei paesi che si
04:35possono definire tra virgolette
04:37sicuri di cui si è molto parlato
04:40nelle scorse settimane quando
04:42alcuni tribunali hanno iniziato
04:44con le loro sentenze di fatto a
04:46mettere in discussione il decreto
04:47con il quale il governo ha avviato
04:49due centri di permanenza in
04:51territorio albanese come punti di
04:54snodo dai quali poi far partire le
04:56navi che devono rispedire a casa i
04:58migranti che non hanno il diritto di
05:00stare in Europa. Detto così è
05:02piuttosto complicato, di fatto è
05:04complicato perché parliamo di diritto
05:06internazionale, l'Europa si è
05:08impegnata a dare una mano all'Italia
05:10in modo particolare al governo
05:11italiano che voi sapete su questa
05:13vicenda ha più volte duellato anche
05:16con la magistratura. Direttore invece
05:19adesso passiamo all'Italia e non solo
05:21mettiamola così, parliamo di Giorgia
05:23Meloni che si è espressa in merito a
05:25Elon Musk e dice Musk è un amico ma
05:28non prendo ordini. Eh sì, questo è uno
05:31degli aspetti che ha reso anche un po'
05:33se volete colorito questo dibattito
05:36che nelle ultime ore ha animato le
05:39aule della politica parlamentare
05:41perché alla Camera del Senato negli
05:43ultimi giorni Giorgia Meloni è dovuta
05:45intervenire perché come vuole il rituale
05:47alla vigilia di ogni impegno
05:49internazionale, di ogni vertice europeo
05:51il capo dello Stato, il capo del governo
05:53chiedo scusa, deve dire ai parlamentari
05:55che cosa va a fare, ok? Ieri si parlava
05:58proprio del vertice europeo che è in
06:00corso in queste ore a Bruxelles e lei di
06:03fronte alle polemiche dell'opposizione
06:05che ironizzava in particolare il
06:07senatore Monti, l'ex presidente del
06:08Consiglio, ironizzava su queste sue
06:10amicizie, la vedete anche da queste
06:12immagini, sembra che ci sia molta empatia
06:14tra lei e Elon Musk che diceva sì io
06:17sono amica di Musk ma non è che
06:20prendo ordini da lui come da nessun
06:23altro. Ecco in realtà poi oggi le aule
06:25della politica devono discutere di
06:27tutta un'altra serie di temi che sono
06:29molto impegnativi perché sai qual è
06:31l'altro tema all'ordine del giorno no?
06:33La manovra. La manovra esatto, la manovra
06:37economico-finanziaria e siamo davvero
06:39sul filo di lana perché nelle scorse
06:42ore c'è stato un ulteriore ritardo. Oggi
06:45dovrebbe finalmente iniziare il dibattito
06:47parlamentare in aula a meno che non ci
06:49siano ulteriori ritocchi da fare in sede
06:52di commissione dopodiché inizierà un
06:54vero e proprio tour de force perché
06:58l'obiettivo è approvarla entro il 31
07:01dicembre che è anche un obbligo di legge
07:03altrimenti è come se il nostro paese
07:05venisse commissariato perché non è stato
07:07in grado di approvare la legge di
07:09bilancio che è fondamentale per capire
07:11quanti soldi e dove spenderli nei 12
07:15mesi dell'anno che verrà. E allora già i
07:18parlamentari sono preoccupati, temono di
07:20dover lavorare anche a Natale. Io non
07:24sono un cronista parlamentare ma faccio
07:26questo lavoro da 30 anni, vi dico che non
07:28è mai successo di dover lavorare anche il
07:31giorno di Natale però tra una festa e
07:33l'altra questo sì. Perché ovviamente il
07:36rischio di non riuscire ad approvare la
07:39manovra è molto concreto ed è
07:43evidente che nessuno se lo può
07:45permettere, la politica perché altrimenti
07:47perde la faccia ma neanche il nostro
07:49paese perché altrimenti davvero
07:51rischiamo di avere non pochi
07:54problemi per la gestione
07:56dell'ordinaria amministrazione. E già
07:58ne abbiamo tanti.
08:00Ovviamente daremo ai nostri amici
08:02gli aggiornamenti del caso su
08:04radioroma punto it su radioroma punto
08:07tv per quanto riguarda le repliche che
08:09ovviamente vanno sul canale 14 del
08:11digitale terrestre quindi con i nostri
08:13programmi di approfondimento giornalistico.
08:15Direttore diamo un tocco di colore
08:17iniziamo a parlare di queste feste e in
08:20modo particolare del concertone di
08:22Capodanno perché adesso miliardi e
08:24miliardi di polemiche per quanto riguarda
08:26Tony F dopo la questione Sanremo anche
08:29al concertone di Capodanno si sono
08:31create queste polemiche. Cosa succede?
08:33Voi sapete che Tony F era stato uno dei
08:36tre artisti insieme a Mara Sadei e
08:39insieme a Mahmood che avrebbe dovuto
08:42aglietare il Capodanno dei Romani in
08:44piazza al Circo Massimo. Che cosa è
08:47successo? Ne abbiamo parlato anche qui
08:48nei giorni scorsi Giulia. Alla fine
08:51alcune proteste contestavano la scelta
08:54di Tony F. Arrivavano soprattutto
08:56da alcune frange del Partito
08:58Democratico che per inciso è il partito
09:00che sostiene il Sindaco Gualtieri
09:02perché Tony F ha nel suo repertorio
09:05delle canzoni giudicate sessiste e che
09:08diffondono dei concetti politicamente
09:11scorretti. Allora Gualtieri che cosa ha
09:13fatto? Ha annullato il concerto con Tony
09:16F. Tony F si è arrabbiato. I manager in
09:19modo particolare si sono arrabbiati ma
09:21non tanto perché non c'era ancora un
09:23accordo ma perché tutto questo gli ha
09:25provocato della pubblicità non gradita
09:28perché comunque lui si sente in qualche
09:30modo diffamato da certi giudizi che sono
09:32stati espressi. Allora Gualtieri si è
09:34scusato con Tony F o ha detto che
09:37comunque lo farà. Il problema è che nel
09:39frattempo il Comune sta cercando altri
09:42artisti perché per solidarietà verso
09:44Tony F. Mahmood e Mara Sadei hanno deciso
09:47di non esibirsi più e diversi artisti
09:50contattati dal Campidoglio hanno detto
09:52di non volerlo fare. Vi risparmio le
09:54dichiarazioni degli artisti che sui
09:56social stanno criticando la scelta del
09:58Comune il quale adesso si sta
10:00rivolgendo ad alcune agenzie di
10:02management per avere degli artisti che
10:04arrivano dall'estero. Però ecco anche
10:06qui il rischio di non riuscire ad avere
10:08un concertone in piazza io ce ne scampio
10:12ovviamente, si sta facendo molto
10:14concreto e par di capire che in
10:16Campidoglio siano tutti piuttosto
10:17nervosi. Staremo a vedere cosa succederà
10:20caro direttore. Io vorrei dire
10:23semplicemente una cosa è giusto un
10:26discorso di tutela per quanto riguarda
10:28il linguaggio perché le parole sono
10:30importanti soprattutto se vengono da una
10:32forma d'arte però adesso con questo
10:33politically correct insomma non si può
10:35fare la comicità non si può fare
10:37praticamente nulla non voglio essere
10:39polemica è semplicemente una una un
10:41pensiero comune anche di stessi comici
10:44che abbiamo avuto l'onore di
10:45intervistare vedremo come andrà a
10:47finire questa storia del politically
10:49correct perché insomma ecco creano un
10:51pochi disagi come questo direttore
10:53adesso vogliamo dare qualche notizia
10:55calcistica giusto così ma anche perché
10:58oggi abbiamo una buona notizia per cui
11:00io voglio farmi in qualche modo
11:02perdonare perché nelle ultime settimane
11:04purtroppo per la piazza calcistica
11:06romana abbiamo avuto anche notizie
11:08negative da dare oggi invece per la Roma
11:10c'è davvero da festeggiare perché ieri
11:14i giallorossi hanno conquistato
11:15l'accesso ai quarti di finale di Coppa
11:18Italia ieri infatti hanno battuto 4 a
11:211 la Sampdoria e questo è naturalmente
11:24una buona notizia anche i giornali che
11:26abbiamo visto stamane a prima pagina la
11:28trasmissione che venonda tra le 7 e le
11:308 e 30 qui su Radio Roma News dicevano
11:32che finalmente si sta vedendo la luce in
11:35fondo al tuner per la Roma dopo le
11:37vicissitudini legate al cambio di
11:39allenatore delle ultime settimane e
11:41questo naturalmente non può che far
11:42piacere alla città di Roma giallorossa
11:46bene e poi tra l'altro unica notizia
11:48positiva quindi ovviamente dobbiamo
11:50tenercela stretta direttore io
11:55che stiamo per andare in pubblicità
11:57però sentivo che giustamente
11:58ricordavi che noi saremmo insieme anche
12:00il giorno di Natale
12:02speciale di a casa di amici io guarda
12:05faccio un fioretto il giorno di Natale
12:07io non intervengo così non do notizie
12:10brutte va bene perché non vorrei essere
12:12l'unico che rovina la giornata
12:15però ci potrebbe stare questa cosa bene
12:18bene poi poi ne riparleremo caro
12:20direttore grazie mille e ci vediamo
12:24domani sempre a partire dalle 10 per
12:26l'ultima giornata prima del weekend qui
12:29a casa di amici ma invito come sempre
12:31barra obbligo i nostri amici a seguirci
12:34non solo sul canale 14 ma anche su
12:36radioroma.it radioroma.tv e in streaming
12:39sempre su radioroma.tv ma noi abbiamo
12:42l'app caro direttore dobbiamo ricordarlo
12:44gratuita sia per il sistema android che
12:47per il sistema ios buona giornata buon
12:50lavoro e a presto una giornata a tutti
12:53ciao bene noi adesso facciamo una piccola
12:57pausa andiamo in pubblicità tra
12:59pochissimo con una professionista
13:01psicoterapeuta che ormai già conoscete
13:03andremo ad analizzare quello che accade
13:06a scuola ai bambini i disagi in
13:08particolare a tra poco a casa di amici
13:13il salotto di radio roma a casa di amici
13:20il salotto di radio roma ed eccoci tornati
13:24al salotto di radio roma a casa di amici
13:27con me Giulia Capobianco e il nostro
13:29Daniele Cosentino in cabina regia ma
13:31soprattutto una ospite molto importante
13:34professionista di della mente se
13:37possiamo dire così l'avete già
13:38conosciuta la dottoressa Angela Veltri
13:40psicoterapeuta ben ritrovata
13:42dottoressa che piacere mio salve a
13:45tutti un ritorno anche per parlare di
13:48una questione molto importante che
13:50riguarda i disagi dei bambini a scuola
13:52porremo l'attenzione chiaramente anche
13:54sui genitori che è una cosa importante
13:56che ci stanno seguendo in questo momento
13:58quindi se volete potete farci le domande
14:00al 320 23 93 833 direi che è arrivato
14:04anche il momento di iniziare poi
14:06magari più tardi ricorderemo anche le
14:08repliche dove potrete trovare gli
14:10estratti di cui stiamo parlando quindi
14:12relativi alle tematiche di cui stiamo
14:14parlando allora dottoressa io vorrei fare
14:17una breve introduzione purtroppo oggi
14:20viviamo in un momento molto particolare
14:22ricco di episodi di bullismo cyber
14:25bullismo violenza fisica violenza
14:27verbale quindi diciamo anche per le
14:31anche se bisogna dire che è sempre
14:33esistita questa forma di violenza da
14:35sempre esistito il bullismo eccetera
14:37chiaramente adesso anche con i social
14:39continua la proliferazione possiamo dire
14:42questo e chiaramente alle volte i
14:44genitori si trovano in difficoltà anche
14:46gli insegnanti si trovano in difficoltà
14:48ma oggi ci focalizzeremo su un aspetto
14:50ben preciso mi metto nei panni di una
14:53mamma e chiedo ma come fare a capire
14:57come posso capire se il mio figlio sta
14:59vivendo delle difficoltà magari con le
15:02maestre oppure se sta semplicemente
15:04reagendo a situazioni che possono essere
15:07considerate normali noi dobbiamo
15:11considerare che i nostri figli sono in
15:13una fase di sviluppo e ogni età ha delle
15:17caratteristiche quindi se parliamo di
15:19bambini elementari e medio di
15:22seconda adolescenza insomma prima
15:24adolescenza diciamo così hanno
15:26caratteristiche diverse noi possiamo
15:29vedere i cambiamenti prima di tutto noi
15:33genitori dobbiamo osservare i nostri
15:35figli questa è una cosa importantissima
15:37e ascoltarli i cambiamenti che possono
15:42dare un segno di allarme si distinguono
15:45in due rami uno è il comportamento non
15:50verbale e ad esempio il comportamento di
15:53aggressività passiva di iperattività
15:58disattenzione anche il non dormire
16:02l'appetito l'alimentazione quindi se
16:06mangia tanto o mangia poco e anche la
16:09parte psicosomatica che è la parte del
16:12corpo in cui i famosi mal di pancia che
16:16non si sa da quale origine hanno i mal di
16:20testa tutti questi segnali dove dietro
16:23non c'è apparentemente una motivazione
16:26concreta possono essere dei segnali di
16:29allarme che c'è qualcosa che a nostro
16:31figlio i nostri figli sta causando del
16:35dolore allora importante per i genitori
16:39qual è uno l'osservazione l'ascolto e la
16:43vicinanza empatica allora i bambini non
16:47sono come noi adulti non sono sempre
16:50ecco capaci di esplicitare qual è il
16:53vero motivo del mal di pancia o del mal
16:56di testa o perché non hanno sonno e
16:59quindi bisogna imparare anche che ciò
17:02che è nella normalità per noi e quindi
17:05ho un mal di pancia perché sono nervoso
17:07ho un mal di pancia perché ho mangiato
17:09tanto non è uguale a quello di un
17:12bambino e questo è importante perché se
17:16facciamo questa distinzione noi
17:19riusciamo a prenderci cura dei nostri
17:22figli e a comprendere qual è il disagio
17:25ecco questa è una cosa importante mi
17:27vorrei soffermare dottoressa su una parte
17:29come dire secondo me primaria prima
17:33parlavamo del fatto che non sempre i
17:36bambini riescono a far emergere le loro
17:40emozioni negative quindi quello che
17:42stanno provando una nostra ascoltatrice
17:45ci ha mandato in questo momento una
17:47domanda e dice ci sono questi segnali e
17:50va bene ma io come posso aiutare mio
17:53figlio ad esprimere ciò che sta vivendo
17:55senza sentirsi giudicato o frainteso ha
17:59toccato dei tasti secondo me molto
18:01interessanti
18:03allora questa domanda io la in qualche
18:08modo la ribalto cioè se io ho paura di
18:12far sentire mio figlio giudicato o
18:17qualcos'altro insomma è perché io faccio
18:21questo con me quindi è questa la
18:25distinzione che noi dobbiamo imparare a
18:26fare quindi che cosa succede quando io
18:29sto male
18:30allora noi adulti funzioniamo così per
18:32dire in parole molto semplici mi sento
18:35giù c'è un problema però mi dico mi
18:37faccio forza e vado avanti so che lo
18:40risolverò oppure mi faccio forza e
18:42sorrido a tutti va tutto bene perché
18:45perché ho paura di dirlo perché qualcuno
18:48mi può giudicare ho paura di dirlo
18:50perché mi sento male io questo discorso
18:54qua spesso viene proiettato anche sul
18:57punto la relazione con i nostri figli ma
19:00in realtà non è così in realtà non è
19:04così perché se noi ci comportiamo in una
19:07maniera empatica con i nostri figli
19:09accogliente li ascoltiamo senza in
19:14primis noi il giudizio il figlio si
19:18sente libero di aprirsi e faccio un
19:22esempio molto pratico se il bambino a
19:25scuola prende un brutto voto e io
19:28genitore vado e dico e no non sei stato
19:30abbastanza bravo e no non va bene no
19:33così e no colato e prendere dieci e
19:35questo così è una diciamo critica che va
19:39sul distruttivo se invece con quel
19:42facciamo cinque sei adesso prendo un
19:45voto così anche quattro e dico va bene
19:48non ti preoccupare andiamo a vedere
19:50dove si può migliorare io ti sto vicino
19:54ti aiuto se hai bisogno di qualcosa io
19:56sono qua allora lì il bambino anche
19:59l'adolescente non si sente giudicato ma
20:02si sente accolto e si sente sostenuto il
20:06punto principale su cui io voglio battere
20:09Giulia è che noi adulti ci portiamo
20:12dietro voi non vuoi un po' il nostro
20:16stile di attaccamento alle relazioni la
20:20nostra educazione un tempo era severa per
20:23lo meno insomma non era così diciamo
20:26morbida come quella che abbiamo oggi è
20:29solo che le cose uno sono cambiate la
20:32scienza si è evoluta anche la psicologia
20:36adesso richiede l'empatia richiede
20:39l'ascolto un ascolto che noi definiamo
20:42l'ascolto attivo ma io capisco che non è
20:44che tutti i genitori possono prendere un
20:46libro e cominciare a studiare l'ascolto
20:48attivo ma l'ascolto attivo che cos'è è
20:51ascoltare una persona empaticamente voi
20:54non capite quanto l'empatia l'accoglienza
20:57l'osservazione dell'altro possa nutrire
21:01l'animo di chi vi sta di fronte e quindi
21:04poi il bambino il figlio ma chiunque si
21:08sente libero di parlare allora questo
21:13questa parte dedicata alla comunicazione
21:16all'ascolto mi fa pensare anche che
21:19probabilmente sulla base dei nostri
21:21errori come genitori perché premetto che
21:25non esiste un manuale no gli esperti
21:27dicono sempre non c'è un manuale ogni
21:28situazione è diversa è difficile fare i
21:30genitori però una cosa che secondo me
21:33ascoltando anche le parole di tanti
21:35professionisti ovviamente anche le sue
21:37parole in questo momento mi fa pensare
21:39che l'approccio che si ha a livello
21:41comunicativo anche semplicemente con
21:43l'uso delle parole è sbagliato è
21:46scorretto basta una parola per cambiare
21:48l'approccio e il rapporto con i propri
21:50figli quindi poi per arrivare anche a
21:52una predisposizione a un'empatia a un
21:54ascolto e quindi poi al supporto perché
21:57sicuramente ecco un'altra domanda
21:58interessante sarebbe stata quale
22:00strategia poter adottare no per
22:02supportare forse questa è una di quelle
22:04sì sì l'accoglienza l'osservazione
22:08l'empatia allora puntare brevemente
22:11ancora più semplice sulle emozioni
22:14allora ho il mal di pancia come ti senti
22:18che emozione c'è dietro quel mal di
22:20pancia c'è tristezza c'è rabbia c'è
22:25ansia perché molto spesso uno degli
22:29allarmi insomma dei nostri figli
22:32riguardo la scuola e l'ansia da
22:35prestazione l'ansia scolastica e quindi
22:38di non riuscire di non essere
22:43all'altezza sia nelle relazioni sociali
22:46con i compagni e sia proprio a livello
22:48di studio allora un altro tema che
22:52volevo toccare dottoressa è quello del
22:55rapporto anche con insegnanti
22:57ovviamente qui andiamo delicati perché
23:00è una cosa veramente molto molto
23:02importante una situazione veramente
23:03molto delicata però ci sono situazioni
23:06in cui si vuole magari comunicare con
23:08gli insegnanti che è giusto è importante
23:10la comunicazione anche con gli
23:11insegnanti perché noi stiamo dando in
23:13parte anche l'educazione a loro magari
23:15alle volte ci sono delle situazioni
23:17spiacevoli e poi si ha paura magari di
23:20avere questo confronto quindi il
23:21genitore rapportarsi con le maestre
23:23oppure non hanno paura e vanno con
23:25un atteggiamento crudo un atteggiamento
23:28anche abbastanza predisposto a un litigio
23:36mettiamola così perché devo stare
23:37attentissima ai termini che utilizzo e
23:40quindi la mia domanda a questo punto è
23:42per non alimentare conflitti
23:44incomprensioni anche se magari
23:46quell'insegnante potrebbe avere un
23:48minimo di responsabilità come si può
23:50fare? Allora in linea generale con
23:53gli insegnanti si dà sempre del lei e si
23:56deve mantenere una comunicazione
23:59assertiva diretta e soprattutto
24:03rispettosa ed educata del ruolo a cui
24:06gli insegnanti sono dovuti diciamo
24:10sottostanno il punto è questo è che
24:14tutti siamo uguali no? Il mondo è bello
24:17perché è vario quindi ci può essere una
24:19persona con un temperamento impulsivo ci
24:21può essere un genitore con un
24:23temperamento ansioso un genitore
24:26invece più tranquillo allora il punto è
24:29questo è che noi dobbiamo comprendere
24:33che ci deve essere una collaborazione
24:35fra noi e le maestre fra noi o i
24:39professori insomma fra noi e la scuola
24:41per avere questa collaborazione e fare
24:44in modo che i nostri figli crescano in
24:48un ambiente sano in un ambiente sereno
24:52ci vuole la collaborazione, la
24:54collaborazione è fatta di rispetto, la
24:56collaborazione è fatta di ascolto, ci
24:58possono essere dei malintesi ma i
25:01malintesi in maniera adulta vanno
25:03chiariti, ci possono essere delle
25:05modalità diverse ma sta a noi adulti
25:08comprendere cioè se io sono un genitore
25:11impulsivo e quindi vado dalla maestra
25:13tutta arrabbiata e gliene vado a dire
25:15quattro anche la maestra dovrebbe dire
25:18che dovrebbe capire più che altro che
25:21dietro questo atteggiamento impulsivo e
25:23ansioso c'è un genitore che ha paura c'è
25:26un genitore ansioso e quindi la
25:28rassicurazione del genitore la rabbia
25:31non corrisponde ad altra rabbia perché
25:35sennò davvero è una bomba ma dietro la
25:37rabbia noi ricordiamo sempre dietro i
25:39gesti impulsivi c'è il dolore poi chi lo
25:43riesce a diciamo gestire è chi no ecco
25:47perché molto spesso il lavoro fatto con
25:50le emozioni con i ragazzi è importante
25:53affinché poi da adulti poi sanno gestire
25:56tutte le relazioni che sono conflittuali
25:58noi dobbiamo ricordare che la scuola la
26:01classe è l'allenamento per vivere nella
26:05società nel vivere la società ci sono le
26:09regole e le regole vanno mantenute sia
26:11per i bambini e sia per gli adulti
26:14quindi la regola è che alla maestra si
26:18dà sempre rispetto ci possono essere
26:20situazioni divergenti ma siamo adulti e
26:23gli adulti concordano insieme e anche
26:27qui un pizzico di empatia da ambre e
26:29due le parti è sempre ben voluta anche
26:34perché la discussione a grandi termini
26:37mettiamola così non è comunicazione
26:39un'altra cosa no no allora dottoressa
26:42intanto la ringrazio come sempre per la
26:44puntualità i dettagli e queste
26:46informazioni che sono molto importanti
26:49per tutti i genitori che ci stanno
26:50guardando in questo momento ma anche i
26:52ragazzini i giovani che ci stanno
26:54guardando se avete bisogno di consigli
26:58affidatevi sempre ai professionisti noi
27:00non abbiamo finito perché più tardi
27:01potrebbero arrivare anche delle domande
27:03le leggeremo e commenteremo insieme nel
27:05frattempo andiamo in pubblicità e
27:07andremo ad analizzare con un'altra
27:09professionista un caso che ha
27:11letteralmente scioccato l'opinione
27:14pubblica e non solo e riguarda proprio
27:16un rapporto tra madre e figlia a tra poco
27:19a casa di amici il salotto di radio roma
27:26a casa di amici il salotto di radio roma
27:32torniamo in diretta qui sul canale 14
27:35del digitale terrestre radio roma news
27:37con a casa di amici il salotto di radio
27:40roma vi ricordo che saremo in replica
27:42dalle 14 alle 15 sul canale 14
27:45altrimenti andate su www.radioroma.tv
27:48per trovare chiaramente la replica
27:50digitale da rivedere quante volte
27:52volete e dove vola dove volete scusate
27:55adesso però oltre alla nostra Angela
27:58Veltri la dottoressa Angela Veltri
27:59psicoterapeuta oggi abbiamo un
28:01collegamento molto importante con
28:03l'avvocato Eleonora Zito
28:05specializzata in criminologia e
28:07psicologia forense che ormai conoscete
28:09un po' di famiglia giusto avvocato
28:11buongiorno anche oggi ci ritroviamo qui
28:16insieme avvocato per parlare purtroppo
28:19di una vicenda che coinvolge un
28:21rapporto madre e figlia no che si basa
28:23sul rapporto madre e figlia prima con
28:25la dottoressa ne parlavamo parlavamo
28:27proprio di disagi dei bambini di maestre
28:30insegnanti ora ci focalizziamo su questo
28:32caso il caso è quello di Alessia
28:34Pifferi la trentottenne che nel luglio
28:37del 2022 ha lasciato sua figlia Diana di
28:40soli 18 mesi soli 18 mesi da sola a casa
28:46per sei giorni consecutivi io ovviamente
28:49avvocato adesso volevo parlare un po con
28:52il suo aiuto della dell'attuale
28:54situazione giuridica della Pifferi sì
28:57allora condannata in primo grado appunto
29:00per l'omicidio volontario pluriaggravato
29:04in quanto è emerso nel processo grazie
29:08appunto la perizia psichiatrica che
29:11questa signora volontariamente abbia
29:15lasciato la figlia quindi non è stato
29:18riscontrato alcun deficit cognitivo nei
29:22confronti di questa donna quindi ha
29:25lasciato volontariamente la figlia e di
29:28conseguenza quindi comprendendo
29:32l'azione che stava facendo e gli effetti
29:35che questa purtroppo avrebbe avuto sulla
29:37bambina questo perché si è ipotizzato
29:40che appunto la donna avesse quasi un
29:44distacco dalla figura materna ma che si
29:47volesse proprio concentrare sulla sua
29:50figura di donna quindi il comportamento
29:54materno di questa donna non è stato non
29:57è assolutamente emerso nel corso del
30:01processo ma bensì abbiamo visto che la
30:05condotta della donna è focalizzata sul
30:08sull'essere sulla sua persona piuttosto
30:12che su quello che è accagionato alla
30:14minore alla figlia. La cosa particolare
30:18nell'ambito criminologico che possiamo
30:21riscontrare è la mancanza di emozioni se
30:25vogliamo viste da parte di questa donna
30:28ma si colgono diciamo con un metodo
30:31abbastanza particolare ossia con un
30:33metodo fax ossia sulla capacità di
30:37esaminare il volto e il paraverbale e le
30:40microespressioni facciali perché poco
30:43insomma la donna a un certo punto è come
30:46se avesse avuto due tipi di comportamento
30:49diverso mi riferisco a quando è stata
30:51interrogata dalla questura in quanto
30:54da prima è stata abbastanza con dei
30:59termini abbastanza sciolti insomma ha
31:02cercato quasi quasi di manipolare gli
31:04inquirenti dicendo no no ma io non
31:06volevo che succedesse questo non pensavo
31:09che mia figlia morisse dopo sei giorni
31:12quindi di conseguenza cercava un certo
31:17senso di essere sempre compatita quindi
31:19sempre un rivolgersi verso si stessa
31:23non è mai verso nei confronti della
31:26bambina di quello che era successo alla
31:29figlia quindi cosa cosa capita poi
31:32invece nel processo nel processo c'è
31:35proprio un'immagine particolare quando
31:38il pubblico ministero la sta diciamo
31:41esaminando nell'esame imputato e la
31:44signora è sostanzialmente priva di
31:47emozioni di un comportamento che prima
31:50aveva un paraverbale invece in questura
31:52tranquilla dialogava come se se non
31:56fosse successo insomma la morte della
31:59della figlia successivamente invece ha
32:01un un linguaggio monotono e di
32:06conseguenza l'analisi delle micro
32:09espressioni facciali indicano che in
32:12fastidita qui invece in questa immagine
32:15che state mostrando ha già ricevuto la
32:18sentenza in primo grado la stanno
32:20portando in carcere in questo caso
32:22possiamo analizzare il suo volto vediamo
32:25il volto che è sostanzialmente chiude
32:28gli occhi e abbassa la testa in senso di
32:30tristezza per quello che ha ricevuto
32:33quindi non per quello che ha fatto cioè
32:35perché a suo modo non è stata compresa
32:38successivamente si può analizzare anche
32:41che dal volto è arrabbiata e ha un senso
32:46di disprezzo prova disprezzo
32:48probabilmente e forse per quello che ha
32:51fatto oppure nei confronti della
32:53sentenza proprio perché cerca
32:55comprensione qui invece sta parlando col
32:58pubblico ministero parla col pubblico
33:01ministero e si attivano diciamo degli
33:04elementi che dal metodo fax possiamo
33:07notare c'è ossia gli occhi e
33:09l'innalzamento leggero perché non si
33:12vede tanto della della bocca in senso di
33:14di rabbia perché le domande che il
33:17pubblico ministero e l'utilista le sta
33:19rivolgendo la innervosiscono.
33:23Diciamo che questi metodi poi io mi
33:26stupisco sempre perché grazie a questi
33:28metodi quindi l'analisi anche facciale
33:30dei movimenti si possono comprendere
33:32le emozioni ed è difficilissimo già
33:35comprendere di per sé le emozioni e
33:38quindi soprattutto poi in in un caso
33:40come questo che ha fatto davvero
33:42polemica ha fatto davvero chiacchierare
33:44soprattutto perché ad un certo punto
33:46si pensava che lei fosse non in grado
33:49di intendere di volere perché insomma
33:52nel momento in cui l'ha abbandonata la
33:54ha lasciato il latte l'acqua quello
33:57quello che nell'ambito processuale
34:02diciamo ci sono state altre figure
34:05altri psicologi che l'hanno vista ma che
34:09avevano fatto insomma dei test che a
34:12parere del consulente non erano idoni per
34:17determinare il deficit cognitivo
34:19quindi perché mancava il colloquio
34:21clinico non era stato fatto quindi dal
34:24colloquio clinico quindi il consulente
34:26determina che la signora è perfettamente
34:30presente cioè perché ai fini dell'
34:33imputabilità è necessario che la donna
34:36abbia commesso l'azione e che di
34:38conseguenza questa azione la signora
34:41nel momento in cui agisce comprende
34:43quello che poi sarà successo che
34:46purtroppo è successo alla figlia e così
34:48è stato cioè da quella perizia noi
34:52rivediamo che la donna comprende che sei
34:55giorni lasciare una bambina con un
34:58viperon che sostanzialmente in 18 mesi
35:00non può essere autonoma questa bambina
35:03c'è una scusa che la donna sta
35:05apporgendo agli inquirenti ma non è la
35:07realtà dei fatti.
35:10Io penso che gran parte di noi ha
35:12vocato forse un'idea personale perché
35:14poi succede questo chiaramente le
35:16dichiarazioni e tutto quello che c'è da
35:18dire a livello giudiziario se ne occupano
35:20i professionisti il pubblico che cosa fa
35:22si crea ovviamente le opinioni e io
35:25penso che ognuno di noi un minimo abbia
35:27pensato che magari ci potesse essere
35:29qualche problema in questa donna per
35:32l'atto che ha compiuto chiaramente
35:34proprio l'associazione del viperon sul
35:36comodino vicino a lei lasciarla così
35:39All'inizio uno va a pensare che c'è un
35:43deficit cognitivo però dall'analisi del
35:46del perito purtroppo si determina che la
35:50signora non avesse questo però la difesa
35:53chiede ovviamente in secondo grado una
35:56nuova valutazione potrebbe anche essere
35:59che magari ci saranno ulteriori elementi
36:03ulteriori specifiche che ci daranno
36:07dei chiarimenti in merito
36:09certo poi ovviamente torneremo
36:11torneremo anche a parlarne avvocato
36:14perché ovviamente ecco lei essendo in
36:16questo settore ci può dare più
36:17informazione può chiarire anche le idee
36:19anche su questo fatto le lanciavo la
36:21questione del non intendere appunto
36:25né intendere né volere proprio per questo
36:27motivo perché poi tra opinioni cose che
36:29girano online in realtà l'unico che può
36:31in qualche modo chiarire le idee è il
36:34professionista quindi devo dire che qui
36:36ci sono veramente tanti dettagli che non
36:38possiamo trascurare anche per delineare
36:40un giudizio giusto assolutamente per
36:43determinare quindi con il metodo fax
36:45quello che stavo spiegando prima
36:47bisogna assolutamente non farsi
36:49influenzare da ciò che è successo perché
36:53se agiamo con linea emozionale non
36:56riusciamo poi a decodificare le emozioni
36:59della della persona che stiamo
37:01analizzando quindi è sostanzialmente
37:04importante si conoscere la storia
37:06perché dobbiamo passare da una codifica
37:08una decodifica del comportamento della
37:11persona però certo ognuno si fa una
37:14propria idea però è importante a livello
37:16scientifico determinare quantomeno in
37:18questa sede le emozioni di questo metodo
37:21poi ovviamente tutto il resto spetta
37:25poi a chi porge l'analisi sulla figura
37:29della signora. Sicuramente questo
37:32sguardo un po' perso un po' apatico mi
37:36dica lei se sbaglio avvocato ha
37:39influenzato molto. Un segno di disprezza per ciò che
37:42per ciò che l'è stato detto cioè
37:45condanna per un omicidio volontario
37:48della figlia lì è un po' triste un po'
37:51prova disprezzo forse cerca di ricordare
37:54quello che è successo perché ricordiamo
37:56che entrata dentro l'abitazione ha visto
37:59poi la figlia morta forse sta cercando
38:01in qualche modo di cancellare
38:04quell'evento e ha un mix di emozioni
38:08anche di confusione. Bene avvocato io come
38:16sempre la ringrazio per per questi
38:18dettagli perché ancora una volta ci ha
38:20aiutato a comprendere un dettaglio
38:22specifico che riguarda proprio anche la
38:25che si ripercuote poi sul giudizio di
38:28persone che guardano e magari danno
38:31appunto il loro parere senza sapere però
38:33cosa c'è dietro è chiaro nessuno la
38:35giustifica però bisogna capire molto
38:36ancora e ancora no? Eh sì ancora siamo al
38:41secondo grado quindi inizierà il 29
38:43gennaio quindi ripeto potrebbero
38:46sorgere dei nuovi elementi ma in primo
38:49grado sono questi gli elementi che la
38:51giustizia ha visto ha valutato quindi
38:55fino al terzo grado di giudizio
38:57insomma potrebbe sorgere qualcosa di
39:00diverso. Bene avvocato allora noi ci
39:03diamo appuntamento molto molto presto
39:05perché in realtà dovremo approfondire
39:07questo caso ma ne faremo anche
39:09tantissimi altri perché c'è da chiarire
39:12tanto l'informazione è importante anche
39:14per questo come sempre la ringrazio
39:16davvero tanto per aver accettato il
39:18nostro invito e ci vediamo presto buone
39:20feste! Grazie anche a voi! Buona giornata e
39:25buon lavoro! Grazie! Noi adesso ci ci
39:29prendiamo un altro po' di di pausa di
39:31minuti per riflettere su questo caso che
39:33ha davvero sconvolto l'opinione pubblica
39:36e non solo. Torniamo tra poco!
39:39A casa di amici il salotto di Radio
39:43Roma
39:47A casa di amici il salotto di Radio Roma
39:51Ed eccoci tornati dopo questa breve
39:54pausa per gli ultimi minuti insieme sono
39:56ancora in compagnia della nostra
39:58dottoressa Angela Veltri psicoterapeuta
40:00siamo stati anche in compagnia dell'avvocato
40:02Elenora Zito specializzata in
40:04criminologia e psicologia forense con la
40:07quale abbiamo analizzato il caso di
40:09Alessia Pifferi che purtroppo ancora non
40:11è concluso ancora c'è molto da
40:13approfondire quindi cercheremo di farlo
40:15al meglio delle nostre possibilità e
40:18invece prima con la dottoressa Angela
40:20Veltri stavamo parlando del proprio di
40:22bambini no? Quindi un po' alla base la
40:25tematica comune c'è quindi genitori
40:28figli e quant'altro e il rapporto
40:31relazione e empatia sono tanti poi gli
40:33elementi che possono essere comuni
40:36però anche essendo diciamo due cose
40:38completamente differenti
40:40dottoressa allora io volevo concludere
40:42diciamo così anche il nostro spazio
40:44prima di passare poi al personaggio del
40:46giorno con un'ultima domanda perché vedo
40:49che i nostri telespettatori sono molto
40:51curiosi interessati a quest'argomento ci
40:54sono magari anche dei consigli pratici
40:56che noi possiamo dare ai genitori che ci
40:58stanno seguendo in questo momento per
41:01diciamo così evitare alcune situazioni
41:05tipo mio figlio non vuole andare a
41:07scuola mio figlio si lamenta perché
41:09magari ha avuto qualche discussione con
41:11i compagni o con la maestra cioè in
41:12quell'esatto momento come dovremmo
41:14reagire di fronte al nostro figlio che
41:16ha paura e che ha non ha voglia di
41:20andare a scuola per diversi motivi
41:22allora abbiamo detto l'ascolto
41:24riconoscimento delle emozioni e
41:27l'analisi del problema
41:29allora noi dobbiamo istruire il nostro
41:32figlio a risolvere il problema quindi
41:35dargli degli strumenti se poi diciamo a
41:38volte non si può allora interveniamo noi
41:42i genitori ma la cosa importante è da
41:45comprendere per aiutare i nostri figli
41:48e quelli io questo è una preghiera che
41:51faccio ai genitori le critiche devono
41:53essere costruttive critica costruttiva
41:56vuol dire qualunque cosa qualunque
42:00problema hai lo vediamo insieme ci sono
42:04io e dare gli strumenti idonei a
42:09superare quelle difficoltà intervenire
42:12con gli insegnanti o intervenire con i
42:14compagni va preso con le pinze cioè è
42:17da valutare perché dobbiamo anche lasciare
42:20lo spazio ai nostri figli di dover
42:22crescere e crescere non è sempre
42:25diciamo così una strada scorrevole è
42:28piena a volte di sassi però dargli gli
42:31strumenti rinforzare l'autostima e
42:35stargli vicino queste sono le cose
42:38importanti. Grazie, grazie mille
42:40soprattutto per anche la comunicazione
42:42diretta ai genitori solo così possiamo
42:45aiutare i nostri i nostri figli ma
42:48torneremo ovviamente sull'argomento
42:50perché anche nel personaggio del giorno
42:52ci sono delle dinamiche un po'
42:53particolari che la protagonista di oggi
42:56ha vissuto durante la sua infanzia il
42:58personaggio del giorno di oggi è Anna
43:01Magnani una donna dalle mille
43:04sfaccettature dai mille talenti perché
43:07poi vi spiegherò da dove è partita ma
43:09soprattutto lei è l'anima il simbolo del
43:13neorealismo cinematografico chiaramente
43:16ci sono dei passi milioni e milioni di
43:18passi fatti in precedenza quindi ve li
43:20racconto oggi insieme a ovviamente la
43:23nostra dottoressa che quando vuole può
43:25sempre intervenire lei è stata un
43:29interprete femminile tra le più celebri
43:32ed importanti della storia del cinema
43:34italiano e nacque a Roma il 7 marzo del
43:381908 venne sempre conosciuta sotto il
43:43soprannome di nannarella dopo vi
43:46spiegherò bene perché assieme ad
43:49Aldo Fabrizi e Alberto Sordi
43:52divenne una delle figure preeminenti
43:54della cosiddetta romanità
43:55cinematografica quindi un'icona anche
43:58per questo settore del cinema
44:02adesso però mi volevo soffermare molto
44:04sulla sua infanzia perché l'infanzia come
44:06ci ha ricordato anche la scorsa volta la
44:08dottoressa Veltri è importante per la
44:11crescita di una persona la madre di
44:14Anna Magnani Marina era una sarta che
44:17dopo averla data alla luce decide di
44:20affidarla definitivamente alla nonna
44:23perché era una ragazza madre e posso
44:26dire che in questo senso invece di
44:28abbandonare i propri figli a chiunque
44:30invece di ucciderli perché molto spesso
44:33capita questo si addanno a chi veramente
44:36ha la responsabilità di prendersene cura
44:38ma soprattutto l'amore giusto un breve
44:41commento per riallacciarci a quello di
44:43cui abbiamo parlato oggi non ebbe
44:45nessun tipo di rapporto con il padre non
44:48lo conosceva non sapeva chi fosse non si
44:51era rapportata con lui nemmeno durante
44:53l'adolescenza però in età adulta
44:55successe una cosa incredibile
44:57lei iniziò a fare delle ricerche sul papà
44:59e scopri di essere di avere delle
45:03origini calabresi ma soprattutto di
45:05essere la figlia di Pietro del Duce
45:07e quando scoprì questa cosa lui era
45:11sostanzialmente un giurista un nobile
45:14anche di origini una volta che scoprì
45:16questa cosa si fermò con le ricerche
45:18perché perché non voleva essere definita
45:20la figlia del Duce e quindi decise di
45:23come dire di fermarsi lì con le ricerche
45:26le bastava conoscere semplicemente le
45:29sue origini per quanto riguarda invece
45:31la sua formazione la sua formazione la
45:33nonna decise di scriverla in primis in
45:35un collegio di suore francesi che però
45:38lasciò subito lasciò assolutamente in
45:41un vatter d'occhio forse stette solo sei
45:43mesi successivamente invece si iscrisse
45:46al liceo musicale di santa cecilia dove
45:50insomma ecco doveva studiare musica
45:52prevalentemente lezioni di pianoforte ma
45:54si accorse che anche quella non era la
45:56sua strada la sua strada era la
45:58recitazione e quindi decise di
46:00iscriversi solo nel 1927 insieme a
46:04paolo stoppa nella scuola di arte
46:06drammatica di eleonora duse di diretta
46:10proprio da silvio d'amico pensate che
46:12silvio d'amico fu il primo a notare
46:15questo suo grande carisma diceva che
46:18aveva un carisma incredibile anzi vi
46:21riporto proprio una sua citazione la
46:23scuola non poteva insegnarle molto più
46:26di quello che aveva già dentro di sé
46:28aveva un carisma inimitabile ed
46:31indimenticabile e questo era solo
46:33l'inizio della sua brillante carriera
46:35solo l'inizio di una grande scoperta che
46:37è quello del talento vedete no anche
46:39questo potrebbe ricollegarsi un po a
46:41quello di cui abbiamo parlato oggi
46:42quando si parla di ascolto con i figli
46:44empatia però proprio per il loro
46:46percorso
46:47lei ne ha provate di ogni prima di
46:49entrare non c'è tempo per capire cosa
46:51bisogna fare nella vita bisogna sempre
46:53impegnarsi ma prima o poi arriva
46:55l'occasione giusta no? Giusta dottoressa?
46:57Si arriva con l'impegno e la
47:00costanza arriva inizia poi ovviamente
47:04anche a mostrare questo suo carisma a
47:06teatro al cinema in televisione quindi
47:09lavorò anche molto in televisione
47:11pensate che la prima compagnia con cui
47:13lavorò fu Vergani Cimara e poi entrò
47:16anche nel doppiaggio nel mondo del
47:18doppiaggio donando la voce a John
47:20Crawford recitando anche per
47:22Monicelli poi passando a Garinei
47:24Giovannini pensate che l'esordio
47:26ufficiale sul grande schermo risale al
47:281934 con La cieca di Sorrento di
47:31Nunzio Malasomma adesso insomma ecco
47:35possiamo parlare anche della figura
47:37della figura di Vittorio De Sica un
47:39già sapete insomma un grandissimo del
47:41del cinema italiano del
47:43neorealismo perché chiaramente ebbe
47:45molto a che vedere con lei pensate che
47:47dopo una serie di interpretazioni e
47:49personaggi secondari fu proprio lui a
47:51darle un personaggio diciamo di
47:53protagonista indiscussa ma lavorò con
47:55Totò lavorò per esempio con Aldo
47:57Fabrizi divenne internazionale come
48:01figura per aver interpretato uno dei
48:03personaggi più importanti in Roma
48:05città aperta di Roberto Rossellini diede
48:08così vita al suo alla sua essenza
48:11simbolo del neorealismo ed è proprio
48:13grazie a questo che viene ricordata
48:16sempre e comunque nel mondo del cinema
48:18lavorò anche molto in televisione come
48:20vi dicevo prima però purtroppo la
48:24ultima la sua ultima apparizione
48:26risale al 1973 dopo anche una serie di
48:30presentazioni di eventi che aveva che
48:33aveva fatto morì purtroppo il 26
48:36settembre dello stesso anno all'età di
48:3965 anni in seguito a gravi conseguenze
48:42della sua malattia un tumore al pancreas
48:44però noi non parliamo di cose brutte
48:46adesso noi parliamo di curiosità vi
48:48lascio con qualche curiosità su Anna
48:50Magnani pensate che lei è una delle
48:52poche personalità italiane ad avere una
48:55stella nel walk of fame di hollywood
48:57quindi anche questo l'ha resa molto
48:59molto international o forse è una grande
49:01conseguenza e vi racconto una curiosità
49:05sulla sociale di cui abbiamo già parlato
49:07di vita ed esica no abbiamo parlato anche
49:09del personaggio del giorno e abbiamo
49:11parlato di Sofia Loren che è stata una
49:13delle delle interpreti no all'interno di
49:15questo film pensate che all'inizio il
49:18ruolo che ha interpretato Sofia Loren lo
49:20avevano scritturato per Anna Magnani
49:22però lei si era rifiutata di fare
49:24questo questo diciamo questo ruolo per
49:27motivi molto molto particolari e
49:29personali di cui non andiamo a parlare
49:30in diretta ovviamente e
49:32conseguentemente aveva rifiutato anche
49:34il ruolo di regista George Cukor
49:36quindi rifiutatosi Anna Magnani
49:39rifiutatosi George Cukor a sua volta
49:42entrarono Sofia Loren per il ruolo di
49:44Anna Magnani e al posto di George entrò
49:47Vittorio De Sica come regista quindi c'è
49:49questa piccola chicca
49:50l'ultima è l'origine del soprannome
49:52Nannarella di cui vi parlavo all'inizio
49:54lei era molto amata tra i romani perché
49:57lei esaltava e valorizzava
49:59massimamente questa sua romanità furono
50:01proprio loro a soprannominarla così ci
50:05lasciamo così ci lasciamo così oggi con
50:07tante riflessioni su i nostri rapporti
50:11nelle nostre relazioni ci diamo
50:13appuntamento a domani sempre dalle 10
50:15alle 11 sul canale 14 della digitale
50:17terrestre con a casa di amici per
50:19l'ultima puntata prima del weekend e
50:21ovviamente ci tengo a ringraziare
50:22nuovamente la nostra dottoressa Angela
50:24Veltri psicoterapeuta ci vediamo alla
50:26prossima e salutiamo anche la nostra
50:29nostro avvocato Eleonora Zito
50:31specializzata in criminologia e
50:33psicologia forense che ci ha dato un
50:35grande sostegno anche oggi di
50:37comprensione quindi a presto anche a lei
50:39e noi ci vediamo domani
50:42a casa di amici il salotto di radio roma

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