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TVTrascrizione
00:00a casa di amici il salotto di radio roma il personaggio del giorno e oggi ho scelto
00:08sergio leone quindi devo dire un grandissimo esponente non soltanto di un genere molto
00:16molto particolare della come dire ecco del cinema ma ci sono poi tantissimi altri aspetti
00:24che devo assolutissimamente raccontarvi perché come dire accorrendono la storia molto più
00:30curiosa no e sicuramente poi si vanno a comprendere anche tantissimi tasselli di puzzle iniziamo con
00:36il dire che non è stato soltanto un magnifico regista ma anche uno sceneggiatore un produttore
00:41cinematografico sergio leone nacque a roma quindi il romano de roma il 3 gennaio del 1929 pensate
00:52che lui non iniziamo subito con una bella curiosità non aveva mai vinto un premio
00:59internazionale ma venne riconosciuto a livelli internazionali da tutti praticamente era molto
01:06molto conosciuto soprattutto perché lui era noto per questo sottogenere che aveva creato gli
01:13spaghetti western e tra poco vi darò dei dettagli delle curiosità anche in merito a questo perché
01:19ci sono altri paesi che invece li chiamano in un altro modo e poi è tutto dire anche lì riflessione
01:25sulle parole quindi questa scelta non è casuale lui è stato figlio d'arte perché la sua famiglia
01:33come dire era in famiglia si respirava molto aria di cinema possiamo dire in questo modo il padre
01:40roberto roberti che era pseudonimo di vincenzo leone fu regista e attore ma soprattutto andiamo
01:48a dire un'altra curiosità molto importante il padre fu uno dei pionieri del cinema muto quindi
01:54pensate no un altro tipo di comunicazione l'abbiamo detto prima il silenzio alle volte vale molto più
02:00di mille parole quindi è una forma artistica e anche la madre se non sbaglio giusto dottoressa
02:08io so che tutti se sono appassionato mi piace molto il personaggio sia anche la mamma è stata
02:13una insomma un esponente del cinema muto e si lei si chiamava vice valeran che però era lo
02:21pseudonimo di edvige valcaringhi quindi insomma che ci credo che poi hanno scelto uno pseudonico
02:29molto più semplice perché se no un quarto d'ora per dire i nomi no si scherza bisogna sdrammatizzare
02:35da bambino non era per niente uno studente modello sergio leone non amava molto diciamo
02:41eccellere negli studi ma era un appassionato cronico di storia poi si è visto diciamo era
02:49appassionato molto alla disciplina anche della dell'italiano e questo ci fa ben sperare insomma
02:54perché non ci sono tante persone che oggi amano studiare italiano ed è una cosa molto molto grave
03:00diciamo che si appassiona anche grazie al padre al settore diciamo del cinema americano principalmente
03:09i suoi idoli erano john ford e charlie chaplin come dargli torto insomma pensate che la sua
03:14infanzia fu anche un po' particolare dal punto di vista politico se vogliamo lui si diciamo si
03:20unì alla resistenza era un antifascista convinto ma la madre in qualche modo cercava sempre un po
03:25di dissuaderlo da questa da questa situazione si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza indovinate
03:31un po no decise di non concludere gli studi per dedicarsi definitivamente al cinema iniziò quindi
03:38proprio con suo padre ma poi decise di intraprendere in autonomia un percorso come dire
03:43brillante ebbe l'opportunità di collaborare con registi di un certo calibro come vittorio desica
03:49in ladri di biciclette e william weiler in men her che lo aiutarono diciamo così a sviluppare
03:55anche un certo tipo di livello cinematografico anche di visione di osservazione che poi toccava
04:01anche diversi diversi aspetti in italia lui è diventato un vero e proprio pioniere degli
04:07spaghetti western che è un sottogenere del western chiaramente ma perché si chiamavano così gli
04:14spaghetti western c'è questo genere si chiamava così perché negli anni 60 70 diciamo questi film
04:21venivano realizzati innanzitutto con un budget molto limitato quindi sicuramente si differenziavano
04:26molto dai western americani e poi venivano realizzati i prodotti in italia quindi spaghetti
04:32perché spaghetti dici spaghetti a livello internazionale sono il simbolo dell'italia ma vi
04:39posso garantire cari international pubblico international che ci segue dal burundi anche
04:44che non abbiamo soltanto gli spaghetti e diciamo purtroppo all'inizio veniva considerato anche un
04:51espressione dispregiativa cioè veniva utilizzato in senso dispregiativo perché perché erano di un
04:57livello inferiore rispetto a quello ai western americani ma negli anni 80 invece ebbero un
05:03esploire incredibile anche grazie a sergio leone e quindi adesso viene anche definito in maniera
05:08diversa per esempio il western all'italiana che rende un pochettino di più le diciamo così l'aspetto
05:15positivo in giappone invece viene chiamato maccheroni vengono chiamati maccheroni western
05:21e in germania italo western quindi dai ci sta ci sta siamo noi che diciamo in qualche modo
05:26diamo quell'accezione negativa poi ovviamente c'è la trilogia del dollaro che come dire la
05:33sua produzione più importante che è passata alla storia quindi per un pugno di dollari per qualche
05:39dollaro in più il buono e il brutto il cattivo diciamo che questa trilogia fu molto importante
05:44non solo per la sua essenza per quello che portava sul cinema sul grande schermo scusate
05:50ma soprattutto per clint eastwood quindi per la figura di clint eastwood e anche di ennio morricone
05:56a casa di amici il salotto di radio roma